Ciao!
Credo che alla fine recensiró tutti i capitoli!
Molto bello anche questo, complimenti davvero!
Mi piace molto come descrivo i gesti dei personaggi, anche i dialoghi sono scorrevoli ed accurati.
Vera è preoccupata per l'imminente visita che farà il Duce a Trieste: teme per lei, per la sua famiglia, ma anche e soprattutto per Massimo.
Se dovesse partire per il fronte, come farebbe? Chi la proteggerebbe, chi la amerebbe? Anche questo aspetto così delicato e ingenuo di Vera mi accattiva particolarmente, è un bel personaggio!
Chi ha un pó esagerato è stato Massimo: perché quella reazione spropositata, quando ha visto la sua innamorata in caserma? Ha paura che i suoi commilitoni la possano "aggredire", le possano far del male fisicamente o verbalmente, oppure nasconde qualcosa?
Per quanto mi piaccia, secondo me non è pulitissimo ...
Beh, a presto, cara!

Ciao!
Mi ero ripromessa di commentare solo alla fine del racconto, dato che la storia è già completa, ma non ho saputo resistere!
Questo che hai scritto è stato un capitolo fantastico, mi sono immaginata alla perfezione ogni particolare del Caffè da te descritto: i mobili, le luci, le persone, persino la musica, e poi ... Saba, accidenti, è stato semplicemente geniale inserire un personaggio del suo calibro, realmente esistito, addirittura facendolo dialogare con Vera e invitandola ad andare s fare visita alla sua libreria!
Complimenti davvero!
Per quanto riguarda Massimo, non me la racconta giusta: nel capitolo precedente ha pagato la spesa, aggiungendo anche del pane, adesso porta Vera in un locale di lusso e per pochi eletti ... è davvero così ricco oppure nasconde un segreto?!
Beh, lo scoprirò continuando a leggere!
A presto, cara!

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Ciao :)
Rimangio tutto quello che ho detto(o meglio, scritto) nella precedente recensione; Massimo è andato veramente a letto con quella ragazza. Non l'avrei mai detto, mi hai sorpreso! Non mi aspettavo scappatelle da lui ahah :) no dai può capitare a chiunque di commettere un'errore. Anche perchè, per fortuna, si è pentito di ciò che ha fatto.
Beh, ora parte per la Jugoslavia, lasciando sola Vera... Speriamo che sopravviva. Almeno, i due protagonisti han fatto pace.
Che altro dire? La vicenda ha un buon ritmo, la trama regge... direi che tutto è piuttosto ok.
Per oggi mi fermo qui, nei prossimi giorni cercherò di portarmi avanti ancora un po' :) a presto :)

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Ciao di nuovo! Che capitolo...
Ok, devo calmarmi... respiro profondo prima di iniziare a scrivere... ok, mi sento pronto :)
Ma che razza di brava(!?) ragazza è quell'Elena?! Penso proprio di non tollerarla. Falsa e bugiarda, perchè secondo me è andata a letto con l'amico donnaiolo di Massimo, e poi ha scaricato delle colpe su di lui.
Bell'amica, Elena! Cinguettava continuamente con Vera, per poi scaricarla così... è un personaggio talmente tanto odioso e antipatico che spero non ricompaia più nella storia...
Brava, questo capitolo è molto ben scritto, anche se piuttosto carico di sentimenti negativi ma questo, beh, è inevitabile purtroppo, trattando questo periodo...
Bene, passo ad un altro capitolo :) a prestissimo :)

Ciao di nuovo :)
Sì la storia mi ha preso e necessito di leggerla, quindi ne approfitterò oggi per recensire un po' :)
La verità alla fine è venuta a galla, Gabriele ha raccontato tutto alla zia, ed ora Vera ha litigato con la madre. Quel cugino è proprio accecato dall'amore!
Mi aspettavo più nervosismo da parte del padre di Vera, che invece se ne sta buono e tranquillo, cercando di tranquillizzare la moglie, che invece è su tutte le furie. Beh di certo la madre ha esagerato un bel po', ma ci sta, anche perchè quel periodo storico è piuttosto ricco di pericoli.
Per il resto, sono curiosissimo di continuare a leggere e di scoprire se Massimo si recherà a casa di Vera, e vedere le reazioni dei genitori della ragazza.
Beh, non appena avrò tempo tornerò, penso di tornare addirittura oggi stesso nel pomeriggio, se tutto va bene. Quindi, a presto :)

