Recensioni per
Non posso... Proprio non posso...
di SabrinaSala

Questa storia ha ottenuto 247 recensioni.
Positive : 244
Neutre o critiche: 3 (guarda)


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Recensore Junior
30/01/17, ore 10:59
Cap. 15:

Le tue fantastiche sliding doors aprono sempre su degli scenari romantici e appassionati. Perfetti e mai scontati. Da sogno. E fammi dire una cosa: l'ultima scena dell' abbraccio in cui lei lo trattiene e lui attende il segnale, lei lo guarda e capisce di amarlo e lui la bacia nel modo in cui io (ma credo tutte) ho sempre sognato lo facesse. Nel modo più appassionato e accettato da Oscar come il dischiudersi di una rosa. Immagine più che azzeccata! Chapeau!

Recensore Junior
30/01/17, ore 09:43

Ciao Sabrina. Da tempo non entravo in Facebook troppo presa dalla mia vita e francamente stanca di un social che non da alcuna emozione. Oggi entro e vedo il tuo post e mi si illumina la mente. Oscar. Ho pensato. Ho riletto velocemente i capitoli indietro e ho recuperato le emozioni. In questo capitolo ho sognato ad occhi aperti. La scena della carrozza. Andrè che non si lascia abbattere. Uno strappo déjà-vu. Una situazione diversa e quel bacio veemente e appassionato SELVATICO che arriva al momento giusto. Avevo dimenticato certe emozioni. Grazie di cuore per avermelo donate in un periodo per me molto difficile. TVB

Recensore Veterano
29/01/17, ore 15:57
Cap. 15:

Mi è piaciuto moltissimo! Bello, bello bello! Mi piace tutto questo avvicinamento fisico  lentissimo tra i due, sensualissime quelle dita tra pelle e camicia fino all'agognato bacio!!! Eh si Oscaruccia c'ha fatto la bocca.
Comunque mi pare che lei abbia finalmente capito e deciso di conseguenza. Un bravo alla cara Rosalie che per una volta nella vita ha capito che non era il caso di rimanere lì sulla scena e magari scoppiare in lacrime. Battere in ritirata a volte ė decisione saggia. Spero che i nostri ne approfittino.
Ti apetto. 

Recensore Master
28/01/17, ore 23:25
Cap. 15:

In questo capitolo compare la guest star Rosalie... e credo li scopra sul più bello!! Intrigante la fine di questo capitolo.
Causa la paura, finalmente Oscar cede... finalmente.

Divertente la tua sfida per una patita di cinema come me... i film, uno credo di averlo scovato... "Qualcosa di biondo", l'altro non riesco a trovarlo, ma semmai ci risentiamo...

Recensore Master
28/01/17, ore 17:53
Cap. 15:

Cara Sabrina,
Che piacere ritrovarti!
Io di film ne ho trovati quattro:
"Qualcosa di biondo", del 1984, regia di Maurizio Ponzi;
"Addio alle armi", del 1957, regia di Charles Vidor e Andrew Marton (girato nel mio Friuli);
"Il vaso di Pandora", film tedesco, del 1929, regia di Georg Wilhelm Pabst;
"Marito e moglie", del 1952, regia di Eduardo de Filippo.
Personalmente conoscevo soltanto i primi due titoli.
Ho letto due volte questo capitolo. La prima volta, ovviamente, per seguire la storia, mentre la seconda
mi è servita per trovare i titoli dei film, nascosti tra le righe. Ho trovato quanto hai scritto semplicemente
stupendo! Ho persino sentito il profumo di quelle rose... Altre "essenze" non le ho volute captare. Quelle
sono faccende che riguardano soltanto Oscar...
Ti ringrazio per tutte le emozioni che, ancora un volta, mi hai regalato.
Con affetto e ammirazione
Lenovo MMXV

Recensore Veterano
24/01/17, ore 12:18

Ciao Sabrina,
anch'io manco da un bel po' da Efp, ma sono stata felice oggi di trovare il tuo aggiornamento ad una delle storie che seguo con più interesse.
Ovviamente neanche questo capitolo mi ha delusa, valeva la pena di attendere. Ho apprezzato la "variazione sul tema" che hai inserito in questo famoso episodio e ...soprattutto il finale!
Ora attendo impaziente il seguito.

