Mystrade.
(Questa oneshot può essere letta indipendentemente dalla precedente)
La naturale evoluzione degli eventi della storia d'amore tra Greg e Mycroft nata a Cambridge ( Vedi Check )
Dopo circa vent'anni di relazione i rapporti tra l'ispettore capo ed il Governo Inglese iniziano a vacillare.
ATTENZIONE HAPPY ENDING.
Villaggio di Grimpen. Dartmoore. Contea del Devon.
Gregory Lestrade ,Ispettore capo di New Scotland Yard ,salì lentamente le scale del Cross Keys Pub.
La moquette sotto i suoi piedi attutì il fastidioso suono prodotto dalle sue nuove calzature.
Quella suola in cuoio risuonava peggio degli odiosi tacchi di Sally Donovan.
Non si sarebbe mai abituato a scarpe di quel tipo. Un costoso regalo di Mycroft.
Tanto costoso quanto inutile.
Serrò le labbra in una smorfia amara e varcò la soglia della propria stanza.
Si sentiva a pezzi.
Quella giornata infernale era finalmente giunta al termine.
Lo spaventoso mastino a Dewer’s Hollow , la nebbia tossica ed infine quell’assassino di Bob Frankland che si faceva saltare in aria nel campo minato.
Si sdraiò sul soffice letto matrimoniale. Una mano corse alla tasca e ne estrasse il cellulare.
Sfiorò lo schermo.
Nessuna chiamata da casa Holmes-Lestrade.
Nessun messaggio dal Governo Inglese....

Songfic ispirata a Demons degli Imagine Dragons.
Mycroft cerca disperatamente di districare la sua anima dai demoni che la intrappolano, quelli che regolano la sua vita e il suo lavoro, per poter donare tutto se stesso a Greg, continuando però a proteggerlo. Una lettera anonima porterà Greg a scoprire un segreto che avrebbe dovuto rimanere tale e che metterà in discussione la loro relazione e la fiducia che lo Yarder depone nel suo uomo...

Fanfiction ispirata ad una possibile storia tra Sherlock Holmes e Molly Hooper

In una Londra resa triste dalla pioggia monotona e il cielo scuro, si nasconde un tesoro sorprendente.
John Watson, un veterano delle Campagne d’India, viene convocato nel cuore della notte da un importante personaggio della politica inglese, e malgrado sia insofferente a certe forme d’autorità, non può esimersi.
Sarà l’inizio di una stagione differente della sua vita; è solo un sogno, o un principe delle Mille e una Notte sta per apparire di fronte a lui? Ci sarà un modo di colmare l'oceano che li divide? Questa storia potrà portare solo ad una fine…
Durante i previsti sette capitoli questa presentazione potrebbe essere ampliata.
baci dorati,
vostra Setsuna
[Johnlock; Lemon, almost!first time, crack paring, AR; Ambientazione: Londra, 1939
Avviso: le leggi del dna sono un tantino”libere”, così alcuni dettagli dei personaggi. Chiedo scusa!]

Salve a tutti questa e la mia prima storia in questa sezione , dico subito che questa storia non l ho scritta io ma la sto semplicemente traducendo ,parla della costante incapacita di Scherlock di prendersi cura di se stesso ,per questo John quando ritornera dalle sue vacanze lo ritrovera in uno stato pietoso,spero vi piaccia fatemi sapere!!!!!!!

Dal tetto del Barts guardo giù. Rivivo tutto.

Sherlock era seduto sulla sua poltrona di pelle nera da almeno un paio d'ore; tuttavia non era realmente lì: era nel suo palazzo mentale.
La cosa si faceva preoccupante: doveva essere un problema più che complicato, se richiedeva così tanto tempo a Sherlock Holmes per essere analizzato e risolto, e se lo era per lui, figurarsi per i poveri comuni mortali!
John stava fissando Sherlock con apprensione, quando si rese conto di essere ricambiato da uno sguardo non più vitreo.
-John- fece il detective, con la voce profonda e arrochita, per non aver parlato per lungo tempo.
-Si, Sherlock?-
-Non posso, John.-

"Non hai bisogno di nulla, ti è bastato un solo sguardo per riconoscere il suo dolore, è solo esattamente come te. Sicuramente ti ha visto anche lui, ma non ha fatto nulla per richiamarti o cacciarti, perciò ti limiti ad osservarlo a distanza per ore e ti chiedi, ti ritrovi sempre più spesso a domandarti, se siate ugualmente danneggiati."

Tutti hanno dei desideri. Tutti nutrono delle speranze. Che cosa accade quando i desideri e le speranze di uno si scontrano con i desideri e le speranze di un altro?
Omegaverse. Omega John. Vampirelock. Alfa/Vampire Sherlock.

Un breve pensiero sulla vita del soldato John Watson

Una rottura, un chiarimento in sospeso.
La perdita di ciò che si è.
La coscienza dell'errore.
La rabbia.
Una preghiera all'uomo.

Un pub il venerdì notte. Un bicchiere di vodka di troppo, una Harry distrutta dal passato e una Eurus vestita di bianco che suona il violino al centro della sala.
Schubert o meno, il piano è sempre stato quello.
Lo senti addosso, il suo sguardo di ghiaccio. Lo senti penetrare nel sangue e scorrere nel corpo, denudandoti dei segreti più oscuri che per tutta la vita ti sei portata dietro.
Un delitto perfetto, in poche parole.
[AU. Eurus/Harry]

Mycroft gli aveva mentito fino alla fine. Il fratello lo guardò come se l’avesse detto ad alta voce. Perché loro due erano da sempre esseri unici – o almeno era quello che Sherlock aveva creduto per molto tempo. Due titani in un mondo di pesci rossi, due mostri uguali.
Sherlock affronta il fratello, il primo faccia a faccia dopo che la verità su Barbarossa è letteralmente venuta a galla.

Dopo i fatti di Sherrinford Sherlock e John cercano di ricostruire le loro vite. Ma i muri che hanno innalzato sono difficili da superare. E dopo un nuovo incontro fatto di silenzi e di verità non dette, Sherlock scompare.
Un vero giallo, una vera indagine che servirà a risolvere tanti misteri , dentro e fuori le vite dei nostri protagonisti

Sherlock, John e una richiesta di perdono. Un confronto evitato per mesi e i ricordi che opprimono. John e la voglia di fuggire, il non farlo e restare. Chiedere perdono e non accettare alcuna giustificazione.