RECENSISCO. PUNTUALE.

Oddio come mi è piaciuto questo capitolo *w* Il fatto che il tuo stile sia sempre così diretto mi fa andare in brodo di giuggiole, davvero, ricrei esattamente l'atmosfera di Skyrim, solo un po' più cupa e... vera. Ti stimo troppo per questo.
Povera Alina, arriva al Santuario e nemmeno il tempo di godersi i festeggiamenti che deve già partire per uccidere Gaius Maro. A proposito: ma nel gioco era Astrid che diceva al mio personaggio che Amaund Motierre voleva che Maro Junior(?) morisse... non la madre... è questa la piccola "libertà" che ti sei presa?
Comunque: arriva al campo con un bel po' di anticipo, così tanto che arriva addirittura ad annoiarsi e, be', te credo! Tutto quel tempo senza poter parlare, muoversi liberamente o stare al caldo. Io mi sarei strappata le ovaie e le avrei gettate al vento(?), però c'è già Taemin a fare questo lavoro, per cui...
E la parte in cui Gaius deve andare alla latrina? BELLISSIMA. Lei tutta incazzata perché "'sto tizio non sembra nemmeno umano, minchia come lo odio", e spunta lui bello e tranquillo che deve pisciare! *w* LEMMEDIE. Poi quando lo uccide è qualcosa di unico, molto bello, crudo, freddo... persino la cura che mette nell'assicurarsi che sia il suo obbiettivo e non qualcun altro, è molto bello.
Adoro, adoro, adoro! ♥
Aspetto il prossimo capitolo (y.y una settimana senza di te... D:)!

Ahrya (with luv)

P.S.: sono la prima a recensire! :D
(Recensione modificata il 20/02/2013 - 07:20 pm)

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Master Of Shadows dei...? Comunque, è stato un bel capitolo, anche se in effetti un po' lungo :D Alina è entrata nella confraternita, e dal quel che ho dedotto Veezara non è più fra noi, per come ne parla nel suo racconto! E se tanto mi da tanto, un buon numero dei personaggi appena presentati sono già passati a migliori vita! Insomma, è tutto molto interessante, il suo racconto, la Confraternita più "umana" della gente per bene, vien quasi voglia di cercare Astrid per farsi assumere! Quasi, eh, non che abbai intenzioni omicide... comunque, ben fatto, credo che sia riuscita a comunicare quello che volevi anche a chi non sa nulla del gioco né della traduzione in inglese! Alla prossima!

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Oh. Okay, calma e sangue freddo.
Non devo fanghirlare, non devo fanghirlare, non dev- ma anche no.
Questo capitolo l'ho adorato, dico davvero. E, certo, i motivi per cui l'ho specialmente apprezzato con tutta probabilità sono meramente soggettivi e, peraltro, decisamente parziali, ma spero che tu gradisca comunque questo mio entusiasmo, perché non so se tu te ne si resa appieno conto, ma mi hai fatto amare una coppia talmente improbabile e, non so, bestiale a cui mai avrei anche solo pensato. In effetti un argoniano non rientra nei criteri estetici che normalmente si hanno ed ho (è un lucertolone, per dinci!), nè avrei mai davvero creduto di poterlo shippare con qualcuno, ma tu, tu ce l'hai fatta e questo per il semplice motivo che mi hai presentato la storia dal punto di vista di Alina e non dal mio. Mi spiego, quando leggo, non sono io che vedo/giudico/penso, sono Alina e, in quanto tale, vedo Veezara con i suoi occhi; ed è per questo semplice motivo che il rettile mi risulta fin troppo simpatico. E, se non avessi letto la tua storia, quasi sicuramente avrei storto il naso davanti ad una coppia così mista (?).
Ma tanto di cappello, mi hai addirittura fatto apprezzare una cosa che avrei non gradito particolarmente.
Comunque.
Per quanto riguarda il capitolo in sè e la piega che sta prendendo la storia, non vedo l'ora di leggerne ancora e, se deciderai di aggiornare più frequentemente, non potrei che esserne lieta, ma la decisione è tua.
E il tuo stile è buono e mi piace e ho amato la parte in cui Alina si spiaccica la suolo e striscia, ma soprattutto la capacità che tu hai di rendere realistiche le ambientazioni del videogioco è spettacolare. Il tuo Skyrim non è un gioco, il tuo Skyrim è vero è reale e vive.
Quindi complimenti, complimenti e alla prossima.
E, ah, il titolo, così in contrasto con il senso della quest, mi ha fatto sorridere.