Recensore Veterano
11/01/17, ore 17:50

Ciao!
Finalmente riesco a lasciarti due parole...davvero stupendo questo capitolo, e mi sembra che l'ispirazione sia arrivata impetuosa come impetuosa è ogni tua parola, ogni immagine, ogni tinta.
Il terrore di perdersi per sempre rompe gli argini e spezza il gioco al massacro che questi due avevano messo in scena e quando finalmente André si tuffa su di lei, esausto, disperato e felice, e la trova arresa e accogliente come forse nemmeno lei avrebbe mai creduto di poter essere, è veramente una liberazione, un'esplosione di passione, sollievo, dolore, amore, desiderio, paura, ma a dirla tutta, è l'idea della maschera che cade (strappata anche quella) per rivelare la verità, perché quando guardi la morte in faccia capisci immediatamente che cosa è veramente importante, e capisci che non è più il caso di rimandare.
Mi sono emozionata tantissimo qui, ma tutta la storia è pazzesca, André conturbante e irresistibile come pochi...lei irritante e testarda al punto giusto...mi aspetto i fuochi d'artificio, a questo punto, e sinceramente non vedo l'ora!
Mi piace il tuo modo di scrivere, lo stile essenziale, asciutto e forte, incisivo, a volte ironico (qualità che adoro), hai la capacità di creare un'atmosfera con due parole e un gesto, forse perché disegnando sei abituata a dover comunicare tanto in una sola immagine, chissà...
Comunque complimenti e grazie per questa storia, me la sto proprio godendo!
A presto, Musetta

Recensore Master
10/01/17, ore 00:13

Cara Sabrina,
Che piacere ritrovarti! Voglio sperare che il nuovo anno, a differenza di quello appena terminato, ti possa
portare soltanto cose buone, salute e tanta creatività. Ormai è passato un bel po' di tempo dalla pubbli-
cazione del precedente capitolo, ma io ancora ricordo di non averne troppo condiviso il finale. Il compor-
tamento di Andrè nei riguardi di Oscar non mi era piaciuto. Opinione che confermo anche per l' apertura
di questo 14° capitolo. "Lui" è rimasto ombroso, ancorato saldamente alle proprie convinzioni. Sabrina,
permettimi di scrivere che questi sono solo fatti suoi. E, per quanto sicuramente alla fine risulterò l' unica
a pensarla così, credo che Oscar faccia bene a lasciarlo "nel suo brodo"... O meglio lei vorrebbe lasciarce-
lo, ma, come al solito, alla fine non può fare a meno di parlargli. La folla inferocita giunge proprio nel mo-
mento in cui un chiarimento avrebbe potuto farli riavvicinare... L' ennesimo seccatore che, giungendo a
sproposito, li interrompe "sul più bello"... Questa però è "la folla delle folle", quella più importante del-
l' intera vicenda, quella che, pur dividendoli per un momento, poi li unirà per sempre, e la sua presenza
è d' obbligo. La versione dei fatti di Saint Antoine che ci regali con questo capitolo è molto efficace, fede-
le specchio del tuo colorato e immaginoso narrare. Io però, purtroppo, non posso fare a meno di sentirla
non del tutto convincente, come del resto ho sempre trovato la scena riportata nell' anime. Una folla,
anche se non cospicua, inferocita, decisa a far danni e a fare del male, è tremenda. Sono grandi i guai
che essa può provocare e incalcolabili i danni che lascia dietro il suo cammino, fin troppo spesso di e-
sito mortale nei riguardi di colui o coloro che quel cammino ha o hanno avuto la ventura di incrociare.
Tu e l' anime, in questa occasione, salvaguardate troppo la salute di Oscar, ma, nonostante tutto, an-
che quella di Andrè. E' bellissimo leggere di un Andrè così coraggioso, ma è sinceramente improbabile
che ad egli sia possibile uscire così a buon mercato da un simile macello. E' vero che poi Andrè sviene,
ma prima egli ha tutto il tempo di mettere bene in chiaro con Fersen un certo concetto, che gli stava
molto a cuore. Questo è francamente difficile da credere. Io penso questo e così, involontariamente, ti
rovino una vera e propria scena madre. Scusami, ma questa è la mia opinione. Ho aspettato cinque
giorni per scrivertelo, anzi sei ormai, però alla fine mi sono decisa a farlo. Avrò fatto bene? Mah!!!
Ti mando il più affettuoso dei miei saluti

