Eccomi qui, come promesso, a recensire.
E' un capitolo di una dolcezza e una passione davvero perfette! La scena è naturale ma non banale, e ci sono quei piccoli "imprevisti" (il fatto che quando si baciano le si faccia male al labbro contro i denti, la tunica che rimane impigliata) sono tutti dettagli che rendono la scena vera, palpabile quasi.
E poi Vilkas nudo, cavolo, quello gli fa! XD
Ma tornando seri...la frase, quella MALEDETTA/BENEDETTA frase...mi ha fatto fare un "aaaaaaaaw" di cinque minuti xD
Non capisco come una cosa del genere possa disturbare: è la cosa più antica e naturale del mondo e, in questo caso, anche tra persone che sono legate da un sentimento profondo. Alina e Vilkas sono legati, tanto che lui la prende, citazione, con tutto il suo passato.
E forse è stata questa la frase che mi ha dato tutti i brividi, che mi ha fatto scorrere davanti tutta la storia, dall'Alina bambina ingenua, alla ragazza terrorizzata e sporca, alla donna che sta cercando di diventare grazie anche al nuovo amore. Anche, ma non solo per quello, probabilmente. Alina è forte, lo ha dimostrato un sacco di volte. Eppure sono sicura che non ha nemmeno iniziato :D
Onore a te, Harbinger!
LAdy Phoenix.

PS: Oh, un bradipino ** *porta via*

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Alas, poor Lycan...
è rimasta così poco, ma non sarà mai dimenticata.

Valpur,
questo capitolo non è tra i miei preferiti, purtroppo, ma questo mio giudizio non ha nulla a che vedere con le tue scelte in fatto di trama: quello che secondo me manca terribilmente qui è una giustificazione plausibile alle svolte del tuo racconto. Mancano in modo così marcato, da indebolire molto la trama, al punto che questo capitolo mi è sembrato quasi scritto da qualcun'altro.
Va bene dare una nuova e brusca rotta al racconto, ma credo che tu ti sia concentrata un po' troppo sulla parte finale del capitolo e sulla scena amorosa tra Alina e Vilkas. Quella parte... quella parte è davvero scritta bene, con tutti i tormenti che ci si aspetterebbe dalla nostra protagonista, i suoi dubbi, le sue incertezze e le sue paure, mentre il cervello combatte con il cuore e la carne fa le sue scelte.
Ma questa cura e attenzione non è purtroppo presente nella restante parte del capitolo, in cui le conseguenze delle vicende sono... dimenticate fin troppo in fretta.
Persa la licantropia... Aela si distacca dal gruppo, la sua unica famiglia, con una semplice alzata di spalle, dopo tutto ciò che è accaduto fino a questo momento: probabilmente sto avendo una reazione spropositata a causa del valore che io do al dono di Hircine a Skyrim... ma trovo insoddisfacente che la prima reazione sia "vado a caccia". Sul serio? Mentre il resto della Compagnia... "nanna". Boh.
E anche se il momento di "bonding" tra Vilkas e Alina salva un po' la situazione, ciò che Alina fa notare d'importante (ovvero che il fatto che nessun licantropo possa entrare a Sovngarde sia al massimo una congettura in buona fede) non viene sviluppato quasi per nulla (potenzialmente, tutte queste fatiche avrebbero potuto portare ad un nulla di fatto, ma ancora una volta... niente).
Altro punto che mi ha lasciato... piuttosto perplesso è stato il ritorno fra i Compagni: Alina (il nuovo Harbinger!) racconta candidamente di come il suo predecessore fosse un licantropo fino a dopo la morte e di come sia stato esorcizzato attraverso un rituale di carne (va be che le streghe sono malvagie, ma le abbiamo pur sempre attaccate e decapitate senza curarci troppo del fatto che fossero o meno un vero pericolo)...
E l'unica a reagire è Njada?
Non è tanto la rivelazione della licantropia che mi lascia perplesso, bada: il problema è per me più sottile. Tacendo della licantropia, il vecchio Harbinger ha mentito per anni ad ogni Compagno che non fosse del Circolo, di fatto infangando il rapporto di fiducia nella grande famiglia di Jorrvaskr e la fratellanza dello Scudo. Ed è questo che è davvero grave: non tanto la licantropia o il fatto di usare una nuova recluta per trovare il modo di liberarsene, ma le mezze verità e le menzogne, che vengono esposte sulla pubblica piazza e dovrebbero(!) scuotere moltissimo la memoria e il rispetto nei confronti di Kodlak.
Ma ancora una volta... la reazione del resto del gruppo mi sembra davvero un po' troppo blanda: taverna? boh.
D'accordo che la nomina del nuovo Harbinger è un momento di festa... ma dopo una simile rivelazione e le sue conseguenze (per esempio il fatto che Alina ne fosse venuta a conoscenza ma lo abbia taciuto al resto di Jorrvaskr) si creano pericolose ombre nel rapporto fra i Compagni: "possiamo ancora fidarci tra noi e della figura dell'Harbinger? E di Alina, Aela, Vilkas e Farkas, se è per questo?"
"Ha senso rimanere fra i Compagni, se Kodlak che sembrava così saggio, ci ha mentito per anni ( e non importa poi granché se si vergognasse della sua maledizione o meno)?"
Personalmente, io credo che questa parte andrebbe proprio tolta dal capitolo.
Ma questo è il mio solito pippotto, per cui come al solito ignorami (o anche no ;): in definitiva non credo che la scena di amoreggiamento fra Alina e Vilkas (per quanto ben descritta possa essere) riesca a tenere su il capitolo (che posso dire? Sarò refrattario alle coccole).

