Recensioni per
Non posso... Proprio non posso...
di SabrinaSala

Questa storia ha ottenuto 247 recensioni.
Positive : 244
Neutre o critiche: 3 (guarda)


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Nuovo recensore
14/05/16, ore 14:38

Mi piace la tua tensione letteraria, questo tenere il lettore sulle spine in attesa dei prossimi, sicuramente movimentati, sviluppi. Mi piace come scrivi e mi piace la tua iconografia dei personaggi, resi perfettamente nella descrizione dei loro modi e dei loro intenti. Insomma, mi piace tutto di te :-) Complimenti, anche se non ne avevi bisogno ! Hai trovato una nuova, piccola e umile, ma fedele fan ! Un abbraccio. Roberta

Recensore Master
13/05/16, ore 23:54

Cara Sabrina prima di tutto ti faccio i miei più cari complimenti per i tuoi lavori che ci doni sempre. Un capitolo corto ma pur sempre fantastico. Un'abbraccio cara Sabrina e aggiorna presto.🌸😘

Recensore Master
13/05/16, ore 14:00

È davvero ben pensato, questo stravolgimento degli episodi dell'anime, in cui André diventa il vero cavaliere Nero ed Oscar quello "falso" anche se immagino che le loro motivazioni più profonde non siano esattamente quelle che entrambi forniscono... Attendo uno scontro, ed un confronto, dunque, non tanto tra vero e falso, quanto tra due facce della stessa verità, quella che parla del loro appartenersi. A presto ed un abbraccio!

Recensore Master
12/05/16, ore 22:57

Allora, per una volta, parto dalla conclusione. Al di là che non ci siano tempi da rispettare o ritardi da perdonare, sì, ti confesso che Andrè in versione colorata, con ciocca di capelli in mano e lo sguardo sicuro ed impenitente che sembra caratterizzarlo in questa storia, è davvero strafigo ( ...e perdonami se ho buttato alle ortiche qualsiasi terminologia aulica, in virtù di una visione senz'altro meno poetica, ma più ficcante).
Fatta la doverosa premessa, in effetti questo capitolo si presta a visioni e stravolgimenti gustosi dell'originale di varia specie. Quando nel loro dialogo Andrè e Bernard fanno cenno ad un impostore, avevo inizialmente pensato che l'esca in questione fosse Girodel. Che si fosse proposto per assecondare al piano di Oscar esattamente per gli stessi motivi di Andrè. Invece, a quanto mi par di capire con l'accenno finale all'adrenalina, al vivere come "un vero uomo" ( riminescenze oscariane del famigerato episodio 28), l'esca in questione dev'essere proprio lei, la nostra bionda. Che, come nell'originale, si butta a capofitto nella sua dimensione maschile, come dici tu, per anestetizzare quella femminile, insoddisfatta e bistrattata quasi più da sé stessa che non dai non atteggiamenti di Fersen.
Chissà, dunque, se un impostore dai biondi capelli e dall'esile figura non ha attirato l'attenzione di Bernard, ma soprattutto di Andrè, per proporsi come vice del paladino degli oppressi. Sicuramente il nostro moro ne condivide idee ed aspettative. Ed ora più che mai si sente parte attiva di un meccanismo volto al mutamento definitivo di un'era. Ma io resto convinta ci sia pure dell'altro. Ci sia la ( non) velata necessità di incontrare Oscar e , non ultimo, il tentativo di proteggerla qualora si dovesse incontrare davvero col reale Cavaliere nero che non userebbe i guanti di velluto, con lei.
Questi , dunque, i miei punti di vista. Probabilmente errati, ma intanto la narrazione ci pone davanti a degli interrogativi che ci viene spontaneo cercare di colmare...sarai tu, con la tua originalità e la maestria nel narrare, a cambiare sicuramente le carte in tavola. Di nuovo.
Un bacio, a presto!
Tamara Alessandra.

Recensore Veterano
12/05/16, ore 21:39

Recensione breve, come breve (troppo) è questo capitolo - hihihi, mi vendico ;).
Originale lo scambio dei ruoli tra Andrè, ora "vero" Cavaliere Nero, Oscar, ora il finto Cavaliere Nero, e Bernard, in panchina? O ad assistere alla scena del duello, al posto della Oscar ikediana. Le premesse per una trama intrigante ci sono tutte. Vediamo come svilupperai il tema.
Tenero Andrè, sempre protettivo con la sua amata, anche da lontano, lontanissimo.

Recensore Master
12/05/16, ore 16:58

Immagino la scena del taglio dei capelli...e la sorpresa di Bernard. Oscar è sola in tutti i sensi e credo che senta la mancanza di Andrè. Un abbraccio...bravissima come sempre 😘

Recensore Junior
12/05/16, ore 16:35

In effetti un po ' indignata la sono. Non per il ritardo ma per il breve capitolo che sembra un po' buttato li in fretta. Poteva essere più dettagliato sia nei particolari della storia sia sui sentimenti e le sensazioni. Perdonami ma questo capitolo non mi ha detto granché se non il preludio sul cavaliere. Mi aspetto molto di più.

