Recensioni per
Two Steps from Hell
di Valpur
Intanto complimenti per la scelta del titolo, adoro la canzone, è letteralmente da brividi. E poi accidenti, calza alla perfezione con Alina e Veezara e il capitolo in generale *-* |
Accidenti che capitolo! |
Cosa posso dire?Bella, bella, bella:)Considerando che fino a circa un ora fa non conoscevo nemmeno questo videogioco ( e nemmeno ora ci ho capito molto) mi hai piacevolmente stupita: la storia è carina, è più che comprensibile anche leggendola senza prima saperne niente e fino ad ora non ho trovato nessun errore:)Hai veramente talento!Bye Bye |
Valpur, |
L'analisi del capitolo che mi appresto a fare è variegata e abbastanza complessa,ma il testo lo merita. Naturalmente i complimenti mi paiono superflui,anzi no: in fondo ogni scrittore ha bisogno di un po' di lusinghe,lo so bene. Dunque iniziamo. |
Come sempre in ritardo, ma eccomi a recensirti anche questo capitolo ^^ Anche se te l'ho già detto, e anzi mi scuso se ormai le mie recensioni sono noiose e ripetitive, mi piace tantissimo come rendi l'atmosfera di Skyrim: la spaventosa oscurità di Volunruud, i ratti, la paura di Alina (molto comprensibile, tra l'altro, perchè al suo posto io sarei schizzata fuori urlando come una pazza XD), il dialogo sottilmente inquietante con Motierre... hai descritto tutto alla perfezione. |
Bel capitolo anche questo :) |
Oh, ecco una storia che finalmente promette davvero bene! |
Ciao Valpur! |
Io neanche faccio parte, di questo fandom! Ma la storia è scritta molto molto bene, e non faccio fatica a immaginare il carattere e i paesaggi che stai descrivendo, pur non avendo mai toccato il videogioco! La Confraternita Oscura: mi chiedevo quando sarebbe apparso il personaggio che ha trascinato Alina verso la sua vita adulta: da come parla nel suo racconto, sapevo che era (è) un'assassina, e quidni finalmente adesso si sa come e perché ha cominciato! E alla fine li ha uccisi tutti e tre! Astrid è un bel personaggio! Ben fatto, dunque, e alla prossima! |
fantastico come sempre. più vado avanti nella lettura e più mi piace! proprio come quando giocavo :D ad ogni missione partiva una voglia più forte di continuare e andare avanti (facendo nottate su nottate). |
Eccomi, come promesso, a commentare anche questo capitolo :) |
Leggere le tue fanfiction mi fa venire voglia di rigiocare a Skyrim :) |
si! finalmente la vecchia megera è morta! ricordo ancora la soddisfazione quando la uccidi nel gioco! |
Ohè! Capitolo 2 “po'smise” Semplice errore di battitura. “di cosa stiate parlando.” Qui intendevi chiudere un discorso diretto e hai dimenticato le virgolette finali. Capitolo 3 “mi spegnevo pian piano” Forse volevi dire “spingevo”. “po'di” Altro semplice errore di battitura. “mi face” È “fece”. ^^ Capitolo 4 “torta” Forse intendevi dire “storta”, oppure è una tua scelta stilistica, in quel caso va bene così. ^^ “sposare” Forse era “spostare”. “po’di” Vedasi nel capitolo precedente. ^^ Capitolo 5 “ E Lis è…” Lo spazio è di troppo (perdonami se sono troppo pignolo, spero di non risultare scortese…). "–non che fosse molto alto, ma lo era comunque più di me- " In questo caso hai adottato due tipi di trattino: quello medio e quello corto. L'errore sta, per l'appunto, nell'aver utilizzato quello corto, che solitamente non viene usato se non per staccare parole di un nome composto. Quello medio invece è corretto negli incisi, assieme a quelo lungo. Potrei anche aggiungere altre cose riguardo allo spazio che intercorre tra il trattino e la frase incisa o quella in cui è inserita, ma andrei a buttare benzina su un fuoco dove ormai tutto è legato alla scelta stilistica dell'autore. Ambasciator non porta pena, fonte L'Accademia della Crusca) "preferivo avevo" Sicuramente intendevi dire “avere”. È un semplice errori di battitura, può capitare. :) Inoltre, penso che potrei aggiungere alcune cose, in maniera meno schematica. In alcuni punti potresti riformulare meglio la frase, cambiando il segno d’interpunzione, che a volte è messo in un luogo errato, oppure eliminando del tutto le parentesi, che io personalmente trovo che debbano essere usate SOLO in caso di estrema necessità in una FF, in favore di un discorso diretto, che rallenta decisamente il tempo della storia (“tempo della storia” e “tempo del discorso” forse ti sono chiari, in quel caso capiresti la correzione; se non la comprendi potrei rispiegartela un’altra volta; tanto, per quel che ci riguarda, non è essenziale per poter