Recensioni per
La Sala Rossa
di lukinha_jesus

Questa storia ha ottenuto 249 recensioni.
Positive : 247
Neutre o critiche: 2 (guarda)


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Junior
12/04/13, ore 15:54
Cap. 53:

MA IO VI AMO, siete degli angeli ad aver messo il capitolo oggi!! Giuro che sarei morta aspettando domani e meno male che ci sono delle notizie confortanti (Anche se non mi fido che vada tutto liscio..).

Recensore Junior
12/04/13, ore 15:01
Cap. 53:

Ah, grazie infinite per aver aggiornato prima ^-^ non ne approfitterò più, ma ero davvero troppo curiosa.
Ma che carini ! Finalmente se ne vanno, insieme, anche se questo contrattempo non mi piace proprio... Yoko, perchè deve sempre rovinare tutto? Bah!
E grazie ancora per aver aggiornato ;)

Baci,Go_always_ahead

Recensore Junior
11/04/13, ore 21:46
Cap. 52:

Giuro che mi devo riprendere. Oddio no, non può essere l'inizio della fine. Mi viene da piangere. Inizio della fine = che Paul se ne andrà via per sempre e lui e John non si ameranno più? Non dirmelo, non dirmi che finirà così (non dirmelo davvero eh, u.u).
Intuisco che mi devo preparare psicologicamente a qualcosa di brutto... oh no! Mi sono affezionata troppo ai personaggi di questa fan fiction, non può finire male. Vorrei solo che John andasse via con Paul... e... so che non accadrà. Me lo sento. Ma tu non dirmelo.
(https://www.youtube.com/watch?v=ikGzGYPIL4g) questa canzone triste ci sta bene verso la fine del capitolo.
Massimo Ranieri è con noi, con La sala rossa.

Comunque sia io morirò d'ansia fino a sabato. Come farò? Mi sento che succederà qualcosa di bruttissimo (NON DIRMELOOOOO O O O O !!!).
Veramente, non può andare via Paul.

Le parti che ho preferito sono state quella dove John e Paul han fatto l'amore.
Ah sì, la parte del sogno è terribile. Mi ha fatto quasi piangere. Quando sogna che il padre gli dice "Sei una delusione" (o robe così) e strappa la foto. Lì, un colpo al cuore. Povero Paul... nella sala rossa da un po' di matto.
Comunque non so più che scrivere, è una recensione di cacca.
Non ho parole, sono shockata e ANSIATA.

♥ ♥ ♥ Un bacio.

- Winston_

Nuovo recensore
11/04/13, ore 18:01
Cap. 52:

Non mi dire che il prossimo è l'ultimo capitolo, perchè muoio davanti al computer D: 

Recensore Junior
11/04/13, ore 15:36
Cap. 52:

Oh mio dio NO! Non può essere come sembra. Questo capitolo mi lascia nella disperazione totale, t_t i can't do it anymore. Devo Aspettare fino a sabato T.t non può essere la realtà.

Recensore Junior
09/04/13, ore 20:58
Cap. 51:

Buonsalve.
Recensisco solo ora, sono stata impegnatissima con lo studio (latino... ahimè, perché esisti?), ovviamente recensire La sala rossa sarebbe stato molto più entusiasmante piuttosto che passare il pomeriggio fra declinazioni, verbi composti, desinenze e chi più ne ha più ne metta. La scuola, che stress. La vita, che stress. Le mie recensioni, che stress per voi. Ahimè, eccomi ancora qua a recensire.
Prima cosa. Paul non ha fatto bene a picchiare Stuart. No, non ha fatto bene. HA FATTO BENISSIMO. BE NIS SI MO. B E N I S S I M O. Benissimissimo. Poverino un corno, gli sta bene. Lo pensa anche lui che se lo merita. Cattivone. Malvagio. ANTIPATICO!
Sai una cosa? Io Yoko proprio non la sopporto. Mi sta antipatica. Dio santo, lascia stare John. Non può sfruttare il potere che ha su di lui per allontanarlo da Paul. Ho paura che faccia così, e già sta convincendo John che Paulie sta mandando a puttane tutto. John in questo capitolo non mi piace molto... è un po' troppo debole. Ha messo in confronto l'importanza di Paul con quella della Sala Rossa e non mi sembra una cosa molto buona. Comunque alla fine con Paul è dolce.
Spero tanto che Yoko se ne stia da parte.
Comunque sia il capitolo è bellissimo, sì. Come tutti ovvio. Non faccio altro che ripetere SEMPRE le stesse cose, sto diventando logorroica. Oh wow, in realtà lo sono sempre stata. Ora che lo sai la tua vita è migliore, eh? EH? EEEEEEEEEH?
Comincio ad impazzire, ergo ti lascio.
Non vedo l'ora del prossimi aggiornamento.
Tanti baci,