Un salutone,
Emmevi
(Recensione modificata il 15/02/2013 - 06:19 am)

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Buon mattino Valpur,
hai visto a che ora balorda mi trovo a commentare? Ma no, non è perché sono nottambula o estremamente mattiniera, molto semplicemente mi sono buscata una freccia nel ginocchio l'influenza.
Ad ogni modo il capitolo è avvincente come quelli precedenti e, perché no? È anche ricco di azione e di sentimenti contrastanti.
E mi è piaciuto, sì. È stato interessante vedere Alina anche in quest'avventura e poi, poi certe sue battute mi hanno fatto sbellicare.
Per esempio quando ho letto Sai, quando di professione fai l’assassino conviene sempre non muoversi con la grazia di un mammut ho iniziato a sogghignare come, non so, una deficiente? Anche il cane mi ha guardato male.
Comunque. Bello anche questo capitolo, continua così che vai alla grande!
Alla prossima,

Buona giornata,
Emmevi

Valpur,
Apprezzo davvero molto questa tua deriva... sentimentale. Fa piacere avere qualcuno con cui finalmente Alina può aprirsi un po', qualcuno su cui lei possa fare affidamento. E anche se magari non riesce ancora a far tacere il cervello e dare voce ai suoi lombi. la tensione c'è tutta: mi chiedo se scoppieranno o se semplicemente si allontaneranno l'una dall'altro. E mi chiedo anche cosa se ne pensino i Confratelli al Santuario. Di certo Alina non sa essere ancora particolarmente discreta in queste cose e se se ne è accorto Veezara, di sicuro lo sa tutto il Santuario, no?
Davvero interessante inoltre la piccola parentesi di vita quotidiana per procurarsi il cibo: non avevo mai pensato alla caccia, tuttalpiù mi fermavo ai membri del Santuario che andavano a fare acquisti a Falkreath.
E l'esecuzione di Vittoria Vici... davvero magnificamente descritta, anche se di solito preferisco farle cadere in testa il pietrone nel bel mezzo del discorso: voglio dire, vuoi mettere la soddisfazione di andare al matrimonio col vestito della festa, mischiarti agli invitati, aiutare la gravità e poi tornare fra la folla, con Veezara che passeggia tranquillo al tuo fianco? 
In ogni caso, un capitolo davvero ben scritto. Mi chiedo se vorrai includere anche altri gli incarichi minori della Confraternita nella tua narrazione, come la coppietta di vampiri per esempio: pensare a... possibili cambiamenti in Alina mi fa sorridere.

A presto,
Hi Fis.

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(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Valpur ha un stile particolare, capace di trascinare il lettore dentro la storia e fargli provare le emozioni dei personaggi. Si riescono quasi a sentire i respiri, i passi, a vedere i movimenti e le espressioni di Alina durante la storia. Nonostante sia solo al decimo capitolo, è già riuscita ad ammaliarmi con il suo stile, il suo Italiano corretto, la sua simpatia e la sua fantasia. Ha reso bene il mondo di Skyrim, riuscendo perfino a dargli vita, a farlo sembrare più reale.
Il modo in cui descrive il tutto poi (in modo così diretto e crudo, senza peli sulla lingua) rende la storia ancora più favolosa. Spesso e volentieri mi sono ritrovata senza fiato per le descrizioni accurate e semplici, ma comunque di forte impatto emotivo.
Merita molto come storia, sia per l'Italiano che per la trama; ha davvero talento.
Spero che l'amministrazione consideri questa segnalazione, perché "Two Steps From Hell" riesce a catturare il lettore e incatenarlo al computer per farlo leggere fino alla fine, rimanendo poi a bocca aperta per lo stupore.