scrivere una storia). In questo modo, una parte tra parentesi potrebbe essere trasformata così: “Dovresti essere morta anche tu, almeno avrei una bocca in meno da sfamare!”, gracchiava in questi casi. e potresti anteporla allo scoppio in lacrime della protagonista (“Quando fallivo nella mia impresa […]”). In alcuni punti ricorri a delle espressioni corrette che però sono strettamente limitate al linguaggio parlato, e che pertanto possono risultare scorrette quando le si mette per iscritto (“ […] avrei fatto qualsiasi cosa ma che mi lasciassero uscire di lì […]”). Per l’appunto, una nota dolente riguarda i discorsi diretti. Dopo aver messo il parlato tra virgolette, se la frase parlata funge da proposizione accidentale, è necessario che ci sia un segno di interpunzione debole (virgola, punto e virgola) o un punto fermo. Es.: "Calmati!", disse con voce decisa. L’utilizzo dei caporali (o “virgolette basse”, “«…»”), giusto per l’informazione, non prevede la necessità di “staccare” le frasi con le virgole; la particolarità, tuttavia, riguarda solo questo segno tipografico. Se utilizzi l’interiezione “oh”, ricorda che alla fine della frase in cui è contenuta deve esserci il punto esclamativo, segno che evidentemente l’intera frase è un’esclamazione del personaggio (o dell’autore, in base ai casi). Ad un certo punto del primo capitolo ti lanci in una frase lunga e ricca di aggettivi, che non sto qui a citare, quando parli della cucina in cui viene servita alla protagonista una tazza di latte al miele. Il periodo è lungo e sbagli in una cosa, essenzialmente: le virgole separano gli elementi di un elenco, oppure introducono una proposizione accidentale; all’interno di questa frase bisogna scegliere, pertanto, uno di questi due usi e apporre la virgola seguendo una delle due regole. In questo caso penso non avessi ben chiaro quale delle due seguire, perché hai usato metà dell’una e metà dell’altra. Ti invito pertanto a rileggere questa parte e a riordinarla. Lasciandoci alle spalle le mie piccole e stupide puntigliosità, vorrei passare a parlarti di un aspetto che solitamente non tengo conto nelle FF, ma che nelle Long Fiction assume un ruolo determinante: la grafica. Trattandosi di una storia articolata e dalla lunghezza consistente, se le parole sono scritte troppo in piccolo la mente si affatica, disturbando la lettura. Nel mio proprio metodo di recensire questo problema non si pone, ma metti il caso che il lettore passi per la pagina con il solo intento di distrarsi un po’, di trovare qualcosa di nuovo da sfogliare. La cosa che lo attira per prima è, normalmente, l’introduzione e il titolo, questo è scontato, ma anche il primo impatto ha la sua importanza. Un carattere di media grandezza, magari sovrastato da un titolo con uno strano ma intrigante carattere corsivo, incide particolarmente sull’indice di apprezzamento del lettore, piuttosto che un blocco (a questo ho pensato, scorrendo i capitoli) unico di testo. Infine, per non concludere la recensione con delle parole critiche, ti faccio ancora i complimenti per il tuo stile, che è ordinato, chiaro, prolisso ma non troppo, in grado di far cogliere al lettore i dettagli principali di quel che descrivi ma anche molto di più! Ti invidio con tutta sincerità anche per la tenacia e la costanza che impieghi nel postare regolarmente i capitoli, dal canto mio non riuscirei a fare altrettanto, sono a volte troppo sintetico nei miei scritti: che sia perché adoro leggere Cesare? Chi lo sa! :P L’impressione generale è che questa storia sia assolutamente ben pensata e che i personaggi abbiano delle personalità delineate in maniera realistica e coerente con la trama. Le reazioni umane sono quelle di una comune (o forse non troppo) ragazza e questo gioca decisamente a tuo favore nella valutazione complessiva (che è ottimamente positiva). Purtroppo i dati in mio possesso al momento di questa recensione (solamente 5 capitoli) sono troppo pochi per definire un vero e proprio commento esaustivo per recensire la storia, ma le regole sono regole! :) Che dire se non che mi sono divertito a recensire questa Long, con l’idea che mai e poi mai riuscirei a fare altrettanto. Per questo motivo penso che mi limiterò a leggere questo genere di storie e non azzarderò affatto a scriverne. Una cosa è assolutamente certa: questa storia va dritta dritta tra le preferite. E anche tra le seguite, va là. Ancora complimenti, e in bocca al lupo per il contest! :D Thumbs up! IpseDigit |