< Domani avrete sicuramente fatto pace di nuovo e... litigherete e farete di nuovo pace. Non c'è motivo per esser tristi >
< E' proprio questo il problema, cretino! >
...e noi cambiamo i nostri percorsi
prendendo strade differenti
allora l'amore, l'amore ci farà a pezzi
[ Eric&Kyle-centric. Warning: storia adatta a un pubblico maturo ]

“Triste, è la natura dell'uomo”.
“Non è triste. Non per noi. E' disgustosa”.
“Non sono io quello che il Sabato va a lodare Dio”.

«Nevvero, adesso consegnerà una penna al signor Cartman, vero?»
«Ma…»
«Avanti, Kyle, ti chiedo solo di prestarmi una penna. Mica di ciucciarmi le palle.»

[ Fanfiction scritta per il concorso "Il momento del piacere"; warning: incest ]
L' idea di star flirtando con tuo fratello – Kyle, tuo fratello – ti nausea, è assurda, terribilmente ironica, un vero scherzo della natura (per di più di cattivo gusto), eppure... lo stringi a te, odiandoti, ma pregando mentalmente che non la smetta di seviziare sensualmente il tuo collo.
...Però l'incesto è un peccato indelebile, tra i più orribili.
L'anima di Kyle è nelle tue mani.
Sporcarla o lasciarla candida?

Vide le luci della stanza che stava osservando accendersi.
Sentì i capelli rizzarsi sulla sua nuca.
Quasi istintivamente afferrò la coperta azzurro scuro che aveva sulle spalle e la spostò sul proprio petto, stringendola e tenendo un lembo di essa sulla bocca.
Notò una figura muoversi.
Per l’emozione, serrò le gambe.
Il ragazzo scala la montagna con sofferenza
La vista non gli interessa
Ha in mente solo la rosellina
La porta al suo amore
[Rosenrot - Rammstein]

< Vuoi togliere quella cazzo di musica? >
Eric ti sorride serafico.
< No >
< Toglila! >
< Sei tardo Kyle? Ti ho detto di no >
< Non capisci che mi da fastidio... >
Non puoi fare a meno di ascoltare quelle parole e non puoi evitare che le mani congiunte sudassero in reazione.
Cerchi un po' di conforto guardando altrove, ma incontri lo sguardo di Hitler in un poster attaccato vicino all'armadio; levi subito gli occhi dall'idolo di Cartman e finisci per incontrare i limpidi occhi azzurro cielo di un giovane Mel Gibson: basta non pensare a The Passion, devi...
pensare ad Brave Heart, certo! Quella gigantografia è tratta da quel film, non è tanto difficile pensarci.
Ora però non devi mostrarsi a disagio.
[ Kyle/Eric ]

[Kyman, ma tanto tanto tanto eh!]
Eric Cartman e Kyle Broflovski: due persone che in comune non hanno praticamente niente.
Per questo vanno d'accordo, perché "Gli opposti si attraggono", al di là di litigi, diversi punti di vista su qualsiasi cosa, ingiurie, prese in giro e parolacce varie.
Un rapporto "idilliaco", praticamente, ed io mi ripropongo di mostrare al mondo che, effettivamente, è così.
[Dedicata a Setsuka]

[OS Creek]
Tweek è al locale dei suoi genitori, come tutte le sere, sistemando le ultime cose per la chiusura. Ad un certo punto, però, riceve una visita inaspettata. La visita di un ragazzo che non vedeva da troppo tempo. Riuscirà Craig a farsi perdonare gli errori del suo passato?
Dal testo:
"Tweek si concesse il tempo di osservarlo. Si perse nei suoi occhi scuri, più intensi nella semioscurità della sala. E per un attimo, solo per un attimo, fu come essere tornato a tre anni fa, quando si capivano con un solo sguardo, e le parole sembravano di troppo per qualsiasi cosa."

"[...] Nella luce innaturale di un fulmine, i freddi e vuoti occhi neri di Eric Cartman incontrarono lo sguardo verde smeraldino di Kyle Broflovski.
E da quel momento il Nazista seppe che quegli occhi, sarebbero divenuti la sua condanna."
Kyman. Ambientato nella Seconda Guerra Mondiale.

"Solo la mattina del 30 Dicembre, dopo otto giorni in cui il mio unico pensiero era stato lui, svegliandomi entusiasta perché finalmente l’indomani l’avrei rivisto mi resi conto che mai, in vita mia, avevo dedicato tanto tempo al pensare a una stessa persona e questo mi rese improvvisamente felice.
Fu solo qualche minuto dopo, mentre mi versavo una tazza di caffè, che realizzai che quella persona era Stan.
Questo mi mandò nel panico."
A diciotto anni Kenny continuava a chiedersi se per caso non fosse nato senza un cuore. Poi, un giorno, tutto cambiò.[Stenny]

SECONDA CLASSIFICATA AL RAINBOW CELEBRATION DI SETSUKA E REKICHAN!
"Tu… sei… Cartman?”. Ripeté poi Kyle, per evitare di non scordarsi che non avevano più nove anni, e che ora era un soggetto perseguibile per legge.
Ergo non poteva ucciderlo, ergo tutto quello che poteva fare era denunciarlo per tentata violazione di domicilio… e non era abbastanza.
L’altro aveva annuito, gioviale. “Da oggi vivrò qui”.
Annunciò, mostrando una fila di denti bianchi e scintillanti che lo facevano sembrare il testimonial di una pubblicità di dentifricio.
Forse non aveva sentito bene.
[Storia scritta per lo Yaoi Day e dedicata a Setsuka]

