Chiedo
umilmente perdono per il mostruoso ritardo che sto accumulando nell’aggiornamento
delle mie fic “Sei mesi” e “Esami, non finiscono mai”.
Potrei darvi mille e mille spiegazioni, ma non voglio farvi perdere tempo. Per il
momento sappiate che i lavori procedono, nonostante sembri il contrario. Il quindicesimo
capitolo di “Sei mesi” è a buon punto, così come ho già iniziato il sedicesimo.
Per l’altra fic, temo ci sarà più da aspettare: tre drabble sforano di parecchio il limite di 110 parole e devo
trovare un momento di ispirazione per correggerle in modo tale da non cambiarne
il contenuto. Approfitto dell’occasione per farmi un po’ di pubblicità e
annunciare che, prossimamente sarà on-line una mia nuova fic
intitolata “Il mistero dell’amore”. Per il momento mi astengo dal dare
qualsiasi indicazione riguardante la trama: posso solo dire che il pairing portante sarà, ovviamente, Draco/Hermione. Un bacione
a tutti, Bea.
PRESENTAZIONE UFFICIALE
Eccomi, di fronte alla pagina
bianca, incubo di tutti gli scrittori, che dovrebbe contenere la mia
presentazione e, come mio solito, non so cosa scrivere. Cerco di sfogarmi con
mia sorella, 14 anni, una mina vacante. Mi sento rispondere con la più ovvia
delle affermazioni:
«Prova a cominciare dicendo il
tuo nome»
Ops, è vero, ancora non l’ho fatto:
piacere, mi chiamo Beatrice. A questo punto potrei anche aggiungere la data di
nascita: 30 ottobre 1989.
Ok, e adesso? Come la imposto
questa presentazione? Tipo un Curriculum vitae non penso vada bene, ma il
normale elenco della spesa “mi piace”,”non mi piace”, gusto preferito di gelato”non
mi piace affatto («prova ad usare parole diverse, ogni tanto» NDsister); magari poi dirò anche qual è il mio gusto di
gelato preferito, ma userò la tecnica “lista della spesa” solo in casi molto
eccezionali.
La mina vacante torna all’attacco:
«Ma come scrivi? Sembra un
Curriculum Vitae sul serio, di un cinquantenne, oltretutto!»
Ok, proviamo a cambiare qualcosina, a partire dalla scrittura.
2 ore dopo
Trovata finalmente un buon compromesso,
posso tornare alla mia presentazione. Non preoccupatevi per gli scleri che ogni tanto troverete, rientrano tutti nella mia
normalità. Tanto per recuperare un minimo di lucidità, mettiamo su una bella
canzone, una di quelle melodiche con la voce di uno dei cantanti che mi fanno
venire la pelle d’oca ogni volta che una minima nota sfiora le mie orecchie:
Andrea Bocelli. “Bellissime stelle”, l’ultimo singolo che me le fa letteralmente
vedere, le stelle, alla faccia del dover recuperare la lucidità.
Passiamo subito a dire che non riesco a
parlare di me.
«E allora di che utilità è questa
presentazione?»
Di nuovo mia sorella. Lo so, cara
sorellina, che hai ragione tu, ma voglio cercare di scrivere qualcosa riguardo
me.
Ci sono tante cose che vorrei scrivere
di me e farvi conoscere e potrei cominciare ad esempio dicendo che sono una
persona fiduciosa, in tutto e in tutti; purtroppo la mia fiducia è accompagnata
anche da una buona dose di accondiscendenza e generosità, che molti scambiano
per stupidità: mi è capitato di essere sfruttata per cose grandi e piccole e
questa è una cosa che non posso tollerare. Non sfruttatemi con sotterfugi, non
fate di me una semplice pedina dei vostri piani, ve ne pentirete amaramente:
non arriverò a togliervi il saluto perché sono una persona estremamente educata,
ma non pensate di potermi usare una seconda volta a vostro piacimento. Io sono
un essere pensante e pertanto riesco ad accorgermi più o meno in tempo se
qualcosa non va come dovrebbe naturalmente andare e se qualcosa non mi torna e
non riesco a fare chiarezza con il diretto interessato, state pur certi che la
mia fiducia l’avete persa completamente. Da brava scorpioncina
come sono, sono testarda e parecchio permalosa, ma riesco a controllare le mie
punture velenose con le persone che meritano. Non fatemi arrabbiare o potreste
pentirvene amaramente. Non sono una stratega che progetta chissà quale piano
bellico per riuscire a farvi del male: le questioni amo risolverle faccia a
faccia, magari con un nodo alla gola e le farfalle nello stomaco, ma state pur
certi che le cose non ve le mando a dire. Purtroppo per me sono anche molto
sensibile e ogni volta che mi trovo in mezzo ad un litigio mi viene sempre da
piangere, anche se sono io a causarlo ( perché a volte capita anche questo):
trovo sia la situazione più brutta del mondo dover fronteggiare un’altra
persona, anche se tu hai tutte le ragioni del mondo e devi farle valere per non
essere schiacciato, non riesco a non pensare ai momenti che si sono condivisi e
durante i quali ti trovavi forse troppo bene. Mi dispiaccio di molte cose, di
molti rapporti che sono stati annientati, ma non posso farci niente: è il mio
carattere, sono io. Qualcuno rivuole la mia amicizia e fiducia? Allora il mio
consiglio principale è che deve correre parecchio, perché io non dimentico. Sono
meno forte di quel che potrebbe sembrare dal momento che mi butto facilmente
giù, anche solo per una parola di troppo o di meno, a seconda dei casi.