Hi Fis.

P.s.: se leggendo questa mia recensione posso suonarti sgradevole, spero che mi perdonerai: la tua storia, la storia che hai scritto fino ad ora, è stata fin dal primo capitolo (specialmente il primo capitolo!), intrigante e ricca di suspance e di attenzione. Piena di cura nel dettaglio e nello svolgimento nella trama... questo capitolo purtroppo cozza prepotentemente con tutto quello che hai fino a qui costruito. Spero di essere riuscito a spiegare me, come lettore e recensore, senza sembrare un cretino. :(
(Recensione modificata il 23/05/2013 - 12:51 am)

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Ahahahaha...
Interessante capitolo, davvero interessante u.u,
No sul serio: un capitolo totalmente dedicato allo sviluppo ormonale colpisce davvero nel profondo, che tu ci creda o no!
Hai rappresentato una delle migliori scene di sesso che siano mai state scritte (almeno credo) dalla storia dell'umanità. Hai stabilito con cura i minimi particolari e sei riuscita a rendere ogni istante, anche se poteva sembrare banale, comunque interessante. I personaggi danno sfogo ai propri pensieri durante il loro "cavalcamento sotto le stelle" e quindi resta ugualmente avvincente, anche se la mancanza di parti action si fa sentire! Spero che il prossimo capitolo cambi leggermente, non che questo non sia stato di mio gradimento, però.
Anzi, tutt'altro: una svolta ecco.. come dire.. interessante xD.
Comunque non ho altro da dire, a parte il fatto che sono felice che Alina abbia raccontato (in parte) la verità ai suoi compagni di avventure e devo ammettere che me la vedo proprio come coppia.
Come già detto nella precedente recensione, ritengo utile (e produttivo) il loro matrimonio.. ma la storia scorre come deve scorrere, e lascio a te le redini.
Ora mi dileguo e ti rinnovo come sempre i miei più sentiti saluti.
Da un lettore scalpitante,
-Jamie_Somers

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- "Mosse le dita e il cuore mi si gonfiò un po’di più." Hai scordato di battere lo spazio dopo "po'";
- "Alla luce della candela potevo vedere un vago rossore imporporarle le guance e anche qualcos’altro." Ti prego, spiegami che cos'è quell'altro che intendevi perché non ho davvero capito xD;

Ma insomma, Farkas è un pasticcione di prima categoria! Però no, non si può fare a meno di adorarlo :3 Anzi, forse perché è tanto sbadato quanto lo sono io che mi piace così tanto. Però, ehi, è riuscito a superare la propria avversione per i ragni: sta migliorando, il ragazzone!
Ammetto di essermelo sempre chiesta anch'io: Eorlund potrebbe essere un lupo mannaro? Certo la possente stazza e la folta barba bianca (che io ho sempre assimilato a quella di Arnbjorn) farebbero intuire di sì, ma nulla è certo; purtroppo, credo che la cosa rimarrà ad uso e discrezione dei giocatori.
A te non stanno sul cosiddetto quegli spiriti dei tumuli che ogni tanto spuntano fuori per romperti i coglions? Ma fatevi una vita, santo cielo! Dovete anche venire a rompere a me, che sto solo tentando di terminare una stramaledetta quest? Insensibili.

