Recensioni per
Scritto nel Destino
di Alexandra e Mac
Questo capitolo trasuda sensualità ad ogni riga. Una sensualità elegante, fatta di sguardi, gesti, tono della voce che diventa roco e appassionato, e che si conclude con quella frase, "io mi sono innamorata di te appena ti ho visto", che la dice lunga sullo stato d'animo della fotografa, che si nasconde immediatamente in un atteggiamento super professionale appena si rende conto di trovarsi su un terreno oltremodo scivoloso! |
Vedi? Lo sapevo che mi avresti sorpreso ancora una volta. Intendiamoci, mi aspettavo che, prima o poi, Andrew e la sconosciuta della spiaggia si incontrassero, ed ecco che li fai trovare proprio alla Maison Dior e, come se non bastasse, lei fa la fotografa e lo prende per un modello. Perché madre Natura è stata generosa con lui, tanto che qualcuna lo considera l'ottava meraviglia del mondo! E anche Nicole non è certo immune dal suo fascino: pur avendolo visto solo una volta sulla spiaggia, vuoi per il suo occhio critico, vuoi per l'avvenenza del soggetto, ne ricorda ogni minimo particolare. |
Guarda guarda...l'esperto del XIX secolo è una gentile signora, flippatissima per la moda! Qui la faccenda si fa sempre più intrigante, perché se anche il nostro protagonista se la immagina come una matura matrona che cerca di sembrare una ragazzina agghindandosi come tale, io ho come l'impressione che non sarà così. Bentornata, Alex! Sai perché ti leggo sempre volentieri? Perché non so mai cosa mi regalerai nel capitolo successivo! :-) |
Cara Alexandra...due bei capitoli e la storia si sta delineando sempre di più...ai prossimi... |
Cara Alex |
Interessante la riflessione di Andrew sul destino, sul periodo storico in cui ognuno di noi uomini appartiene. Interessante anche la motivazione per cui scrive fin da piccolo un diario. |
Ecco un nuovo personaggio che si affaccia sulla scena, sarà fondamentale per la trama o sara' solo una musa ispiratrice per il nostro scrittore viene da chiedersi. Molto bella come sempre la presentazione di questo nuovo personaggio avvolto un po' nel mistero. Questo incontro/scontro sulla spiaggia all'alba lo trovo molto romantico e a me piacciono le cose romantiche e che importa se qualcuno pensa che sono fuori moda! |
Ciao Alexandra...nuovi personaggisi affacciano in questa FF: uno scrittore che perde la sua ispirazione e magari l'ha ritroverà o l'ha già rirovata, una donna graziosa che farà da musa? |
Nelle parole di Andrew credo si celino i pensieri di ciascuno scrittore o almeno, i miei, anche se il titolo di scrittrice forse non mi calza proprio a pennello! |
Io non so più che cosa pensare. Ogni idea che provo a costruire su questa storia mi viene subito smentita dalla tua fantasia! Veramente profonda e bellissima è stata la descrizione della donna da parte dello scrittore, quando, dopo essersi scontrati, si volta per guardarla e la trova immobile a fissare l'orizzonte... Non posso fare a meno di sperare che questo racconto duri all'infinito, per avere la possibilità di leggere sempre ogni tua parola... |
Mi piace molto la telefonata con la mamma: ci aiuti a entrare ancora di più nella psicologia del nostro scrittore, che ha preso una decisione importante. Il suo prossimo lavoro sarà ambientato nel passato, visto che lui stesso è sempre stato affascinato dai periodi storici ormai trascorsi. La mamma ha un'idea geniale: gli suggerisce di rimanere fedele al suo genere ma di traslarlo in un'altra epoca storica, e così l'idea per il nuovo libro comincia a prendere forma. |
Che scena fantastica! |
Come mi e' piaciuto l'inizio di questo capitolo, le prime frasi hanno un ritmo che richiama la corsa del nuovo personaggio che hai introdotto. Un giovane scrittore americano già all'apice del successo e tuttavia già in crisi di ispirazione. Sono proprio curiosa di scoprire come questo personaggio sì collegherà alla vicenda del passato. Spero di scoprirlo al più presto |
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Un nuovo personaggio si affaccia nel secondo capitolo di questa storia... uno scrittore fascinosissimo, che però non desidera mettere in mostra la propria prestanza fisica, bensì solo il proprio talento. Chapeau! Hai descritto il suo processo creativo in modo magistrale: "le immagini descritte diventavano quelle che aveva visto con gli occhi della mente e le parole sul foglio erano le stesse che aveva sentito risuonare nelle proprie orecchie". Quanto mi piacerebbe avere quel talento! |