Giacomo è per Caterina una forte passione certo, ma rimane un suo servo e non un suo pari. Lei vuole poter controllare tutto personalmente e per una donna tra medioevo e rinascimento era impossibile. Lei ci è riuscita, ma al prezzo di perdere tutti gli affetti.
Povero Giacomo, si rende benissimo di essere solo un oggetto nelle mani della sua signora e per ora lo accetta, ma non so nel futuro...
Lodovico il Moro vuole decidere il marito per Caterina, come di prassi all'epoca e sono certa che Giacomo Feo non era assolutamente una possibilità... Non credo che prenderà bene la tresca tra Caterina e Giacomo quando lo saprà. Invece Caterina, come suo solito, prende in mano personalmente il problema di Ordelaffi, non permettendo ad altri di fare le cose al posto suo e riesce a risolvere le cose in un giorno. È per questo che è passata alla storia.
Bel da fare per il Moro, tra Caterina, Chiara, Gian Galeazzo, Bona ecc. Una bella serie di parenti problematici!
Ciao e al prossimo aggiornamento
K

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Ciao :)
Sai che penso che Caterina sia cambiata molto, dopo la morte di Girolamo? Nelle tue descrizioni la trovo ancora più forte, sicura e risoluta.
E poi, questo amore clandestino...
Giacomo si sta mettendo ingenuamente nei pasticci... ahi ahi...
Oh, sono certo che la Contessa farà andare su tutte le furie quello sciocco dell'Ordelaffi. Davvero, il baldo giovane ha giocato malissimo le sue carte, ma fin dall'inizio! Se già non aveva possibilità, si è davvero meritato questo esilio. Però immagino che proverà tanto, tantissimo rancore nei confronti della signora di Forlì e Imola.
Addio ai tuoi sogni, caro Ordelaffi! Per ora dovrai accantonarli tutti mi sa.
Tommaso Feo brucia di gelosia... caspita...
La situazione è spinosa e inquietante. Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo!
I miei soliti complimenti, per tutto.
Buona giornata e a presto :)

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Ciao :)
Ma... il Giardino era nelle campagne forlivesi? Non l'ho mai sentito nominare, fino ad ora.
Bene, sono partito subito con una domanda! Perdonami!
Dunque, beh, devo dire che lo zio Ludovico aveva il suo bel da fare a seguire i vari nipoti... caspita, le ragazze poi sono scatenate!
Il giovane e futuro signore di Milano mi sembra alquanto mal messo ed instabile. Prevedo una brutta fine...
Prevedo una brutta fine anche per i Fregoso, ma Chiara... anche lei è voluta andare contro lo zio, naturalmente influendo nelle scelte del marito. Chissà...
In tutto questo trambusto, la vita della nostra protagonista continua tranquilla.
Si nota il fatto che il giovane Giacomo venga piuttosto bistrattato da Caterina, che pare lo veda come un giocattolo.
Tutto ha preso una certa piega, e la voce del matrimonio con l'Ordelaffi sta giungendo ovunque... credo che la Contessa debba fare una scelta, e smettere a questo punto di passare il suo tempo con il nemico. Però, fintanto che se lo tiene vicino, illudendolo, non potrà nuocerle... è tutto molto complicato!
Bene, come sempre! Ottimo lavoro. I miei soliti complimenti :)
Buon pomeriggio e a presto :)

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Ciao :)
Davvero senza pietà. Caterina si è praticamente imposta su Giacomo, così come c'era da attendersi.
Esatto, forse il ragazzo non sa neppure in quale nido di serpi si sta calando.
Tutti credono che il matrimonio tra la Contessa e Ordelaffi sia molto vicino, ed invece... se solo sapessero la verità! Nessuno immaginava uno stalliere, al posto del defunto nobile Conte...
Ho come l'impressione che questo amore folle sotto tutti i punti di vista stia un po' percuotendo la vita di Caterina. Il fatto che abbia intenzione di far tornare i figli è giusto, ma lo è meno far imporre loro la presenza di Giacomo.
Non so, la questione è complicata. Ma so che Ottaviano smetterà di apprezzare il giovane stalliere... che per altro ha appena otto anni in più di lui...
Bene, i miei soliti complimenti per tutto! E' più di un anno che seguo il racconto e lo apprezzo come se fosse la prima volta che ne sto leggendo un suo capitolo. Non è da tutti, questo vuol dire che stai svolgendo un lavoro eccezionale, puntuale e curato.
Buona giornata e a presto :)

