Elle e Light chiusi in una camera. Mello e Matt alla Wammy's House, con Near tra i piedi. Due storie d'amore diverse ma parallele, accomunate da un sentimento forte e travolgente.
Una storia che narra gli avvenimenti in contemporanea, a Tokyo e a Winchester, dal periodo in cui Light ed Elle sono ammanettati, fino alla cattura di Kira, alla scoperta del sesso, dell'amore e dell'amicizia.

Si svolge il tutto l'estate in cui sono finiti gli Interhigt.
Sanno solo che parteciperanno alla wintercup, ma ancora non sanno contro chi saranno.
Qui hanno circa 16 anni e mezzo, il 10 ottobre Murasakibara ne compirà 17.
È il prequel di Aishiteru, che in linea temporale si svolge qualche settimana dopo la loro sconfitta contro il Seirin proprio alla wintercup.

Dal testo: "Entrambi lo hanno capito e lo sanno, gli va bene così; a loro due non gli importa di avere solo diciassette anni; è ciò che vogliono perché si sono appena scelti. Questa è la miglior scelta di tutta la loro vita."

-Vuoi che ti prepari qualcosa? – gli chiese Tifa vedendolo entrare dalla porta d’ingresso del bar.
Glielo chiese senza soffermarsi troppo a guardarlo, mentre metteva a posto i bicchieri puliti sulla mensola accanto alle bottiglie.
-I bambini? – chiese lui, evitando di risponderle.
-Sono a letto- disse semplicemente la ragazza.
Cloud posò i suoi occhi chiari su di lei, ancora di spalle, intenta ad ordinare le ultime cose.
La prima volta che gli aveva preparato un cocktail si trovavano a Midgar, al Settimo cielo. Lui, Jesse, Wedge, Biggs e Barret erano da poco rientrati dalla prima missione di Avalanche e lui aveva appena scoperto che non avrebbe visto tanto presto i soldi pattuiti per l’incarico.
Gli aveva preparato un Cosmo Canyon.
Lo ricordava bene.

[Yotsuba Arc, missing moment in cui L e Light lavorano insieme]
« Light. »
« Mh? »
« Guarda che puoi appoggiarti. »
Light non è sicuro di aver capito.
« Se vuoi. » precisa sottovoce, scrollando le spalle.

« Matt… »
« Sì…? »
« Se la Morte si presentasse da te e ti chiedesse come vorresti morire… tu cosa risponderesti? »

Inizia l'avventura di un'Elfa Maga diventata Araldo di Andraste contro ogni aspettativa. Capitolo introduttivo, visto dall'ottica di Blackwall.

Tempo dopo lo scioglimento dell'Inquisizione, Ellana Lavellan e il suo gruppo hanno trovato un nuovo rifugio in cui lavorare insieme per salvare il mondo dal pericolo incombente. Ellana ha provato innumerevoli volte a cercare Solas, al fine di fargli cambiare idea e permettergli di redimersi, ma invano. Non si sarebbe mai aspettata che sarebbe servita una semplice occasione come il suo compleanno per avere delle novità inaspettate ed interessanti...

"Ho assaggiato svariate volte il sapore dell’ingiustizia.
E’ amaro, e triste. "

Mattino presto, la luce che filtra dalle imposte e Aomine che si muove tra le lenzuola. Una sua piccola riflessione deciderà di far iniziare la giornata in modo diverso da come programmato.
Si voltò ancora tra le lenzuola, fino a sdraiarsi con petto e ventre nudi contro il materasso e un braccio che sfiorava un altro corpo altrettanto svestito.
[AominexKuroko]

È una risata agghiacciante quella che sente contro il proprio collo, un suono come lo stridio di unghie contro il vetro mentre cerca di muovere gli arti indolenziti. Un tentativo vano il suo, un tentativo che gli costa un morso doloroso al lobo destro dell’orecchio. In un’altra occasione avrebbe trovato normale l’eccitazione che quel gesto gli scaturisce, ma in quel momento l’unica cosa che trova adeguata è il possedere ancora la collana che porta al collo. Una pietra che Dorian gli ha lasciato prima di tornare nella sua terra, una pietra con cui avrebbe potuto sentirlo sempre, un oggetto di cui ormai è incapace di fare a meno quando si devono separare. E in quel luogo oscuro e pieno di tenebre quella pietra è con lui, sfregando contro il suo petto a ogni movimento e respiro tremante.
«Vuoi scappare?»
[DORIAN X INQUISITORE MASCHIO ELFO-DALISH]

Essere più malleabili, cedevoli, non significa rinunciare al proprio carattere e sottomettersi.
E desiderare la felicità di altri non significa sempre mettere a rischio la propria.

La razionalità di Midorima si spegne sempre all'improvviso a causa di Takao Kazunari, che a quanto pare sembra essere l'unico in grado di abbattere i pensieri dettati dalla ragione del suo compagno di squadra.
E proprio a causa di ciò, Midorima si troverà costretto a farsi due domandine sul rapporto che c'è tra lui e l'amico...

Jim era un ragazzo di diciassette anni. Aveva traslocato da poco a Des Moines insieme alla famiglia, per via del lavoro del padre. Nella sua nuova scuola superiore non era molto apprezzato: si doveva ancora abituare ai nuovi compagni, all’ambiente diverso, a tutto.
Fortunatamente, era riuscito a stringere amicizia con un paio di ragazzi.