Checchè tu ne dica, io trovo questo capitolo davvero bello.
Leggere Angst per me è devastante, tuttavia non mi sembra affatto che tu abbia partorito chissà quale oscenità: al contrario, è particolare. In senso positivo!
Mi piace molto vedere Mycroft così "umano", devastato dalla sofferenza di Sherlock.
Certo, sapere che il Dottore sia morto è un vero e proprio colpo al cuore ç_ç
Chiedo scusa per il commento brevissimo e decisamente inutile D:

-N.

Ps. Ti auguro di superare presto il brutto momento.

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Massì uccidiamoci di angst!allegria!!!!! * si va ad ammazzare*
bella Jess, tanto bella quanto triste ç__ç si percepisce che questo è un periodo no per te!Lo so che non ci conosciamo tanto però se hai bisogno di sfogarti ci sono ^^ mi dispiace davvero *sparge unicorni e gelati* La fic è breve e intensa, ha uno stile diverso dal tuo solito ma mi è piaciuta tantissimo lo stesso!Mycroft che cerca in qualche modo di aiutare Sherlock è davvero dolcissimo!!Un bacione!Ire

ps. sai Mycroft non mentiva.....il dolore prima o poi passa per ogni cosa. Tranne per i lutti,per quelli impari a convivere con il dolore ma per tutte le altre difficoltà anche se all'inizio ti sembra che non sia così,il dolore passa. E diventi più forte. Fidati :)

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ciao :) ti stavo pensando ultimamente, mi sono ricordata che l'ultima volta che hai scritto qualcosa nelle note dicesti che stavi passando un brutto periodo, vedo che continua, mi dispiace tanto! questa piccola cosa che hai scritto è davvero triste, cela un forte turbamento interno, il non piangere, il non urlare, quel cercare in una bugia un sollievo che non verrà mai, la paura, il vedere il sangue, tanto sangue e dare consistenza all'inferno sottoforma di lapide e anche mettere john al posto di sherlock (seguendo il canone e lui quello che "muore") fa comprendere che si vuole dare una vera forma alla tristezza e al dolore, c'è qualcosa di più profondo. perchè nel caso di sherlock, si sa, c'è la speranza perchè lui finge la sua morte, john no, john è definitivo, non tornerà indietro. questo è dolore puro e come tale va rispettato! si sente quando si mette un po' di se in quello che si scrive e qui posso capire che c'è tanto di te, mi dispiace, vorrei poter dire di più.
scusa la lunga analisi, un bacio.
Manu

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Nooooooooooo DDDD:
No, John, don't be dead ç____ç

Vabbè, scemenze a parte. Macciau!!!! :D *abbraccia virtualmente* susu, dai vedi che tra poco passa (parla una che vive costantemente in periodi no).
Invece, dal mio punto di vista, 'sta cosa come la chiami tu m'è piaciuta assai :D
Certo, però, uccidere John.... mi ha fatto ricordare Quella scena, e per questo ti odio ç-ç
Scherzo xD

Ci si vede alla prossima!
See ya

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Breve, un po' strana in effetti. C'è Angst everywhere ultimamente... guarda è così triste ed indefinita che non so bene cosa scrivere. Perdonami. Alla prossima!

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Perdonami Jes, sono in un ritardo mostruoso sopratutto con il precedente capitolo ma sto recuperando.
Mi piace molto il tuo stile e adoro il tuo angst, forse perchè si avvicina ai miei canoni, doloroso, vero, pronto per essere afferrato ma che sfugge via appena lo tocchi. Sei brava anche se scrivi poco e anche se questo è un periodo nero per te. Ti sono vicina e sono contenta del fatto che comunque trovi il tempo per scrivere, per sfogarti in qualche modo.
Questa shottina è corta ma intensa. Hai messo due fratelli a confronto e ci hai messo dentro del dolore e Sherlock non piange, non lo sa fare o forse non ci riesce e non voglio mettere a confronto niente ma il dolore assomiglia cosi tanto a quello della mia long. Sono particolarmente sensibile oggi e me ne rendo conto ma è cosi vero perchè lui non dimentica ma in cuor suo deve andare avanti. Lo fa e non lo fa, un pò come tutti credo, chi più e chi meno.
Ti abbraccio forte Jes, forse un giorno di questi le lacrime scenderanno, i capitoli saranno più lunghi e tu apprezzerai di più quello che scrivi, so che sarà cosi perchè mi sento vicina a te in questo. Posso solo dirti che sei brava anche nel dolore, sopratutto nel dolore e ti seguo costantemente perchè vali sempre la pena
<3