Recensore Veterano
09/01/17, ore 21:53

Cara Sabrina, perdona il mio ritardo ma ho voluto prima rileggermi daccapo il tuo racconto (che, devo dire, ad onor del vero è ancora più bello ad una seconda lettura).
Ma eccoci qui dunque.
St.Antoine, è sempre stato un punto cruciale nell'anime, un giro di boa, un punto di non ritorno.
Anche in questo caso, bravissima Sabrina, non hai deluso le aspettative e ci hai consegnato una pagina intensa in cui rispetti la drammaticità originale pur stravolgendone le dinamiche.
E comunque, è vero che i ruoli si sono invertiti ma, come si dice,  invertendo l'ordine dei fattori il risultato non cambia.
Quanta disperazione ma anche quanta passione in quel bacio, un voler affermare  il proprio amore e tenerlo ancorato a sé.
Un bacio cinematografico quasi, sottolineato e reso ancor più vivo dallo splendido disegno che, anche questa volta, ci hai regalato.
Con un grande applauso ti aspetto alla prossima puntata.
Mara

Recensore Master
09/01/17, ore 17:14

Finalmente sei tornata! Ammetto che ho dovuto riguardare indietro per vedere dove eravamo rimasti, e forse anche per questo mi è balzato agli occhi in maniera più evidente il salto temporale che hai fatto. Immagino che questo sia dovuto alla necessità di snellire, evitando di narrarci eventi che seguono più o meno la trama originale. C'è però una differenza, ovvero i giorni dai soldati della Guardia vede il rapporto tra i nostri ancor più teso, ed è soprattutto André, dopo quella notte ''ubriaca'' che ha fatto vacillare entrambi, a manifestare freddezza (ammettilo.... è la tua piccola vendetta contro Oscarina! 😉) In questo modo ci troviamo direttamente a quella maledetta sera di Saint-Antoine, che qui come nell'anime segna il loro riavvicinamento.. ma ancora una volta giochi con la trama e la fai tua, cambiando piccoli particolari che alfine fanno la reale differenza. È Oscar infatti a trovarsi più che altro in pericolo, anche per colpa di quella divisa strappata che la espone alla furia popolare in tutta la sua femminile fragilità; ed è André a giocare il ruolo fondamentale per la sua salvezza (e non a essere salvato da Fersen), regalando al conte un ruolo importante ma sicuramente meno fondamentale. Insomma il nostro André fa un figurone, un po' come nella famosa puntata in cui affronta il Generale in tutta la sua ira... e non a caso Oscar non può fare a meno di pronunciare il famoso quanto imbarazzante ''André io..'' Per fortuna il pericolo corso fa finalmente crollare l'atteggiamento di André, con quel bacio ''di rabbia e si sollievo'' E adesso? Curiosa aspetto il seguito... Silvia

Recensore Veterano
08/01/17, ore 19:46

La tua assenza l'ho sentita, ogni volta che entravo per controllare gli aggiornamenti mi dispiaceva non trovare il tuo nome, ma ovviamente hai avuto tutte le ragioni per allontanarti..questo per dirti il piacere che mi ha fatto leggere un nuovo capitolo! (mi sono anche letta gli aggiornamenti di altre storie prima per godermelo a pieno!XD).
Che dire, lo scontro finale si avvicina e questo attacco era solo un assaggio, li ho visti davvero male! Ma il finale, con questo Andrè disperato, sconvolto, stanco, che capisce lo stato delle cose e che non si trattiene dal far capire a Oscar quello che è stato per lui il momento prima, il vederla in quello stato, mi è piaciuto! Altro passo avanti nel loro rapporto che promette bene! ^^
Un saluto e al prossimo capitolo! :)

