Premetto che oggi non partirò analizzando il capitolo come al solito, voglio prima fare una piccola ( e spero non noiosa ) premessa.
Al termine di ogni capitolo mi chiedo come tu faccia a pensare a certe conclusioni, personalmente credo non sia umano concepire e scrivere certi finali; ogni singola volta penso che tu abbia toccato il fondo e che non potresti lasciarmi più sulle spine di così, ma puntualmente ad ogni aggiornamento mi contraddici e mi spiazzi ancora di più. Seriamente sono indecisa se incazzarmi o iniziare a venerarti e diffondere il tuo verbo!!!
L'altro giorno non so come e perché ma mi sono imbattuta in una citazione di - TED HUGHES- presente anche in “Città degli angeli caduti”:
"Niente è gratuito. Tutto ha un prezzo.
Per ogni guadagno, c'è un prezzo da pagare.
Per ogni vita, una morte.
Anche la tua musica, che tanto abbiamo ascoltato, anche quella andava pagata.
Tua moglie è stata il pagamento per la tua musica.
Ora l'inferno è soddisfatto."
Non ho potuto fare a meno di pensare alla tua fan fiction, credo seriamente che sia un pilastro portante a cui ti ispiri quando scrivi; appena dai una gioia ad un tuo personaggio, subito dopo fai in modo che questa gioia venga spazzata via, sostituendola con agonie e pene degne dell'inferno.
Devo ammettere che anche se è una cosa MOLTO SADICA mi piace, non crei situazioni utopiche in cui tutti stanno bene, vivono felici e l'idea che possa accadere qualcosa di malvagio non li sfiora minimamente.
Tornando al capitolo, ho adorato come sempre il pov di Sebastian, amabile e crudele al tempo stesso; mi fa piacere che finalmente si sia divertito un poco anche lui, da quando aveva la sorella fra i piedi penso si sia stressato troppo. Spezzare il collo alla ragazza è stata un'idea pazzesca e da un cero punto di vista esilarante ( coscienza: ma ha ammazzato un'innocente senza motivo!!! Io: taci tu e tornatene nell'oscuro nulla da dove vieni! Michelle Impara a non parlare troppo e starsene zitta!!! ). Il dialogo fra i due, seppur breve è stato molto intenso e mi è piaciuto particolarmente.
Clarissa e la sua doccia fredda è stato il colpo di grazia, una cosa fantastica, anche se devo ammettere che la parte più tenera e carina è stata quella in cui i due fratelloni hanno dormito sul divano insieme... riesci sempre a mostrare il lato più umano di Jonathan. L'unico problema è che quando lo fai dopo arriva SEMPRE una batosta colossale... e in questo caso era biondo naturale, figo e pure munito di una spada del paradiso. Sei riuscita a farmi detestare Jace ( che povero non centra niente, lotta solo per ciò che ama di più al mondo ) e devo ammettere che il suo è stato veramente un colpo basso, trafiggere un'ossigenato nel massimo della sua gloria mentre dorme sereno e tranquillo NON E' AMMISSIBILE!!!
Sono veramente curiosa di sapere come uscirà da questa “imbarazzante” situazione la rossa, io credo che Jonathan non sia arrivato alla fine dei suoi giorni, ha ancora tante persone da trucidare e torturare, molti bimbi da rendere orfani e altrettante fanciulle a cui spezzare il collo. Dunque è anche inutile ripeterti che aspetto trepidante il prossimo capitolo, anche se ricordati di non sforzare troppo i polsi, quei piccolini sono in parte partecipi alla creazione di quest'opera d'arte di ff, dunque ci tendo a loro e non trattarli troppo male.
Ps: dato che oggi non ho ancora raggiunto la mia dose di cavolate e sono stata troppo seria... Come al solito propongo un referendum per il popolo di efp, dato che il tuo nickname non ti rappresenta per niente, io proporrei un cambio obbligatorio in qualcosa tipo:
- "Annie l'imperatrice del sadismo",
Oppure anche - "Annie l'impalatrice di lettrici"
O ancora meglio - "ANNIEbale the cannibal of feelings".
(Ok sono pessima e me ne rendo conto, ma come quando si parla della pazzia, ammetterlo é già il primo passo!!!) ^.^ |