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Lo immaginavo..non so cosa dicono le cronache, ma hai immaginato perfettamente come Caterina e Giacomo possano aver iniziato la loro relazione clandestina. Lui era inferiore a lei e sicuramente ad una donna così affascinante era impossibile per Giacomo resistere. Lei ha avuto modo, con lui, di capire cosa veramente fosse l'amore e ne aveva assoluto bisogno. Adesso è veramente donna e appagata.
Chiara e Fregosino? Ho la sensazione che la loro storia non finisca per nulla bene....
Ottaviano, so che non prenderà per nulla bene la relazione Caterina-Giacomo. Vedremo le sue reazioni quando tornerà a Forlì.
Hai saputo descrivere benissimo la scena d'amore, dimostrando di saperci fare anche con questi argomenti oltre che con le scene d'azione, ancora complimenti
K

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Ciao Adeia! :)
Tu non hai idea di quanto io abbia FOLLEMENTE AMATO QUESTO CAPITOLO! È davvero meraviglioso! Innanzitutto sono felicissima per la povera Caterina che dopo così tante tribolazioni è riuscita finalmente a trovare un po' di felicità... so che non durerà a lungo, ma almeno per un po' potrà godere anche lei (in tutti i sensi XD ). Poi ho apprezzato tantissimo anche come tu sia riuscita a trasmettere le emozioni che vivono i personaggi: come Caterina sia attratta da lui, come ne sia però allo steso tempo cosi tanto paventata (sia per quello che da quell'amore potrebbe scaturire sia perchè ancora terrorizzata dal fantasma di Girolamo, povera donna! Un trauma che credo non le sia mai cmq passato!) Poi ho amato anche quel poco di caratterizzazione che hai dato a Giacomo (per lui sarebbe innanzitutto la sua signora, ma l'attrazione che prova per lei è prmai troppo forte per essere respinta) *.* invece mi preoccupa alquanto una delle ultime frasi che hai scritto, in cui l'altro storico della citta dichiara che sia stato Tommaso Feo a riferire delle possibili e future nozze tra Caterina Sforza e l'Ordelaffi... possibile che la gelosia, dopo tutto quello che Tommaso ha fatto per lei, sia sbucata di punto in bianco portandolo a fare questi giochetti? O.o infine mi dispiace molto per il povero Ottaviano: non dev'essere facile per lui affrontare quel tipo di vita e trattandosi di un bambino di 9 ( non mi ricordo bene l'età, l'ho dwtta giusta vero?) anni penso che la cosa diventi ancora più complicata.
Ancora complimenti (amo Giacomo Feo! *.* ).
Ciaooo!

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Ciao :)
Grande festa, il giovane Ottaviano Sforza Riario è ufficialmente riconosciuto come signore di Forlì e Imola.
Sua madre, tuttavia, mi sembra sempre così in preda all'amore. Eh, ecco che però questa volta mi sembra che sarà Giacomo a muovere per primo i suoi passi verso di lei... è così frettoloso quel ragazzo. Anche incauto, forse.
Nel frattempo, credo che il Magnifico sia in ginocchio. E' finita la sua epoca d'oro, ed ora che la moglie l'ha lasciato solo a questo mondo, non riesce a farsene una ragione.
A Milano si prepara un matrimonio importante, davvero. Ma il giovane fratello di Caterina giungerà mai alla data di quell'evento? Insomma, ha ormai vent'anni ed è un personaggio molto scomodo per lo zio. Non voglio supporre nulla, ma comunque penso proprio che il momento di lasciare lo scranno da reggente sia giunto...
Bene, ottimo lavoro, come al solito. Un giorno dovrai spiegarmi come fai a rendere i tuoi personaggi così realistici e verosimili :) bravissima.
Buona domenica e a presto :)

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Per ordine, Lorenzo il Magnifico che soffre per la morte della moglie lo rende umano e non solo un personaggio storico. In tutta la tua storia riesci a far uscire i personaggi dalle pagine e li fai vivere, edi proprio brava.
Il diparietto dell'astrologo di Ludovico il Moro mi è piaciuto tantissimo, il duca che vuole che le stelle dicano quello che pensa e l'astrologo che si adatta; hai reso indimenticabile questa parte!
Caterina ancora vorrebbe avvicinarsi ad Ottaviano e così lui, ma le circostanze non lo permettono e così finiscono col separarsi definitivamente, peccato!! Giacomo sene va dalla partita a dadi, chissà cosa succederà....
Complimenti ancora per la precisione storica e per lo stile.
Ciao
K