Ora, so che questa non è la sede più adatta per chiedertelo, ma già che ci sono... ho capito bene: hai collaborato con una casa editrice? Te lo cieo perché anch'io vorrei mettermi in contatto con una della mia zona, e speravo di poter avere il parere di uno scrittore esordiente come me che si sia trovato nella mia stessa situazione.
Be', adesso basta rompere: abbiamo una tesina da cominciare! è.é Seee, non la scriverò mai xD
Al prossimo capitolo, bella!
Ciao! :)

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Ritardo. Troppo >.<
*porge un gattino per farsi perdonare*

Come si fa a non amare Farkas e Vilkas? Come?! Non è possibile, sono rispettivamente così cucciolone e scazzato che tutti li adorano <3 Mi piace come descrivi la tensione sessuale tra Vilkas e Alina. L'indugiare sulla porta della stanza, le braghe da sistemare (poor vilkas xD) sono particolari che fanno sorridere e che senza essere volgari rendono l'idea dell'impellente umano bisogno che provano i due.
Perché Alina ce la farà, VERO? *occhioni* Bello anche il particolare di aver fatto portare a Farkas Wuuhtrad (quanto è coccolo, quanto è coccolo!!!! *fangirla*) e come ti sei gestita l'avventura nella tomba di Ysgramor. Lo scontro con il lupo, la sorellanza tra Aela e Alina nonostante la prima veneri Hircine in particolar modo, la reazione di Kodlak e infine...il DANNO di Farkas.
Te la sei giocata troppo bene, l'effetto sorpresa è sicuramente il tuo forte, sìsì.
E ancora complimenti per il capitolo. <3
Lady Phoenix

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Ciao Valpur! I conigli ormai mi ricordano lo stufato di Sam Gamgee, in un'altra storia :D va beh, non importa! Ho appena finito di leggere il capitolo più leggero di tutta questa appassionante long, e finalmente Alina ha trovato l'amore, se questi non muore entro due/tre capitoli (la morta è dietro l'angolo, ormai ci sono abituato). Io credo che anche se sei stata molto ma molto leggera in questo capitolo, questo capitolo serva: innanzitutto per Alina, che raccontando a qualcuno del suo passato orribile non è più sola e il peso che si porta nel cuore è meno gravoso di quello che era fino al capitolo precedente, e secondo punto adesso che si è creata questa situazione mi attendo degli sviluppi nella Compagnia molto interessanti: Vilkas fa tanto il restìo ma penso che prenderà lui ora le redini! Succede sempre così, a meno di colpi di scena imprevedibili! Brava Alina, un'altra tappa nella tua redenzione personale! E brava te, Valpur, che riesci comunque a imprimere drammaticità a un capitolo leggero: mi aspettavo di trovare Vilkass maciullato o qualcosa del genere in mezzo ai Silver LOL ! In ogni caso, ho gradito comunque questo capitolo, ti segnalo un paio di refusi che ti sono sfuggiti:"quando lascia Merda" quando lasciai, hai dimenticato la i! Anche qui "e le sua labbra" , dovrebbero essere le sue! Bene, alla prossima!

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Valpur,
ottimo lavoro!
L'unica cosa che non riesco proprio ad apprezzare è la conclusione: ti prego, dimmi che non sarà in questo brutto modo, quasi per un incidente, che Alina perderà la sua lupa!
Dopo essere stata speciale così a lungo, per diverse ragioni, finalmente aveva trovato una fonte di potere adatta a lei... ma il pensiero che ora possa perdere tutto mi è davvero insopportabile.i
Ma se ti conosco bene, manterrai il più assoluto riservo fino al prossimo capitolo... maledetta suspance XD!
A parte questo... hai saputo rendere alla perfezione le emozioni della parte conclusiva delle quest dei Compagni: da Wuuthrad, così grande che perfino Eorlund sembra faticare a brandirla (e il fabbro sarà anche vecchio, ma ha delle braccia che sono da orso) fino al viaggio attraverso le regioni più selvagge del nord di Skyrim, dove fa così freddo "da trasformare in neve il fiato."
A proposito, Ria sta rapidamente diventando il mio secondo personaggio preferito, dopo Alina ovviamente, e spero che conquisterà spazio maggiore nei prossimi capitoli (perdonami, ma la preferisco molto a Vilkas, che trovo, nel gioco almeno, un po' troppo orgoglioso e nichilista per i miei gusti).
Finito questo piccolo inciso permettimi di tornare al resto del capitolo, con l'incontro con i fantasmi dei cinquecento Compagni che mi ha ricordato molto i morti di Dunharrow della saga del Signore degli Anelli.
E l'incontro con Kodlak! Il vecchio "sensei" dei Compagni, così vecchio e stanco, un po' Obi Wan, un po' Gunny Highway... ma perdona questo mio sproloquio.
Concludo infine, dicendoti che aspetterò con molta ansia il prossimo capitolo.
Un saluto,
Hi Fis.

