Recensioni per
The Sound Of Silence
di KukakuShiba

Questa storia ha ottenuto 324 recensioni.
Positive : 323
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
06/02/17, ore 17:28

Balthazar santo subito.
La storia si è incancrenita anche per la debolezza palese dei genitori di Cas, che invece di prendere atto del problema del figlio e spronarlo si sono ridotti ad aspettare i suoi tempi.
Non scende per cena, ma povero...
Non vuole l'impianto e noi dobbiamo penare per sempre, ma povero....
Non siamo in grado di avere una relazione con Cas mandiamo sempre avanti Balthazar, ma povero...
Fosse mia madre che facevamo i capricci per non mangiare cena vedi come ci sistemava in 5 minuti.
Adesso basta, ho fa l'impianto, si riprende Dean o per fare sta vita impestata a tutta la famiglia decida di andarsene per sempre! e che cavolo, scusa lo sfogo ma ha ragione Balthazar è un egoista allucinante.
Solo perché è adolescente non vuol dire che non ha più un cervello.
Non è che la famiglia non abbia avuto pazienza, non si parla di una situazione accaduta da poco, Castiel è arrabbiato, ma dai uno che rimane sordo la prende sempre benissimo, che strano, ma che famiglia di molli.
Smette di studiare e va bene, lo assecondano, ma che genitori terribili, davvero.
La storia mi è piaciuta ma sto giro mi ha fatto girare le scatole a tremila!
(Recensione modificata il 06/02/2017 - 09:11 pm)
(Recensione modificata il 06/02/2017 - 09:12 pm)

Recensore Master
06/02/17, ore 16:11

Ciao Sara! Hai ragione, anche Cas se la sta passando parecchio male, ha addirittura fatto dei passi indietro da quando si è lasciato con Dean. Però da una parte Balt ha fatto bene a scuotere un pochino il fratello, almeno la verità è venuta a galla. Mi è dispiaciuto un po' per Amelia, non dev'essere facile vedere il figlio in quello stato, però dopo la confessione di Cas, spero che gli vada un pochino meglio. Spero che Cas prenda la decisione giusta, che cada a a parlate con Dean, che almeno rimangono amici, spero che riprenda i contatti con gli altri, torni a fare le lezioni (visto che ha un diploma da prendere) e che di decida una volta per tutte di lasciare andare via quella paura di cambiare (ovviamente spero che decida che si faccia l'operazione, visto che vuole tornare a sentire). Comunque, non dev'essere stato facile scrivere questa ff, visto le tematiche di cui tratti! Io spero nell' happy ending, che ci vuole! ;) Alla prossima!!

Recensore Master
06/02/17, ore 15:51

Balth (grande!), da bravo fratello maggiore, ha forzato un po' la mano e ha affrontato il fratello, facendo leva sul senso di colpa nei confronti della famiglia che lo ama profondamente. Se ero in lui, oltre alle parole dure, aggiungevo anche un bel cazzotto per far penetrare meglio il messaggio; l'ho visto fare in altre situazioni e posso assicurare che funziona.
Che testa dura Castiel che resta ad autocommiserarsi nel nulla e nel silenzio quando si è già pentito! Non resta che aspettare che decida di affrontare la vita che gli è toccata in sorte, facendo il possibile per migliorarla. Punto primo, chiedere scusa a quella povera madre (in cui profondamente mi immedesimo) che sta soffrendo a causa sua, poi andare da Dean e sperare che se lo riprenda e poi decidersi, se davvero vuole sentire e non si accetta com'è, a tentare la strada dell'impianto cocleare. Come dice Balth, sfruttare le possibilità che ha.
Vorrei aprire una parentesi su quanto poco siano intuitivi i genitori di Castiel: se tuo figlio frequenta praticamente solo una persona, ci esce, ci passa i pomeriggi in camera ecc., non è ovvio che, una volta che ammette di avere una relazione, sia con questa persona? Dopo tutte le preoccupazioni che i genitori di Castiel hanno avuto a causa della sua sordità e alle reazioni alla stessa, credo che non ritengano importante il sesso della persona che lo rende felice.
Hai scritto che il capitolo è in fase di scrittura, quindi forse non hai ancora deciso come concluderlo. Un autore deve avere tutta la libertà possibile perché la storia è la sua creatura e non credo debba tenere conto dei pareri dei lettori (e non ci sono illustri precedenti: ad esempio C. Doyle scelse "liberamente" e "senza alcuna spinta da parte di nessuno" di riportare in vita Sherlock Holmes), quindi non ti dirò che sto pregando le muse che ti ispirino un finale fluffoso, romantico, pieno d'amore.
Comunque deciderai di concluderla, come ti ho già scritto altrove, per la ricerca psicologica e logistica che ci sta dietro resterà una grande storia, ma mi permetto di aggiungere solo quello che pare scrisse la madre di Conan Doyle (e le mamme hanno quasi sempre ragione) al figlio quando lui le confessò di voler uccidere Sherlock Holmes: “Fa' come ti pare, ma la gente non la prenderà bene" (altre fonti riportano: "Non puoi farlo, te lo proibisco!").
Alla prossima
(Recensione modificata il 06/02/2017 - 04:10 pm)