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Eccomi ritornata dopo un periodo incasinatissimo. E cosa trovo? Caterina innamorata. Lo sapevo che avrebbe sposato il fratello di Tommaso Feo, ma speravo che Giacomo fosse un uomo diverso che avrebbe potuto stare al pari di lei. Invece anche questa volta il suo uomo è un debole. Tommaso sarebbe stato sicuramente più forte, ma forse Caterina voleva un uomo da poter comandare come voleva, anche se magari inconsapevolmente. Almeno si amano e questo Caterina se lo merita.
I giochi politici di Milano, Firenze e Roma passano, ma per ora Caterina riesce a cavarsela. Sappiamo dalla storia che non andrà sempre tutto bene, soprattutto quando Borja diventerà papa.
Spero di essere più costante nelle recensioni prossimamente e ti faccio ancora complimenti per la precisione storica e per come l'hai scritta.
K

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Ciao :)
Il tempo passa ma Chiara Sforza non cambia mai. Quella donna prova un attaccamento morboso nei confronti dei mariti, e a quanto pare questa volta ne ha trovato uno giusto per lei... però credo che non le porterà molta fortuna.
Oh, ecco che finalmente l'altra Sforza, la nostra Contessa, è tornata dal suo Bernardi. Certo che la bella signora di Forlì aveva fatto colpo su numerosi uomini in Romagna... però, l'Ordelaffi penso proprio che non l'avrà! Anzi, ne sono certo ahah :) però per me il barbiere qualcosa provava nei confronti della sua signora, non dico amore eh, ma di certo le rivolgeva tutta la sua più infinita attenzione. Un brav'uomo insomma, un po' geloso però dei pretendenti... :)
Giacomo è uno di quei personaggi ambigui. Ammetto che non mi piace come si comporta, come si atteggia e la sua infinita fragilità. Però questo è un mio parere personale. E' esattamente il contrario di Caterina... il Destino è stato strano, nel farli conoscere ed innamorare... eh, le frecce di Cupido colpiscono chiunque, prima o poi!
Guarda, se all'inizio della vicenda Rodrigo non mi dispiaceva affatto, con la sua infinita arguzia, ora invece mi piace meno. Ormai è contaminato dal potere, la sua mente pensa solo al suo futuro. Un personaggio davvero insidioso e molto pericoloso.
Bene, come sempre. Tutto molto ben scritto e correttamente sviluppato. Io non ci sarei mai riuscito a scrivere una storia così lunga, e soprattutto a rivolgerle una così grande costanza. Spero che sapere di avere tutto il mio supporto di lettore possa averti dato un po' di forza per continuare al meglio questa vicenda :) no, scherzo in fondo, però lo spero un po' :)
Buon fine settimana e a presto :)

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Ciao :)
Eh eh, Leonardo sa il fatto suo, e alla corte di Milano prova pure i rimedi che gli erano stati consigliati da Caterina :) ma, ovviamente, lo zio Ludovico non lo sa...
Per il resto, beh, i rapporti tra Tommaso Feo, il castellano, e la Contessa si sono incrinati, ormai. Gelosia? Chissà.
L'unico che non ha capito nulla finora è l'Ordelaffi, che vive nel suo mondo dei sogni e decide pure di annunciare mestamente un matrimonio ai signori di Ferrara... mi sembra un po' un ragazzo pieno di sè, devo ammetterlo.
E poi, la parte più importante del capitolo è stata quella conclusiva. Caterina, alla fine, si è imposta su Giacomo con un lungo bacio, a sorpresa.
Ecco, già si vede il fatto che lei voglia un po' fare quel che le pare col ragazzo, che di certo la fa sentire libera. Non penso che sia innamorata di lui, ma molto suggestionata da ciò che in realtà è, ovvero un ragazzo semplice, non molto capace nelle sue mansioni ed effettivamente debole nei suoi confronti. Credo che, impacciato com'è, potrà solo giocare male le sue carte...
Bene, mi metto in attesa del prossimo capitolo.
Ottimo lavoro, come sempre. Scrivi benissimo!
Buona giornata e a presto :)

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Ciao :)
Che catastrofe! Morto il Bergamino, tra l'altro ucciso in modo infame e vergognoso, gli Sforza hanno perso un vero e proprio pilastro. Era davvero un uomo che è rimasto onesto fino all'ultimo.
Un tentennamento non l'ho capito bene; penso che, a questo punto, muovere le proprie truppe verso Faenza fosse una mossa opportuna per Caterina. E' vero che Firenze vuole la città, ma è anche vero che non mi pare la stessa Firenze in una posizione particolarmente privilegiata in Romagna. Occupare e prendere Faenza avrebbe esteso incredibilmente i domini di Caterina, ma forse è anche vero che era una mossa rischiosissima... in primo luogo per via del nervosismo della popolazione locale, che si sarebbe di certo opposta ad un possibile dominio sforzesco.
La vicenda riguardante Faenza è stata gestita male dai Bentivoglio, e con superficialità fin dall'inizio.
Caterina piange, e si tiene vicino l'Ordelaffi, ritornato nella città dei suoi antenati. Almeno, la Contessa si sta muovendo nel modo giusto nei suoi confronti.
Noto anche un certo nervosismo, riversato su Tommaso Feo...
Bene, beh, non mi resta altro da fare che attendere il prossimo capitolo, per ora.
Ottimo lavoro, come sempre! Non mi stancherei mai di leggere e di seguire il tuo racconto.
Buona giornata e a presto :)