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Ciao :)
Questo è un capitolo pieno di svolte! Innanzi tutto, ecco l'inizio dei problemi... e i primi guai per i nostri protagonisti.
Quei simpaticissimi signori Tommasi hanno licenziato Vera, e per fortuna gli faranno arrivare l'ultimo stipendio. Ora, con tutti i familiari senza lavoro, per la protagonista sarà veramente difficile andare avanti...
Per fortuna c'è Massimo. Nel bel mezzo di un periodo buio, lui riporta la luce. E' in grado di ridare speranze a Vera, e si comporta gentilmente come sempre.
Poi, colpo di scena; il cugino rivela il suo amore per Vera. Non me lo aspettavo, lo ammetto! Eppure, la protagonista viene difesa da Massimo, ma dubito che il rapporto tra i due cugini resti buono. Prevedo che si deteriori... spero che comunque Gabriele capisca.
Bene, eccomi giunto alla fine di un altro magnifico capitolo :) ogni volta che potrò ne leggerò uno :) bella storia, complimenti :) a presto :)

Ciao di nuovo :)
Sono sempre più convinto che presto Vera dovrà presentare Massimo ai suoi familiari, non può continuare a mentire all'infinito. Comunque, presto dovrà affrontare l'argomento, tanto si nota che la madre e il cugino sospettano qualcosa, mentre la zia, probabilmente, ha già capito tutto...
Del resto, questo capitolo, come anche tutti gli altri da me letti finora, è ben scritto e scorrevole. Sei brava a scrivere, e lo si nota. D'altronde, ambientare un racconto in questo periodo inquieto è difficile, soprattutto anche descriverlo in maniera così dettagliata... brava :)
Beh, tutto bene. Per ora mi fermo qui, presto tornerò per leggere e recensire altri capitoli :) a presto :)

Ciao :) eccomi qui di nuovo :)
Beh i due protagonisti sono proprio innamorati, vedo... si amano sul serio. Vera non fa altro che ripetere il nome del suo innamorato :)
Certo che però la mamma di Vera ha un fiuto infallibile, scopre sempre se c'è qualcosa che non va nella figlia. Tipico delle madri :)
Del resto, il rapporto tra Vera e Massimo si sta consolidando sempre di più. Ci sono un po' di paure, d'altronde perdersi in quel periodo è piuttosto semplice... bisogna ricordare che comunque quello è un periodo molto critico e duro.
L'arrivo di Mussolini a Trieste non lascia presagire nulla di buono... e Vera lo sente, così come tutti.
Beh, per ora non mi resta altro che proseguire la lettura :) a presto :)

Ciao :)
Eccomi di nuovo qui :) Bello questo capitolo!
Mi ha sorpreso tantissimo l'incontro con Saba, e tutto il contesto... veramente molto brava :) e poi, descrivi benissimo Trieste.
Riguardo alla trama, Massimo è un ragazzo innamorato, e farebbe di tutto pur di non perdere Vera. Peccato che il mondo di quel periodo sia pieno di cattivi.
Vera, invece, resta la ragazza timida di sempre. Si è rivelata a Massimo, ed ovviamente lui non l'ha allontanata, anzi. Beh prevedo che i due ragazzi continueranno a frequentarsi, ma per quanto tempo Vera riuscirà a tener nascoste le sue frequentazioni ai genitori? Non lo so, lo scoprirò continuando a leggere :)
Per questa mattina mi fermo qui, tornerò non appena ho tempo, per continuare la lettura del tuo racconto :) a presto :)

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Ciao di nuovo :)
Beh dubito che Massimo lascerà uscire Vera dalla sua vita, è veramente troppo preso da lei. Del resto, anche Vera stessa lo è.
Il caso ha voluto che i due si rincontrassero quasi casualmente(scusa il gioco di parole :) ). Massimo tra l'altro l'ha perdonata subito per avergli mentito, si vede che in fondo è un bravo ragazzo.
La storia prosegue bene, buono il ritmo, e buona la trama. Ora sono curioso di scoprire come farà la protagonista ad uscire e a recarsi all'appuntamento!
Che dire? Mi sembri piuttosto brava a scrivere. Non vedo l'ora di riprendere a leggere il racconto, però per ora ho finito il tempo...
Appena posso torno :) complimenti per il racconto :) a presto :)

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Ciao di nuovo :)
Ora che ho iniziato a leggerla, questa storia mi sta prendendo sempre di più!
Povero Massimo! Ha preso una bella cotta eh! :) sì è innamorato, in fondo. Vuole solo rivedere Vera, eppure... eppure non riesce più a ritrovarla.
Ok, non saprei proprio come proseguirà la storia! Tanto i due protagonisti si rincontreranno prima o poi penso...
Simpatico quel Filippo! Va beh, fa un po' di battute tristi ma è il suo carattere :)
Ok, passo al prossimo capitolo :) a presto :)