- Winston_

Ps: Quanti capitoli mancano? Non che io voglia che finisca, non fraintendetemi... è che voglio prepararmi psicologicamente alla fine di questa fan fiction (e prepararmi a rileggere & recensire tutti i capitoli). Mi sembra che in un capitolo c'era scritto quanti erano in totale, ma non ricordo. Non ricordo mai nulla (infatti ho dovuto rileggere il capitolo prima di cominciare la recensione ahah). Quindi, quanti capitoli mancano?

Pps: Vi voglio bene. Vi sposo tutte e due. Posso?

Recensore Junior
07/04/13, ore 14:47
Cap. 50:

Ciao! C:
Sono ufficialmente innamorata di questa storia.E' semplicemente divina.
Questo capitolo mi piace moltissimo (ovvio)la dolcezza non manca mai!La parte in cui Paul legge la canzone di John è diabetica,solo diabetica.Troppo dolce :'')Amo questa parte:

Paul vide l'uomo alto e magro che camminava verso di lui e il suo cuore mancò un battito a disagio. Cercò di non guardare in faccia George, ma arrossì quando il suo sguardo cadde sul suo inguine nudo. Aspirando il fumo della sua sigaretta profondamente, Paul distolse lo sguardo e aspettò con il cuore che batteva forte.

"Ciao. Ti dispiace se io..?"

Paul lo guardò e non disse nulla, e George lo prese come un sì riluttante.

Per un attimo nessuno dei due disse niente, ma semplicemente rimasero seduti in silenzio, Paul fumava la sigaretta e cercava di respirare profondamente per rallentare i battiti del cuore.

"Sigaretta?" chiese alla fine, sentendo la gola irritata.

"Diamine, sì! Grazie." George ne prese una e Paul gliela accese.

Altri momenti passarono, mentre i due fumarono uno accanto all'altro. Paul si chiese se George avrebbe detto qualcosa. Sapeva per certo che lui non l'avrebbe fatto.

"Senti, Paul..."

Paul si preparò per qualsiasi potessero essere le parole successive di George. Non era sicuro di volerle ascoltare. No, no, era certo che non volesse ascoltare.

"Mi dispiace per tutto..."

"Non c'è bisogno di dire niente." lo interruppe Paul, sentendo il petto stringersi con nodi di angoscia.

"Ma devo. Voglio farlo. E..." aggiunse. "E spero che ascolterai."

George aspettò che Paul prendesse un altro tiro e distogliesse lo sguardo, rifiutandosi di incontrare i suoi occhi.

Beh, a meno che non mi alzi in piedi e scappi via, non credo di avere molta scelta, giusto?"

George sorrise tristemente. "No, suppongo di no."

Attese, inalando profondamente il profumo e provò di nuovo. "Mi dispiace per quello che ti è successo."

"Sai cosa mi è successo?" azzardò Paul, la gola irrigidita da qualcosa di arrabbiato e potente.

"No." confessò George. "A essere onesto, non lo so. Ma ho un'idea. Credo che ti abbiano fatto molto male."

Paul annuì lentamente, ma ancora non incrociò gli occhi di George.

"Qual è il tuo ruolo in tutto questo?" sbottò all'improvviso, sconvolgendo George con la freddezza della sua rabbia.

Per un attimo il giovane rimase senza parole, e George quasi si alzò e corse via per davvero. Gli ci volle un sacco, comprese le parole di Patti, per rimanere.

"Stuart mi ha portato dalla Padrona della Sala Rossa e lei mi ha chiesto di te."

Paul inghiottì la saliva nella gola secca.