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Non mi capita spesso di piangere per una fanfiction, ma nel caso di questa, Jessie, l'ho fatto. Non ho potuto evitarlo, non ho potuto farci niente.
In poche parole, semplici (non in senso negativo, assolutamente) hai racchiuso un dolore enorme, una perdita, l'amore di un fratello e la consapevolezza di un altro, messo alle strette da un sentimento che lo travolge nonostante lui creda di non poterne provare, che lo sommerge senza che lui possa farci nulla.
Sei meravigliosamente brava, Jessie.
Sto passando anche io un momento di crisi e mi auguro con tutto il cuore che il tuo periodo nero possa passare più in fretta possibile e diventare solo un brutto ricordo, davvero!
Un bacione e un abbraccio,
Sara

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Ok innanzi tutto partiamo dal presupposto che mi' dispiace moltissimo che questo sia un periodo no per te tesoro, ti sono tanto vicina anche se non so Cosa sia successo, mi dispiace moltissimo sapere che stai male *abbraccia fortissimo e manda amore* Passando alla rece vera e propria.. Ok te l'ho detto che non e' il tuo stile solito pero' Dio santo.. Angs, terribile angst ma e' un angst meraviglioso! Nonostante il presupposto hai turato fuori una storia piccola ma forte come un proiettile. Si sente la tua mano perché sei riuscita a farmi vivere il dolore di Sherlock in modo vivido e potente e anche la preoccupazione di Mycroft per il fratello.. C'è tanto tanto dolore ma sei stata bravissima nel farlo arrivare dritto al cervello del lettore! E si, a me va bene anche così! Sei sempre bravissima Jess davvero! <3

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Noooo!!! L'immagine mentale di John che spinge palle di cacca per tutta la stanza mi ha provocato un attacco parossistico di ridarella, mentre il mio compagno mi guardava esterefatto come se fossi una pazza pericolosa. Cosa che ovviamente mi ha fatto ridere ancora più forte. Ora che finalmente mi sono ricomposta devo necessariamente scriverti e ringraziarti perchè le tue storie aumentano notevolmente l'aumento dei miei livelli di serotonina. Sei sempre più brava e divertente, continua così

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Ciao Jess! Scusa il ritardo xD Allora, devo dire che leggendo questo capitolo ho avuto tre momenti e gradi diversi di apprezzamento, se capisci cosa intendo... Proprio all'inizio, sono rimasta un po' perplessa, come è successo per lo scorso capitolo, e non so cosa in particolare non mi convinceva :/ La parte di mezzo invece, l'ho adorata tantissimo (da quando Sherlock torna a casa praticamente), era molto ironica e piacevole ed entrambi i personaggi erano molto IC (questa volta non ho scritto male xD). L'ultima parte invece, l'ho apprezzata leggermente di meno, ma solo e semplicemente per la solita questione che tu sai xD E dal mio punto di vista Sherlock era OOC, ma te ne sei resa conto tu stessa xD Ok, ho fatto la mia figura da 'fuori dal coro' della situazione. Alla prossima!

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"ALLARME ROSSO! ALLARME ROSSO!, funzioni celebrali in TILT!, ripeto, funzioni celebrali in TILT!" *dà un paio di colpetti alla scatola cranica* "ALLARME RIENTRATO sistema operativo ripristinato"
e dopo questo simpatico siparietto, riprendo possesso del mio difettoso cervello per dirti che questa ff è micidiale, bellissima e simpaticissima, il paragone tra john e lo scarabeo stercorario ci sta, john dà quest'impressione un po' troppo rigida e poco propensa ai colpi di testa, ma per fortuna che c'è sherlock ahahahah, oddio bellissima la scena del divano, quando incomincia a fissarlo, poi a punzecchiarlo e straordinario quando sale a cavalcioni su john (volevo morire) e inizia a leccare e a morderlo OH MY GOD! ma john trova la forza di alzarsi e staccarsi da sherlock O.o è propio uno scarabeo stercorario! XD ma tu non hai idea di quanto ho riso e quanto stia ancora ridendo all'immagine che si è venuta a creare quando sherlock blocca john tra lui e il camino e jhon pensa: "...l'idea di fare un babbo natale al contrario, risalire con le unghie lungo il comignolo e poi sgusciare via per le strade di Londra coperto di fuliggine. Sarebbe stato arrestato, probabilmente, come un pazzo che corre senza scarpe e che somiglia più a una palla di carbone che a un essere umano." ahahahahah stupenda, ho le lacrime agli occhi ahahahahahaha come ti è uscita ahahahahahah...
uuuh, ma torniamo a noi, finalmente shelrock lo bacia e lui capisce che resistere è da stupidi le frasi: "No, Sherlock, non capisco neanche come mi chiamo adesso. Temo dovrai essere più chiaro e meno logorroico." e "Lasciati andare, John. Sono io, siamo noi. Va bene essere noi, adesso" con tutto quello che succede dopo (caaaaaaaaaldooooo) mi hanno condotto alla condizione che ho descritto all'inizio XD. come al solito mi lasci soddisfattissima per ciò che scrivi e che altro dire, tanto amore per te e mi dispiace che in questo periodo tu sia stressata (io non sono messa meglio :( ) su dai riprendiamoci :) un abbraccio virtuale e un bacio, alla prossima.

