Un giorno d’estate, un giorno come tanti per Chloe, il cui compito è consegnare gli addobbi floreali per l’ennesima cerimonia.
Un giorno d’estate, un giorno speciale per Maxine, che sta per compiere il grande passo.
Un giorno d’estate, in cui a sbocciare non saranno solo i fiori.
Breve commedia Pricefield ispirata al film “Imagine Me & You”.

Una donna venne trovata in mezzo ai resti fumanti del Tempio delle Sacre Ceneri. Una maga, una straniera. L'Araldo del Tevinter

Inizia l'avventura di un'Elfa Maga diventata Araldo di Andraste contro ogni aspettativa. Capitolo introduttivo, visto dall'ottica di Blackwall.

Tempo dopo lo scioglimento dell'Inquisizione, Ellana Lavellan e il suo gruppo hanno trovato un nuovo rifugio in cui lavorare insieme per salvare il mondo dal pericolo incombente. Ellana ha provato innumerevoli volte a cercare Solas, al fine di fargli cambiare idea e permettergli di redimersi, ma invano. Non si sarebbe mai aspettata che sarebbe servita una semplice occasione come il suo compleanno per avere delle novità inaspettate ed interessanti...

#Writober2019 (Fanwriter.it) | 1392 parole | 08 ottobre: “biting”.
　
Erano fastidiose.
Arrossavano la pelle del polso e la sensazione di prurito non era da meno al dolore che ogni tanto accusava, nonostante l’abitudine stesse lentamente ricucendo il fastidio che il metallo continuava a procurargli.

Cosa fare quando sei in attesa della persona amata?
Dopo il ritorno dal Darvaarad, Dorian aspetta speranzoso di sapere come sta il suo amatus, l'Inquisitore Aaron Trevelyan, e si perde nei ricordi di ciò che hanno vissuto insieme.

Dal testo:
Neanche tu sai dove andremo, vero Max? L’unica cosa che sai per certo, e di cui ti interessa, è che saremo insieme.
Del resto, è l’unica cosa che importa anche a me.

Due capitoli ispirati al trailer appena uscito su Dragon Age #TheDreadWolfRises
Quella che sembra la fine che invece sia un nuovo inizio?
Solas x Lavellan

Yen Lavellan dopo il ballo al Palazzo d'Inverno è sommersa dal lavoro, per fortuna Varric la salverà dalla noia. Peccato che però Solas abbia deciso di non partecipare al piccolo diversivo organizzato dal nano.
Riprendo per buona parte la serata in taverna con quasi tutti i compagni. E come tutte le Solavellan delusa che Solas non fosse presente, ho cercato di rimediare.

[ Ghost!AU - Amberprice, Pricefield, Amberfield, ma tanto finisce in un'Amberpricefield ]
Il senso di perdita che provava … era la morte. Aveva perso la vita.
Non persa, non persa, rubata, rubata, rubata! Portata via!
Jefferson non l’aveva lasciata nella discarica.
Jefferson l’aveva seppellita nella discarica.

Come al solito tocca sempre a Takao sudare sulla bicicletta mentre Midorima se ne sta tranquillo e rilassato dietro. Ma stavolta Takao vuole prendersi la sua vendetta. Ci riuscirà o sarà Midorima a ridere per ultimo?

Questa fanfic è nata dalla mia insana fissa dello spazio e del tempo, e chi se non Midorima e Takao poteva farne parte. Non mancheranno sfilze di esami di coscienza dei due protagonisti, scene rosse, ma soprattutto la mano del destino.
Dal testo: ~L'imbarazzo di Shintarou veniva a galla più facilmente in quelle condizioni e ne vide il dilagare sulle sue guance, sulle palpebre abbassate repentinamente e dal mordersi il labbro inferiore timidamente; Come a voler sfogare tutta quella pressione su di esso.
«Così te lo mozzerai.» Con l'indice della mano destra, seguì il contorno di quel labbro martoriato, costringendo il proprietario a socchiudere le labbra e liberarlo. Indugiarono per qualche breve istante in quell'attimo, come se le lancette dell'ipotetico orologio della vita si fossero fermate e si fossero ritrovati in un posto, in una navicella lanciata nello spazio, sola e persa nell'infinito. Lontana anni luce dal presente e dal concetto di spazio tempo.

"L'atmosfera si incupì, Aomine non riuscì a replicare.
Ammettere di essere geloso era l'unica scelta? Prenderlo in braccio e baciarlo forse sarebbe stato meglio?
Non importava, doveva eliminare quel terribile pensiero che tormentava la sua testa.
Dentro di sé nutriva un desiderio irrefrenabile, necessitava del corpo esile di Kuroko. Non gli importava se qualcuno li avrebbe visti: Kuroko era davanti a lui. E non gli resisteva."
Una Aomine x Kuroko, la mia quarta ff. Spero vi possa piacere, aspetto le vostre recensioni! çAç

[Dal testo]
D'altra parte, Shintarou non aveva intenzione di ribellarsi. In quei lunghi giorni del ritiro si era sovraccaricato di allenamento per sopperire alla mancanza della presenza fisica del compagno, perché consapevole del fatto che erano sempre circondati da gente guardona e impicciona, per cui non potevano lasciarsi andare in alcun modo.
Quell'imprevisto, quell'atmosfera e soprattutto quell'intimità erano giusto ciò serviva a entrambi per ricarire le batterie, come diceva spesso Takao.

Midotaka ~
[...] Continuava a chiamarlo con quel nomignolo che tanto gli piaceva, continuava a mugolare oltre la mano che premeva sulla sua bocca per imporsi il silenzio in modo indegnamente sbagliato e continuava a lasciarsi trascinare via dalle sensazioni piacevoli che nascevano pian piano, umide e sensuali, fintanto che si aggrappava alle coperte e lo lasciava fare. [...]