"Lei mi ha chiesto cose su di te, ma ho la sensazione che conoscesse già molto. Sapeva che non eri uno schiavo, per esempio. Sapeva che c'era qualcosa sotto, altrimenti non mi avrebbe fatto chiamare." George non voleva trascinare questa cosa alla lunga. In realtà, voleva renderla il più breve possibile. "Non volevo dirle niente di te e Padron John, ma ha minacciato di buttarmi fuori dal club."

Paul socchiuse gli occhi in lontananza. Tipico, pensò, ma non lo disse. Poteva vedere la donna minacciare anche George.

"So che avrei potuto resistere e non dirle nulla, ma è entrata nella mia testa... Mi ha detto che non ti importava di me fintanto che avevi il Padrone, che non avrei dovuto pensare a te..."

"E probabilmente ha ragione." disse Paul tristemente.

"No! Beh." George sembrava agitato. "Forse ha ragione, ma so che tu, Paul, non avresti detto nulla se avessi pensato che lei potesse farmi male, e quello che ho detto potrebbe averli aiutati a fare qualunque cosa che ti abbiano fatto... sono stato in ospedale, l'infermiera mi ha detto che sei stato lì... "

Paul spense la sigaretta a terra e, infine, guardò negli occhi di George.

"Sapevi che cosa mi avrebbero fatto quando hai risposto alle sue domande?"

"Che cosa? No, certo che no!" disse George con veemenza.

Paul annuì lentamente e deglutì di nuovo.

"Va tutto bene, Geo."

"Cosa?"

Paul si strinse nelle spalle. "L'ho vista. Ha minacciato anche me. Penso che lei abbia un modo per far fare alle persone esattamente quello che vuole, e questo include anche il Padrone. Ho ancora paura per John. Continua a rimandare il parlare con lei, sai." iniziò Paul, non rendendosi conto di quanto confuso e perplesso fosse George. Era più come se Paul parlasse con se stesso, per chiarire le sue idee. "Penso che lei abbia ancora una forte presa su di lui."

Paul guardò negli occhi George di nuovo e il giovane trattenne il respiro.

"Non sei arrabbiato?"

"Starò bene." lo rassicurò Paul.

George si morse il labbro inferiore. Si sentiva orribile per aver preso parte a qualsiasi cosa avesse costretto Paul ad essere così spezzato.

"Mi dispiace davvero..."

"Mi hai detto la verità, George." disse di nuovo Paul. "E’ qualcosa che pochissime persone hanno fatto in questo posto. Grazie."

"Non mi odi?"

Paul mise la mano sopra quella di George e la strinse. Riuscì persino a rivolgergli un piccolo sorriso.

"No, amico. Non potrei."

George sentì gli occhi inumidirsi. Era contento che non ci fossero gestori in giro, ma liberò la mano dalla stretta di Paul e utilizzò entrambe per strofinare i suoi occhi e nascondere le lacrime indesiderate.

Paul lo guardò e gli offrì un'altra sigaretta.

George lo ringraziò e osservò Paul.

"Se solo tu sapessi quanto significhi per me..." sussurrò.

Paul sorrise di nuovo, ma era un sorriso strano.

George pensò che sembrava quasi come un sorriso che piangeva. Non sapeva che ci fossero, in realtà, le lacrime nascoste dietro al sorriso. Le lacrime che nessuno vedeva, che Paul non piangeva.

Niente più lacrime per la Sala Rossa."

Dolcissimo George che chiede scusa :'')
E poi,la parte in cui Paul picchia Stuart è fantastica!Odio quel coglione senza cuore >.< Se lo merita u.u Detto questo,concludendo dicenso che il capitolo è fantastico :') Aspetto con ansia il prossimo!Baci,
Giulia<3

Recensore Junior
07/04/13, ore 13:16
Cap. 50:

Buongiorno e buona domenica. Mi spiace che tu abbia dei problemi in famiglia, spero si risolgano presto. Ringrazio anche io Kiki per tutto. Grazie Kiki. :)
Mi scuso in anticipo per la brutta recensione che penso farò...
Comunque anche questo capitolo è uno dei più belli, uno dei miei preferiti. La parte che preferisco è quando John e Paul dormono assieme, aw. Comunque sarebbe stato bello se ci fosse stata la descrizione del loro bagno insieme, sarebbe stata una cosa dddddolce. Ho paura che Yoko possa far qualcosa a John, possa esercitare ancora il suo potere e fargli cambiare idea... Sarebbe terribile. YOKO. PUSSA. VIA. Anche Paul ha questa paura, no? Paul è sempre dolce, come in ogni capitolo e anche Johnny. Amo quei due. Mi sto ossessionando. Tutto ciò crea un elevata dipendenza. Finalmente si rivede George, mi fa tenerezza povero ciccino. Si sente in colpa. Però Paul ha fatto bene a perdonarlo e a capire come Yoko possa far pressione sugli altri. Menomale che la loro amicizia non è stata rovinata da Yoko e dalla Sala Rossa.
Mi piace sempre di più, non faccio altro che ripeterlo ad ogni capitolo perché è SEMPRE più bella ed intrigante.
Ah sì, a Stu gli sta bene. PAUL PICCHIALO!!!!!!! DAI, FALLO FUORI! Ok, lol, mi faccio trasportare troppo. ç_ç
Chissà cosa succederà? TATATATAAAAAAAAAAAAAN! TA TA TA TANNNNNNN! TA TA TA TANNNNNNN! *musichetta*

Un bacio a tutte e due, -Winston_

Ps: Scusa per l'orrida (e CORTISSIMA!) recensione, ma ho da studiare mille mila pagine di Psicologia.
Pps: aspetto con troppa ansia Martedì. Sperando che Paul abbia la meglio su quello stronzo di Stuart. ♥
(Recensione modificata il 07/04/2013 - 01:17 pm)

Recensore Veterano
07/04/13, ore 09:53
Cap. 49:

Ormai recensisco solo quando ho tempo, il che capita molto poco, PERDONAMI ;_;.
Yoko, oh Yoko, d'aaah, aiuto, la sto odiando sempre di più, perché ho paura che alla fine con il suo lavaggio del cervello convince John e lui lascia Paul!
Cioè, rendiamoci conto che io HO PAURA, seria, PAURA.
In più le mie amiche non hanno più fatto spoiler perché non se la ricordano, ed io non so come andare avanti, ho BISOGNO di sapere, non posso aspettare, davvero non posso ;_;.
Ho voglia di sapere come continua, come finisce, se si sposano se adottano un figlio, se.
Okay Fortuna, stai degenerando, ora calmati.
Okay, dicevo, oltre al fatto che dico troppo spesso okay, ahsidsncducd, inizio a sclerare, però passando al capitolo.
JOHN, AMORE MIO, MA SEI LA DOLCEZZA FATTA PERSONA.
Cioè, è diventato dolcissimo con Paul, sopratutto quando si è messo a piangere, ma aww, dico io, l'amore più totale.
E quando gli ridice ti amo, ne vogliamo parlare?
Ero con l'iPod a leggere, mentre tutti mi fissavano, ho sorriso come un ebete e tirato un urletto, e tutti mi hanno guardato della serie 'FORTUNA, PLS, STHAP!'
Okay, aspetto che oggi posti.
Tanto l'ov.

LuckyMc.

Recensore Junior
05/04/13, ore 21:28
Cap. 48:

Ciao :)
Allora,mi presento,mi chiamo Giulia e amo i Beatles!
Seguo questa storia da molto tempo,ma questa è la prima recensione che lascio.
Dovevo perforza recensire questo capolavoro,è un capitolo perfetto.
La dolcezza che c'è in questo capitolo fa quasi venire il diabete!
Il mio capitolo preferito era il capitolo 10,ma adesso ho decisamente cambiato idea!Questo è il più bel capitolo in assoluto,mi ha trasmesso tantissime emozioni!Mentre leggero la parte in cui Paul non vuole ascoltare John non facevo altro che gridare questa frase:"Porca troia Paul!!John dice la verità,c'è sotto quella puttana di Yoko,lui è innocente!!" XD Scherzi a parte,sono sconvolta.Non riesco a riprendermi.HEEELPP!!!Okay,mi sono calmata (NO).La mia parte preferita è assolutamente questa:
"Paul lo guardò allontanarsi e sentì il passaggio d'aria gonfiarsi e stringersi intorno al suo respiro, facendolo quasi soffocare. Chiuse gli occhi per il dolore feroce che lo stava divorando e scosse la testa, sentendosi stanco e spezzato.
"Sì." sussurrò.
John si fermò, ma non si voltò. Bene, pensò Paul. Era più facile in questo modo. "Io ti credo." Si sentì fragile e anche il suo respiro sembrò vibrare dentro i polmoni. "Non credo che sia colpa tua. Io..." Paul guardò il pavimento, era molto più facile così, soprattutto quando sentì che John si era voltato e ora lo fissava con occhi indagatori. "Non riesco davvero a vederti fare tutto questo." Paul confessò, facendo del suo meglio per non lasciare che la Sala Rossa vincesse di nuovo e lo facesse crollare.
Le spalle di John si rilassarono e lui studiò il giovane davanti ai suoi occhi.
"E il mio amore? Ci credi, che ti amo?" Provò di nuovo, quasi disperato nell’avere ancora una volta Paul che poteva abbatterlo e far chiudere a John quella stupida porta per sempre.
"Non lo so." La voce di Paul era spezzata e lui si asciugò una lacrima furiosamente. Il suo gesto arrabbiato trasmise un chiaro atteggiamento 'odio me stesso per piangere!', e il cuore di John si strinse a quella vista. Chissà quante volte Paul aveva avuto voglia di piangere e maledetto se stesso per quella che pensava fosse debolezza. John si chiese quante volte lui aveva avuto voglia di piangere e si era vergognato troppo per farlo.
"Va tutto bene." mormorò, a bassa voce. "Puoi piangere."
Paul lo guardò con esitazione e si asciugò una lacrima, con rabbia.
"Io..." John ricominciò. "Ho davvero voglia di abbracciarti in questo momento. Dio, non ne hai idea!" sbottò. "Ma ho paura di quello che farai se ci provo." Guardò con attenzione Paul.
L'uomo più giovane inspirò ed espirò profondamente e alzò gli occhi per incontrare quelli di John.
"Penso che mi piacerebbe molto." ammise in un sussurro.
John fu di fronte a lui in un attimo, e non esitò quando attirò Paul più vicino al suo petto e avvolse le braccia intorno a lui. Con sua grande sorpresa e profonda gioia, Paul lo strinse altrettanto forte, al punto in cui fu John colui che era finito rannicchiato contro il suo petto. E, oh ​​Signore, se il profumo di quell'uomo non era esattamente quello di cui John aveva bisogno per lenire ciò che lo aveva agitato dal giorno in cui avevano litigato prima della sua partenza.
"Oh Dio, mi sei mancato tanto, ho così tanto bisogno di te." mormorò, stringendo Paul in un abbraccio quasi soffocante.
Paul non riusciva davvero a parlare. Avrebbe voluto, ma la sua voce non c'era più. Chiuse gli occhi e rabbrividì alla sensazione delle labbra di John sul collo.
"Non hai idea di quanto fossi preoccupato mentre ero via, come se percepissi che qualcosa sarebbe successo, sai." Baciò il collo di Paul e la linea della sua mascella, come per scusarsi della sua presa feroce di prima. "Ma cazzo, come potevo sapere, come potevo?" Baciò la guancia di Paul.
"Non parlarne più, baciami e basta, va bene?"
John sorrise e annuì, e quando le loro labbra s’incontrarono alla fine, tutto quello che volevano era avere il potere di cancellare il passato e vivere da quel momento in poi. John dischiuse le labbra di Paul con le sue e fremette quando le loro lingue s’incontrarono. Lasciò che Paul prendesse il sopravvento e bevve dalla passione dietro il suo bacio appassionato."
CIOE'.E' LA DOLCEZZA.HO IL DIABETE.HO IL DIABETE CAZZO.
Seriamente,più leggo questa parte più mi piace.Mai letto qualcosa di più dolce.MAI!
Sono quasi commossa.Sto per piangere...ueueuueueueueuuueueueueueu 
*PIANTO ISTERICO*
Basta,ho sclerato abbastanza.MERAVIGLIOSAMENTE STUPENDISSIMAMENTE BELLISSIMAMENTE DIVINO!
Ecco cos'è questo capitolo!u.u
Alla prossima!
Giulia.

