ho meno da dire rispetto a prima. sinceramente ero così presa dalla storia che non so nemmeno dirti se ci sono errori oppure no! (ma non credo :) )
come sono contenta che il mercante è mortoooooo!!! siiiiiiiii!!!! ora tocca a quella vecchia megera >,<

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E rieccomi qua,trovando finalmente il tempo di leggere un altro tuo capitolo. 
Questo capitolo mi ha fatto riflettere molto,e sai perché?
Dovendo narrare anch'io della Confraternita e dei suoi membri,ho avuto l'occasione di confrontare i due sistemi e devo dire che il tuo è molto più articolato e approfondito: mentre io mi limito a citare di sfuggita aneddoti delle vite e caratteri della personalità (giustamente,poiché non è la Confraternita il perno della mia narrazione) la tua analisi è molto più vasta e compenetra appieno la personalità degli assassini. Ma su un punto ci troviamo d'accordo: Veezara è terribilmente,irriducibilmente,fortunatamente simpatico e socievole. Ho provato affetto per lui sin da quando il mio mago bretone ha messo piede in quella gelida caverna: non so perché,ma ho provato un istinto di protezione. Ho addirittura immaginato che la sua nidiata possa essere stata sterminata da cacciatori privi di scrupoli,per espletare il profondo senso di abbandono che ho sentito emanare dal suo essere. Comunque sia.
Qualcuno un tempo disse: meglio soli o male accompagnati?
Beh,io non reputo la Confraternita come appartenente alla seconda categoria. Come hai ampiamente mostrato scrivendoci su,i confratelli sannoe ssere molto solidali e affettuosi tra loro: l'omicidio non preclude l'amore e l'amore non preclude l'omicidio. Dozzine di opere e libri hanno ruotato attorno a questo invisibile asse: orge romantiche di ideale e sentimento si sono crogiolate nella possibilità stessa di un amore distruttivo,fondato su una bipolarità dialettica autoproduttiva...
...scusami,sto vaneggiando come al solito. Hai visto i tuoi scritti a cosa mi inducono? Delirio,amica mia. Delirio puro,uno stato abnorme di allucinazione dove lo scrittore diventa veggente e il poeta artista.
Tornando ad argomenti più concreti e meno fumosi,il tuo stile di scrittura mi ricorda tantissimo quello di uno scrittore naturalista francese della Parigi 1880,il fu Emile Zola: le sue opere,tra le quali annovererei Germinal e la Sommoir,sono quasi tali e quali al tuo modus cogitandi: la ricercata attenzione per il dettaglio,l'impegno contro la corruzione e l'oscurantismo e la critica alle piaghe sociali. Davvero,diamine: più ci faccio caso e più mi pare di avere ragione.
Passando a dettagli più contenutistici e tecnici,mi incuriosisce scoprire come la vita di Alina può evolversi da qui in avanti: un'assassina,dunque? Certo,di insegnanti non gliene mancano,ma sono ansioso di capire come una ragazza educata e gentile come lei possa uccidere per profitto.
...o meglio,in cambio di una sistemazione sicura e di un'educazione adeguata. Fino ad ora dei soldi non è che gliene sia importato troppo,se non del minimo necessario per sopravvivere.
Complimenti ancora,Valpie: al prossimo capitolo!
___________________
Dave.

P.S: Certo che se avessi un ragno che mi si struscia sulla gamba ne sarei davvero schifato. Probabilmente lo prenderei a calci,ma a quanto pare a Babette piace così.
Urghhh.

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Nuovo capitolo, nuova recensione! Ed eccomi qui a commentare. :3
Allora, allora, allora... La cosa si fa intrigante, vedo e ne sono anche sommamente contenta.
Inoltre questa missione che è stata appena affidata ad Alina non vedo l'ora di scoprire come volgerà.
Ah, e Vezaara che saluta la "nostra" protagonista e le regala un sorriso a fine capitolo è semplicemente stupendo.
Chissà quanti battiti ha perso, quella povera ragazza!
Mi è piaciuto tanto quest'ultimo chapter, decisamente. È scritto magnificamente ed è davvero interessante.
Complimenti!
E adesso vado, terminando questa recensione. :)

Buon pomeriggio,
Emmevi

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IL più bel capitolo fino ad ora.
Dico davvero, spettacolare.
Innanzitutto complimenti per la decisione di non aver scelto Alina come Uditore: sarebbe stato abbastanza forzato e inadeguato alla personalità della nostra protagonista preferita, e la scelta di Babette mi pare molto azzeccata :) chi meglio di lei può comunicare con la Madre Notte, dopotutto?
Però ti dico che nel leggere le sensazioni di Alina chiusa nel sarcofago ho avuto i brividi...Cristo Santo, fa schifo va bene? quella cosa fa schifo, la prima volta che mi sono nascosta nel sarcofago nel gioco avevo una paura Fo****ta che si muovesse.
Brrrrrr, che senso :/
Ma passiamo ad argomenti migliori: Veezara.
Oddio quanto sono belli insieme <3 Muoio ti giuro. Non ho mai provato così tanta simpatia per un argoniano è così....Veezaroso <3
non puoi non far accadere niente tra di loro. Anche se non finiranno insieme, anche se non lo so cosa ti frulla in quella testa geniale, DEVE accadere qualcosa ç____ç
E...Cicero. Mi ha fatto sorridere il particolare delle carote, e poi lo hai dipinto in maniera perfetta, hai reso l'idea che dietro la sua apparente idiozia da giullare, gli scampanelli e le risate c'è un assassino dietro, vedi l'agilità, la prontezza nel voler prendere il pugnale, il non temere Astrid.
Ed ora ti lascio a questa pseudo recensione, ancora complimenti per questo capitolo fenomenale! Il mio preferito per adesso.
Bacioni e complimenti,
Lady Phoenix

