Lui si scusa tacitamente e prova vergogna, mentre la guarda come se potesse essere l'ultima volta.
Lo sarà?
[​Spoiler 3.12]

Clarke Griffin è una neo psichiatra specializzata in traumi, che cerca di emergere dalla fama della madre, la celeberrima Cardiochirurga Abby Griffin.
Bellamy Blake è un tenente colonello dei Marine, di ritorno dall'Afghanistan che cerca di fuggire dai fantasmi che lo tormentano.
La terapia li avvicinerá, insieme al matrimonio di Octavia.
"L'aggeggio maledetto, gracchia in un angolo del comodino, segnalandomi che è ora di alzare il culo dal letto.
Finalmente mi libero delle sabbie mobili in cotone e pile, ma i postumi della nottata di ieri si fanno sentire.
Oggi ho un solo appuntamento, ma non promette nulla di buono. Un giovane Marine di ritorno dall'Afghanistan dopo due anni spesi in missioni [...]
-Dio, Clarke! Hai delle occhiaie mostruose.- squittisce la voce di Octavia alle alle mie spalle.
Non mi volto nemmeno, so perfettamente che si trova appoggiata allo stipite, con la spalla sinistra.
-Ti ho portato il caffè...- sussurra sorniona. Mi conosce troppo, per non sapere che l'unico modo per trattarmi a quest'ora, è una tazza bollente di caffè.
Ed io la conosco abbastanza bene, per sapere che non devo aspettarmi nulla di buono"
{Attenzione: Bellarke }

-E' l'ultima volta, Bellamy. Dico sul serio.-
Bellarke AU! High school

Che cosa succederebbe se Akane inconsapevolmente facesse ingelosire Ranma e quest'ultimo meditasse vendetta??
Sappiamo bene quanto entrambi siano gelosi l'uno dell'altra, così come sappiamo quanto amino le arti marziali...beh unite la gelosia con questa passione e scoprirete cosa mi è venuto in mente questa volta!
Amore e Arti Marziali...un mix che a volte potrebbe essere...letale! ;)

Cosa avrebbe potuto pensare Chichi nello scoprire la battutina detta da Goku sulla fotografia di Bulma, considerandola più carina di lei? Questo mi sono domandata. Ciò che è venuto fuori lo voglio condividere con voi, con la speranza possa piacervi un minimo di quanto piaccia a me.
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“L’ho detto, sì, ma era una scusa per ammansire Kaiohshin il Sommo. E se permetti, non gli avrei mai dato la foto di mia moglie. Mai Chichi. E sai perché? Perché tu sei solo mia. Lo sei diventata da quel giorno sul ring. Ti ho fatta mia giorno dopo giorno, amandoti con tutto il mio cuore.” le prese dolcemente una mano, voltandola per posargliela sul suo petto, all’altezza del muscolo che lo teneva in vita “Lo senti?” le chiese poi “Batte solo per te."

Fanfiction ispirata a una delle scene iniziali della puntata 6x11, "Gone" ("Scomparsa" in italiano). Spike va a trovare Buffy e cerca di sedurla, ma sul più bello arriva Xander ad interromperli.
E se invece Xander non avesse dovuto portare a scuola Dawn e quindi non fosse andato a casa di Buffy? E se non fosse nemmeno venuta nessuna assistente sociale? Come sarebbe continuata l'interazione tra Spike e Buffy?
Io mi son divertita a immaginarlo...
Ovviamente Spike/Buffy

Socchiuse gli occhi. Si godé l’impatto. Le labbra di Clarke arrivarono sulle sue con una foga inaspettata. Erano bollenti e umide, con un retrogusto metallico — quello del sangue. E c’era quel motto grounder… come faceva? Sangue chiede sangue.

La storia si svolge mesi dopo l'ultima stagione del telefilm. Buffy ha deciso di trascorrere il Natale a Los Angeles. Le cose non andranno come aveva previsto.