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Ma ma ma xD ma come fai?no dico io come fai??alla faccia del prompt xD io non ci sarei mai riuscita!!Comunque mi è piaciuta tantissimo!Me la sono letta dopo il capitolo di Elisa che non era molto allegro ma leggendo questa shottina mi sono ripresa!!Hai capito Sherly!Non lo facevo così agressive!Ma a noi ci piace Sherly così intraprendente u.u 

 "Ti stai comportando come uno Stercorario, John"
"Scusa? Io non passo le mie giornate a spingere per la casa palle di merd-"

uahahahahahah xD ti adoro donna!quanto mi piacciono le tue storie *_____*

se questa domenica ci fosse anche l'aggiornamento di Text me potrei anche morire felice!Tanto amore per te cara!!Continua così *___*

Irene

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Sai che ti dico? Questa shot mi ha divertita tantissimo! XD Quando ho letto il titolo pensavo a qualche assurdo esperimento di Sherlock, invece sono stata piacevolmente stupita...solo Sherlock può trovare dei paragoni del genere! XD
"- Scusa? Io non passo le mie giornate a spingere per la casa palle di merd- "
Ahahahah!!! *rotola dalle risate* Oddio,ora mi immagino John in versione scarabeo stercorario e sghignazzo senza ritegno! XD
E' davvero moolto, moolto carina, ma soprattutto spensierata, col quel piccolo tocco di pepe che non guasta mai, specialmente se si parla di loro, ehehehe... ;)
Pollice in su! Un abbraccio e alla prossima! =D

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Ok finalmente ho un minuto libero per recensirti questa piccola perla, una delle più belle in assoluto a mio modo di vedere!! Sono molto orgogliosa di averti spinta a continuarla perché davvero e' meravigliosa!! Lo era già a meta' ma completa e' ESILARANTE! Ti giuro ho fatto fatica a controllarmi e l'ho fatto solo perché ero in mezzo alla strada, o sarei scoppiata in una risata selvaggia! Davvero non riuscivo a smettere si ridere, bellissimo intreccio, bellissimo il riferimento allo stercorario (ti giuro mi hai uccisa con lo spalare merda XD) fino all'epilogo sensuale.. Sono passata dalla risata selvaggia al fuoco assoluto! Stupenda, magnifica! Non ho altre parole per definire questo piccolo capolavoro!! Penso sia una delle one shot più belle di tutta la tua raccolta, e sai benissimo quanto io le ami, tutte incondizionatamente!! Io adoro il tuo stile, la tua abilita' di emozionarmi sempre e comunque, qualsiasi cosa o genere tu tocchi! Te l'ho già detto ma non mi stancherò mai di ribadirtelo: questo e' talento puro Jess! Hai un talento e una duttilità che penso non abbiano pari nei dintorni! Ti stimo profondamente e vorrei avere anche solo 1/10 della tua bravura! Tanto amore per te! <3

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Una storia molto vivace e movimentata, sotto tutti i punti di vista.
Non solo per il rating e il finale sexy (Sherlock che inchioda a quel modo John contro il muro è decisamente erotico), ma anche e soprattutto per tutto il ritmo della narrazione, i dialoghi e le immagini divertentissime che hai saputo creare. La proverbiale pazienza di John, il paragone col Buddha, l'attività principe dello Stercorario: sono tutti elementi che contribuiscono a rendere la storia frizzante, divertente e piacevole da morire, l'ho già riletta due volte e mi piace sempre di più!
La cosa che più ammiro di te come scrittrice è la tua duttilità, la capacità che hai di saltare tra i diversi generi, passando dall'angst più nero al fluff, alla commedia brillante e a maneggiarli tutti con bravura.

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