Come un Cavaliere, o meglio un Carceriere, che ogni giorno controlla la Principessa rinchiusa nella torre, ogni notte Damien faceva visita a Pip. Ogni notte, ogni santa notte a Mezzanotte, poiché Damien era infinitamente vanitoso nel mostrare la sua natura demoniaca, e adorava piombare nella stanza di Pip avendo come sottofondo il suono delle campane della chiesa vicina. Così, insieme a quella musica tanto gloriosa, entrava spiegando le sue enormi ali corvine, ostentando di fronte al biondino un potere che, tuttavia, per lui non aveva alcun significato. E poi, come ogni notte dal giorno in cui si erano conosciuti, usava il corpo di Pip come fosse una bambola, senza curarsi del suo sconforto o del suo dolore.
[Damien x Pip]
[Linguaggio piuttosto volgare ; scene esplicite]

"Nella sua testa esplosero mille voci, appena parlò. Mille voci che gli dicevano di non fidarsi, mille voci che gli dicevano di ammazzare quel ragazzino inutile ed andarsene. Ma ce n’era una differente. C’era una sola, singola, flebile voce che sussurrava: resta con lui. " [Dip]

Craig è immerso in una relazione fisica con Kyle, ma col passare del tempo si renderà conto che non è veramente lui, la persona che vuole.
Dal testo:
"Il nostro è soltanto un rapporto di sesso. Solo vero, puro - e a volte sfrenato - sesso. E ad entrambi va bene così. " Creek con accenni iniziali alla CraigxKyle. Craig's POV

La loro storia era passata così, tra gesti confusi, pomeriggi con altri amici e le occasionali scenate di gelosia di Tweek, quando Craig decideva di uscire un giorno solo con Clyde, o con Kyle.
Craig iniziava ad essere stanco, di questa cosa a metà tra l'amicizia e l'amore. Loro due volevano mantenere le distanze, ma non volevano lasciarsi, perché erano cresciuti insieme, perché avevano bisogno l'uno dell'altro, ma non erano pronti agli approcci fisici.

"Sei nervoso come al solito e hai paura di sbagliare qualcosa, nonostante tu abbia ripetuto questo atto con lui fin troppe volte.
È il tuo carattere, lo odi ma non puoi farci niente. Lui, però, ti accetta così come sei, con i tuoi pregi e i tuoi difetti e questo lo sai benissimo.
Per questo lo ami da morire."
[LOL! E sono 100! XD]

Breve OS Bunny. Butters adora Kenny, ma forse la relazione che hanno costruito insieme non gli basta più...
Dal testo:
“Ken, ho una domanda da porti.”
“Dimmi.”
“Noi… noi che siamo?”

Quando aprii la porta e mi trovai di fronte quegli occhi cerulei, capelli disordinati biondo sporco e un sorriso tra il malizioso e il divertito, non ebbi dubbi.
Lo abbracciai come si abbraccia un fratello scomparso che dopo anni e anni ritorna nella sua casa.
Prima classificata al concorso Dal Sogno alla fanftion indetto da DarkRose86.
[ .Stan/Kenny. .Stan/Wendy. ]

Il cinguettio del passero fu la sveglia definitiva, decise di alzarsi, ma non sapeva cosa poteva fare, meditò ma i suoi pensieri scemarono quando la sua attenzione si concentrò sull'animaletto al di là del vetro; ai suoi occhi sembrava uno specchio più che un normale vetro, uno specchio che rifletteva una realtà distorta: lui era come quell'uccello, ma in una gabbia, con le ali spezzate e la voce perduta.
Avrebbe anche lui voluto spiegare le ali -ovvero rivelare se stesso- ma la sua gabbia d'orgoglio non glielo permetteva, poteva liberarsi, aveva la chiave, ma era convinto che le sue ali non avrebbero mai potuto farlo volare.
Appena spiccato il volo verso il cielo, appena confessato d'aver anche lui dei sentimenti, non sarebbe volato da nessuna parte, sarebbe caduto.
Perchè non tutti nascono perfetti, perché al mondo alcuni uccelli nascono con le ali danneggiate.
Perchè esistono tante cose difettose, come lui.
E ciò che è difettoso, non è interessante, assolutamente privo di fascino.
E lui, Eric Cartman, ne era assolutamente convinto.

Sedeva lì annoiato da diverso tempo, cercando di ricollegare gli eventi antecedenti per capire come era arrivato a quella situazione: ospite al matrimonio della figlia presidente della sua azienda, la quale si sposava con il figlio del presidente di un'altra importante impresa.
Non poteva interessargli minimamente quella cerimonia, anzi lo disgustava per il semplice fatto che era un palese matrimonio d'affari, però se era dirigente dell'ufficio protocollo -e da sottolineare che ancora non aveva trent'anni- era grazie a quel presidente, oltre che alle sue doti di business-man e alla sua astuzia.
Avrebbe potuto inventare una scusa, ma in alternativa alla festa c'era un pranzo di famiglia a South Park ad aspettarlo, quindi aveva accettato l'invito sperando che potesse servire ad ingraziarlo sempre più al suo capo.
Se solo avesse avuto compagnia... doveva pur trascorrere quel week-end nell'albergo di quel paese vicino Los Angeles.