In una zona periferica di Hartford, in Connecticut, è situata Sutherland, una piccola e perfetta cittadina dove tutti vorrebbero vivere, edificata decenni prima dalle quattro famiglie fondatrici che ancora oggi rappresentano i vertici della città: i Salvatore, i Gilbert, i Forbes ed i Donovan. Qualsiasi cittadino a Sutherland avrebbe voluto essere un Gilbert, un Forbes oppure semplicemente appartenenre a qualsiasi tra le famiglie fondatrici, poiché essi godevano di bellezza, fama e ricchezza. La loro vita era perfetta. Ma l’arrivo di una nuova famiglia a Sutherland e un oscuro segreto che aleggia tra loro rischierà di rovinare le loro vite perfette, ricordando così che niente e nessuno è perfetto…

Erano nati all'ombra della Barriera, dove l'Ovest civilizzato si univa all'ignoto del selvaggio nord. Venivano addestrati fin da bambini a combattere, temprati dal freddo perenne e dal ferro delle lame. La spada era la loro migliore amica. La battaglia la loro fonte di nutrimento. Vivevano per ricercare l'onore del guerriero e morivano per soddisfarlo. Erano i figli dell'inverno, crudele e spietato.
Lei invece era figlia della primavera, amica della sua infanzia e gentile come la brezza del sud, cresciuta fra mura amiche e amorevoli, in tempi di pace. Quando però sei gettata a tuo malgrado nel gioco dei troni non puoi permetterti né gentilezza né bontà. Quello è il momento in cui arrivano i lupi e se vuoi vivere devi giocare.

Bulma e Vegeta si conoscono dall’inizio del liceo e fanno coppia fissa dall’ultimo di lui. Apparentemente sono una coppia perfetta anche se hanno ben poco in comune: lui giocatore di football del quinto anno, lei cheerleader del quarto; lei sempre allegra e chiacchierona, lui un po’ scontroso e taciturno; lei che progetta la loro futura vita insieme e lui che acconsente in silenzio, nascondendo i sorrisi dietro a sbuffi infastiditi, anche se a lei non sono mai sfuggiti quei sorrisi.
Dopo il liceo Bulma si iscrive alla facoltà di ingegneria meccanica, la sua più grande passione da quando aveva 13 anni. Vegeta, invece, segue le orme di suo padre, unico genitore rimastogli, e intraprende la carriera militare. I primi tre anni proseguono bene e la loro relazione prosegue a gonfie vele, finché Vegeta non riceve l’ordine di unirsi ai suoi commilitoni in una zona di guerra.
Trascorrono 4 anni e finalmente Vegeta fa ritorno a casa, splendente di luce propria nella sua nuova uniforme da capitano e con due medaglie nuove di zecca appuntante sul petto. Ma qualcosa è cambiato in questi anni, qualcosa che romperà inevitabilmente il legame con la sua donna.

Secondo un pensiero comune il destino è già scritto e per questo immutabile, definitivo, inevitabile. Lo era anche quello di Arthur Pendragon, destinato a trovare la morte per mano di Mordred nella battaglia di Camlann. Tutta la sua vita, le decisioni prese, le azioni compiute non avevano fatto altro che spingerlo inesorabilmente verso il momento della propria fine. Ma come sarebbe andata la storia del più grande re di tutti i tempi se ci fosse stato qualcosa (o qualcuno) che neppure il destino era riuscito a prevedere? Quante vite risparmiate e quanti nemici smascherati prima che fosse troppo tardi avrebbe visto la storia di Albion?
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Spero di avervi incuriositi! La storia si apre con un prologo che racconta alcuni avvenimenti antecedenti all'inizio della serie, dopodiché la narrazione seguirà gli avvenimenti da metà della terza stagione in poi. Buona lettura!

Klaus pensa veramente di poter ricominciare, di innamorarsi di Camille, pensa veramente di poter scordare la donna che gli ha scombussolato la vita. L’unica donna che gli ha insegnato ad amare, tutto questo prima che si presenti alla sua porta per chiedergli aiuto.

{Hayffie}
Pochi anni dopo la guerra, durante un periodo di pace, Panem si ritrova con un problema che richiede una drastica decisione.Viene emanata una legge sul matrimonio che costringe Haymitch ed Effie a sposarsi.
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Dal testo:
Capitolo 35
La porta della stanza dell'assemblea si aprì di botto. Haymitch si fermò e girò la testa vedendo Fulvia avventarsi dentro la stanza, dirigendosi verso di lui. Plutarch lanciò un'occhiataccia alla moglie, per aver avuto l'audacia di interrompere un importante colloquio.
"Che c'è?" Chiese Haymitch dall'angolo della bocca, i suoi occhi che scrutavano i membri del concilio in piedi davanti a lui.
"C'è una chiamata per te, è urgente, proviene dal Distretto Quattro."
"Probabilmente é Annie. Dille che la richiameró una volta che avrò finito," sussurrò.
Fulvia scosse la testa. "É Johanna Mason e ha detto che se non fossi venuto al telefono, avrebbe rilasciato una tua foto di dieci anni fa molto compromettente. Non so cosa significhi, ma sembrava molto seria."
"Sono nel mezzo di una– "
La donna assottiglió le labbra e gli strinse i bicipiti. "Aveva ragione lei, sarebbe stato difficile dissuaderti. Non volevo arrivare a questo, ma riguarda tua moglie."
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Traduzione storia di Allonsysilvertongue