Recensore Junior
07/01/17, ore 19:11

Quanto mi piace questo André, davvero ! Ama Oscar ma è padrone della sua vita. Lui sa come prenderla, come affrontarla, conosce i suoi pensieri così come sapeva fare solo il vecchio "giovane André" quello di "prima dello strappo" prima di annullarsi in un non rapporto che condurrà si alla notte delle lucciole ma come ci siano arrivati non è proprio chiarissimo né scontato, almeno per me...
Anche Oscar non è male.... sta prendendo anche lei coscienza di se stessa e dei suoi problemi, sta crescendo e non so come reagirà agli ultimi eventi ma la storia fin qui é molto interessante e intrigante....promette bene e sono felice che sia stata ripresa ne valeva la pena. A presto e grazie per l'impegno

Recensore Master
05/01/17, ore 19:20

Capitolo interessante, perché parte dai tormenti sentimentali per poi essere brutalmente deviato verso la notte dell'agguato. E da qui, con un cambio di registro rispetto sia al manga che all'anime, ci porti a vedere una scena passionale, preceduta dal momento in cui André in qualche modo caccia il conte di Fersen dalla scena. Confesso che questa parte della mano stretta al polso mi è molto piaciuta.
Ora ti auguro buon anno e mi metto in attesa del prossimo capitolo.

Nuovo recensore
05/01/17, ore 16:49

Che bello leggere un nuovo capitolo!grazie di averci fatto questo regalo😊non vedo l'ora di sapere come finira'

Recensore Master
05/01/17, ore 14:35

Questi ultimi capitoli si svolgono in un costante crescendo Sabrina. Il precedente per la tensione spasmodica con cui li hai fatti arrivare ad una resa, arginata solo dall'inesauribile amore di Andrè. Che non è disposto alle mezze misure, o tutto oppure niente.
Ed ora la prima parte introduttiva ricalca tutti gli eventi a noi ben noti, in una sorta di cronaca, ove, oltre il punto della situazione, comprendiamo bene quanto e come Andrè abbia messo in pratica l'ultimo suo proposito: non concedere ad Oscar di portarlo al limite ferendo e minimizzando i suoi sentimenti ( anche se sappiamo bene che per lei non è stato proprio così..). In effetti la belva che ruggisce ( ahimè i leoni hanno un ruolo decisamente dominante in tutte le tue faccende scritte..) dentro Andrè è stata alimentata e dominata da giorni di frustrante incomprensione, di progressiva gelosia verso un altro nuovo potenziale rivale, del tutto inatteso, oltre l'ologramma Fersen.
Nei drammatici accadimenti di Saint Antoine avviene la rivelazione definitiva sia per Oscar, sia, in un certo senso, per il mondo conosciuto, attraverso l'involontario outing a Fersen. Qui hai fatto in modo che la scoperta deflagrasse in modo devastante. Tenerli uniti nel momento del mancato massacro ed il rischio di un brutale stupro, hanno contribuito a scatenare non solo l'istinto atavico di sopravvivenza, ma soprattutto una sorta di "diritto di precedenza" nei sentimenti. Comprendono benissimo entrambi negli attimi appena successivi al quasi disastro che si amano, che non esisterebbero divisi, in un certo qual modo hai reso visiva e tangibile la necessità di essersi ritrovati e protetti e fatti scudo nel reciproco "guscio"( usando parole tue).
Ed Andrè, alla fine di tutto di nuovo osa. Estremamente fedele alle caratteristiche con cui lo hai tracciato in tutta questa storia. E' lui che di fatto si è fatto scudo su di lei, che l'ha salvata. Giustamente non concede nulla a Fersen, sembra quasi marcare il territorio quando si impone su di lui e lo invita a sedare il disordine. Si aggancia agli ultimi brandelli di fisicità per realizzare che sono vivi, che lei non ha subito danni permanenti nel corpo e men che meno nell'animo. Ha urgenza e bisogno di saperla CON lui, non solo attraverso l'eco del cuore, ma anche nel puro istante di carne. Un'esplosione, a tutti gli effetti questo emerge.
Ma stavolta non è dettata solo dalla disperazione che ha portato al famigerato strappo, ma anche da una tanto attesa e sudata consapevolezza reciproca.
....per fortuna che stavolta l'attesa non sarà più così lunga, dal momento che dovremmo riuscire a comprendere quali danni avrà riportato in seguito al brutale pestaggio. E come reagirà di nuovo Oscar, che riesce a dare il meglio di sè quando viene portata al limite..
L'attesa è stata ripagata, Sabrina. Alla prossima...
Tamara Alessandra