Ahrya

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L'unica cosa che non mi è piaciuta del capitolo è stata un po' la descrizione di Solitude. Secondo me non rende bene, ti spiego perché:
è una città luminosa, la capitale di Skyrim, sede della Legione e del Palazzo Blu, dimora del Re dei Re. Descriverla come una cittadina sporca e poco curata non le rende giustizia. Posso capire fino a quando si sentono gli odori tipici delle città medioevali, ma è descritta quasi come Riften, che è invece di un livello molto più basso: è una città malfamata, ci sta la miseria e lo sporco, il freddo e tutto il resto, mentre per Solitude... mh, credo che una città così importante dovrebbe essere trattata con più cura, no? Ovviamente è solo un mio parere, fammi sapere che ne pensi!
Per il resto l'ho amato in modo assurdo. Il modo in cui hai descritto tutto... mi ha fatto provare la tensione, l'eccitazione del momento in cui Alina ha dovuto scoccare la freccia che ha ucciso Vittoria Vici, al suo stesso matrimonio e dopo una frase così bella! "Oggi celebriamo la vita!" e poi muore xD
Bellissimo!
Nel momento in cui poi si guarda il petto da dove spunta la freccia... mi è parso che il tempo si sia fermato. Mi è anche venuto da trattenere il fiato.
Sei bravissima, complimentoni! Meriti davvero e sei una bravissima scrittrice.
E poi la cavalcata con Veezra... Ahh! Mi sono sciolta, sembravano due bambini felici!
Peccato che non si sia fatta baciare, ma suppongo che sia troppo presto...
Be', mi dileguo!
Bel capitolo, bella storia, bello tutto!
Fighting!
Ora rispondo ai tuoi messaggi :3

Ahrya

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Sbaglio o vedo una possibile love story con Brynjolf? C:
Ho sempre adorato quel tizio, lo volevo sposare e PUFF! Non si può. Eh, ma mi vendicherò, eh! Giuro!
Bel capitolo, as always :3 Volunruud mette i brividi, ero così felice a missione compiuta che non ci sono mai voluta più tornare xD
E ti giuro, dentro Skyrim e la tua storia c'è LA VITA. jslmjkncsjshd, la amo. ;w; E man mano che passano i capitoli non so più che dirti perché sto esaurendo la mia esigua scorta di complimenti.
Però la storia m'intriga parecchio, è ben scritta e mi fa venire una voglia matta di giocare a Skyrim, cosa che farò una volta terminato di recensire il prossimo capitolo!
Ti amo, sono giunta a questa conclusione :3
Alla prossima recensione!

Ahrya

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Stai cambiando tutto ;w; A questo punto non sarà più nemmeno il Dovahkiin! xD...
Però mi piace molto come capitolo, quindi te lo perdono.
In realtà mi trovo senza parole per questo capitolo, non so esattamente che dire. Strano, perché qualche cazzata la dico sempre.
Ci provo, ehn?
Come Uditore secondo me Babette ci può stare, ha sempre avuto questo rapporto speciale con la Madre Notte... Gabriella sarebbe stata un'ottima candidata ma, per ovvi motivi (T^T) non poteva essere lei l'Uditrice(?). Astrid si è comportata in modo particolare, tutta questa esigenza di ripetere "sono io il capo, comando io"... si evidenzia il fatto che teme per il suo ruolo di guida del Santuario.
E sappiamo bene questo a cosa porterà...
Adoro parecchio le scene di normalità(?) che si presentano ogni tanto, sembra di stare davvero in una Famiglia!
Bello, mi piace!

