Hogwarts, fine della seconda guerra magica.
Draco Malfoy torna a scuola per finire l'ultimo anno, ma la guerra lo ha lasciato profondamente peggiorato. Draco è scosso, dentro di lui alberga quello che lui definisce un "mostro-rabbia": una rabbia con cui le vicende del passato lo hanno marchiato, e della quale non riesce a liberarsi. Prova a farlo, costantemente, con un comportamento riprovevole, che lo porta tuttavia in una spirale sempre più profonda di perdizione. Draco se ne rende conto, e ciononostante non sembra avere le capacità né la forza di volontà adatta per elevarsi al di sopra dell'inferno che alberga dentro di lui, e che lui stesso contribuisce a creare.
Novità di quest'anno, Nymphadora Tonks, sopravvissuta alla guerra, viene nominata insegnante di Difesa Contro le Arti Oscure, un evento che vede suo cugino Draco tutt'altro che felice. La rabbia di Draco viene inizialmente stimolata da Nymphadora, una presenza che gli ricorda le pressioni della sua famiglia e che non fa che alimentare tutti i suoi aspetti più negativi e distruttivi. Finché non si trova ad avere, inaspettatamente, un contatto più profondo con Tonks, le cui cicatrici si riveleranno non troppo diverse dalle sue. (Draco/Tonks)

Prima classificata al contest “Di prompt stilistici e figure retoriche” indetto da fefe.7/Futeki sul forum di EFP.
Godric è il primo, e la seconda è Corinna.
Sorridono, complici fondatori della neonata scuola, e per un istante sembrano non esserci un terzo e un quarto.
Godric/Corinna

Cosa non sappiamo della storia di Severus?
Com'è iniziata la sua storia?
Come sono iniziate le bugie e i sotterfugi?
Quali scelte lo hanno portato ad essere se stesso?
Cosa lo ha spinto veramente verso la fine?
E se per lui fosse stato scritto un finale diverso?

"Anche Luna, ogni tanto, aveva paura."
Scritta per We are out of prompt

Astoria è un'anima candida in un corpo fragile. [...]
Draco ruba tempo al suo cuore malato, un giorno alla volta. Lei gli restituisce quel che può.
[Questa storia partecipa al contest “Angst, Potter?” indetto da Nemesi01 sul forum di EFP.]

Narcissa Black è un cigno rinchiuso in una gabbia tetra. Non è una donna, perché non la chiami così una che si svende in una casa d'appuntamenti. Vive per soffrire, essere umiliata, derisa ed additata... ma non ci riusciresti mai a farlo guardandola negli occhi... ti trafiggono come braci. Vive per il suo unico raggio di sole, la sua stella polare: Lucius
Madame Lestrange non è una che saluti per strada, ne ti ci fermi a conversare... non è una da trattare alla pari. Ma non potresti neanche insultarla apertamente chiamandola strozzina, maitresse o poco di buono: i suoi occhi terrorizzano.
Ma Narcissa e Madame Lestrange sono la stessa persona, a separarle, il suo peccato più grande: Draco.
Harry ha conosciuto la parte peggiore della dolce Cissy e quella migliore della gelida Madame, e le custodisce nel suo cuore, insieme ai suoi compagni: Hermione, Ron, Luna, Cho, Cedric e tanti altri, che condividono con lui un destino avverso ed umiliante.
Ma cosa potrebbe accadere se Lord Malfoy tornasse dopo anni a Villa Hogworts, portando con se il suo rampollo?
Siamo a Londra, White Chapel, 1888: un demone sta per nascere.
prima storia su questo fandom, siate clementi!