Recensore Junior
05/04/13, ore 19:46
Cap. 1:

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
questa è di sicuro la miglior mclennon in circolazione! è scritta bene, è completa, ti lascia di stucco, ti fa emozionare, ti fa entrare nella storia, te la fa vivere meglio di un film al cinema. è fantastica! e poi i personaggi... vabbè c'è bisogno di aggiungere altro??? :D

Nuovo recensore
05/04/13, ore 15:49
Cap. 1:

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Ritengo questa storia meritevole di trovarsi tra le 'scelte' perchè ha una trama davvero entusiasmante, non banale nè assurda; inoltre è scritta davvero bene e in un italiano corretto, contrariamente a molte altre fanfiction che ho letto. All'inizio non pensavo mi potesse piacere così tanto, ma ho subito cambiato idea! Spero di aver dato delle motivazioni valide alla causa!

Recensore Junior
05/04/13, ore 13:46
Cap. 49:

Ho cambiato nickname, ora sono Winston_ (ero Venuta al mondo).

Io dormo fino a domenica, così mi non mi renderò conto del tempo che passa e avrò subito il capitolo nuovo. Sì, sto dando di matto.
Questa fan fiction mi sta rubando la vita sociale.
-Ehy, domani usciamo?
-No, domani c'è l'aggiornamento de La sala rossa, non posso.
E fare questa recensione ruberà qualche minuto allo studio (dovrei studiare geografia... ma...).
Comunque sia, ti amo lo stesso.

Anche in questo capitolo, devo dire, c'è taaaaaaanta dolcezza. Dolcezza infinita. Finalmente hanno fatto la pace. Definitivamente. Sono dolcissimi. Quando John gli dice "Ti amo". Finalmente il loro amore c'è ancora. Ma cosa succederà? Mi sembra che tutto stia andando troppo bene... ci deve essere qualcosa, nei prossimi capitoli, che andrà sicuramente storto (SIA CHIARO, NON DIRMELO!). Comunque sia, anche questo fila dritto nei miei capitoli preferiti in assoluto, capitoli PREFERITISSIMI (farò una classifica quando rileggerò da capo la fan fiction). Il mio preferito, però, rimane in assoluto il 45. Scommetto che è anche il tuo (o uno dei tuoi). L'unica pecca di questo capitolo è Yoko. Maledetta. Sempre in mezzo. John non la può perdonare, mai. Che se la ficchi dove dico io, quella cazzo di rosa (perdona la mia volgarità, ma Yoko mi fa sempre diventare una fottutissima scaricatrice di porto...). Cara Yoko, per quanto tu sia innamorata di John devi capire che lo devi lasciare andare... devi capire che lui ama Paul, Paul ama lui e tanti fiorellini, unicorni, case fatate per loro.
Vorrei tanto che John lasciasse perdere la Sala Rossa e vada via con Paul, per amarsi al di fuori da quel luogo "brutto". Sarebbe bellissimo se succedesse così, ma penso che non potrà mai accadere (NON DIRMELO PT. 2!).

[Sto facendo una recensione meno delirante del solito *clap clap*, l'ultima era davvero ricca di deliri & scleri..]

Comunque, ora non so più che dire... quindi evito prima di dire cose a caso senza senso.
A domenica (non vedo l'ora, mannaggia!) e speriamo che Yoko non si metta di nuovo in mezzo fra di loro...

Ciau.
- Winston_

PS: Ho una domanda da farti. Ringo apparirà nei prossimi capitoli? Mi manca...

Recensore Junior
04/04/13, ore 14:20
Cap. 1:

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Indico questa storia perché è davvero molto bella, interessante, scritta bene. Tratta argomenti interessanti e delicati, parla d'amore ma anche di sentimenti opposti.
Attira il lettore e non puoi più fare a meno di smettere di leggere.

Nuovo recensore
03/04/13, ore 23:08
Cap. 1:

Questo capitolo mi ha commossa, non credo di aver mai letto una storia tanto bella. Grazie mille per averla tradotta. :,)