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Ma ciao! Ben ritrovata!
Ho atteso con un'ansia irrefrenabile questo capitolo e finalmente oggi l'ho avuto sotto i miei occhi e l'ho cominciato a leggere senza fermarmi un attimo.
Posso dire che l'attesa è stata ben ricompensata, quindi, a giudicare dal buon risultato come sempre.
Anche questa volta la lunghezza del capitolo non influisce sulla sua scorrevolezza, e anche le parole che hai usato sono chiare e non necessitano di essere riviste per capire meglio. Un'ottima cosa.
I personaggi che prevalgono sono pochi e quindi hai avuto modo di far risaltare meglio il loro comportamento e il loro carattere, seguito da quello in cui hai rappresentato la coppia "futuri sposi": eh eh eh.
Comunque, mi è piaciuto il capitolo e l'avventura che hanno percorso, anche perché come missione finale dei Compagni mi è piaciuta davvero molto.
Anche il combattimento fra Alina e Kodlak è stato ben fatto, con lunghe descrizioni per aumentare la tensione nella battaglia tra Alina e Lupo-Kodi. Ma in ogni caso, è stato un bel modo di terminare il capitolo, anche perché ora aspetto di scoprire cosa deciderà di fare con la guida dei Compagni e soprattutto cosa accadrà ora che il simpatico Farkas ne ha fatta una delle sue . Ma attendere fa bene alla salute, quindi aspetterò.
Tu continua così, mi raccomando, che vai a gonfie vele.
Tanti saluti e buona serata,
-Jamie "fan accanito" Somers

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Brividi. Brividi. Brividi. Ma quanti feels questo capitolo?! Quanti?! Sto male! *corre a farsi un'iniezione d'insulina*
No, a parte tutto: sei riuscita a trasmettere tanto senza scadere nel banale nè nel troppo sentimentale/sdolcinato, ed è questo che ho più apprezzato, oltre al fatto che ho trovato il capitolo davvero ben costruito e scritto, credibile e coinvolgente. E sì, maledettamente pieno di sexual tension, perchè ad un certo punto mentre leggevo mi sono sentita male per Alina ed ero letteralmente senza fiato, con un terribile bisogno di ossigeno o_o
Se c'è una cosa che mi è sempre piaciuta è leggere cose che, come hai detto tu, non ruotino sull'amore o sulla coppia in generale; per quanto possano essere ben scritte, non mi hanno mai interessata più di tanto, il mio spirito fantasy da azione&avventura&massacri vari ha da sempre prevalso su questo genere di cose. Invece la tua storia ha tutti gli ingredienti che dovrebbe avere una storia: l'azione, una trama avvincente, un buono stile, l'introspettività, i capitoli come questo che lasciano spazio anche alla romance.
Adesso che ho finito di leggere e sto ponderando bene quanto ho letto, mi si sta allargando un faccia un sorriso ebete abbastanza inquietante. Quindi, calma, devo riordinare un po' i pensieri, altrimenti rischio di fare una recensione orribile e sconclusionata XD 
Alina che torna a Whiterun per scoprire  Jorrvaskr attaccata dai Silverhand mi ha fatta imbestialire - non so perchè, sono tremendamente protettiva nei confronti di questa ragazza XD -, sarà il fatto che Vilkas come sempre ha la sensibilità di un forno a microonde oppure il fatto che Alina ne ha passate ormai così tante che si meriterebbe decisamente un periodo di ferie dai Barbagrigia (?). La scena della Forgia del Cielo mi ha lasciato un misto di angoscia e suggestione perchè, benchè duri poco, mi ha fatta immedesimare in Alina in un modo sconvolgente, al punto tale da sentire la paura chiudermi la gola, i ricordi minacciare di sopraffarmi. Mentre leggevo di lei e Vilkas, invece, trasformato in un bestione rude ma tenero - che poi io lo sapevo che in realtà dentro di lui si cela tanta cucciolosità -, invece, credo di aver sospirato all'incirca una ventina di volte, con gli occhi a forma di cuore. Mi hai fatta diventare un budino ricoperto di glassa, ecco tutto.
C'è una tale fragilità in Vilkas, una tale dolcezza, che persino lui non riesce a gestirla, e allora la nasconde con quel comportamento grezzo, duro; se Alina fino ad ora si è difesa con una corazza dal mondo esterno, il modo in cui Vilkas si protegge è proprio questo, ferire prima gli altri per evitare di essere ferito, per evitare di soffrire. E anche da questo punto di vista emerge quanto Vilkas e Alina siano simili - al punto tale che penso proprio che più avanti ci sarà da ridere, perchè è vero che quei due sono fatti per stare insieme, ma è anche vero che con due caratteri così è inevitabile che volino sberle XD
In ogni caso, non posso che essere felice per Alina: spero che per lei sia arrivato il momento di mettere da parte tutta l'oscurità e il dolore che le hanno causato i ricordi della Confraternita e del suo passato, per lasciare entrare tutta la luce nella breccia che  Vilkas ha aperto. Sto diventando sentimentale e ciò è male, molto male.
Meraviglioso capitolo, come sempre, non vedo l'ora che aggiorni *O* Continua così, carissima! Un bacio, Athenryl   
(Recensione modificata il 12/05/2013 - 10:46 pm)

