‘’Ci si può innamorare di una persona che non si conosce, ma che si vede solamente nel quotidiano tragitto di un tram?’’ mi chiedevo in quei giorni. Non lo so. Non lo so nemmeno adesso. Non ero innamorata. Ero semplicemente attratta.

C'era un solo posto dove ogni venerdì sera, puntualmente allo scoccare delle sei e mezza, Cassie si recava. Ultimamente nulla stava andando per il verso giusto e Cassie, per cancellare qualche stupido ricordo, aveva scoperto un posto. Uno stupido hotel il quale terrazzo dava vita ad un'immagine quasi innaturale.
Quel giorno la rossa scoprì che nulla è perso, c’è sempre qualcosa o qualcuno che può salvarti anche se sei sull’orlo di un precipizio o anche solo se stai per farti del male. Ci sarà sempre qualcuno capace di salvarti anche solo sorridendoti. Probabilmente anche uno sconosciuto potrebbe farlo, e probabilmente potrebbe anche cambiare radicalmente la tua vita.
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‘Ti sei mai sentito solo?’  Cassie non lo è più.

Punto 1:
ma da dove cazzo è iniziata la carriera twitteriana della Peazer?
Questa domanda se la saranno fatta in molti.
Liam Payne e la Peazer si sono conosciuti durante X Factor, dove lei faceva la ballerina, ma nessuno se la cagava perché era troppo simile ad un cavallo.

«Baciami»
«Non posso»
«Baciami»
«Non devo»
«Baciami»
E lo baciai.

"she loves them more than anything else ." Parla , di una ragazza di nome Giusy (io)che è per sua sfortuna italiana , visto che non potrà mai incontrare , i suoi idoli i ONE DIRECTION , lei li ha conosciuti grazie alla madre "infatti glie lo rinfaccia sempre" , visto che una sua amica aveva sentito per la prima volta WMYB , così poi da far diventare man mano , divenne una Directioner !Giusy come molte ragazze ha una migliore amica Marianna , lei è una BELIEBER !Si vogliono un bene del''anima , si amano come sorelle , forse lo sono ! "BASTAA BUONA LETTURA

[Da un futuro capitolo]
-Ti piacerebbe continuare?- mi sputò Styles in faccio.
E quando dico 'sputare', intendo 'sputare'
- A fare cosa?
- A prendermi in giro?
-A fare cosa?
-Nicole?
-A fare cosa?- non ha capito che sto davvero continuando a prenderlo per il culo.
-Mi prendi in giro?
-No, Harry. Io ti amo davvero, con tutto il mio cuore.
-Davvero?
-No.

Questa è la mia prima FF potrà risultare infantile ma spero che apprezzerete il mio sforzo. Allora parla di una ragazza di nome Maria che dopo un litigio con il suo fidanzato, viene investita e cade in un coma profondo, al suo risveglio non ricorda nulla solo.....

– Ti rendi conto di quanto sia fottutamente imbarazzante questa cosa?
Niall perde una scommessa con Zayn, e deve pagare pegno.
(Crossdressing.)

«Tra poco mi trasferirò a Londra,da mio cugino Harry,questa cosa non mi dispiace affatto,lo adoro.»

Due amiche molto legate tra loro. Un viaggio, per dimenticare il passato doloroso. Una nuova vita, a Londra. Un'incontro, quello con i One Direction, che le cambierà profondamente. E due ragazzi, Harry Styles e Zayn Malik, che conquisteranno i loro cuori. Tutto rose e fiori, ma i problemi sono sempre dietro l'angolo..

"Io scappo da te Louis, sei tu il motivo di tutto questo." Harry prese fiato, una lacrima solcò la sua guancia, questa volta non potè fermarla. "Ti prego resta, Harold." Sibilò debole il maggiore.
"E quando ero io a pregarti di restare, di non lasciarmi solo?"

E Louis non ebbe neanche la forza di ribattere perché, da quanto aveva capito, se il suo cervello non era completamente andato, avrebbe rivisto Harry, quello stesso giorno. Merda. In quella che doveva essere una mezz’ora ma che a Louis sembrò un minuto lui arrivò, con il suo fuoristrada nero, Rayban a specchio sopra quegli occhi più verdi del mare, più bello che mai.
Larry (Harry/Louis) Cupid!Gemma

«Hai capito, vero?» chiese Louis nel momento in cui Harry si portò la sciarpetta grigia e bianca al naso, inspirando un po’.
«Cosa?» chiese, il naso ancora affondato nella sciarpa.
«Il nome del ragazzo che mi piace,» disse Louis, e Harry si sentì bruciare sotto gli occhi, sulle guance, e pensò che probabilmente dovesse tirare su il naso dal calore di quella sciarpa.
Quell'innocenza era brillante, speravo che durasse.

Avevamo passato due settimane fantastiche tra feste, uscite, bagni notturni e falò sulla spiaggia. La vacanza però era finita ed era ora di tornare alla vita reale. Decidemmo di mantenere i contatti, continuare a scriverci e trovare un modo per incontrarci ancora ma non era facile, ognuno aveva vite diverse in nazioni diverse. Ci sentimmo per un po' finchè le chiamate non diventarono sempre più rade, i messaggi sempre più corti e ci dimenticammo così gli uni degli altri.