Recensioni per
Two Steps from Hell
di Valpur

Questa storia ha ottenuto 286 recensioni.
Positive : 281
Neutre o critiche: 5 (guarda)


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Recensore Junior
22/09/13, ore 23:04
Cap. 34:

Diavolo di una donna, questo sì è sorprendere i lettori, Vilkas vive! Doveva solo farsi da parte. Non invidio tuo marito qualora decidessi di fare una vacanza solitaria, minimo 3 mesi d'ospedale. Ed adesso Alina, sempre più consapevole del proprio ruolo e della propria crescente potenza, si prepara ad inseguire Alduin a Sovngarde per la battaglia finale. A proposito di Vilkas è meglio poter leggere il racconto d'un fiato, anziché aspettare la pubblicazione del nuovo capitolo masticando amaro. Ah a proposito il termine esatto è continuum spazio temporale.
(Recensione modificata il 22/09/2013 - 11:49 pm)

Recensore Junior
22/09/13, ore 22:28

Puff Vilkas andato via così, in maniera forse un po' semplicistica. Alina è di nuovo sola? Comunque sia, nonostante la tragica fanciullezza questa ragazza porta più sfiga di un gatto nero nato di venerdì in un anno bisestile. forse Vilkas meritava una morte un po' più epica, magari combattendo contro un centurione nanico, non per una stupida ferita trascurata; stride un poco col resto del racconto, che comunque scorre sempre interessante.

Recensore Junior
22/09/13, ore 19:51

Inquietante il passato che ritorna sempre. Adesso può succedere di tutto, la storia, allontanandosi dalla quest line del gioco diventa più interessante ed imprevedibile. Un solo appunto, in un racconto che scorre piacevole: "oltre la vasta vetrata". Anche in un contesto fantasy l'ambientazione è nordica in un periodo medievale. Lì il vetro era proprio sconosciuto. Comunque questo anacronismo non rovina la bellezza della storia.

Recensore Junior
21/09/13, ore 23:47
Cap. 27:

Ragazza, mi fai venire i brividi: "Chiamerai le ombre per combattere la notte" Ora, sorella di scudo, il racconto di Skyrim sta diventando epico. E poi la descrizione del drago sulla torre Ovest e relativa battaglia è spettacolare, ripeto fa venire i brividi. E la consapevolezza di essere qualcosa di "più" che si fa lentamente strada nella mente di Alina. Cosa ci ha fatto questo gioco, è da una vita che gioco col computer ma mai avevo visto un gioco così coinvolgente. E sapere che molti condividono i miei sentimenti mi fa sentire parte di una famiglia, la famiglia dei Compagni. Belli i brani musicali che suggerisci, ma anche la colonna sonora di Skyrim, l'inno del Dovahkiin, è parimenti epica.

Recensore Junior
20/09/13, ore 22:56
Cap. 19:

Forse l'ho già detto. Una sottile ironia accompagna le disavventure di Alina e rende ulteriormente gradevole la lettura. Adesso scusate procedo, con molto gusto, nella stessa.

Recensore Junior
20/09/13, ore 22:01
Cap. 17:

Alduin è tornato, ma fortunatamente l'autrice non si fa corrompere dalla storia canonica e ci regala sempre nuove variazioni sul tema. Lo stile è sempre impeccabile. La storia scorre senza intoppi, tra colpi di scena: la mancata decapitazione, la comparsa di Alduin. Per chi si è appassionato al gioco sono nuove interpretazioni di una storia già conosciuta, per chi non la conosce è la meraviglia del nuovo. Sempre bravissima a trasmetterci tutte le emozioni e sensazioni dell'eroina. Dopo aver letto le ultime righe, descriventi l'incipiente morte per assideramento, sono andato ad indossare un golf.

Recensore Junior
20/09/13, ore 19:30

Senza parole. Mi aspettavo una Alina che si ergesse come la vendetta dell'inferno, lasciando in una scia di sangue i suoi nemici, e trovo un'eroina nella cui anima si fanno strada un senso di giustizia e di morale tutte nuove. Sta maturando riscattando il passato e preparandosi a nuove avventure. Seguiamola.

Recensore Junior
20/09/13, ore 19:02

Shadowmere morto e Cicero vivo! Sono decisamente spiazzato. D'altronde sei tu che conduci la danza ed a noi non resta che seguirne i passi. E la conduci molto bene. Splatter dici, no semplicemente realistico, ed a volte la realtà è peggio dell'immaginario. Riesci sempre a trasmettere le emozioni di chi scrive, leggere i tuoi racconti è veramente un'emozione. Alla prossima.

Recensore Junior
20/09/13, ore 17:26

Hai ucciso Shadowmere e questo non te lo perdonerò mai, sei stata brava comunque, non c'erano riusciti nemmeno i draghi leggendari. Che dire del capitolo? Spettacolare, veramente avvincente, riesci a trasmettere tutta l'ansia e l'angoscia dell'eroina e così la rabbia e la pietà. Come te la sei cavata? molto meglio che benissimo. Alla via così!

