< Tu non capisci vero !! Se tu fossi furba non saresti mia amica !!> disse lui frustrato e un po arrabbiato
< Ammettiamo che io non fossi furba cosa faresti ! > disse lei decisa e continuò < Sai .. > disse tirando un sospiro, era un po intimorita ma non lo diede a vedere continuando < Da quando ti ho visto quel giorno a mensa, mi hai messo così tanta curiosità che ho fatto di tutto per sapere qualcosa di più su di te ... > disse lei un po frustrata ... < N-non riesco a starti lontano, per quanti sforzi io faccia non ce la faccio > disse lui perforandola con gli occhi color miele caldo, dove cadevano ciocche ricce sul viso pallido e freddo < allora non fallo maledizione !! > disse lei guardandolo con la stessa intensità ... Spero di avervi incuriosite abbastanza per leggere !!

Harry scappa da Louis dopo aver scoperto di essere stato tradito ..

'i don't need you to tell me you love me,i just need you to prove it to me.'

Quinto capitolo,ragazzi!
E' il continuo del precedente,buona lettura!

Il mio nome è Gaia, ho 15 anni e vivo a Roma!!! Questa è la storia di come in un anno, tutta la mia vita sia totalmente cambiata, in meglio naturalmente!!

Louis fissò la punta della penna, dalla quale sgusciava fuori una scrittura fitta e arrotondata, non era possibile capire cosa vi fosse scritto.
-Che scrivi?- domandò avvicinandosi come un bimbo curioso.
Meanow chiuse immediatamente il taccuino e lo nascose sotto la tovaglia. Louis sorrise –oh un diario segreto, capisco, scusami-
-Non è un diario segreto- ribatté mettendo il broncio. Piano riaprì il libretto e riprese a scrivere.
Il ragazzo tese un poco la testa e decifrò il titolo, scritto all’inizio della pagina con una calligrafia più grossa.
-15 cose da fare prima di morire?-
Lei alzò lo sguardo di scatto, terribilmente preoccupata che Louis avesse capito.

Dal testo"Ti dirò una cosa.Se ti innamori di due persone nello stesso tempo e non sai quale scegliere,scegli la seconda.Perchè se amassi veramente la prima non ti saresti mai innamorato della seconda"Ciao ragazzi!Questa è la mia prima ff spero vi piaccia:3 leggetela in tanti vi prego!*implora* recensite se la leggete,accetto anche le critiche♥ Bye bye!

"Nessuno più ci sperava, nessuno più ci credeva, dicevano che il trauma celebrale che aveva subito era troppo grande e le sue possibilità erano davvero poche; ma io continuavo a crederci. Io facevo tutto questo per lui"

Arrivai in bagno e mi piazzai dallo specchio.
Io: Perche cazzo, perche mi sono innamorata di te? Che palle.
Aprii l'acqua e mi sciacquai la faccia. Sentii la porta aprirsi e subito dopo sentii che qualcuno mi cinse i fianchi. Mi presi un colpo e tirai su in fretta il capo.
Io: Ma che cazz..
Non riuscii a finire la frase che vidi il suo riflesso nello specchio..

Rebecca, Directioner, Italia
Rebecca è una Directioner, scrive ogni settimana una lettera al proprio idolo, Harry Styles, componente degli One Direction, ma, c'è sempre un "ma", non invia queste lettere. E se un giorno, una di queste finesse in mano ad Harry?
Questo è solo l'inizio di una lunga serie di lettere, parole, e forse l'inizio di un nuovo amore.

E' la sorella di Liam James Payne e si, odia gli One direction. Il tempo la farà ricredere. Si innamorerà. La piccola Alice si troverà in un gran bel guaio. Dovrà scegliere tra due amori opposti. Il bene o il male? Il fuoco o il ghiaccio? Il bianco o il nero? Sesso o amore? Scegli bene piccola Alice, nella vita il grigio non porta a niente.

Harry deglutì, poi fece combaciare le sue labbra con quelle del moro. Sussultò quando Louis ricambiò il bacio, succhiando debolmente il suo labbro inferiore.
Poggiò le mani sui fianchi stretti del moro, sollevando la maglietta a righe e lanciandola da qualche parte nella stanza. Sei sicuro di essere ancora etero, Harry?
(larry natalizia shgshfhsdh)

Il biondo si girò verso di lui e lo guardò con le guancie gonfie, tipo scoiattolo con la ghianda in bocca. Il castano rise di gusto. – Sembri Theodore dei Chipmunk … - Il che voleva dire estremamente carino e dolcissimo.

. . .

Tutto questo portava entrambi i ragazzi a pensare che forse, durante quelle serate passate insieme, non erano stati molto attenti.