Recensioni per
Inizio dei disordini.
di Uptrand

Questa storia ha ottenuto 239 recensioni.
Positive : 237
Neutre o critiche: 2 (guarda)


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Recensore Master

Parto da un dettaglio che mi è saltato subito all'occhio ancor prima di cominciare la lettura e che mi è piaciuto: l'utilizzo di un font diverso per il messaggio ricevuto da Olivia.
Povera donna, continuano a sobbarcarla di lavoro e senza neppure darle il minimo aiuto economico, per fortuna Olivia ha inventiva e anche se sembra un compito impossibile sfrutta ciò che ha a suo favore. Con le risorse limitate che ha riesce a metter su una squadra e trovare gli strumenti adeguati, seppur di seconda mano. Chiedere aiuto ai due ragazzi è un azzardo, ma non le restano molte opzioni e quella è l'unica via.
I gemelli prendono la cosa con tanto entusiasmo e mi ha fatto ridere il modo in cui Olivia li mette in riga per dare un minimo di serietà al tutto, la battuta sol dare il bianco alle pareti ci stava un sacco in quel contesto. Mi piace molto che in poco tempo i due ragazzi propongano già una soluzione valida e che rientri nelle possibilità economiche a disposizione. Le loro menti viaggiano a una velocità impressionante e si adattano in fretta alla situazione.
Molto bello il momento tra madre e figlia, noto un avvicinamento tra Dasha e Diana e questa è una cosa molto positiva, dietro quella facciata da donna dura Dasha ha anche un lato più umano che soltanto le figlie ed Isabella conoscono. E trovo quasi comico che vada in panico quando Diana dice che vuole parlarle, le preoccupazioni della ragazza sono comprensibili e ho trovato molto dolce il fatto che voglia dimostrare a Henry che anche lei c'è per lui.
Ritornando al lavoro affidato ai ragazzi, i due avanzano teorie molto plausibili basandosi anche su ciò che sanno esclusivamente loro e che per ovvie ragioni non possono rivelare perché le spie potrebbero essere ovunque. È molto originale l'alternativa che hanno trovato per analizzare i campioni raccolti dai vari luoghi degli incidenti ed è interessante la spiegazione di Diana riguardo al fatto che a seconda della persona da cui assorbe una piccola parte di energia senta un gusto diverso. Ancora più interessante che senza sapere la provenienza e le date Diana indichi i contenitori dal più recente al più antico.
La spiegazione scientifica su quanto accade dopo con Diana è semplice ma allo stesso tempo affascinante, in più fornisce a Olivia un'informazione molto importante che la riporta con la mente ad anni prima. Mi aspetto un confronto tra Olivia e Dasha riguardo la faccenda perché non ci sono ancora tutte le prove concrete per muovere accuse fondate.

Recensore Master
08/11/20, ore 12:12

Questo capitolo principalmente dedicato alle Asari, in particolare alle Ardat-yakshi, mi è piaciuto moltissimo perché questa razza l'ho sempre reputata interessante.
Tramite Namesa i miti che riguardano le Ardat-yakshi si rivelano perlopiù falsi e distorti dal tempo e dalla loro stessa società, che hanno spinto queste Asari a ritenersi dei mostri soltanto perché nessuno ha insegnato loro a controllare la loro natura.
Nel frattempo Olivia si è fatta un altro nemico, ormai è chiaro che sempre più persone vogliano eliminarla perché sa troppo e rappresenta un ostacolo, se c'è una cosa che mi piace molto del suo carattere è il suo tenere testa a chiunque e non lasciarsi intimidire dalle minacce. Interessante il progetto comune di Dasha e Olivia, una tecnologia del genere è davvero notevole e scoraggerebbe i tentativi di creare biotici più potenti da sfruttare in guerra. Un test pubblico è un ottimo modo per lanciare questo messaggio e dimostrare che contrastare tali poteri è possibile.
Trovo intrigante questo Falso, che chiama proprio nel momento opportuno e offre all'ammiraglio una "soluzione" al suo problema, che non esita ad accettare, sono curiosa di vedere come si evolverà la faccenda.
Ritornando alle Asari, come anticipa già il titolo del capitolo c'è il fatidico incontro tra Namesa e Samara, di cui ho apprezzato tantissimo la comparsa. I modi di Phoere non sono i migliori e mi fa piacere che Samara non condivida certi atteggiamenti da parte delle sue sorelle. Namesa con molta furbizia utilizza la copertura del giornalismo per fare domande che altrimenti insospettirebbero la Justicar, e mi è piaciuta la questione del codice, che non è perfetto e prevede persino misure drastiche. Non mi aspettavo un incontro tra lei e Diana, che ha confermato a Namesa a che tipo di livello è la ragazza e di conseguenza le sue sorelle.
Bello il colpo di scena finale, a Jessie è appena stata fornita un'altra opportunità da sfruttare.