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Eeeeccomi a recensire, meriterei la lapidazione per il ritardo colossale con cui lo sto facendo! Chiedo umilmente perdono ç.ç 
Dunque: la prima cosa che mi è saltata all'occhio, leggendo il capitolo, è un miglioramento nel tuo modo di scrivere. Possibile? Che poi, non fraintendermi, hai scritto sempre benissimo, ma questo capitolo in particolare mi è sembrato di un livello più alto; sarà il modo in cui sei riuscita a far conciliare perfettamente descrizioni, dialoghi e introspezione, oppure semplicemente il fatto che dall'inizio la tensione è percepibile, e cresce sempre di più fino all'attacco di Alina... non lo so, ma mi è piaciuto veramente veramente tanto. Tanti applausi *_*
Una cosa che mi è piaciuta particolarmente è il breve confronto tra Aela e Alina sulle scale di Jorrvaskr. Breve, sì, ma crudo e lucido, spiazzante. "Non passa. Guarisce ma... non passa. Ma non uccide neanche, purtroppo." Povera, piccola Alina, quanto diamine hai ragione!
Chi, se non lei, può sapere cosa sta provando Aela in questo momento? Chi meglio di lei può comprendere che il dolore, quel tipo di dolore, è qualcosa che ci si porta inesorabilmente dietro, anche a distanza di anni, nonostante tutto e tutti?
E' per questo che, anche se la nostra - sì, nostra, perchè non posso non volerle bene, perdonami X3 - Alina continua ad essere un'inguaribile testarda e impulsiva, ho notato come in realtà in lei si nasconda una punta di saggezza. Saggezza scavata dall'esperienza e dalla sofferenza che ha provato sulla sua pelle in passato. Una saggezza che, se possibile, la rende forse ancora più fragile, ma che spero in futuro saprà sfruttare al meglio.
Ma veniamo al dialogo con Kodlak: l'ho trovato meraviglioso, non so neppure dire perchè. L'intera scena è costruita con una tale calibrazione di dettagli da farmi immaginare l'odore della coscia di pollo addentata da Alina, da farmi sentire lo sguardo azzurro di Kodlak fisso su di me, uno sguardo antico, quasi paterno, ma anche stanco. Un po', ti dirò, mi dispiace che Alina grazie a lui abbia scoperto che in realtà la maledizione di Hircine non è un antidoto contro un dolore, soltato un anestetico (?): l'Alina lupo mi piace terribilmente, anche quando esce fuori la sua trashosità che credo abbia ben poco a che fare con la licantropia, ma nevermind: ci stava, ci stava eccome!
Forse è perfettamente inutile che te lo dica, ma ho amato follemente anche il momento Alina-Vilkas nella sala vuota di Jorrvaskr. Quel muro dentro Alina che lentamente si sfalda in pezzi, che lascia filtrare la luce, il suo arrendersi all'evidenza dei sentimenti che inizia a provare...e poi Vilkas, che si fida di lei, nonostante non sappia niente sul suo passato, e decide di farsi bastare quello che vede e quello che sente. Omg, decisamente too many feels *O*
Mi precipito a leggere il prossimo capitolo *_* Bravissima come sempre! Un bacio, Athenryl

