Recensioni per
Se io potessi scrivere tutto, farei stupire il mondo
di Adeia Di Elferas

Questa storia ha ottenuto 1195 recensioni.
Positive : 1195
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
09/02/17, ore 20:14
Cap. 249:

La battaglia di Fornovo, finita in sostanziale parità, viene ritenuta una vittoria dalla Lega. In effetti re Carlo se ne sta tornando a mani vuote in Francia, ma troppi morti ci sono stati tra le file degli italiani. Ma il successo in fondo c'è stato, l'invasore straniero è stato cacciato e il suo tesoro recuperato, certo però che la discesa di Carlo è stata troppo facile e la prossima volta andrà diversamente.
Intanto, ancora una volta, mostri in parallelo i due protagonisti Caterina e Giovanni che reagiscono alle notizie da Fornovo.
Anche stavolta non ho nulla da criticare, anzi. Complimenti e a presto
K

Recensore Master
09/02/17, ore 11:13
Cap. 249:

Buongiorno.
Gli strani casi della Storia. Effettivamente, il Feo lascia sempre qualche traccia della probabile violenza che userebbe nei confronti della moglie segreta, eppure... tu non ce l'hai mostrato così, l'hai reso un po' impulsivo ed irruento, dotandolo di un animo umano e non di quello di un mero mostro. Anzi, ogni suo minimo atteggiamento nei confronti della moglie sta venendo frainteso a causa delle parole di Ottaviano.
Tuttavia, la Storia sta per spazzare via questo ragazzo così ambiguo.
La Lega conta i suoi danni e i suoi defunti, e la situazione di stallo in realtà ha lasciato un'ampia breccia nel cuore di chi ha partecipato alla battaglia di Fornovo. E' vero che i francesi hanno perso il bottino, ma le truppe italiane hanno perso uomini validissimi.
Tutti sono in apprensione, pure il futuro e terzo marito della Sforza, che a Firenze soffre come non mai.
Bene, un altro capitolo molto bello ed intenso.
Buon proseguimento di giornata e a presto :)

Recensore Master
06/02/17, ore 19:03

Quindi, un sacco di morti, ma Carlo se n'è scappato. Orsini ha ragione, basta solo mettere in luce le cose positive per trasformare un macello in una grande vittoria. Potenza del marketing...
Però mi piace molto come hai descritto Francesco, il grande eroe in lacrime per la morte di Rodolfo. Anche in questo caso hai trasformato un personaggio storico in un uomo reale con le sue debolezze. Brava come sempre
A presto
K

Recensore Master
06/02/17, ore 15:19

Buon pomeriggio.
Eh sì, direi che le parole del nostro caro e ritrovato Virginio sono molto sagge, anche se non potranno consolare l'animo ferito del povero Marchese di Mantova.
La battaglia di Fornovo è stata una quasi disfatta per la Lega, tuttavia è vero che, andando al di là delle grandissime perdite di vite umane, l'esercito italiano è riuscito a mettere le mani su tutto, o quasi, ciò che il re francese aveva arraffato in Italia. Le parole dell'Orsini sono quindi molto veritiere.
Carlo ha avuto una bella batosta, e se ne ritorna così in patria con la coda tra le gambe ed umiliato, ed è vero però che non ha saputo avere la meglio con decisione sulla Lega.
I Gonzaga ci hanno messo anima e corpo in questo scontro armato, e non solo; anche la vita, nel caso del sapiente e maturo Rodolfo.
Ma si sa; in guerra, purtroppo, si muore.
Bene, un altro capitolo stupendo e gestito splendidamente.
Peccato per la superficialità di Caterina; dovrebbe stare più attenta ai suoi figli! Ottaviano sta manovrando i fratelli più piccoli a suo piacimento...
Buon proseguimento di giornata e a presto :)

Recensore Master
05/02/17, ore 10:17

Come sempre dimostri una preparazione notevole. Si vede che hai letto molto su questa battaglia, ma hai saputo trasformarla in un romanzo e non in una semplice cronaca.
Giovanni Medici e Caterina Sforza, non partecipanti alla guerra, attendono trepidanti le notizie, sapendo che dopo Fornovo l'Italia non sarà più la stessa.
Bravissima come sempre
K