Immaginate cosa sarebbe successo se tutto fosse stato tranquillo dopo la trasformazione di Elena? immaginate se non ci fosse stato l'asservimento, la cura, i cacciatori, e tutti i drammi che hanno seguito quel momento? immaginate in che modo elena si sarebbe resa conto di essere innamorata di Damon?... io l'ho fatto, l'ho immaginato e questo per me sarebbe stato un perfetto finale di serie se si fossero fermati in quel momento.

Un amore che va oltre ogni cosa. Una passione indomabile.
Due corpi che si fondono, e un'unica anima.

Di cos'altro hai bisogno quando possiedi l'immortalità?
Sembra tutto perfetto,ma sai che ti manca un tassello fondamentale.
In una notte di luna piena,i desideri di Damon e Elena saranno esauditi.
E l'impossibile diventa possibile.

La guerra magica è conclusa. Tutti i ragazzi ritornano ad Hogwarts per frequentare l’ultimo anno, ma la guerra magica ha segnato ognuno di loro. Per quanto vogliano negarlo, una parte dei loro cuori rimarrà incatenata in quel passato fatto di morte e paura. Ma c’è sempre uno spiraglio di luce nell’oscurità, così come c’è sempre un po’ di buio nella luce. Draco e Ginny. Due ragazzi agli antipodi, rispettivamente buio e luce. Ma, in fondo, cosa illuminerebbe la luce senza le tenebre? E cosa oscurerebbe il buio senza la luce?
***
Perché tutto in lei gli ricordava un angelo: la sua purezza, la sua ingenuità, i gesti pregni di dolcezza infantile.
Un bellissimo angelo dalle ali candide e i capelli di fuoco: così bello, così puro, così perfetto.
Troppo perfetto.
Un sorriso maligno curvò le labbra del ragazzo, e gli occhi perlati scintillarono macabramente.
Era arrivato il momento che le ali di quell’angelo si sporcassero di sangue, così da impedirgli di volare.
E solo allora quella ragazza che tanto gli ispirava odio, avrebbe capito cosa significava osservare la vita con gli occhi di un cieco.

Cosa succederebbe se la principessa Emma Swan - una principessa non comune, ma audace e pronta all'avventura - , rapita dal pirata Barbanera, fosse salvata da Capitan Uncino?
-Spin off del capitolo 3 di One Year of Our Life-
"-Volete un goccio di rum? Allevia il dolore, ve lo assicuro.- mi domandò Hook, porgendomi la sua boccetta.
-Capitano, una principessa che beve il rum? Sarà abituata a baci e abbracci per il dolore, dubito beva!- intervenne Smee, e alcuni risposero con una risata.
In risposta li incenerii con lo sguardo, ed afferrai la boccetta per poi mandare giù ben più di un goccio." [dal primo capitolo]

“Bellamy...non sei costretto a farti carico dei miei tormenti” disse con lo sguardo basso, fisso sulla sua mano e come in attesa di avere una benché minima risposta.
E quando le parole del giovane uscirono fuori la colpirono come una doccia gelata. “Magari è quello che io voglio”

La storia è ambientata negli ultimi minuti del diciannovesimo (19°) episodio. (Anime.)
Dal testo:
“Usui le prese una mano e gliela poggiò sul suo petto.
«Toccami…», la pregò quasi, muovendole inizialmente la mano, per poi lasciare che fosse lei a toccarlo dove più desiderasse.[…]
«Non resisto più Misaki…», le confessò Usui guardandola dritto negli occhi, «Neanche io.», gli rispose lei, poi avvicinandosi al suo orecchio gli sussurrò: «Voglio essere tua, Usui.».
L’atmosfera intorno a loro si fece sempre più rovente; e senza aspettare altro i due si spogliarono degli unici indumenti che gli erano rimasti.[...]”.
"Io verrò a salvarti ogni volta che vorrai, ti farò innamorare di me come desideri." Cit. Usui.