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Ok, a parte questo appunto:
- "... Skulvar non era alle stalle quando lascia Merda...", dove hai dimenticato la "i" di "lasciai", e uno che non riesco più a trovare (^^"), direi che non ci sono errori.
Ma visto che succedeva quello che mi ero immaginata? Un bacetto, non chiedevo nient'altro per la povera Alina :) Quello che verrà dopo... be', si vedrà. Anche perché ormai la quest dei Compagni è praticamente finita, e le basi per un possibile continuo che vede Alina come Sangue di Drago ci sono tutti. Perciò immagino che i capitoli che verranno saranno piuttosto... interessanti.
Ah, il tuffo al cuore che ti prende quando ti accorgi che Jorrvaskr è stata attaccata e tu non hai la minima idea di chi sia sopravvissuto e chi no. Vedere che il solo ad aver perso la vita era Kodlak per me era stato un sollievo, anche perché il climax del nostro rapporto consisteva nel rubargli il cibo dalla stanza mentre lui si faceva i suoi soliloqui sulla maledizione xD ... sono una persona orribile, ma io i volevo quei dolcetti. Tanto lui non se li cagava di striscio.
Finalmente Alina si è aperta con qualcuno riguardo al suo passato! Ammetto di essere rimasta un po' "delusa" dalla reazione di Vilkas. Come minimo mi sarei aspettata un "WTF? Eri un'assassina della Confraternita Oscura e hai ucciso l'imperatore??!", ma sono punti di vista, si sa che il ragazzone è sempre stato un tipo più trascendentale di me xD
Forse sono io ad essermi persa durante la lettura, ma Vilkas le ha pratcamente chiesto di sposarlo? Io la frase: "Io… io ti prendo con tutto il tuo passato. Se mi vuoi, ovviamente…" l'ho intesa come una mezza proposta di matrimonio, il che ci starebbe visto e considerato l'infimo livello di romanticismo che c'è in Skyrim. Tu per caso conosci Dragon Age? Lì sì che ti fai delle romance da paura!
Ma ciancio alle bande, or ora mi dileguo che vado a cercare di buttare giù qualcosa per la tesina... sarà imbarazzante vedere a fine giornata lo schermo ancora vuoto -.-"
Ciao, bella, al prossimo capitolo! :D

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Un capitolo davvero diverso e insolito.
Mi piace l'amore nelle storie e fra i personaggi di Skyrim è ancora più romantico, secondo me, ma mi sarebbe piaciuto che nel gioco ci fosse stata più "libertà" di fare ciò che bisogna fare (scusa la volgarità nascosta). Tuttavia, questo capitolo mi ha ugualmente colpito per la tua capacità eccelsa nella scrittura e per il modo in cui hai descritto molto più umanamente di quanto non fossero i vari personaggi. Questo è stato davvero emozionante.
Spero per Alina che abbia davvero trovato la sua anima gemella perché altrimenti è proprio una sfigata (senza offesa): dopo Veezara, deve pur voltare pagina.
Vilkas è un po' troppo sdolcinato per i miei gusti: l'ho sempre visto come un tipo combattivo, presuntuoso e solitario, ma sarà perché non l'ho mai sposato. Bah.
It's the love between Alina and Vilkas, two wonderful persons. (English time, yeah!) 
In ogni caso, sei sempre bravissima e le mie parole sono sempre molto frammentarie.
Detto ciò, ti auguro un buon proseguimento di serata (o di giornata,dipende da quando leggerai la recensione) e tanti saluti
This is a message from 
-Jamie, your fan, Somers
(Recensione modificata il 09/05/2013 - 10:33 pm)