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Buon pomeriggio :)
Strano il rapporto instauratosi tra Ottaviano e Giacomo Feo. Per ora, grandi amici. In seguito, grandi nemici.
Ma fermiamoci al presente. Beh, Giacomo si sta dando da fare in modo molto relativo; immagina di essere riuscito ad attrarre la Contessa, ma tuttavia affianca il suo figlio maggiore e gli dà appoggio, cercando quindi di giungere attraverso una via indiretta alle orecchie di Caterina, sempre più sfuggevole con lui.
Caterina che, per ora, non ha altro da fare che preoccuparsi dei figli, dare un'occhiata ai conti della città e cercare di supportare(anche se attraverso un piccolissimo sforzo...) la cugina. La Bentivoglio che, tra l'altro, è finita nelle mire del Magnifico, che non sta tanto bene ma ancora la sua mente sa elaborare ottimi piani spregiudicati.
Tutto pare andare liscio anche a Faenza, dove la popolazione non è affatto ostile alla signora, per il momento.
Bene, come sempre. Bravissima come al solito :)
Buona domenica e a presto :)

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Ciao :)
Caspita, quella Bentivoglio era davvero una belva assetata di sangue! Addirittura, notando che i sicari non erano riusciti a far fuori suo marito, l'ha ucciso lei stessa a tradimento...
Le ragazze di casa Sforza erano davvero micidiali con i mariti.
Ma... ora che farà?! Penso che saranno davvero pochi a proteggerla a Faenza, dopo l'estremo gesto che ha compiuto. E poi, il padre ostile potrà intervenire a suo favore? E Caterina, si muoverà anche lei? Certo che la Contessa potrebbe avere ripercussioni positive visto l'accaduto... Galeotto era pur sempre stato un uomo con più d'un ambizione su Imola... però, mettersi in gioco in prima persona e soprattutto dopo essere appena uscita da una situazione davvero critica, potrebbe essere doppiamente rischioso.
Riguardo a Caterina, invece, sono davvero dell'idea che l'attrazione che prova per Giacomo Feo sia come un capriccio. Insomma, lei più grande e potente, lui un ragazzino incapace... negli occhi di quel giovane, forse vede ciò che nessun altro uomo avrebbe potuto offrirle, ovvero una discreta libertà e la liberazione da ogni possibile pretendente. Un matrimonio con l'Ordelaffi sarebbe stata una buona scelta, anche lui giovane e ricco, ma di certo quel prepotente si sarebbe imposto fin da subito...
Bene, sono davvero curioso di scoprire che accadrà.
Ottimo lavoro, come sempre. Riesci a mantenere un ottimo grado di verosimiglianza nella narrazione, e le vicende si seguono in modo chiaro, e questo è davvero molto importante, vista la complessità dello scenario politico dell'Italia dell'epoca. Insomma, la trama è vasta ma la sto seguendo benissimo e senza difficoltà.
I miei soliti complimenti.
Buon fine settimana e a presto :)

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Ciao :)
Eccomi, ci sono riuscito a passare...
Beh, Francesca Bentivoglio è davvero risoluta a voler imitare la vicina Sforza, eh? Però, Girolamo è caduto per mano di una congiura esterna... non credo che i faentini siano disposti ad accettare questa violenza da parte della giovane moglie del loro signore!
Sta di fatto che Manfredi è davvero un galeotto, oltre che di nome! Non si comporta proprio al meglio con la sposa. Sai che Francesca mi ricorda molto la sorella di Caterina? In fondo anche lei ha fatto fare una simile fine al marito...
Ho iniziato a temere le mogli, sappilo ahah :) resterò scapolo!
Scherzi a parte, beh, tutto pare andare per il meglio solo alla corte di Caterina Sforza, mentre tutto il mondo circostante complotta e riflette...
Il cardinale Sansoni Riario ho come l'impressione che diverrà una presenza costante alla corte della cugina. Vedo che pian piano ha acquistato un pizzico di sicurezza, e comunque è uno dei tanti personaggi eminenti che la corte di Forlì si accinge ad ospitare.
Bene, come sempre. Complimenti per tutto :)
Buon pomeriggio e a presto :)

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