Recensore Master
03/02/17, ore 15:07

Buon pomeriggio.
A Fornovo si giocano le sorti dell'intera penisola italiana, e questo tutti lo sanno.
La Lega, che avrebbe potuto vincere tranquillamente, è in gravi difficoltà, tuttavia la situazione potrebbe anche essere più critica, considerando gli ''scherzetti'' dei francesi, e nulla è perduto, anche se qualche valido comandante è già in difficoltà notevole o è già deceduto.
In effetti, il Moro ha aperto le porte a quella che sarà un'invasione straniera di grande portata; il fatto che il re francese sia riuscito, a suo tempo, a calare sull'Italia con una facilità pazzesca, non farà altro che invogliare altri sovrani di altre nazioni europee molto più unite e forti della grande scacchiera italiana, che giocando maggiormente d'astuzia avranno anche maggior esperienza per permeare ancora più a fondo e per ottenere più del potere illusorio di re Carlo, che effettivamente ha peccato sotto più punti di vista. Ma tutto ciò è un'esperienza interessante per le altre grandi monarchie...
E' molto triste come consapevolezza.
La battaglia infuria, e ovunque i potenti sono inquieti. D'altronde, per loro il risultato di questo scontro era davvero decisivo e rilevante.
Bene, un altro bellissimo capitolo, anche questo.
Buon proseguimento di giornata e a presto :)

Recensore Master
30/01/17, ore 15:11

Buon pomeriggio.
Per il Feo la fine è ad un passo, e altroché ricompensa per i congiuranti... Ottaviano sta giocando le sue carte a spese degli altri, più ingenui e che non conoscono la reale situazione, e questo è un gravissimo peccato! Davvero, abbindolare i propri sudditi non è un gesto nobile. Ma ormai sappiamo che quel giovane non ha più nulla di nobile, se non il cognome che porta e la parentela che ha.
Riguardo al resto, la risalita del re di Francia prosegue, ma a costo di qualche sforzo. La Lega però lo attende, per metterlo alla prova con più veemenza.
Riguardo a Bianca, va a finire che avrà un figlio prima o poi, secondo me. Il rapporto tra lei e il marito è in continua evoluzione, nonostante tutto, e va sempre meglio tra loro. D'altronde, se lo meritano... e magari forse Bianca si danna così tanto e la causa del suo continuo turbamento è del marito...
Però in fondo sembrano sempre più uniti. Molto meglio così, direi :)
Buon proseguimento di giornata e a presto :)

Recensore Master
27/01/17, ore 09:48

Buongiorno.
Giacomo ha tanta paura, ormai sta comprendendo che i suoi giorni potrebbero scarseggiare.
Ottaviano si è impegnato tanto, per questo. E' stata davvero incredibile la sua dedizione a riguardo, basata anche su bugie e sotterfugi.
Il rapporto tra Caterina e il Feo è molto complesso, e l'hai costruito, a mio avviso, in modo impeccabile. Hai svolto un lavoro ottimo a riguardo, molto umano, come ti ho già scritto un'infinità di volte, ma non posso non ribadirlo quando devo xD
Bianca è ottima, ha delle potenzialità incredibili. Tuttavia, non ha la stoffa e il carisma della madre; è solo una semplice giovane nobildonna, fedele e interessata a tutto.
Il Moro ha smantellato la sua famiglia, ma ora penso che comincerà a pagare per i troppi errori di superbia che ha commesso.
Nel frattempo, anche Savonarola è giunto al suo apogeo.
Buona giornata e a presto :)

Buongiorno.
Ehm, ok, io non so chi sia il più pazzo tra tutti questi giovani xD
Il primo posto va a Ottaviano; non è una sorpresa, ma davvero, è inquietante. Avere a che fare con un ragazzo del genere, così futile e meschino, doveva essere un bel problema per tutti.
Insomma, anche gli appuntamenti con le donne... caspita!
Ma se lo becca la mamma... xD
Bianca è sicuramente molto più moderata rispetto al fratello. Mi sembra che abbia preso molto dagli antenati della madre, più che altro dai Visconti, anche se di mente è ancora integra. Tuttavia, è una brava ragazza, che si lascia solo inquietare un po' troppo.
Astorre mostra già un carattere problematico. Insomma, è un ragazzo per bene e sono convinto che se non avesse dovuto subire alcun trauma sarebbe diventato un gran signore. Il fatto di aver assistito all'azione folle della madre, ancora piccolissimo, è stato un evento che non si è mai cancellato dalla sua mente... credo sia stato un episodio molto traumatico per lui, e non riesce a superarlo. Resta ancora un bambino nel suo comportamento, e si fida molto di chi ha davanti. Penso che si sia affezionato ai giovani Riario, poiché con loro condivide un trauma simile.
Savonarola sta tentando il suo colpo di Stato, e chissà... occhio ai Medici.
Buona giornata e a presto :)

Astorre non ha fatto per nulla una buona impressione a Bianca. Effettivamente, da come lo descrivi, sembra abbia un pensiero fisso legato alla morte del padre. Non è facile per un bambino accettare senza traumi una cosa del genere. Capisco che Bianca voglia liberarsene al più presto.
Firenze finisce nelle mani di Savonarola, ma i Popolani stanno aspettando il loro momento.
Hai scritto un capitolo narrativo, ma fai trasparire comunque la psicologia dei personaggi. Ottaviano mi inquieta, troppo simile a suo padre. Bianca invece mi sembra più riflessiva.
Complimenti come sempre e a presto
K