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Un altro splendido capitolo! Sono senza parole, davvero!
La lunghezza è stata consistente e al tempo stesso sufficiente per raccontare tutto ciò che volevi raccontare. Non c'è nulla da dire a riguardo.
Alina si trova di nuovo a dover parlare con persone con cui lei potrebbe non avere nulla da dire, ma dopotutto lei è la protagonista: se non ha lei questa importanza!
Finalmente la ragazza arriva a parlare con il vecchio e saggio Kodlak, del cui dono non va affatto fiero, eh eh. E' interessante come personaggio e ciò che succederà più avanti è talmente triste che non voglio nemmeno pensarci. In ogni caso, Alina si trova di fronte a lui e discutono del momento cruciale: lui vuole arrivare a qualcosa che Alina capirà più avanti, ma quando continuerò a leggere i capitoli, scoprirò la tua interpretazione di quell'importante avvenimento.
Inoltre, Alina giunge nella grotta di Glenmoril, dove ci sono quelle vecchie megere brutte e antipatiche, che nel gioco mi hanno ucciso almeno una ventina di volte ( e tante delle bestemmie che ho mandato puoi solo immaginarlo xD),
Comunque, il capitolo è terminato con la sua portentosa trasformazione e quindi scoprirò un modo alternativo per uccidere quelle stregacce.
Alla prossima e tanti saluti,
-Jamie , un tuo fan, Somers
(Recensione modificata il 09/05/2013 - 10:31 pm)

Ciao Valpur! Neanche Alina è tornata e subito si butta a capofitto in un’altra missione, stavolta come “braccio”! Povero lui, che quando dice che è stanco nessuno gli crede, però lo è già da un sacco di tempo, qualunque cosa dicano i due fratelli! O forse è la morte dell’amico che lo fa parlare… comunque sia, spuntano a un certo punto le streghe che stanno soggiogando il circolo, chissà se Alina riuscirà a sconfiggerle: come ha giustamente dedotto, se sono riuscite a maledire i Mannari per tutto questo tempo, non si faranno sorprendere alle spalle e al buio, ma le daranno un sacco di filo da torcere! E nel frattempo il passato torna prepotente… chissà se Alina avrà mai pace, ma mi sa che comunque la Confraternita tornerà, eccome, perché non mi sembra che abbia chiuso totalmente i conti col passato e poi uno scontro finale ci vuole sempre! Bene, complimenti per il capitolo, mi sfa sempre piacere tornare a Skyrim, e auguri di buon compleanno in ritardo!

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Valpur,
Finalmente! Un momento di requie per Alina, un momento in cui la nostra protagonista riesce ad avere un attimo di requie dalla sua sfortuna e dalla tristezza, almeno nella seconda parte del capitolo.
Perché perdere Kodalk... è sempre la parte peggiore delle quest legate ai compagni. E la tristezza di Vilkas per quella perdita è sempre comprensibile.
Cosa mi è piaciuto: la parte iniziale è davvero perfetta e scorante. Quando Vilkas perde le staffe, ho... sentito le emozioni di Alina e la sua rabbia e disperazione.
Vilkas continua a confermarsi, almeno per me, non così nobile come suo fratello e la tentazione di torcergli il collo è piuttosto forte: non credo che il ritratto che gli hai fatto in questi capitoli lo renda una persona decente e quindi sono stupito (piacevolmente, perché sento odore di angst all'orizzonte) dell'avvicinamento che ha avuto con Alina. Ma dopotutto, in amor vince chi fugge, e Vilkas è sempre in fuga...
E soprattutto, di questo capitolo mi è piaciuta Alina, che anche se sembra essersi distaccata molto dalla sua lupa, riesce finalmente e per la prima volta ad aprirsi davvero a qualcuno, tirando fuori la sua parte ""brutta e orribile". Una parte quella che mi è piaciuta davvero in cui Alina finalmente sgorga il suo passato e lo mette in mostra a qualcuno.
E a proposito... visto l'effetto esplosivo che ha la licantropia sui vestiti... Vilkas in camiciola è un po' poco credibile, non credi? ;)
L'apparizione di Ria è sempre gradita: ormai è come la sorella (s)perduta di Alina.
Infine il coniglietto che hai messo d'immagine mi ha fatto venire fame... quindi grazie anche di questo. XD

Per il resto, vorrei solo farti notare un piccolo errore nella concordanza nome aggettivo "quando trovai la cavalla di Vilkas legato...", niente di grave, e farti una domanda: perché Araldo e Silverhand, sono lasciati in Inglese? Silverhand può anche starci, perché "I Mercenari Mano D'Argento" riempie la bocca, ma Araldo, una singola parola? Come sempre però, sono puntigli.
Un saluto,
Hi Fis.

(Recensione modificata il 08/05/2013 - 11:12 pm)

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