Ciao di nuovo :)
Bello anche questo capitolo. La storia è convincente, e il tutto procede bene. La figura di Vera pian piano si sta delineando; è una ragazza timida, che arrossisce facilmente e che ha un buon rapporto con il cugino.
Certo che la protagonista non se la sta spassando molto bene... costretta a vivere così, con pochi soldi e facendo fatica a tirare avanti. Però almeno mi sembra che la famiglia sia unita; ok c'è qualche battibecco, ma penso sia normale, d'altronde in ogni famiglia ce ne sono, ogni tanto.
Ah ecco quasi dimenticavo; è vera la parte in cui la protagonista pensa che i ragazzi in certi momenti sono un po' irritabili ahah :)
Ok, per ora mi eclisso nuovamente :) al più presto riprenderò la lettura :) complimenti per la storia :) a presto :)

Ciao :)
Eccomi qui a leggere e recensire :) Ho pensato di leggere qualcosa di tuo, questa storia mi ha incuriosito ed ho notato che ha anche un seguito, quindi mi son detto; parto da qui :) Lo so sono in ritardo di un annetto, ma posso recuperare :) Detto questo, passo a parlare della trama :)
Bello, molto bello questo inizio! La figura di Vera mi incuriosisce parecchio. Una ragazza che mi sembra a tratti anche un pò timida, però mi piace come parla e come si relaziona con Massimo.
Beh, Massimo mi sembra un ragazzo molto motivato in ciò che fa. Mi piace il fatto che la motivazione del suo gesto, ovvero di continuare il servizio militare, sia dovuta al fatto che vuole aiutare gli altri. E' una cosa importante! Quindi mi piace come si comporta e come parla. Per il resto, Vera mi ha incuriosito e sono certo che capirò di più di lei continuando la lettura :) Mi piacciono i due personaggi, insomma :)
Pian piano, conto di gustarmela tutta questa storia, poi passerò anche al seguito :) a presto :)

Vorrei poter usare mille aggettivi per dirti quanto è avvincente questa storia ma ti basti sapere che mi hai tenuta incollata al pc finché non sono arrivata alla fine: non ce la facevo a finire un capitolo e ad aspettare per sapere cosa sarebbe successo.
Mi hai commossa davvero con la delicatezza e la cruda realtà con la quale hai trattato una pagina vergognosa di storia come quella dei campi di concentramento. La tua storia mi ha fatto venire i brividi, mi ha fatto riflettere, come tutti i libri che ho letto sull'argomento come tutti i film durante la cui visione non ho fatto altro che piangere: da "Shinderlist" a "La vita è bella" alla versione cinematografica del "diario di Anna Frank".
La tua Vera è un simbolo della sofferenza e del coraggio di milioni di storie "silenziose". Vera è il simbolo del riscatto nonostante la vita l'abbia messa così strenuamente alla prova nonostante sia giovanissima. Ho sofferto con lei e per lei mentre il suo mondo crollava, mentre i suoi affetti più cari l'abbandonavano per sempre. Perdere anche Massimo...Massimo l'emblema di un Amore con la A maiuscola pronto a sacrificarsi per lei...Anche se io la speranza che sia ancora vivo la nutro!
Ho visto che hai scritto un seguito di questa fantastica storia e non vedo l'ora di "divorarlo":)
Elena: non ci sono parole per descrivere il suo comportamento, anche gli epiteti più offensivi sarebbero poco...
ps: A Trieste sono stata in gita un po' d'anni fa e hai ragione: è stupenda. Dalle tue descrizioni credevo quasi tu fossi triestina:)
A presto

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Ho letto solo questi primi otto capitoli ma già adoro Vera e Massimo...Chi non vorrebbe un uomo così al suo fianco? Mi piace questa storia "delicata" e piena di progetti, di futuro per due giovani che si ritrovano a vivere in una situazione così crudele come quella della guerra e delle leggi razziali.
Poi complimenti per le descrizioni che hai fatto di Trieste e per le ricostruzioni storiche come il discorso di Mussolini che tanto ha sconvolto la nostra povera Vera!
Una menzione anche per la zia Baba pronta ad aiutare la nipote a vivere quei fugaci attimi di spensieratezza...Ahimè credo che non ci sia niente di buono all'orizzonte per i nostri innamorati...Il comportamento dei signori Tommasi non merita commenti se non di disprezzo così come li meritano tutti i collaborazionisti che hanno incoraggiato le barbarie dei regimi totalitari...
In ultimo: Gabriele quel pugno se lo è proprio meritato!
Appena leggerò un altro bel po' di capitoli, recensirò anche quelli ;)

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