Buongiorno.
Il piccolo e giovanissimo Astorre Manfredi ha già conquistato Forlì con la sua signorilità e il suo modo di fare assolutamente elegante.
Pure la Sforza pare essere convinta di lui. Davvero un giovane molto, molto promettente ed educato alla perfezione. Non mi sembra che s'assomigli al padre, caratterialmente, poichè non ha tutta la rozzezza che a volte traspariva dal genitore, comunque resta un personaggio da tenere d'occhio.
Il Moro alla fine si è lasciato vincere dagli ambasciatori della Contessa, e Forlì e Imola resteranno neutrali, alla fine. Ma a che prezzo, eh!
Questa volta il Duca colpirà seriamente la nipote, ma come hanno già notato in tanti, aggredire la Tigre non sempre porta ai risultati sperati.
La vicinanza di Faenza, Firenze e Roma rende molto più potente la Sforza, che al momento ha dalla sua parte molti alleati, anche se alcuni più instabili di altri. Un lavoro diplomatico tutto sommato buono.
Bene, bel capitolo anche questo, e ancora complimenti per il racconto.
Buon fine settimana e a presto :)

Giacomo e Caterina abbracciati e che sembrano fronteggiare un vento gelido di tramontana. Complimenti, l'immagine è poetica e evocativa. Hai saputo descrivere in poche righe tutto quello che sta per succedere, Caterina dovrà affrontare guai terribili. Lo Sfrondati sta capendo qualcosa, ma ormai la congiura è troppo avanti, un treno in corsa inarrestabile.
Complimenti come sempre
A presto
K

Recensore Master
18/01/17, ore 14:59

A Forlì la situazione di Giacomo Feo sta precipitando, vedo prossima la sua fine. Ma anche Carlo VII non se la passa bene. Per tornare in Francia deve attraversare tutta la penisola in mezzo a eserciti nemici pronti a vendicarsi.
A Milano l'unico che vede chiaro in mezzo al lusso dei festeggiamenti è l'ambasciatore ferrarese. Troppe tasse non sono mai gradite e portano sempre guai...
Complimenti come sempre
a presto
K

Recensore Master
18/01/17, ore 07:21

Buongiorno.
La Lega si sta rapidamente formando ed è sempre più potente, ed ormai i francesi lo sanno.
L'intera Italia è insorta contro gli stranieri, e Napoli stessa ha difeso i precedenti sovrani e richiede a gran voce il ritorno degli aragonesi.
Per re Carlo, non c'è molto altro da fare nella penisola. Lo aspetta un lungo viaggio, sicuramente pieno di insidie... penso che sia improbabile che riesca a giungere illeso in Francia, a questo punto(anzi, è certo che non ci riuscirà)! Come Annibale a suo tempo, ha oziato troppo, invece di cercare di imporsi definitivamente.
Il re di Francia ormai è consapevole della situazione piuttosto disperata in cui si trova, ed effettivamente l'unica cosa che può fare è tentare una rapida risalita della penisola, per giungere il prima possibile nel suo Paese, ma dubito che ormai sia sufficiente.
Ha fallito ogni suo obiettivo a questo punto, e anche se è riuscito a giungere a Napoli con fare trionfante, è stato poi costretto ad abbandonarla altrettanto velocemente e con un bel po' di problemi in più...
Occhio a Forlì, dove la Contessa vuole la neutralità e le parole di suo figlio stanno avendo l'effetto desiderato sui cortigiani e su chi la circonda. La fine del Feo è ad un passo.
Buona giornata e a presto :)

Recensore Master
15/01/17, ore 14:41

Buon pomeriggio.
Il piano contro il re di Francia sta davvero diventando una realtà concreta, e l'Italia intera pare contro il dominio degli stranieri che Milano aveva fatto in modo di far scendere nella penisola.
Interessante il punto di vista di Caterina. Di certo, molto diplomatico e calcolato, come sempre!
Però i suoi calcoli vanno sempre contro a quelli dello zio.
Sappiamo che Ludovico vuole assolutamente che la parentela sia dalla sua parte, e credo che i due forlivesi torneranno a mani vuote. Non so, la questione è delicata, ma si sa che per far desistere il Moro ci vogliono molti sforzi... potrebbe essere tutto inutile.
Per fortuna, il rapporto con Firenze pare ottimale. Si sta cominciando a creare quel rapporto che poi porterà Caterina verso la toscana, quando tutto si potrà dire finito e concluso e dopo mille e più peripezie...
Bene, come sempre.
Buon proseguimento di giornata e buona domenica :) a presto!