Nishiyoshi Mayori è una studentessa dello Yosen. Dalla fervida immaginazione e dal carattere diretto e diffidente, se ne sta sempre sulle sue, fa poca attenzione al mondo che la circonda ed ancora di meno ai ragazzi che le parlano. A malapena ricorda i loro nomi.
O almeno questo accadeva prima di conoscere Kise Ryouta. Travolta dal modello durante un viaggio in bus si ritrova a dover resistere ai suoi corteggiamenti... e come se non bastasse, sembra che la coach del club di basket della sua scuola la voglia in squadra ad ogni costo come manager.
Mayori è una ragazza semplice.
O almeno credeva di esserlo prima di innamorarsi di... di chi, esattamente?

Notte
Mattina
Pomeriggio
Sera
Quattro momenti di una vita passata assieme: dalla cotta alla vita coniugale.
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Sette anni di un amore quotidiano.

«Perché siamo amici. In qualche modo lo siamo sempre stati.»
Sasuke potrebbe essere un fantasma, un'anima sperduta nel mondo, o solo il frutto dell'immaginazione di un bambino troppo solo.
Sasuke potrebbe essere qualsiasi cosa, ma a Naruto non importa, sa che esiste ed è reale.
A cinque anni nei suoi sogni.
A dieci anni anni nelle parole.
A quindici anni nell'evanescente vicinanza e nel silenzio.
A trent'anni in carne e ossa, dove il passato diventa parte del futuro.
[Sovrannaturale; Naruto Centric]
Tentativo maldestro e fallimentare di narrazione in prima persona.

[Dedicata a Rota. Scritta per la challange fanfiction di Aim&Swing].
Qualcosa dentro di Yōichi si è smosso quel giorno, la sensazione era chiara e inconfondibile: ricorda vividamente che c'erano dei bambini che giocavano con un aquilone, anch'esso era di colore rosa, spiccava nel cielo limpido; lo ricorda perché si è sentito come fosse alla sua stessa altezza, elevato non dal vento ma da quello che provava per Ryōsuke.

{Chris x Eijun}
Il cuore di Chris vibrò in modo fastidioso, come se un diavolo avesse pizzicato una corda nel suo petto in modo volutamente sbagliato.
Un altro gemito e finalmente Chris riuscì a mettere abbastanza distanza tra sé e quella dannata porta.

Satoru apre gli occhi, pigro, colpito in viso da un raggio timido che fa capolino da dietro le nuvole e filtra attraverso la tenda leggera che copre la finestra. Porta la mano sinistra alla bocca nel blando tentativo di coprire uno sbadiglio nemmeno tanto rumoroso; la destra, invece, ha la sensazione di non sentirla nemmeno più.

L’appartamento di Sawamura è piccolo, eppure trasmette comunque un senso di calore e accoglienza.
Cinque anni dopo, Eijun sembra essere lo stesso, e Furuya non riesce a più a fermarsi.
[Furuya - Sawamura] [per il pornfest]

{Sanada Shunpei x Todoroki Raichi}
“Ma io voglio solo la cioccolata…” confessò in tutta sincerità il kohai.
Sanada sorrise ancora di più. “Certo! È tutta per te, però voglio dartela io.”

Chris x Eijun - One Shot Natalizia
Eijun aveva la schiena poggiata contro il divano. “La tua casa è davvero bella, senpai, però è così grande che sembra sempre vuota. Sono contento di essere venuto a farti compagnia.” 
Chris inclinò di poco il viso quel tanto che bastava per scorgere il profilo sorridente del suo kohai. Era contento anche lui, nonostante non gliel’avesse ancora detto.

“Te la dovresti proprio dare una calmata, Shika.”
Lo sento parlare, il mio migliore amico, mentre ingollo un altro bicchiere. Sakè e libidine non sono affatto una buona combinazione, e neppure un cerbiatto pigro e mansueto come me può restare impassibile con tutto l’alcool che brucia nelle mie vene e la visione di Ino con il suo abito migliore -ed una scollatura generosa.
[Nickelback tribute - unfortunately&unconventionally ShikaIno - perché alla fine basta avere buona musica, una bella dose di emozioni in corpo ed una OTP di cui scrivere]

“Va bene Taylor, facciamo un patto.” dice.
Sbuffo.
“Che tipo di patto?”
“Dovrai passare tredici giorni con me e cercherò di farti innamorare di me.”
Accetto senza pensarci due volte, tanto sapevo che non ci sarebbe mai riuscito.

| TRATTO DA UN CAPITOLO |
Era finalmente arrivata la vigilia di Natale.
Io e JJ finalmente eravamo in viaggio per arrivare a Bristol, da nostro padre.
Stavo ascoltando la musica quando mi arrivò un messaggio.
Aprii il messaggio.
Precisamente era una foto, da parte di una persona sconosciuta.
Aprii la foto per vedere meglio.
Notai subito la chioma riccia/mossa e un’altra ragazza: Chanel.
George che mi tradisce? Una persona dolce come lui?

Traduzione della FF "The first time I..." di Sanalayla
- Spostò il suo sguardo su di me e mi guardò dritta negli occhi. Nessun sorriso. Nessun cambiamento. Era solo molto serio. I suoi occhi sembravano avere il colore del mercurio. I suoi occhi erano grigi, quasi argentati.
- “Non vedo quale sia la sua colpa” dissi, con il mio tono più ragionevole. Certamente, mi sentivo come se dovessi essere ragionevole, dato che stavo dicendo l’ovvio. “Dopo tutto, lui non era ancora nato”.
- “Ah, Lily” Scorpius scosse la testa e sorrise “Non c’è nessun motivo per cui tu non debba piacere a nessuno”.
- “Che coincidenza”, disse mia madre, improvvisamente. “Ero uscita con qualcuno di nome Michael quando andavo ad Hogwarts. Ti ricordi, Harry?”
Mio padre alzò lo sguardo dal suo piatto e rispose, “Oh, si, è vero. Mi ricordo. Era un pezzo di idiota”.
“Harry”, disse mia madre in tono di rimprovero. “Era molto intelligente. Era un Corvonero, ricordi? E combattè contro i Carrow durante il mio sesto anno”.
“Quindi, allora, era un idiota coraggioso”, rispose mio padre.
- “Non è meraviglioso questo posto?”
“E come lo sai?” chiesi, tagliente. “Tutto quello che hai visto è stata la faccia di mio fratello, mentre la succhiavi.”

Dopo due anni dalla seconda guerra magica/ pace.
Draco e Hermione sono costretti a recitare in un film d'amore nella Londra Babbana. Dovranno far finta di amarsi, ma... Se il sentimento si espandesse anche nella vita reale?
Le cose sarebbero molto semplici se Malfoy fosse l'unico contendente, ma purtroppo non è così, e la testardaggine di lui non aiuta per niente.
Mille intrecci e complicazioni. Come andrà a finire?