Salve, questa vicenda riguarda Samantha Weasley, un personagio di mia invenzione, pubblico oggi questa ficcy, perchè oggio (o meglio ieri) è l'anniversario dei miei due anni anni su efp :) scrivo sulle note di Welcome to the family degli Avenged Sevenfold :)
(alcune parti possono essere lette come femSlash, ma in caso non gradiate non è molto evidente)
"[...] Appoggiata al davanzale della finestra te ne stai mutata in un corvo, ma i tuoi occhi intelligenti ti tradiscono, osservi Samantha, che ora a sua volta osserva se stessa nello specchio che le sta di fronte [....]"
Buona lettura May

È notte fonda ad Hogwarts, e due ragazzi si incontrano in sogno.
Draco/Hermione

One-shot sulla vita di Draco Malfoy vista da una compagna Serpeverde, forse Pansy o forse no.
Scritta in un momento d'ispirazione, vuole essere un piccolo tuffo nei ricordi dolorosi di un'infanzia stravolta.

“Mi chiamo Lily Luna Potter, ho quindici anni e credo nel Fato.
Intendiamoci: niente roba tipo scrutare il cielo. Io credo piuttosto che ciascuno di noi sia nato più di una volta e che prima o poi si trovi di fronte a scelte più vecchie di lui.”
Tom Dursley, la cui anima è quella di Voldemort, è scomparso. Al Potter lo cerca ancora. All’ombra del riesumato Torneo Tremaghi si dipanano i piani della Thule, società occulta, che già una volta ha tentato di impadronirsi dei Doni della Morte.
“Se aveste una seconda possibilità… voi cosa fareste?”
[Seguito di Doppelgaenger]

"Aberrante: deviato, perverso. In biologia, un animale con caratteristiche anormali rispetto alla sua specie."
Tom Riddle, la sua solitudine mutata in aggressività e un uovo nascosto sotto un cuscino in un orfanotrofio.

Ambientata dopo la Seconda Guerra Magica. Draco Malfoy ha deciso di schierarsi dalla parte dell'Ordine della Fenice, tentando di cambiare le sorti del destino e di inseguire un'amore 'impossibile'; i suoi genitori, invece, sono rimasti al servizio di Lord Voldemort.
E' la mia prima fanfiction in questo sito, e devo dire che l'idea mi frullava(?) in testa già da qualche mese, ma non ho mai avuto il coraggio di pubblicarla.
Bene, ora eccomi qui ^^

La storia si svolge durante il settimo anno. Voldemort è caduto poco prima dell'estate, Hermione e Draco, costretti a una convivenza forzata dai membri dell'Ordine convinti che i Mangiamorte rimasti potessero cercare di attaccarli, fanno cadere le barriere e iniziano a conoscersi. Adesso mancano tre giorni a Natale, ed Hermione torna ad Hogwarts dopo aver seguito un corso avanzato di trasfigurazione a Beauxbâtons che l'ha tenuta lontana da Londra per sei mesi. Il Ballo di Natale sarà la sua prima occasione per parlare con Draco. Nessuno sa dell'amicizia nata tra i due, ed Hermione ha paura di venire rifiutata dal ragazzo, che ha scoperto di amare.
Dal I capitolo
«Era strano dopo tutto quel tempo tornare a casa e trovare tutto così uguale a quando l'aveva lasciato, come se il tempo si fosse fermato.
Erano passati veloci quei sei mesi, per lei soprattutto.
Velocissimi e lenti.»
Dal IV capitolo
«Non fece caso, mentre la porta si chiudeva alle sue spalle, al biglietto scritto in calligrafia elegante che, a causa di una folata di vento, era caduto dal comodino scivolando sotto al letto a baldacchino.»

Ogni bottone che rientrava nella propria asola era come una finestra che si chiudeva davanti alla luce del sole. Ogni bottone che rientrava nella propria asola tracciava la sua strada nell’oscurità. Ogni bottone che rientrava nella propria asola era il simbolo della sua scelta. Ogni bottone che rientrava nella propria asola era un passo che lo portava lontano da lei. Per sempre.

“Fred!”
“Continua a vivere, George.”
“Fred, aspetta!”
“Continua a vivere.”
Note: “Questa fanfiction è stata scritta per le Olimpiadi di Writers Arena Rewind” - Iniziativa: Gara di velocità

"Non te ne andare," sussurrò Ron, trattenendola in quell'abbraccio.
"Come?"
"Non te ne andare. Ho bisogno di te ora," ripeté con voce sicura.
Note: “Questa fanfiction è stata scritta per le Olimpiadi di Writers Arena Rewind” - Iniziativa: Gara di velocità

ATTENZIONE: è il seguito di "Il bacio segreto di Draco Malfoy" è meglio leggerla prima di iniziare questa lettura.
Dal prologo:Poi, lentamente, aprì l’ultimo cassetto della scrivania da cui tirò fuori un piccolo cofanetto di legno grezzo, grossolanamente intagliato, chiuso da un lucchetto in oro. Erano quattro anni che lo teneva con sé ma nessuno sapeva cosa ci fosse dentro. Infilò la mano sotto la maglietta per afferrare un ciondolo che portava al collo, appeso ad una sottile catenina d’argento. La piccola chiave brillò alla luce del sole che filtrava dalla finestra. Infilò la chiave nella serratura e aprì il cofanetto. all’interno una sottile cravatta verde e argento.
Quest’anno avrebbe scoperto chi le aveva dato il suo primo bacio!

“Ma ti vuoi calmare?”
Albus sobbalzò sentendo la voce fredda di Scorpius.
“Vorrei vedere te...”
L’altro sbuffò, sedendosi accanto a lui.
“A dire il vero sono nella tua stessa situazione...”
Fu un colpo per il povero Potter, che lo fissò senza capire.
“Che vuoi dire?”
Okay, iniziava ad avere paura. Seriamente.
“Ho invitato anche mio padre.”
“CHE COSA?! TUO PADRE?! TU SEI MATTO!”
“Potter, ammutolisciti. Sei irritante.”
Albus sbuffò.
“Si uccideranno!”
“Non dire stronzate. Mio padre non si rovinerebbe mai la vita per uno sporco Grifondoro.”
“Smettila! Non sei preoccupato per niente?”
Scorpius ghignò ed allungò una mano per stringere la sua.
“No, sono un Malfoy. I Malfoy non si preoccupano per nulla.”

Una dolce maledizione che perseguita Severus, rammentandogli il suo primo ed unico amore.

[Cho/Cedric]
La vita può essere sconvolta in positivo e in negativo in un solo attimo. Ne sa qualcosa Cho...
Primo tentativo di Drabble... ditemi che ne pensate, please!