-1889 At Night- 
-Vattene!- vedo gli occhi del mio padrone brillare di rabbia. 
Andarmene? 
Io non posso andarmene...
Il mio compito è quello di proteggerlo fino alla fine, fino a che non potrò prendere la sua anima. 
-Signorino..?- la mia voce esce in un sussurro, ma sono sicuro che l'abbia sentita, nonostante il violento crepitio delle fiamme.
 -Non mi hai sentito, Sebastian?! Vattene! Non voglio più vedere la tua faccia, è un ordine!- 
Sono passati dodici anni da quando Ciel Phantomhive, cane da guardia della Regina, ha allontanato da sè il suo fedele maggiordomo Sebastian, per motivi sconosciuti a tutti, tranne che a lui.
La vita di Sebastian, lontano dal suo signorino è stata vuota e priva di stimoli, ma ora, è pronto a tornare da lui anche per capire il motivo di questo allontanamento, perché lui non ha fatto altro che obbedire agli ordini...
E' la mia prima fic su Kuroshitsuji, spero che vi piaccia, lasciatemi un commentino se avete tempo, anche per eventuali correzioni ^^

Di maghi pasticcioni, filtri d'amore, oscuri intrighi e risultati inaspettati. Tutta colpa (?) di un drago slasher...

Cosa succede quando il nostro caro Grell crea scompiglio sulla terra?
"-Hai agito di nuovo di testa tua. Non è così, Grell Sutcliffe?
La voce bassa e vellutata di William T. Spears, gli solleticò un orecchio.
Era appena rientrato da un lavoro e già il suo partner aveva scoperto il caos che aveva causato sulla terra.
Rabbrividì mentre mani guantate lo afferravano per i fianchi con fare possessivo.
-Sai cosa ti aspetta, vero?
Senza obiettare e con un crescente senso di anticipazione, seguì Will."

Aveva osservato imbarazzata quel viso sottile e affilato, quei lineamenti androgini. E i suoi occhi, di un indefinibile colore tra il verde e il giallo. E i suoi capelli. Rossi. Rossi come il fuoco, come il sangue, come l'amore e la guerra.

[ CONCLUSA ]
Uahahah, io te l’avevo detto, signor Sutcliffe!
[ tentativo di longfiction; personaggi originali; possibili accenni ad altre coppie; spoiler! sui personaggi del manga e sul finale dell'anime ]
[ Sebastian/Grell ]

In una stanza appartata della villa appartenente al Conte di Phantomhive si sta svolgendo un’esibizione inconsueta. Una Bambola Maldestra vestita con un abito rosa carico di pizzi e crinoline osserva il suo riflesso allo specchio, spiata inconsapevolmente da occhi insaziabili. Il desiderio del Demone che scruta le spoglia mortali del suo altezzoso padrone è troppo potente per essere ignorato.
[II classificata al Deep Red, Erotic Butler's Contest indetto da {Blumoon e Vincitrice del Premio Eros]

Ronald cammina a passo spedito per gli uffici, chiedendo a destra e a manca un cacciavite. Da quando la sua adorata falce ha incontrato le posate di quel dannato demone, si inceppa quasi ogni giorno, e lui non ne può davvero più.
Così ha deciso di smontarla.

Sprazzi di vita a sfondo comico o demenziale.
No More Wonder [ Bard, Finian, Maylene, Sebastian Michaelis - e Grell? ]
British Erotic Practice [ Agni, Ciel Phantomhive, Sebastian Michaelis, Soma Asman Gadal ]
Poor Naked Thing In The Middle [ Ciel Phantomhive, Nina Hopkins ( personaggio presente unicamente nel manga! ), Sebastian Michaelis ]
I Have Not Heard You [ Ciel Phantomhive, Sebastian Michaelis - e un gatto? ]
WTF [ Ciel Phantomhive, Sebastian Michaelis ]
An Old Story [ Bard, Finian, Grell Sutcliffe, Maylene ]
'Cause You Make Me Laugh And Laugh [ Sebastian Michaelis, Undertaker ]
Have You Heard, Dear Earl...? [ Ciel Phantomhive, Undertaker ]
Romeo Is In A Bad Mood [ Ciel Phantomhive, Grell Sutcliffe, Lau Tare, Sebastian Michaelis, Soma Asman Gadal ]
Completely In Order With The Rules [ Ronald Knox ( personaggio presente nel manga e apparso durante la seconda stagione! ), William T. Spears ]
[attenzione: possibili spoiler sul manga]

Come diceva Shakespeare, siamo davvero fatti della stessa sostanza dei sogni.
Una sostanza viscosa, come il sangue che gronda dalle mie ferite, e rossa, come le tende che nascondono il palco prima dell’inizio della rappresentazione.
Perché, in fondo, come i personaggi dei sogni sono manovrati dal subconscio del sognatore, anche noi non siamo nient’altro che burattini in questo teatro al quale abbiamo dato l’ingannevole nome di “vita”.
[I classificata al Contest Il posto giusto, nel momento giusto... oppure no?, indetto da KikiWhiteFly e Red Diablo e Vincitrice della menzione speciale per la trattazione dell'eros]
[missing moment dell'OAV, Quel maggiordomo, la rappresentazione; violenza!; quasi-lemon]
[Sebastian/Grell]

Quella volta, sotto l’acquazzone, in cui la pioggia si mescolava al sangue, scolorendone il sacro rosso. Tu non facevi niente per proteggerti dal gelo di cui erano intrise quelle gocce cristalline, forse speravi che, come cancellavano le tracce di sangue, lavassero via anche quei fastidiosi sentimenti.
[piccolo accenno WillXGrell]

Cosa dovrei fare con te, Sutcliff? È difficile capire dove sta la linea di confine tra i tuoi doveri di shinigami e i tuoi frivoli svaghi? Si chiamava… Madame Red, o sbaglio?

Nell'universo dei vampiri, esistono delle regole che anche le casate più antiche devono rispettare.
Grell Sutcliffe ha infranto una delle più importanti, molto tempo fa, e adesso dovrà subire le conseguenze dell'amore che, a modo suo, ha donato.
[IV classificata al Vedo, sento, scrivo - immagini, musica, storie contest indetto da Elos e Salice e vincitrice del premio Il Disegnatore]
[Sebastian/Grell/William]

Nulla di grande è stato compiuto senza una grande passione.
« Che cosa vuoi da me, Malfoy? » sbottò infine Harry, brusco.
Draco sorrise. Un tranquillo sorriso lupesco.
POSTATO ULTIMO CAPITOLO!

Quella notte il cielo era adorno di nubi scure, distese lungo lo sprazzo visibile della volta celeste. Adombravano di tanto in tanto, sospinte dalla brezza fresca della stagione, la pallida luce lunare, rapendola allo sguardo senza malizia o cattive intenzioni.
La Vita aveva dischiuso gli occhi all’oblio dell’incoscienza e, sonnecchiante, riposava tranquilla nel proprio giaciglio, avvolta da una calda protezione chiamata sogno.
Tutto taceva, placidamente.

[...] E naturalmente v'era un solo colore ad animare le sue creazioni, rosso come il sangue,
come le rose che tanto adorava, o come gli occhi di una persona che un giorno andò a fargli visita,
inaspettatamente, portando con sé le fiamme dell'Inferno,
pronte a cingere in un abbraccio bollente l'esile corpo dell'artista incompreso.
Voglio che tu faccia una cosa per me, Grell Sutcliffe.
[AU.Sebastian/Grell.William/Grell.accenni Sebastian/Ciel]
Prima classificata al "A Contest for Faber", indetto da Roy Mustang sei uno gnocco