Recensore Master
01/11/20, ore 16:24

Come già era chiaro in precedenza gli unici che in qualche modo riescono a rimanere a galla durante questa crisi economica sono soltanto i ricchi, come succede da sempre. Ed è proprio questo che gioca a favore della Noveria Corps, che da una parte subendo gli effetti della crisi con le perdite di miliardi come tutti gli altri ma dall'altra è sta primeggiando quanto a investimenti ricevuti, questo grazie al passaparola nei Sistemi Terminus e alla mossa furba di non licenziare nessuno. Sembra proprio che tutto proceda bene per Dasha e la sua azienda, nel giro di così poco tempo ha fatto nascere nuove società dando una spinta all'industria nei Sistemi Terminus ed il fatto che abbia riassunto il personale licenziato non fa altro che farla apparire una sorta di "salvatrice" della situazione in cui si trovano.
Ho trovato davvero buffa la reazione di Dasha alla rivelazione di sua figlia, quando non sta tramando alle spalle di qualcuno è semplicemente una madre protettiva e che vede le figlie ancora come ragazzine da proteggere.
Dall'altra parte della galassia intanto i membri dell'Amalgama iniziano a manifestare i propri dissapori ed opinioni contrastanti, c'è chi pensa che la soluzione migliore sia la violenza, chi pensa solo al denaro e chi pensa alla vendetta. Jessie sembra l'unica ragionevole tra i presenti, riportando un minimo di buon senso e valutando i pro ed i contro, anche se di certo non lo fa per il bene comune. La sua strategia è sensata e da buona osservatrice è l'unica a non fidarsi della Regina delle Ossa, tolto il mito resta comunque un essere mortale con delle abilità straordinarie e per una donna di scienza come Jessie è più utile da viva che da morta.
Non sai quanto mi abbia fatto piacere la comparsa di Falere, avevo apprezzato la sua comparsa in Mass Effect 3 e sua madre mi era piaciuta tanto nel capitolo precedente, sono proprio curiosa di scoprire perché ha bisogno di Olivia.

Recensore Junior
28/10/20, ore 11:50

MIO DIO.
Non ho idea del perché ma per tutto il capitolo ho avuto un senso d'ansia crescente, ed evidente era questo il tuo scopo.
Il primo segmento è tranquillo, pacifico, una conversazione sulle possibilità offerte dal proprio futuro con una giusta atmosfera malinconica che culmina con la preghiera finale. E la regina delle ossa è entrata nel pantheon dei miei personaggi preferiti (ora voglio saperne di più su queste orge però u.u)
Nella seconda parte invece, dedicata alla paladina della galassia, Olivia Shepard, le cose cambiano.
Le strategie politiche tornano a galla, le sue parole e il suo ideale di giustizia rischiano di comprometterla e la discussione fra quella sottospecie di "ammiraglio" e Falso mi ha davvero messo molta adrenalina addosso...mi chiedo come pensano di colpire Olivia, ma dubito di aver fretta di scoprirlo.
E Col finale le vicende di tutti pare che si intersechino, con Nemsa che finisce nelle mire di Jessie, che lavora con Falso. Qual è quindi il grande piano che comprende tutti? In che direzione stanno spingendo i meccanismi di questo universo?
Un altro capitolo, comunque, lodevole, con pochi errori frutto della semplice distrazione e una caratterizzazione continua dei personaggi che ti porta a immedesimarti, alla fine, in tutti loro.
Però..la lotta fra Isabella e Olivia dev'essere nel fango eh u.u