Alla fine ho deciso di commentare subito anche questo. :)
Prima che io inizi a recensire, devo però puntualizzare una cosa: non ho mai completato la missione della Confraternita, a dirla tutta non ci sono nemmeno mai entrata nella Confraternita. Ad attirare il mio interesse nel fantastico mondo di Skyrim *parte la canzone del Dovahkiin* sono stati più che altro i Compagni. E il gioco non l'ho ancora finito, oltretutto; dato che mi diverto troppo a perdere tempo a girovagare per foreste, a sbranare i ladri e a mangiare i cavoli a random.
Quindi, tutto questo sproloquio per dire una cosa: non so chi diavolo sia questo Cicero.
Ma meglio così, dai, la lettura sarà più avvincente.
Venendo ora al capitolo, posso solo dire che mi piace, mi ha colpito esattamente come tutti gli altri. Ed è bello, sì, è proprio bello.
E la Madre Notte mi inquieta non poco, ho come l'impressione che qui stia accadendo qualcosa che stravolgerà tutta la Confraternita.
Ma spero di sbagliarmi, perchè sto terribilmente shippando AlinaxVeezara e se accadesse qualcosa la lucertolone, beh, potrei rimanerci male. Anche se temo che non saranno rose e fiori. XD
Comunque.
Vedremo come volgerà la storia sperando in esiti non troppo nefasti. :)

Buona giornata,
Emmevi

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Valpur, buon mattino. :)
Tra una sessione di studio e l'altra mi sono finalmente decisa a commentare, perché nonostante questo capitolo l'avessi già letto qualche giorno fa, ci tenevo tanto a recensirlo.
Infatti mi ha colpito particolarmente e mi sembra giusto dedicargli un pochino del mio tempo.
Ma bando alle ciance veniamo alla storia.
Mi piace e mi congratulo di come tu stia gestendo il tutto, inoltre il tuo stile è accattivante e invoglia a leggere.
Ti faccio i complimenti.
Comunque, prendendo in considerazione quella povera ragazza della protagonista, diamine, mi si è spezzato il cuore quando ho visto come ha reagito.
Povera, povera Alina, ora però ha finalmente compreso la gravità di cosa le è stato fatto. Poverina (L).
E per la cronaca: ho iniziato a shippare con mia grande sorpresa AlinaxVeezara, nonostante lui sia una sorta di Godzilla in miniatura e lei una cara donnina umana.
Ma sono taaaanto carini. Ok, la smetto, è meglio.
Dunque al prossimo capitolo e a presto!

Emmevi

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...Ok,ci sono rimasto davvero di stucco. Avrei dovuto sospettarlo quando Alina ha ucciso Grelod, ma non ho fatto subito il collegamento.
E dunque, la Confraternita Oscura apre a lei le sue porte. Una nuova vita la aspetta, più oscura della notte stessa: ne sarà inghiottita, o dominerà invece a sua volta le tenebre?
Mi è piaciuto moltissimo anche questo capitolo, il fattore sorpresa mi ha davvero lasciato a bocca aperta. 
E mi ha scatenato una riflessione. 
Cosa si deve provare nell'uccidere una persona?
Rimorso? Dolore? Vendetta, nera soddisfazione?
La tua long mi scatena dubbi esistenziali, che però spero di non dover mai provare.

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Ed infine l'ho trovato,il tempo di leggere e recensire anche questo capitolo. Il terzo,un numero che mi ha sempre affascinato. Ma facezie a parte: veniamo al dunque.
Amo le descrizioni che dai di Skyrim: sono fedeli,realistiche e molto espressive:quando leggo le tue parole mi sembra quasi di scorgere le vette innevate delle montagne,i pini intirizziti dal freddo,l'odore di selvaggio e di natura che aleggia nell'aria. Le parole sono una cosa importante e le immagini che esse recano lo sono ancora di più: ecco perché solo per questo meriteresti tutta la mia stima.
La storia di per sé mi cattura,mi commuove e suscita in me quel sentimento di partecipazione che ogni lettore appassionato ad una storia prova: sembrerà una sciocchezza,ma se non fosse per l'ambientazione alla Skyrim questa mi sembrerebbe una narrazione alla Oliver Twist. Rivedo in Alina la fatalità,gli eventi avversi ad un povero orfano che furono gli stessi del sopracitato infante: gli stratagemmi per "campare",la miseria e il vagabondaggio sono quelli e lo stile vittoriano mi hanno sempre catturato.
Ed ecco la Gilda,che tripudio di applausi nella mia mente! Per non parlare di Grendel,che adesso è morta...di nuovo. 
Beh,sì,il pugnale di Alina paragonato alle mie Lame Evocate non rende uguale,ma ehi! E' un racconto,una storia e non un videogioco.
...
...ripensandoci,avrei potuto farla fuori anche con una bellissima mazza daedrica. Devo segnarmelo sulle cose da ricordare.
Alla prossima,mia carissima Valpur! Complimenti ancora!
_____________________
Dave.
(Recensione modificata il 29/01/2013 - 07:12 pm)