Io non ho più nulla da dire, zorry zorry.
Ahrya

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Skyrim più piccola del Molise xD Che trauma! Fai bene a rendere questa terra più grande, perché anche io la immagino così. Da Dawnstar a Riften (per esempio) ci vuole solo un giorno di viaggio! Mentre secondo me dovrebbero essere almeno quattro, come minimo.
Ma partiamo dal capitolo: la voce di Cicero in Italiano fa schifo, davvero, meglio la versione in Inglese. Non traspare tutta la follia di quel giullare, seriamente, sembra solo un drogato xD Quindi se puoi tieniti sempre la versione originale, io ho da poco dovuto rinunciare ad essa per poter giocare ai DLC.
Adoro quel personaggio e adoro la sua descrizione! Azzeccatissima, mette i brividi ma anche curiosità, per cui l'ho adorato^ ^
E Astrid... quanto l'ho odiata quando diceva quelle cose di Cicero! Insomma, dagli una possibilità, no? Era paranoica, per questo non lo voleva, secondo me...
E il sarcofago della Madre Notte... brr, mi ha sempre messo i brividi! La prima volta che ho dovuto ascoltare le sue parole, chiusa in quella bara con il suo viso a pochi centimetri da me, mi sono spaventata! xD Cagasotto Mode: On.
Comunque, davvero un bel capitolo :3 Come sempre rinnovo il mio invito: continua così!

Ahrya (che quando finisce di recensire risponde alle tue risposte(?))

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"“Adesso stai ferma e stringi i denti, brucerà un po’”.
Ah, il talento degli elfi scuri per la sottostima.
Non bruciava un po’. Gabriella mi stava coprendo le ferite con un miscuglio di sale grosso e aceto addizionato con della canfora. Non so se davvero ci fossero sale e aceto, ma l’effetto era quello. Bestemmiai sonoramente anche il nome di Sithis."
Povera ragazza, ci credo! Appena ho letto "sale grosso" mi sono infilata un pugno in bocca per evitare di urlare! Ho visto una volta un ragazzo mettere un pugno di sale sul ginocchio tutto scorticato di un cavallo, e la povera creatura è stata ZITTA. Sono rimasta stupita xD
Comunque, Nazir mi piace troppo. Adoro il suo carattere, e probabilmente questo è il personaggio che più si avvicina a quello vero. Anche io, come te, ho deciso che Shadowmere è maschio, ho sempre preferito vederlo così^ ^
Veezara e Gabriella sono molto teneri, due amici che sicuramente vorremmo tutti, così gentili, comprensivi e disponibili...! E mi piacciono davvero tanto come personaggi. Che posso dire di più? Continua così e giuro che non smetterò mai di seguire questa storia, anche perché è da pazzi. Voglio sapere di più!

Ahrya (che crede che questa recensione sia la più stupida che abbia mai scritto)

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Awhahwuahwuahwuahwuahwuahw Arbjorn mi ha fatto sbellicare, come Babette e gli altri. Li hai caratterizzati in modo un po' particolare, forse leggermente diversi da come sono in realtà (tipo il lupo mannaro, ma comunque è divertente), però così si denota il "calore" della "famiglia". Sono tutti un grande gruppo di disagiati, mi piacciono. Nazir e l'agguato in cucina sono stati qualcosa di spettacolare, davvero, quando lo lessi ci mancò poco che cadessi dalla sedia per il troppo ridere! E Veezara (Io ho sempre pianto troppo la sua morte nel gioco. Dio, mi ci ero affezionata troppo! E pure quella di Festus ;w;) è di una dolcezza infinita. Avrei voluto sposarlo, se ce ne fosse stata la possibilità.
Molto belle come sempre le descrizioni e i pensieri di Alina, adoro il suo punto di vista. Che comunque non capisco una cosa: ma lei non andrò mai all'estero, non tornerà e quindi non verrà quasi giustiziata? Ho questo dubbio fortissimo e vorrei che me lo togliessi, anche perché così non sarebbe più nemmeno la storia del Dovahkiin. E quando odio il nome "Sangue di Drago"! Preferisco mille volte "Dragonborn", ma so che non t'interessa. XD Recensisco il prossimo e giuro che proverò a essere sempre puntuale quando posti i capitoli!