Recensore Master
12/05/16, ore 15:40

Debbo confessare che non ho letto tutti i capitoli per i motivi che gia'ti dissi e non ho cambiato idea,nel senso che mi sarebbe piaciuto di piu'vedere la continuazione di altre storie piuttosto che di questa.
Tuttavia non posso negare che i tuoi disegni (e la passione che ci metti in queste tue straordinarie creazioni)mi hanno folgorata!bravissima,e scusa se te lo ripeto!
Per quanto riguarda questo capitolo,e i pensieri di Oscar ,dopo le sconcertanti parole di Nanny,ti trovi pienamente in linea con la vera Oscar e quindi l'emozione e'stata doppia.
Spero in futuro ci saranno tue nuove storie su Oscar
(magari missing moment )dove potro'ritrovarla!!.
E'difficile lo so dipingere Oscar e ho la massima comprensione per il character diverso,che altre preferiscono usare,per questo sei stata doppiamente capace,hai stravolto le circostanze(qui poi i gusti sono molto personali e indiscutibili)ma hai lasciato LEI come sempre.:-)e non e'facile perche'in queste circostanze l'ooc e'quasi una certezza. Un abbraccio a presto su altri lidi
(Recensione modificata il 12/05/2016 - 05:28 pm)

Recensore Veterano
11/05/16, ore 13:53

Sai come la penso, quindi non commento i "fastidiosi confronti" :-)
Scherzi a parte, penso tu abbia fatto un ritratto molto credibile e realistico del conte di Fersen (ovviamente quello che conosciamo noi, non mi permetterei di riferirmi a quello realmente esistito) e anzi, ti dirò che questo tuo conte già mi dispiace di meno di quello della Ikeda, forse mi è un tantino più simpatico.
Quanto ad Andrè, lo vedo sofferente ma non rassegnato, anzi, avverto un tono di sfida nelle sue ultime parole, sto tifando per lui!!!

Recensore Veterano
08/05/16, ore 19:35

Penso sia una delle piú belle storie che io abbia mai letto su Lady Oscar, se non l'unica: sarebbe stato troppo bello se André avesse fatto quel gesto quella sera. Veramente scritta bene, ho letto velocemente tutti i capitoli perché piú andavo avanti e piú mi convinceva: a volte capita di leggere la storia che promette molto e poi ti delude, invece questa no. Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo! :33 Spero che tu aggiorna presto!
Ciaciaooo :))

Recensore Master
08/05/16, ore 17:40

Sabry, qui la storia s'ingarbuglia per benino😱.
Mi devo preoccupare?
Questa Camille si presenta troppo frizzante, troppo spontanea, troppo provocatrice, troppo perspicace, troppo...osservatrice di "uomo bellissimo  e innamorato ma rassegnato", troppo tutto.
Questa  "capabettola" diventa un'osservata speciale. 
E qual era l'obiettivo della capabettola???? Assumere André, il più bel garzone di bottega di Parigi.... Eh sì, è proprio una che ha fiuto per gli affari.
Oscarrrrrrrr, salvalooooo!!!!!
Interessanti sono i moniti che provengono da Alain e Girodel, rispettivamente ad André ed Oscar, sui "cambiamenti" che stanno per travolgere tutto e tutti, ancora in fase embrionale ma sicuramente già vivi e desiderosi di crescere.
Originale, si pone a questo punto, la tua narrazione riguardo all'episodio del cavaliere nero. Oscar ha al suo fianco Il Giro mentre André conosce, apprezza e supporta (!?) quanto Bernard fa per il popolo. Cosa accadrà?😱
Bello bello bello....non tardare, facci sapere.
Splendido come al solito il disegno (quanta malinconia nello sguardo di oscar😢)

Recensore Master
07/05/16, ore 23:05

Non conoscendo il francese, sono stata due ore a pensare al senso del titolo, per poi scoprire durante la lettura che era il nome della bettola fatale, nome (la figlia rossa) che tra l'altro si riallaccia all'impertinente e graziosa rossa che stava per concupire il povero (si fa per dire) André .