Recensore Junior
20/09/13, ore 16:58

Ed entra in scena Shadowmere, il mio cavallo preferito, compagno d'avventura e di battaglie, applausi a scena aperta. Ben descritto... tutto. sia la vigilia ancora al sicuro con Astrid che incomincia a far trapelare qualcosa di sinistro, sia la certezza del suo ruolo che si incrina in Alina. Preludio di un abisso che sta per aprirsi sotto i piedi. Ben descritto anche l'ambiente di Solitude e ben caratterizzata la povera cuoca. Concordo con la scelta di non seguire pedestremente la trama del gioco, diverrebbe un pelo noiosa la lettura. Un inciso sui cavalli di Skyrim, sembrano reali.

Recensore Junior
20/09/13, ore 02:01
Cap. 37:

Angolo grammaticale

"… lo stesso accadde nuovamente non appena il candore soffocante si fu chiuso attorno a me i miei compagni sparirono." Mi sembra che in questa frase manchino i due punti dopo "nuovamente"; altrimenti la frase risulta un po' strana;
"… Non sei degna, puttana!" Mmm io però non ce lo vedo Alduin (né un drago in generale) a usare la parola "puttana" come un'offesa. Non mi sembra un insulto adatto a loro… ma questa è solo una mia idea;
"… Le orecchie ancora mi rimbombavano ancora…" Ripetizione;
"… Alduin si agitava e si scrollava…" Doppio spazio prima di "Alduin";
"… La superficie dell’occhio…" Doppio spazio prima di "la";

Angolo recensione

Ci siamo quasi, nevvero? Siamo ormai prossimi alla fine di questo viaggio, del viaggio che ha visto Alina crescere, maturare, evolversi, sia come personaggio inventato che come persona realmente esistente – d'accordo, "esistente" si fa per dire, ma non si può certo negare che nel suo mondo, nel mondo da te creato, lei non esista.
Finale epico, sei riuscita davvero a concludere con il botto. La battaglia con Alduin mi è piaciuta molto – certo più di quella originale, che in quanto a battaglia finale ha solo il nome, non certo la bellezza –, agognata, drammatica, carica di tensione, possiede tutte le caratteristiche che dovrebbe avere una battaglia finale che si rispetti, e anche in quanto a dinamica del combattimento te la sei giocata davvero molto bene.
Concordo: trovare la madre di Alina a Sovngarde sarebbe stata una cosa troppo fuori tema. Perché lei è una bretone, e per quanto il Dovahkiin abbia degli evidenti vantaggi, non avrebbe avuto un nesso logico che riuscisse a vedere sua madre. E poi, diciamocelo, torturare i personaggi è una goduria, no? :3
Mi sarebbe piaciuto, invece, incontrare il padre di Vilkas: per quanto, magari, "scontato", questo era uno di quei piccoli cliché a me molto cari che sarebbe calzato a pennello nella storia.
E siccome c'è un epilogo che ci attende, non mi dilungherò oltre in inutili tiritere sdolcinate: quelle le risparmio fino all'ultimo :)
Ciao!

Recensore Junior
19/09/13, ore 23:47
Cap. 10:

Entusiasmante, confermo. Il racconto ti prende e ti avvince, palpabile l'ansia, la paura, l'emozione e l'esaltazione per l'atto compiuto. Nessun rimorso, ormai l'eroina è un'inveterata assassina, una vera professionista. E poi c'è quel passato terribile che ancora la perseguita e che sarà duro da superare. Il tutto sempre molto ben descritto e dettagliato anche con una sottile ironia che rende ancor più gradevole la lettura. Sono fortunato ad essere arrivato solo ora, così ho da leggere l'opera completa senza aspettare settimana dopo settimana.

Recensore Junior
19/09/13, ore 20:02
Cap. 9:

Ora che ci siamo allontanati dagli orrori della giovinezza e si apprezza un'apparente tranquillità, il racconto assume le sembianze di un fiume vasto e tranquillo. Tranquillo sì, ma tra i suoi flutti che scorrono sornioni si celano pericolosissimi gorghi. Sempre più piacevole da leggere.

Recensore Junior
19/09/13, ore 19:37
Cap. 8:

Altro bellissimo e scorrevole capitolo. Brava ad aver appioppato a Babette il compito di uditore, inutile caricare tutto su Alina. Non mi dilungo oltre, sono curioso di seguire il resto del racconto.

Recensore Junior
19/09/13, ore 15:32

Noooo Cicero proprio no. Odio Cicero. Odio i Giullari. E ciò nonostante, seguendo la tua guida, riesco a vederlo con un po' di simpatia. Bello l'incontro e la vivezza dei dialoghi col fattore e ben descritto il tumulto al suo arrivo. E se ben ricordo la storia Astrid ha ben donde ad essere contrariata dal suo arrivo. Ma ora seguiamo il bel racconto all'interno della confraternita, arricchita dalla nuova, ingombrante, presenza. La madre notte.