Prima classificata al Contest 'Drapeau rouge' indetto da Meryl Watase sul Forum Efp.
Seconda classificata a "Sport contest" indetto da fiore di girasole sul Forum Efp.
Vegeta Princely e Goku Kakaroth, pugili trentenni imbattuti ma dalle carriere agli antipodi.
Il primo, escluso dai tornei più importanti a causa di un carattere difficile e una lunga squalifica. Il secondo, campione del mondo dei pesi massimi da anni e idolo dei tifosi.
Vegeta combatte per vivere e vive per combattere, allenato da Radish Son in una fatiscente palestra alla periferia di Philadelphia. Odia Kakaroth, responsabile di tutto quello che ha dovuto passare negli ultimi dieci anni. Ormai rassegnato a una carriera mediocre pur ritenendosi il più forte, un giorno il destino gli regala l’insperata possibilità di appagare la sua sete di vendetta. Lo stesso destino che farà comparire improvvisamente nella sua vita una misteriosa ragazza dai capelli azzurri in un locale steampunk.
Vegeta e Goku. Tenebre e luce. Joker e Batman. Rocky Balboa e Apollo Creed.
Sullo sfondo, una ragazza in grado di sparigliare le carte e un amico in difficoltà che non molla mai.
Una storia di amore, amicizia, pugilato. Di botte, sangue, sudore. Di passione.

‒ Vuoi… vuoi che te la legga?
Non ribatté subito. Era rimasta sorpresa, ammutolita da quell'insolita domanda che non credeva potesse essere uscita proprio dalla bocca sempre malevola del compagno. E mentre lo sentiva dire: ‒ Non importa, lascia perdere ‒, la sua mano afferrò il braccio tonico del ragazzo, imbarazzandosi per la sua vicinanza.
‒ Sì, per piacere, ‒ replicò, felice, ‒ leggi per me, Vegeta.
Bulma e Vegeta sono amici d'infanzia.
Lei è dolce e solare, mentre lui è scorbutico e privo di tatto.
Un giorno come tanti, Bulma scopre di star lentamente perdendo la vista, cosa che la porterà per sempre a dire addio ai suoi amati libri.
In mezzo al buio di quell'orrendo destino, una pallida luce sembra far sbocciare un sentimento nuovo... un sentimento che Bulma non ha più bisogno di vedere.
[Terza classificata al Contest "Dai vita alla tua fantasia con i generi letterari!" indetto da 6Misaki sul forum di EFP.]

[Dragonball Super] [Post Saga di Black]
Vegeta non sa cosa sia un padre ma ha avuto modo di impararlo con il tempo. Però sente di non aver dato il massimo durante la crescita di Trunks e si pente di non aver assistito la compagna durante la gravidanza. Vorrebbe una seconda possibilità e rimediare: e se le avesse chiesto un altro figlio?
Introspettiva, sentimentale e a tratti divertente. Una OS dedicata alla possibilità che sia stato il Principe a chiedere alla scienziata di diventare nuovamente genitori.

«Tutto ciò che è diritto mente», mormorò con disprezzo il nano. «Ogni verità è storpia, il tempo stesso è un circolo».
«Guarda», continuai, «questo Momento! Da questo porticato «Momento» un sentiero eterno corre a ritroso: dietro di noi scorre una eternità.
E le cose non sono esse forse collegate tra sè in tal modo, che questo Momento tragga dietro a sè tutte le cose venture? E per conseguenza — anche sè stesso?
Friedrich Nietzsche

Periodo Edo/Tokugawa.
Il popolo cinese sotto il dominio della dinastia Ming inizia la sua conquista nella regione del Kantō, nel sud del giappone.
Vegeta, erede della signoria Satsuma chiederà aiuto ai Daimyō per creare un esercito in grado di fermare l'avanzata nemica.
Insieme a lui il suo miglior amico Kakaroth, generale e samurai di alto grado.
Due donne entreranno a far parte della storia dei valorosi guerrieri cambiando così il corso del loro destino.

Buon pomeriggio, EFP!
Eccomi qui, sono tornata! Quanto siete contenti?!? Hahahaha, spero che quelle siano lacrime di gioia XD
Comunque...eccomi ragazze, con una nuova AU sui miei personaggi e coppie preferite. Almeno non potete dire di non avervi lasciato in pace, o no? Hahahahaha, vi prego, abbiate clemenza con questa povera mente impazzita, incapace di intendere e di volere ogni qualvolta si tratta di Goku, Chichi, Bulma, Vegeta e tutta la comitiva a seguito! Questa volta niente Cucina: rimaniamo alla Capsule Corporation con alcune novità che spiegherò direttamente nella Nota introduttiva. Non vi resta che entrare e dare un'occhiata. Un grazie in anticipo a chiunque si voglia fermare.
Buona lettura,
BlueSon

"Non ero divina.
Non ero dislessica.
Non ero iperattiva.
Andavo bene a scuola,non mi accadevano episodi inspiegabili e i miei genitori erano morti in un incidente.Fine."
Nicky arriva al Campo Mezzosangue senza ver mai manifestato alcun segno riconoscitivo tipico dei semidei,non sembra avere alcun potere e la prima sera non viene riconosciuta.
Quando succede,però,avrebbe preferito rimanere una reietta.
Una missione mortale (ci mancherebbe!) e un dio momentaneamente umano tra i piedi non la aiuteranno di certo a risolvere i suoi problemi.

All’improvviso un pensiero cupo s’insinuò nella sua mente “Goku se ne andrà di nuovo, combatterà ancora, non sarà mai in grado di starci vicino, io solo io posso proteggere la mia famiglia, il mio piccolo Goten”...
Sui monti Paoz, Chichi si stava preparando per affrontare Goku, sapeva che avrebbe dovuto farlo in fretta, non lasciargli il tempo di chiedere spiegazioni, perché lei lo amava ancora, ma qualcosa si era rotto e non aveva più il desiderio di porvi rimedio...