Ahrya

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Anzitutto devo rinnovare i miei complimenti per l'uso impeccabile e accurato della grammatica e del lessico (mi commuovo quando trovo gente che sa coniugare i verbi al posto giusto! *.*).
Mi è piaciuto molto questo capitolo: la descrizione che ci hai dato di Solitude mi è parsa molto realistica e ben accurata, così come la scena in cui Alina e Veezara raggiungono i camminamenti della città e si arrampicano sui tetti. Inutile dire che la scena in cui Veezara ha assassinato la guardia mi ha emozionata, per la semplicità e la rapidità del suo gesto e l'abilità con cui ha tolto la vita a una persona, senza provare un briciolo di rimorso (e ci mancherebbe da un assassino! U.U).
Alina è un personaggio estremamente mutevole: dal primo capitolo a qui ne ha fatti di passi avanti, pur mantenendo una sorta di "innocenza" dentro di sé, che trovo la contraddistingua e la caratterizzi molto bene. Mentre lei stava per scoccare la freccia, pensando che lo stava facendo per la "sua famiglia", mi sono totalmente immersa in lei, e per un attimo sono arrivata a "sentirmi" lei; e pensavo "è giusto, bisogna proteggere a tutti i costi la propria famiglia". U.U
Però io soffro per lei e Veezara! D: Mi fanno pena tutti e due, perché ho paura che non ce la faranno a baciarsi, me lo sento nelle viscere >.<"
Ottimo lavoro come sempre, al prossimo capitolo! :)

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Ho adorato questo capitolo, anche se succede ben poco, a parte l'incontro con Astrid.
È proprio questo che mi è piaciuto, perché lo hai descritto benissimo. Sentivo quasi il calore del sangue delle vittime di Alina sulle dita e, ti assicuro, mi sembra di essere una pazza a dire: è stato piacevole. Faceva caldo!
E anche l'atmosfera della capanna abbandonata... il calore, la luce soffusa, Astrid che parla piano con la sua voce calda e melodiosa. Ah! Come mi è piaciuto leggere! E quando Alina uccide i tre contratti (mi piace chiamarli così xD) si sentiva la paura di una possibile punizione, quasi come se fosse un animale in trappola che tenta di scappare *w* Posso dire che scrivi troppo bene? Riesci a creare delle immagini nella mente dei lettori e non è affatto facile, in più descrivi il tutto (movimenti, pensieri, azioni, scene) in modo così "crudo", che veramente io parto per esperienze extra-sensoriali quando leggo i tuoi capitoli. E non scherzo.
Per questo capitolo ho finito! Perdona le recensioni corte, ma solo se devo criticare faccio papiri chilometrici xD

Ahrya

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BASTA.
Ho deciso, recensisco perché con questo ho OTTO capitoli da recensire e non voglio farli diventare venti o cose così. Anche perché mi sembra ingiusto non recensire una storia così bella, per cui... Iniziamo!
Diciamo che Alina è stata fortunatissima a poter sopravvivere a soli sedici anni in una terra inospitale e completamente sola, e questo denota una grande capacità di sopravvivenza, anche se lei stessa ammette di non essere sicura di come sia riuscita a sopravvivere in quegli anni. L'ha sicuramente temprata. Ed è stata costretta anche a prostituirsi per guadagnarsi il pane... è veramente triste che una ragazzina sia costretta a sopportare tutto questo. E poi Grelod... grr! Quanto la odio, la detesto così tanto che ho gioito come un animale quando Alina l'ha uccisa. Ho tifato per lei dall'inizio alla fine, sono stra-contenta che si sia vendicata di quello che le ha fatto per tutti quegli anni!
Non vedo l'ora di recensire il prossimo éwè

Ahrya (con un ritardo che non si perdonerà mai)

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