[Raccolta di One-Shot natalizie]
|Capitolo 1|
Se c'era una cosa che Lily odiava (ancora più degli scherzi idioti di James, ancora più delle prese in giro di Sirius) era la sua totale incapacità di nascondere i suoi sentimenti.
Era forse colpa sua se il suo cuore decideva di battere come impazzito non appena lui si avvicinava un po' troppo, con la bocca atteggiata in quella smorfia impertinente e i capelli che andavano dappertutto?
Staccò un morso di pane tostato e iniziò a masticato con rabbia, ignorando gli ululati di Black che si erano alzati ad un volume irritante. Forse la McGranitt non le avrebbe detto niente se gli avesse frantumato la tazza in testa. Forse.
Continuò ad ignorarlo finché la risata non si esaurì, lasciando le perpetue tracce di sorriso agli angoli della bocca.
«Se vuoi saperlo, Evanz», le disse con tono cospiratorio, «Sta cercando un regalo per qualcuno».
Se ne andò senza dire altro, il cuore di Lily saltò un battito.

Sembrava un tranquillo pomeriggio alla Tana, se solo non fosse stato per quel biscotto.
Dal testo:
(...)“Preparati a mangiare la polvere Bilius!” lo minacciò Hermione.
“Non esserne così sicura, so-tutto-io.” Concluse il rosso mentre si avviavano al pollaio.(...)

E se la notte del 31 ottobre 1981 Sirius non fosse andato a cercare Peter Minus? Se fosse andato con Hagrid alla volta di Privet Drive per spiegare lo scambio di Custode Segreto a Silente? Da queste domande parte la storia, una what if di 4 capitoli che esplora questa possibilità.

L'essere umano si abitua a tutto, dicono. Anche nelle condizioni più disperate ci si può aggrappare alla consuetudine, al ripetersi di un rituale conosciuto. E forse qualcuno a Londra aveva già iniziato ad abituarsi al nuovo ritmo delle notti di estate.
Al termine del suo secondo anno ad Hogwarts, Tom Riddle è costretto a fare ritorno all'orfanotrofio per le vacanze. Ma è il 1940, è la Battaglia d'Inghilterra infuria su Londra.
-terza classificata al contest “Missing Moments – Quello che la Rowling non dice” indetto da parsefeni sul forum di EFP-

Dal testo:
Hermione sorrise : scemo! Bene, Ronald sei pronto?
Ebbene sì sono pronto miss Granger in Weasley. Distruggimi.
Hermione sorrise divertita e mise su quella faccia pensierosa che Ron amava tanto e che aveva osservato di nascosto per così tanti anni.
Ron ed Hermione. marito e moglie, 27 anni. Serata tranquilla a casa piena di dolcezza, amore e battibecchi.

Meglio essere vuoto – infinito, pieno, e poi fine – che morire con una bacchetta puntata alla tempia.
[Tripla flashfic| Scorpius, Asteria, Draco | Questa storia partecipa al contest “Di prompt stilistici e figure retoriche” indetto da Futeki sul forum di EFP]

Ho sempre amato il personaggio di Percy,perchè trovo in lui qualcosa di unico e dopo aver letto un po' di ff sull'argomento mi sono lanciata:come ha passato i suoi anni ad Hogwarts?Come si è sentito quando ha lasciato la famiglia?Leggetelo e lo scoprirete!

“Se mi sono mai arrabbiata? Beh, sì… forse è successo. Lo sai piccola, la mamma non è esattamente un cuor di leone. Altrimenti sarei stata una Grifondoro. Ho sempre preferito rimanere in silenzio, piuttosto che farmi valere. Non è codardia: è pazienza. È sapere quando è il momento di farsi avanti e quando quello di tacere. Non sempre la cosa migliore è far infuriare gli altri. Quando entra in gioco la rabbia si fanno pazzie, cose di cui poi ci si pente.”
Può Hannah Abbott, la Tassorosso per eccellenza, provare rabbia? Un breve sguardo sul mondo interiore di questo personaggio, tanto timido quanto particolare.
Questa storia partecipa al contest “Di prompt stilistici e figure retoriche” indetto da fefe.7/Futeki sul forum di EFP.

Draco Malfoy era innamorato di Hermione Granger. Lui non lo sapeva. Lei non lo sapeva. Ma Blaise Zabini, oh, quanto lo sapeva.
Dramione – settimo anno. AU dal punto di vista di Blaise.