Recensore Veterano
04/02/17, ore 14:26

Ciao Sare <3 Ommioddio non ci credo, finalmente ho letto >_<

Ora, come al solito quando finisco di leggere un tuo capitolo, mi ritrovo avvolta da angoscia e depressione ma, comunque, questo capitolo l'ho letto tutto d'un fiato, perché mi ha preso dal primo all'ultimo rigo.

Ci siamo ritrovati a vivere, assieme a Dean, il dolore della fine della sua storia con Castiel. Dean è cambiato, se ne sono accorti tutti, è sempre silenzioso, nervoso, basta un nonnulla per farlo scattare, e la cosa peggiore è che non vuole parlarne con nessuno.
Ovviamente, ciò non fa altro che bruciarlo lentamente dall'interno.
Sei stata veramente brava a descrivere tutte le emozioni che il nostro Dino budino sta provando, in questo non ti batte davvero nessuno. Mi sono ritrovata più volte a pensare che la sua reazione è proprio quella tipica di un adolescente, e ciò è stato confermato soprattutto dal suo scontro con John.
Non me la sento di biasimare il padre per le parole forti usate, perché, proprio come hai detto tu, è più che normale che un adulto sottovaluti determinate situazioni affrontare dal figlio adolescente. Sono rimasta sorpresa, invece, del coraggio che ha avuto Dean nell'attaccare suo padre O__O Se Mary anche in questa fic non ci fosse stata, non credo proprio che John l'avrebbe perdonato tanto facilmente :'D

Comunque, emozionante è stata anche la scena a Prairie Park... mi sono venuti i brividi nel ricordare quei BELLISSIMI TEMPI FELICI E SPENSIERATI, QUANDO TUTTO ERA COLORATO E CONFORTEVOLE ç_ç Mi mancano, davvero.

Beh, non ho molto altro da dire, anche perché in questo capitolo l'introspezione di Dean è stata centrale, e adesso non vedo l'ora di leggere il modo in cui Cas sta affrontando questa situazione... Non credo se la passi tanto meglio x'D

Un bacione <3

Recensore Master
01/02/17, ore 15:28

Finalmente posso prendermi il tempo per leggere e recensire! Questo capitolo mi ha particolarmente colpito per i tanti punti di vista che fa emergere: Dean con le sue reazioni al dolore; Benny che ha intuito tutto quello che è successo e ha deciso di non intervenire, lasciando che il tempo guarisca le ferite dell'amico; Charlie che parimenti ha capito, ma vorrebbe intervenire pur non sapendo inc he modo (e io sono con lei); Mary che non riconosce il comportamento del figlio e si preoccupa per lui; Sam che non sa che pesci pigliare e, infine, John che passa dalla rabbia alla preoccupazione.
Sei riuscita a creare un intreccio di sentimenti e reazioni assolutamente reale: Dean si comporta come un ragazzino perché lo è e perché elaborare la perdita di un amore, un vero amore, non una cotta, richiede molto tempo e fatica. Si tratta di un vero e proprio lutto che sta attraversando con le sue fasi di elaborazione: in principio Dean nega quello che è successo come naturale meccanismo di difesa (non vuole sentire nulla, quasi restare in una sorta di atarassia); ma poi, quando un qualsiasi particolare gli ricorda che la sua perdita è reale, lascia esplodere la sua rabbia verso chi gli è vicino (e già mi sembra una cosa buona che non l'abbia rivolta verso se stesso). Credo che abbia già passato anche la fase di negoziazione, cercando di capire cosa avrebbe potuto fare, se fosse stato meglio avere un approccio diverso al problema di Castiel, e sia arrivato poi alla depressione. In macchina, da solo, in un posto che custodisce un ricordo caro alla memoria, e poi tra le braccia del padre, Dean si è emotivamente arreso. Questa è stata la scena più toccante di tutto il capitolo: John ha sottovalutato il dolore del figlio, ma nonostante quest'ultimo l'abbia deluso, l'abbia offeso e sia scappato, non esita a stringerlo a sé dopo averlo riavuto sano e salvo. John non può capire emotivamente cosa stia passando suo figlio, la sua ragione di adulto e i tanti anni che li separano gli dicono che il comportamento di Dean è eccessivo, ma con gesto riesce a comunicargli il suo affetto. E questa è la cosa più importante, che nessuna delle altre persone che gli sono vicine è riuscita a fare: in un momento così delicato, soprattutto visto che Dean è incapace di chiedere aiuto (e la sua incapacità è dettata dal fatto di aver perso un amore, non dal sesso dell'oggetto di questo amore), una persona accanto è fondamentale.
La psicologia non è una scienza esatta, non è detto che ci siano solo passaggi sempre obbligati; io spero che Dean ritrovi se stesso, ma che non arrivi mai alla fase di accettazione e vada a riprendersi Castiel. A proposito di Castiel, che starà facendo? Lo scoprirò lunedì! Alla prossima

