"Ehi ragazza ti sto aspettando, ti sto aspettando
dai, lascia che ti porti fuori con me
a festeggiare, a fare festa, la musica su i finestrini giù." ....fan fiction di qualche capitolo,basata sul testo di "Live While We're Young" :) ROSSA.-sere

One Shot sul bullismo, ispirata dalla giornata del Keep Fighting.
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Allora Liam, sei stato vittima di bullismo, in passato?'' chiede il presentatore dello show, con il suo sorrisetto allegro stampato in volto.
Liam esita un attimo, in fondo il ricordo fa ancora male.
''Sì, ero alla scuola secondaria e venivo perseguitato da un gruppo di ragazzi. Fu un trauma. Era bullismo psicologico e allo stesso tempo fisico.Il povero sfigato a cui davate il tormento oggi è in televisione e ha realizzato il suo sogno. Voglio solo dire a quei ragazzi bullizzati di non arrendersi mai, di rimanere forti e credere in sé stessi, perché possono farcela. Ce l'ho fatta io in un periodo della mia vita in cui mi convincevo che gli insulti fossero veritieri. Possiamo farcela tutti.''

Non voglio anticiparvi nulla,in questa storia però i ragazzi non saranno famosi,saranno dei semplicissimi e normali studenti sedicenni. Vi dico solo leggete e spero non ve ne pentirete.

Volevo che mi dimenticasse. Ci è riuscita alla grande.

Lo vidi aprire la bocca per dire qualcosa, ma lo afferrai per le spalle e lo tirai rudemente a me. Con una voracità inaudita gli divorai la bocca. Non aspettai. Non chiesi. Presi e basta.
Leccai freneticamente le sue labbra carnose, e lo sentii ansimare. Mi tirai leggermente indietro e lo fissai dritto negli occhi. Erano scuri e penetranti, pienamente colmi di desiderio.
Fu questione di un attimo, e mi spinse contro le piastrelle del muro, sotto il getto di acqua calda. Si avvicinò e la sua mano corse ai miei capelli ormai zuppi, stringendoli in una morsa dolcemente dolorosa. Mi inclinò la testa lievemente indietro e mi fissò con un sorrisetto soddisfatto, mentre gocce d’acqua schizzavano sui nostri volti e suoi nostri corpi. Lo guardai con aria di sfida.
Sfida che Zayn accettò con tutto se stesso.
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Mia prima fan fiction. Spero abbiate anche solo un secondo da spendere per leggerla e lasciare una recensione. Accetto più che volentieri anche le critiche, perchè credo che siano costruttive.
Buona lettura :)

-Perché mi stavi fissando?- Louis mi guarda, serio. I suoi occhi che incontrano i miei mi fanno rabbrividire. Sono un po' come il ghiaccio e il fuoco, due cose molto diverse, ma dopo un po' il contatto genera qualcosa di fantastico.
-Perchè tu stavi fissando me?-
-Ma l'ho chiesto prima io.-

Louis e Lucia. 15 e 21 anni. Un amore rimasto soffocato per troppo tempo,nascosto da odio e acidità. Ma alla fine avranno la loro fiaba.

Quei mesi lontani da lui erano stati vuoti e dolorosi. Lui era la sua aria,il suo ossigeno,il suo tutto. Pensare che avevano sprecato tempo solo per litigare nell'ultimo periodo. Che stupidi! Adesso,però andava tutto bene.

Speranze, desideri, amori, fusi in un alone di speranze, battiti, ciglia coinvolte in sguardi tenebrosi e complici, ma qualcosa cambierebbe se, un giorno, l'ingranaggio della perfezione si spezzasse?
" Why don't you love me?"

è stata l' estate più brutta della sua vita, la peggiore in assoluto. Hope è un nome stupido.
Hope è un nome stupido.

Questi sono tasti dolenti per me... momenti del mio passato che non vorrei rivivere.
Non riuscendolo a controllare quel ricordo esce fuori.
Io che in una frazione di secondo perdo del tutto il controllo di me stessa, le gambe cedono e crollo a terra, riesco a sentire le urla della mia amica come se stesse veramente succedendo. Riesco a percepire la stessa sensazione che ho provato... quel senso di vuoto assalirmi e di colpo il buio.
Quella sera come tante altre avevo fatto troppo uso di alcol e droga. Dopo il cedimento per mia fortuna una autoambulanza era a pochi metri da me e sentendo la mia amica urlare sono venuti in soccorso subito.
Morta per 15 e infinti minuti.

Dico rivolta a Harry. cerco di allentare la presa,ma è quasi impossibile. e sfodera quel sorrisino di merda. Quanto avrei voluto schiaffeggiarlo,quanto. Eppure sono lì,ferma,a fissarlo nei suoi occhi...

E gli dico ti amo, lo faccio con gli occhi, con le labbra, con le mani, ma soprattutto con il cuore, e lui sembra capirmi, perché lui mi conosce, perché lui mi completa, lui è semplicemente la parte migliore di me.

Jane Keys è una ragazza che subisce il bullismo da anni,vive con la nonna ormai malata e i suoi genitori sono morti.Cosa succederebbe se un giorno,mentre tenta di suicidarsi una voce la salva e le fa dimenticare tutte le offese?
E cosa succederebbe se questa voce la ossessionasse così tanto e la sentisse dappertutto?E se dovesse incontrare il ragazzo con "questa" voce?
Scopritelo leggendo.

Non ti accorgi di quanto breve sia la vita, fin quando non ti sfugge di mano.
E quando ti sfugge di mano, tutto il tuo passato ti appare costellato di cose che avresti potuto fare, ma che non hai fatto; di cose che avresti potuto dire, ma che non hai detto.
Così, sul tuo presente si riversano un pugno di rimorsi a cui vorresti immediatamente rimediare.
Ma non è facile rimediare quando ti restano pochi mesi da vivere.