Scopriamo però dal loro divertente colloquio, che vede il nostro un po' in difficoltà, che la cara Camille non possiede solo indubbie capacità investigative, ma ha anche una spiccata combattività che mi ricorda qualcuno... certo che André , oltre a trovarsi a lavorare sempre per una donna, come lui stesso osserva con una punta di ironia, se le sceglie anche belle toste! Confesso che alla fine del capitolo, l'iniziale antipatia per questa ragazza dalla vita non facile e per certi versi così simile a quella di Oscar (donna in un ambiente maschile) è sfumata da parte mia in una certa ammirazione. A proposito, se non ho mal interpretato, l''importuno avventore, è stato il nostro soldatone dalla battuta pronta (gustoso il prevedibile equivoco legata a un certo Oscar!)...e meno male che si è riscattato facendo ammenda e gettando le basi per una bella amicizia.
Anche qui, dunque, dimostri che cambiando l'ordine degli addendi, non si stravolge il risultato: ecco dunque che anticipi soltanto l'amicizia tra Alain e André (che nell'anime è dopo lo strappo), così come quella tra André e Bernard, portandoli insieme in quella piccola chiesa di ''oscariana" memoria. Siamo ai giorni del Cavaliere Nero... e se André è qui cosciente dell'identità segreta dell'amico (spero che l'occhio stavolta non faccia la stessa fine), a Palazzo è Victor a fare da chaperon ai balli e a godere così delle gioie e dei dolori legati alla vicinanza di Oscar. Ho provato un pizzico di malinconia quel suo contemplarla e chiedersi quando si è innamorato di lei, e ho apprezzato la sua velata ammirazione per il Cavaliere Nero (noto con piacere che segui sempre il personaggio corretto e leale dell'anime), però non reagisce, cosa che irrita la già nervosa Oscar ancora di più. A proposito, la bionda è sempre più nervosa... spero che non compia qualche azione avventata.

Sempe brava...e scusa il ritardo!

Silvia
(Recensione modificata il 07/05/2016 - 11:10 pm)

Recensore Master
06/05/16, ore 21:59

Ah, cara Sabrina, direi che mi hai fregato! Dagli accenni in altra sede, devo dire che pensavo il capitolo si sviluppasse solo sulla figura della provocante ragazza dalle fulva chioma ( da qui il mio interrogativo sul nostro Giro..). Ed invece: coup de thèatre! "La fille rouge" si scopre essere una sorta d'ombelico del mondo.
Del mondo ikediano a noi consciuto. Ad un punto nevralgico della vicenda, tolto l'ingombro del ballo e peggio ancora il ferimento di Andrè, tu mi inserisci tra gli avventori di questa locanda quelli che sono sempre stati e che diventeranno i più grandi amici maschi del moro dei nostri sogni. In modo del tutto naturale, in modo da far avanzare la storia senza stridenti forzature di sorta. Adesso si spiega il motivo del feeling con Alain ( altro che feeling! A quanto pare nel dispiegamento delle sue "doti" il soldatone se l'è vista col tentativo di Andrè d'essere un galantuomo, perfettamente in linea anche da sbronzo, col suo carattere generoso e protettivo..). Adesso spiegherai come ci addentreremo nella controversa esperienza del Cavaliere Nero.
Adesso Andrè si troverà combattuto due volte. Lontano da Oscar, eppure bisognoso di esserle accanto per proteggerla. Preoccupato per lei, ma anche consapevole che il mondo davvero sta cambiando. E che lui stesso, seppur irrimediabilmente innamorato del fiero Comandante, vorrebbe essere parte di quel cambiamento, ne condivide aspettative ed ideali. La seguirà da lontano? Oscar riuscirà davvero ora a sentire la sua voce, senza confonderla con quella del suo secondo?
...e, come sempre, lei non si smentisce mai. Donna di acume e pronta intelligenza, possibile che difetti di cotanta perspicacia da non essere in grado di comprendere il motivo delle sue frequenti allucinazioni uditive?
Capitolo sviluppato in modo geniale, per sensazioni e per tutti gli innesti successivi....brava!!
Un bacio.
Tamara Alessandra.

Recensore Master
06/05/16, ore 15:40

Ciao carissima, eccomi, anche se come ormai è purtroppo diventata una mia caratteristica, in colpevole ritardo. Molte le cose che mi sono piaciute in questo capitolo, primo fra tutte quel legame inscindibile che fai intendere tra loro. Malgrado rabbia e incomprensioni, malgrado la separazione e il tentativo di dedicarsi ad altro, ecco che ognuno è presente nei pensieri dell'altro, sempre... A proposito di occupazioni, bella la svolta che hai pensato per André, bello che il suo datore di lavoro sia ancora una volta una donna, anche se con caratteristiche molto diverse da Oscar. E bello che il legame con Bernard ed Alain si rafforzi in condizioni di spirito diverse per André, lontano da Oscar ma non ancora annichilito dal rimorso e dalla paura della cecità. Che la nostra Oscar tutto d'un pezzo portasse avanti caparbia la sua vita di prima me lo aspettavo ed anche che a Girodelle, visto il campo improvvisamente sgombro, si attizzassero i boccoli pure... Ma qui mi fermo, non voglio fare previsioni: come in ogni bella storia voglio godermi la sorpresa, un poco alla volta. Un bacio, dunque, cara e a presto!

Recensore Master
06/05/16, ore 14:07

Cara Sabrina arrivo sempre in ritardo. Perdono !! Mi sta appassionando la tua storia è un piacere leggerla è intrigante e l'adoro . Ti faccio ancora i più cari complimenti anche per i capolavori dei tuoi disegni rendono la tua ff ancora più bella. Un'abbraccio ❤
(Recensione modificata il 06/05/2016 - 02:09 pm)