Recensore Master
31/01/17, ore 15:36

Complimenti Sara,
scrivi divinamente. E trasmetti tutte le emozioni in pieno.
Il bozzolo protettivo di Dean la rabbia come unica fonte di difesa, quando questo viene a mancare, il dolore della consapevolezza di aver perso per sempre Cas, ed infine quel pianto, che mi ha straziata. Quel pianto che rende tutto ormai reale, quel pianto di consapevolezza.
Sto male, ho il cuore spezzato.
Mi hanno sconvolto le parole che ha rivolta a John e ti adoro per la reazione del padre. Quell'abbraccio.
Capitolo davvero intenso e bellissimo.
Un bacio e a presto :)
Mia

Nuovo recensore
30/01/17, ore 22:05

ma che commento a fare che manco vedo lo schermo tra poco? no scherzo però ho avuto il magone un paio di volte durante il racconto, forse perchè ci sono passata anche io in una situazione dove i miei sentimenti venivano sminuiti e mi son resa conto che in quanto a reazione, assomiglio molto a dean, non che scoppio e mi metto a fare risse diciamo più il lato del "chiudersi a riccio e diventare una molla irritata"ecco hahaha)
mi aspettavo uno schiaffo da parte di john mentre leggevo ed ero terrorrizzata che potesse in qualche modo aggravare ancora di più la sua rabbia, ma per fortuna hai fatto fare un passo indietro al padre, forse con lo zampino di mary? 
in tutto questo sto ancora fantasticando di una loro prima volta (in contrasto a quella di dean e lisa) dove cas gli dice ti amo e sente per la prima volta (si perchè sono stupida e immagino cas col coso cocleare, non uccidermi hahah) la risposta di dean e tipo solo immaginare la scena mi riduco in una poltiglia di lacrime e arcobaleni, per non parlare del diploma, del lavoro, dell'appartamento all'università, della loro casa, di charlie e benny (che andrebbero santificati tipo subito)......okay mi fermo, mi decreterai pazza e too much sognatrice, ma capiscimi vorrei che questa storia o le storielle legate a questa au non finissero mai ahahah
a parte tutto il papiro (perdonami, la mia mano impazzisce sulla destiel) hai un modo di scrivere davvero semplice ed efficace, che arriva direttamente dritto al lettore a mio parere, facendolo quasi calare nei rispettivi personaggi e facendogli sentire le emozioni che stanno vivendo.
aspetto con ansia la prossima dose di angst del lunedì (e già mi chiedo come farò finito tutto? T.T)
spero che continuerai a scrivere storie una volta finita questa, che siano destiel, sabriel, su charlie e dorothy, su benny su questa au, su spn non penso cambi qualcosa, perchè davvero meriti.

