Si presentò allungando la mano bianca.
Scorpius Malfoy… come se non lo sapesse.
Era dall’inizio dell’anno che “gareggiava” con lui per i voti migliori, e ricordava perfettamente di averlo visto a King cross il primo giorno di scuola.
Fissò imbambolata quella mano, mordendosi il labbro inferiore.

Ok ragazzi, immaginatevi un paio di cose:
Un Harry molto scavezzacollo e malandrino,
James e Lily vivi con Remus e Sirius,
Sirius non è mai stato ad Azkaban(la storia si capirà meglio nei prossimi capitoli),
Un Draco Malfoy più ... ribelle e beh ... insomma un'altra storia!
Accetto consigli e di tutto, sono appena iscritta ed è la prima storia xD

One-shot liberamente ispirata a "Canto di Natale" di C. Dickens.
2^ Classificata al contest "Canto di Natale" indetto da BS.

"E' possibile impiantare nel corpo di un uomo qualcosa che non è naturale? E' possibile che questi rimane come era prima, con i poteri amplificati?" sono solo alcune delle domande che si poneva il Ministro Scrimgeour, e sono le risposte a queste domande che gli hanno fatto creare un gruppo segreto per un progetto segreto.
Ciò che, inevitabilmente, era destinato a diventare qualcosa di incredibile, fu distrutto.
Un uomo, però, ne era rimasto ossessionato, e la sua storia si intreccia con quella di Draco, Harry, Ron e Hermione, e cambia le loro storie. Per sempre.
(Questa storia narra gli antefatti della storia "La luce nelle tenebre")

I ricordi di Petunia.

Severus Piton era sopravvisuto alla guerra magica, e aveva giurato solennemente di aver chiuso per sempre con la magia.
Ginevra Ferrari aveva perso la persona amata in un brutto incidente. Un giorno decise di dover dare una svolta alla sua vita e partì lontano dal suo paese.
Che accadrebbe se il destino facesse incontrare queste due anime ferite ?

Dopo tanti anni in cui era riuscito a tenerlo imprigionato in un angolo remoto della sua mente, Sirius aveva ripreso a insinuarsi nei suoi pensieri...
1 agosto 1993. Sirius Black è appena fuggito da Azkaban. Ma Remus Lupin ancora non lo sa...

Avete presente le solite Dramione?
Draco, il presuntuoso e arrogante, fa breccia nei cuori di tutte le ragazze; in particolare una, Hermione Granger, molto autolesionisticamente, si innamora di lui. Lui ovviamente la fa soffrire - perché il loro amore è proibito e bla bla bla - però lei continua imperterrita perché vuole amarlo per entrambi.
Avete capito di che cosa sto parlando?
Bene: cancellatevelo dalla testa.
Solo una cosa vi dico: tutto il contrario.

Doveva nascondersi da lui. Doveva proteggersi e grazie al cielo era scesa l’oscurità. Non voleva che qualcuno la vedesse piangere. La Rose che piangeva era morta sette anni prima con il suo amore per l’ex Serpeverde.

E se Harry non avesse mai lanciato quel maledetto Sectumsempra?

Albus è stato smistato in Serpeverde e non è molto contento...

Questa è una raccolta di otto storie d'amore, o meglio una. Ogni capitolo una piccola finestra sulla storia di un Weasley. Perchè l'amore - quello vero- si presenta sotto tante forme diverse, ma alla fine quello che conta è il sentimento unico che lega due persone.

Ricordi dell’ultimo anno riaffiorano nella tua mente. Dall’estate solitaria in Grimmauld Place al tuo sesto anno a Hogwarts, i giorni si rincorrono e si accavallano. I litigi, le urla, gli incantesimi, i duelli. Forse le pareti di questo castello non smetteranno mai di sussurrare le cronache delle battaglie dei fratelli Black, i valorosi fratelli Black.
Forse, pensi, dopotutto Sirius si divertiva. Era felice di trascorrere del tempo con te.
Quarta classificata al contest "Serpeverde ti porterà sulla via della grandezza" di Kyria Nott

La fic ha partecipato al contest "Anima nera" indetto dal Collection of Starlight!
«Perché……È la nostra regola Albus. Per il bene superiore, ricordi?! »
Per il bene superiore.

Poco dopo la caduta di Lord Voldemort, Frank e Alice Paciock vengono aggrediti da un gruppo di Mangiamorte fanatici e disperati. Augusta Paciock, madre di Frank, prende con sé il nipote, Neville, e rivede per la prima volta, in ospedale, figlio e nuora devastati dalla follia, oltre un confine immobile che non è né vita né morte e che non potrà più essere varcato.