Uffa, è finita la canzone di Andrea
Bocelli, ma per fortuna adesso parte Celine Dion con “That’s
the way it is”, per
ricordarci che non bisogna mai mollare! Ho bisogno di sentirmelo dire,
soprattutto adesso che ho bruciato la mia stupenda torta al cioccolato fatta
dalla sottoscritta. Letteralmente adoro cucinare e mi riesce anche
particolarmente bene, tranne qualche piccolo incidente di percorso: primi,
secondi ma soprattutto dolci di tutti i tipi: mi piace soprattutto vedere i
miei amici che mangiano a volontà quello che ho preparato per loro. A volte mi
chiedo perché non ho preso l’alberghiero, visto che adoro dirigere e viaggiare
e se un giorno fossi diventata la proprietaria di una grande catena di
alberghi, avrei potuto fare entrambe le cose, invece mi sono andata a barricare
dietro un vocabolario di greco spessissimo e pesante e ho imparato come
scrivevano autori di secoli fa. Pazienza, sarà per la prossima vita.
Per quanto riguarda questo sito, l’ho
scoperto per caso, tramite un suggerimento di quella che voi conoscete come Lady_Eowyn, alias Serena che mi ha gentilmente indicato
questo indirizzo. Quando ho cominciato a leggere qualche fic,
mi sono immediatamente imbattuta nel pairing che in
assoluto amo di più: Draco ed Hermione. Non disdegno qualche fic Harry Ginny, ma non parlatemi
di nessuna Draco-Ginny, per favore! Innanzitutto come
personaggio non mi piace un granché già di suo, tranne qualche eccezione in
qualche scritto, ma non toccatemi Draco, per favore! E poi, il rosso dei
capelli di lei si intonano molto meglio con il castano scuro di Harry piuttosto
che con il biondo chiaro di Draco! Per lui meglio una castana, magari con tanti
ricci e i boccoli. Senza offesa per nessuno, qui esprimo solo un mio parere, ma
non parlatemi nemmeno di Ron-Hermione o di Draco-Harry, potrei non sopportarlo!
Da quando ho cominciato a leggere, ho
provato a buttare giù il bozzetto per quella che è diventata la mia prima fic, ovvero “Sei Mesi”, ancora incompleta e di cui gli
aggiornamenti procedono a rilento. Purtroppo sono una perfezionista e
preferisco non postare finchè il capitolo non è
assolutamente perfetto! Tutto parte da una borsa di studio messa in palio dalla
scuola Beauxbaton per i due migliori studenti delle
scuole di Hogwarts e Durmstrang.
Ovviamente tutti sanno che Hermione è la migliore studentessa di tutta Hogwarts, ma nessuno può immaginarsi che il suo compagno di
viaggio sarà Draco Malfoy, anche lui molto bravo a
scuola grazie ad alla sua capacità organizzativa e alla mente sveglia e acuta. nel
frattempo i ragazzi rimasti a scuola insieme alla signorina Parkinson prendono
una punizione a causa di uno scherzo mal riuscito e una sera scoprono Justin Finch Fletcher che cerca inspiegabilmente di incendiare una
porta. Nessuno riesce a svegliarlo dall’ipnosi di cui è vittima, fino a che non
sopraggiungono il nuovo preside e la nuova insegnante di Difesa Contro le Arti
Oscure. Cosa succederà nelle due scuole?
Ho anche messo on-line una raccolta di drabble intitolata “Esami, non finiscono mai” ispirata
dalla mia avventura degli esami di stato che ho dovuto fare.
Nel frattempo, mi è venuta l’ispirazione per
una seconda fic, di cui mi limito a dire il titolo
che sarà “Il mistero dell’amore”: è una fic
particolare, scoprirete poi il perché, non voglio anticiparvi nulla se non che
il pairing sarà Draco-Hermione,
ovviamente!
Penso di aver detto tutto di me. Se avete
domande, contattatemi tramite questo sito e cercherò di rispondervi! Un bacione
a tutti, Bea.
PS: non ho un gusto di gelato
preferito, ma mi piacciono tutti, con una minima preferenza per: crema,
cioccolato rigorosamente con la fragola, nocciola e bacio.