Recensore Master
30/01/17, ore 21:09

Noooooooo!!!
Come puoi far soffrire così tanto il povero piccolo e tenero Dean, per non dire di peggio visto le immagini pruriginose che hai pubblicato sul bel biondo dagli occhi verdi. Sospiro.
Ritorno seria che è meglio.
Come avevo detto nel capitolo precedente, avevo sentito il crack del cuore di Dean sino a casa mia e con questo passaggio ora ne ho la conferma.
Lui è all'oscuro di tutto, quindi capisco la sua rabbia perché non gli sono state date le spiegazioni per il comportamento di Castiel, con tutta la buona volontà non può capire fino in fondo cosa è realmente successo.
Frustrante da morire. Difatti tu sei molto brava nello spiegare i passaggi che gli accadono, dalla parte in cui non capisce ed è in una bolla, allo scoppio della rabbia fino al raggiungere il dolore e a chiedersi il perché ripercorrendo la sua storia con Cas.
Lui non sa che gli manca un tassello importante.
Bella la reazione dei genitori, il padre che reagisce male in un primo momento, alla madre che vuole capire davvero i sentimenti del figlio fino alla prova più grande d'affetto in cui tutta la famiglia aspetta alzata per tutta la notte il rientro a casa di Dean.
The sound of silence è iniziata con delicatezza, in punta di piedi, sembrava una chicca fatta di tanto fluff tra adolescenti e poi è esplosa mano a mano con sentimenti profondi e travagliati, spiegati benissimo in modo che al meno per me mi ha fatto sentire partecipe delle vite dei due topini.
Sempre più brava.

Nuovo recensore
30/01/17, ore 18:07

Ed eccoci...
Ho davvero temuto un dramma durante la fuga di Dean, e ho tirato un sospiro di sollievo quando è arrivato a casa sano e salvo...un sollievo pari a quello di John e Mary. Com'è straziante la sofferenza di Dean...con la conseguente "elaborazione del lutto" dovuta alla perdita di Castiel. Ha passato la fase della negazione, della rabbia, della negoziazione, dove cerca delle risposte, delle soluzioni...arriverà alla depressione o reagirà? Tutto questo dove porterà, come segnerà la psiche di questo giovane uomo, già combattuto nell'ammissione di amare un altro ragazzo per poi perderlo così velocemente? Già un'amore così intenso in così giovane età è difficile (è difficile a qualunque età), un'amore diverso poi...rende tutto ancora più complicato, più complesso, più intenso...
Ora non resta che leggere cosa, tutto questo, abbia causato a Cas. Sarà pentito? Il senso di colpa, lo starà divorando? Balth avrà capito, consiglierà il fratello? Stupido angioletto sordo...

Recensore Junior
30/01/17, ore 17:44

Ok.. Sono letteralmente stramazzata a terra..
Mio Dio, potevo sentire la sofferenza di Dean sin dentro le mie ossa..
E' vero che a quest'età ogni cosa ci sembra la fine del mondo e i genitori paragonano i nostri problemi adolescenziali ai loro del mondo degli adulti ma, come hai detto tu, meritiamo rispetto perché solo noi sappiamo cosa stiamo provando in quel momento.
Dean ha sbagliato a rivolgersi in quel modo al genitore e avrei tanto voluto vedere un chiarimento e magari la confessione di Dean ai genitori riguardo la sua relazione (per ora terminata) con Castiel.
Mary, anche se non vuole darlo a vedere, ha capito tutto dal momento che Castiel ha avuto la vertigine nel suo corridoio quando appena svenuto, suo figlio lo ha cullato tra le sue braccia baciandogli la fronte.
John è il classico padre che pretende disciplina e rispetto (come il mio) e da una parte sono d'accordo con lui. Al giorno d'oggi i ragazzi non rispettano più i proprio genitori ed è un grandissimo errore, proprio per questo al "vaffanculo" di Dean ci avrei visto una forte sberla in pieno viso al seguito.
Capisco che il ragazzo stia soffrendo, e proprio il fatto di non parlarne con nessuno lo fa soffrire il doppio, ma così non risolve nulla, specialmente scappando di casa, ottenendo l'effetto contrario: genitori e fratello minore preoccupati a morte.
La presenza di Sam ultimamente non è stata molta e mi piacerebbe vedere un bel dialogo tra fratelli oppure un dialogo di famiglia, in cui Dean racconta tutto ricevendo, infine, un abbraccio e delle rassicurazioni da parte delle persone che gli vogliono bene.
In campo sentimentale non ho mai avuto nessuno con cui parlare senza ottenere una reazione pari a quella di John e così anch'io ho imparato a non confidarmi più con nessuno, quindi posso comprendere in parte ciò che ha provato Dean ascoltando le parole derisorie di suo padre.