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Ciao Valpur!

E rieccoci qui dopo questo altro splendido capitolo!
È fantastico come tu riesca a prendere tutti quegli elementi del gioco, modificarli e riempirli con vicende interessanti ed intriganti. A volte mi trovo davanti a personaggi di cui non ricordo se ci sono davvero nel gioco o no, poi penso "ohibò, che importa, tanto qui è tutto così Skyrimoso che non si nota mai la differenza!".
Sei davvero brava ad interpretare i personaggi e tutto il resto! E per quanto riguarda la grandezza del mondo, penso che tu abbia fatto benissimo ad ampliarlo e a non adeguarti ai limiti che la Bethesda ci impone :"

Anyway, proprio come te, penso che Cicero sia molto anefubiaefbgwrgw. Voglio direH, è il migliore là in mezzo! 
*Sa di averlo già detto.* 
Dio, sono ripetitiva :"
Ah, ma le 5 dottrine te le sei inventate tu o le hai trovate da qualche parte? ;A;
No, perché non le avevo mai lette né sentite. Cioè, sapevo che esistessero, ma non sapevo quale fossero >3<
Babette alla fine rules.

Ottimo capitolo, alla prossima!

_Sisachan_

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Inizio con il dire che è un capitolo bello, come solito :)
OMFG cicero è stato davvero un colpo di scena! E, accidenti, complimenti per come sei riuscita a renderlo molto fedele al gioco, mi sembrava di vedere davvero il giullare scampanellare vicino ad Alina, tormentarla ed insistere. Bella l'idea di farli incontrare per strada, rendendo inconsapevolmente la nostra protagonista complice dell'arrivo alla Confraternita.
Cavolo, mi piace troppo come muovi qVesti cari assassini. Arnbjorn protettivo che difende Astrid è davvero...tenero, a modo suo. Vedere le reazioni più umane di questa combriccola è la cosa che più amo nei suoi capitoli, davvero.
E Alina ubriaca! Accidenti ci speravo proprio che molestasse un po' Veezara, accidenti xD Invece niente. Ma d'altronde va bene così, è molto più realistico.
Accidenti, non mi abituerò mai a vedere Babette accarezzare Lis. Io la prima volta che ho visto il ragno girare per il covo ho provato ad accopparlo °__°
In conclusione a questa orrida recensione, dico che non vedo l'ora di leggere il seguito, l'ingresso di Cicero e l'arrivo della...Madre Notte *rabbrividisce* hanno già portato un po' di scompiglio, ma sono sicura che ne tirerai fuori delle belle, in fondo non è altro che la quiete prima della tempesta, giusto? :)
un bacione,
Lady Phoenix

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Ciao Valpur!
Perdonami per non aver recensito prima :" ho dovuto studiare e fare altre cose scoccianti per cui non ho potuto controllare le storie seguite :C
Anyway, come al solito il capitolo mi è piaciuto e anche se fa un po' strano un umana con un uomo lucertola, direi di shippare terribilmente Alina e Veezara :"
Ah, poi il fatto del cavallo mi è sembrato così fottutamente doloroso, ho sentito a pelle i muscoli doloranti per lei :"
Poor Alina, è destinata a soffrire in ogni caso :C
C'è una cosa che però non ho capito.. Quando Gabriella la va a toccare -lì- è per medicarla senza doppi scopi  o per malizia...? Sono ritardata, sorry :"
Non vedo l'ora di entrare nel vivo della storia, così come hai preannunciato nell'angolino dell'autrice a fine pagina :3 

Oddio, ho messo un casino di faccine idiote.
Vabbeh,

A presto!
_Sisachan_

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Oh.
Che bel capitolo.
Mi piace molto, dico davvero. E Veezara e Astrid mi stanno già piuttosto simpatici, in particolare Veezara.
L'hai presentato in una maniera tale che non può essere altrimenti.
Ti faccio nuovamente i complimenti. Sai scrivere, questo è indubbio.
Adesso vado, che non ho altro tempo disponibile.
Appena ne avrò altro, andrò avanti nella lettura e cercherò di lasciare commenti un poco più esaustivi e meno inutili.
Detto questo, ti saluto.

Buon Pomeriggio e (si spera!) a presto!

Emmevi
(Recensione modificata il 21/01/2013 - 03:36 pm)

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