Qui abbiamo visto il punto di vista di Dean, non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo per vedere come se la cava Castiel. Per lui dev'essere anche più dura.

Capitolo bellissimo e pieno di emozioni che mi hanno letteralmente fatta impazzire.
Grazie per aver deliziato noi lettori con delle immagini del nostro Dio greco Jensen Ackles *-* da giovane?? O.O al massimo da ragazzo perché ora non è vecchio dai ahah deve compiere 39 anni ed è ancora un figo pazzesco ahah :D
Baci :*
A lunedì prossimo :*

Recensore Master
30/01/17, ore 17:31

Non so da dove partire.
Molto intensa questa prima parte e, anche se una parte di me ce l'ha inspiegabilmente con Cas, leggerò anche la seconda parte.
Bello come hai messo in evidenza tutte le fasi del post-abbandono, la negazione iniziale e poi quella rabbia che è l'unica difesa che rimane a Dean x proteggersi (o così crede), ma è normale, la questione è fresca e le emozioni molto molto forti.
X un momento avrei preso a pugni John quando fa quell'uscita infelice sulle questioni di cuore, però da una parte c'è da dire che Dean si è chiuso a riccio e ha cercato di allontanare tutto e tutti, quindi mi rendo conto che non è proprio facile capire quello che lo affligge, anche se, secondo me Mary ha capito benissimo, ma non sa come approcciarsi con il maggiore.
Povero Sammy che si è beccato una bella sfuriata da Dean solo x aver nominato Cas.
Cas è il nervo scoperto di Dean, che forse sul finale, con quella 'gita' involontaria a Prairie Park, ha lasciato uscire fisicamente un po' del dolore che l'assenza dell'altro ha provocato, lenendo, forse un po', il suo cuore infranto.
Giustamente il biondo si chiede dove ha sbagliato e se certe cose, fatte diversamente, avrebbero modificato in positivo il rapporto, non portandolo ad una separazione.
Ma anche il fatto che non riesce a rispondere alle sue domande è fonte di frustrazione e turbamento.
Bello il finale, con tutta la famiglia ad aspettarlo (dolce Sammy), e anche la reazione molto comprensibile di John che finalmente ha abbracciato Dean, forse facendo breccia in quel muro eretto dal giovane.
Da una parte spero che si confidi con i genitori, anche se, noto che non sarà affatto facile x Dean fare una cosa del genere, considerando anche il fatto che il padre non sa che la fonte del turbamento e di tutto quel comportamento, è un raggazzo.

Mi è piaciuta anche la presa di posizione di Benny nel far capire alla rossa che devono lasciare spazio a Dean e non opprimerlo anche se sono immensamente preoccupati.
E niente...mi hai fatto piangere (di nuovo) anche se non Come nel capitolo precedente.
😥

Ormai la mia rassegnazione verso certi eventi è evidente, ma come si dice: la speranza è l'ultima a morire.

😭😭😭😭😭😭😭
Povero il mio Dean-o!!!

Baci Lucy

Recensore Veterano
30/01/17, ore 17:05

Oddio... Devo dire che davvero, non mi aspettavo tutta questa introspezione cosi grave, cosi cupa e anche si un po pesante... Mi aspettavo gli attacchi di rabbia, il nervosismo , pero non avrei mai immaginato il giovane Dean Winchester piangere per il suo cuore spezzato... Non mi aspettavo neanche la reazione finale di John che fin ora è stato descritto come leggermente insensibile e insofferente ai problemi del figlio, e invece ora che ha visto la portata reale del dolere di Dean, ha deciso di fare un passo verso di lui e comprenderlo, consolarlo(oltre vabbe, alla preoccupazione del momento). Devo ammettere inoltre che mi è scappata pure la lacrimuccia nella scena finale ehehe... Credo però che Dean stia commettendo un errore non parlando coi suoi genitori, o almeno con Mary... Secondo me avrebbe bisogno di un po di conforto dalla sua famiglia. Comunque vederlo cosi mi fa ulteriormente essere arrabbiata con Castiel, perche non condivido appieno i motivi per cui ha lasciato Dean, anche se posso capirli, da una parte. Bho. Vedremo col capitolo dedicato a lui se la situazione si capovolgerà... Un bacio -J

Recensore Master
30/01/17, ore 16:56

Ciao cara! ;) anche in questo capitolo, non hai scherzato col angst, mi sta dispiacendo uno casino per come si sta sentendo Dean da quando Castiel lo ha lasciato. È arrivato ha fare un paio di cose che di normale non avrebbe fatto, che però ha capito lo sbaglio e accetterà tutte le conseguenze. Quando Dean è andato tutti i ricordi positivi dono ritornati in maniera prepotente e li avrei voluto dargli un abbraccio. Però almeno il periodo brutto è passato! Mi posso immaginare anche i suoi amici e Sammy come si possono sentire. Mi auguro che tutto si sistemi fra i due!! Hai ragione, purtroppo gli adulti si dimenticano di molte cose quando si è adolescenti e quando si è adolescenti si tendes gigantire tutto! Comunque aspetto con ansia/gioia il prossimo capitolo! Un bacio, Ali <3

Nuovo recensore
27/01/17, ore 00:55

Ciao!

Temevo questo momento da un po' di capitoli a questa parte, ma mi trovi d'accordo sul fatto che fosse necessario, perché è evidente che il continuo scontrarsi non stava portando Dean e Cas da nessuna parte. E ora che è successo il peggio, la situazione non può fare altro che migliorare. (Perché migliorerà, vero?) Mi aspetto che migliori, anche se non so come, dato che prima di tutto Cas deve fare i conti con la sua sordità, così come deve accettare il fatto che davvero Dean vuole stargli vicino, indipendentemente dai sacrifici che ciò comporta, ma anche Dean deve capire che Cas, che è abituato a sentirsi un peso per gli altri, non può semplicemente smetterla di pensarla in questo modo.

E niente, prima di salutarti ci tenevo a farti i complimenti per questo capitolo. Ho sofferto con Dean e Cas per tutto il tempo, ma nella scena della rottura ti sei superata, perché mentre Dean ascoltava le parole di Cas e cadeva a me sembrava di cadere con lui. Per non parlare di quando si è alzato per rincorrerlo: una volta che ero stata bravissima a trattenermi dal mettermi a piangere, quel particolare momento - con Dean che d'istinto si alza e rincorre Castiel, lo abbraccia da dietro e gli sussurra parole che sa che non potrà sentire, e Cas che al tempo stesso vorrebbe ritrattare tutto ma forza se stesso a lasciare andare Dean come si era ripromesso di fare, questo suo conflitto interiore reso evidente dal suo bloccarsi quando stava per stringere la mano di Dean che si aggrappava a lui - mi ha fatta crollare.

Sto adorando questa tua storia, e non vedo l'ora di vedere cosa succedera adesso tra questi due.

Alla prossima,

Mari.

Recensore Veterano
25/01/17, ore 21:31

Sare Sare Sare, ma perché devo sempre avere i fazzoletti a portata di mano quando ti leggo?
Ho preferito aspettare il momento giusto per leggere questo capitolo perché OVVIAMENTE sapevo che sarebbe stato dolorosamente traumatico.

E, infatti, ci troviamo a vedere come se la passano Dean e Cas dopo quella brutta discussione avuta nel capitolo precedente.
Da un lato abbiamo Dean che, come sempre quando si tratta di emozioni, è chiuso in se stesso e non vuole neanche parlare con i suoi migliori amici che, poverini, fanno di tutto per farlo parlare perché vogliono aiutarlo.
Ma, dall'altra parte, Cas non se la cava tanto meglio: la sua famiglia è molto preoccupata per lui. Cas rimugina e rimugia all'infinito sulla sua relazione con Dean e su quel ti amo non ricambiato, finché non giunge alla conclusione che deve parlare con Dino.

Io, che sono un'ingenua sentimentale, ero convinta che Cas volesse parlare per chiarire e per risolvere la situazione MA COME SEMPRE AVEVO TORTO MAI SIA LE GIOIE ARRIVANO!

Cas va da Dean addirittura per lasciarlo 🌞🔫

È stato straziante e dolorosissimo, la lacrima mi è scesa per forza e ho sofferto fino all'ultimo rigo. Dean che cerca di fermarlo ma Cas lo respinge... fammi capire, tu ti nutri di pane e angst durante il giorno???

Io boh, non so che altro dire se non MUOVITI A FARLI RIMETTERE INSIEME E A FARLI ESSERE FELICI MANNAGGIA AL MONDO 🔪🔪🔪

Un bacio, alla prossima!