Recensore Master
25/10/20, ore 11:07

Si è arrivati ad un punto dove parte delle strade iniziano ad incrociarsi, e che per poco non manda all'aria tutto ciò che ha orchestrato Dasha. Gran parte dei suoi intrighi, e atti illeciti, è venuta a galla grazie allo s.p.e.t.t.r.o ma Dasha come sempre riesce a rigirare la situazione a proprio favore e cavandosela semplicemente con il dovere di fare donazioni alla Nuova Egemonia.
Ho trovato estremamente interessante la parte riguardante le ricerche di Olivia, di come tutto sia collegato e ci sia uno schema preciso, che riporta tutto alle Asari. Mi è piaciuto molto il modo in cui Olivia ha saputo dare una spiegazione scientifica al mito delle Asari con tanto di prove, ossia la presenza di questa cenere azzurrina.
Le rivolte chiaramente erano inevitabili, le popolazioni stanno attraversando una crisi che colpisce come sempre le classi più svantaggiate, portando ad atti disperati come il suicidio. Tutto procede secondo i piani di Dasha, che ormai è pronta a mettere le mani su tutto quello che le possa tornare utile.
Ho apprezzato poi come tu abbia ripreso la questione con Diana, di cui mi piace particolarmente la sua determinazione e voglia di non dipendere dalla madre praticamente su tutto, voleva farsi strada da sola e ci è riuscita ma adesso deve accettare il suo aiuto se vuole proseguire nella sua carriera. Molto simpatico lo scambio di battute tra William e Dasha, è già un pimo passo ammettere che il ragazzo ha delle doti.
Alla prossima!

Recensore Junior
23/10/20, ore 13:51

Wow.
Oh, è stato un orgasmo tornare in questa galassia di pazzoidi.
In questo capitolo, più che in molti altri delle tue storie si evince quanto quest'universo sia "marcio" e "umani".
Leggendo il primo segmento, per esempio, ci si può facilmente perdere (in senso positivo) nella moltitudine di fattori che si muovono, come tante ruote dentate facenti parte di un unico meccanismo che gira, gira e ogni leva, ogni ruota muove quella successiva. I personaggi, e soprattutto Dasha Weaver, sono questo.
Hai trasposto quella che è una triste realtà moderna nel ondo di Mass Effect e l'hai fatto attraverso le trame e le ragnatele della Weaver che si muove agile e spietata, fredda e calcolatrice in questo tumulto galattico dettato dalle violenze di proteste e disordini (e scommetto che Dasha sa qualcosa su cosa li abbia scatenati).
E cosa fa lei? Ne approfitta nelle maniere più subdole e crudeli, vedendo tutti come grandi sacchi di denaro...a parte le sue figlie .Lì sei riuscito a farla "cadere dal piedistallo", mettendola su un piano incredibilmente umano e materno. E non è possibile.
Subito infatti riporti l'attenzione sulle lotte di potere, su chi decide su chi e su come far cadere "la puttana della Weaver, voler vederla supplicare, umiliare e renderla in lacrime"
Oh, povero piccolo ingenuo del quale non ricordo il nome, ci speri davvero? O ti fai le pippe sulla tua avversaria?
Ma qui devo fare un appunto.
In questo consiglio hai bombardato i lettori con troppi, troppi nomi tutti assieme creando un'effettiva confusione. Niente che intacchi la qualità complessiva del capitolo, tuttavia dovresti gestire meglio queste parti perché potrebbero risultare alquanto dispersive.
E nel finale, abbiamo un altro aspetto di queste vicende.
Complessivamente, ci sono tre realtà in questo universo: la guerra, l'industria e, chiamiamolo lo spionaggio, l'ombra, ovvero quello che avviene fuori dalle aule di consiglio e dai campi di battaglia. Piccole azioni che si susseguono in questa enorme scacchiera cosmica dove tutto si muove...ma sono movimenti così piccoli rispetto all'enorme rete che stai costruendo che non si può fare a meno di chiedersi cosa ne sarà di tutti.
E cosa avviene nel finale? Altri misteri, con leggende che tornano a vivere, la storia che cambia, che irrompe nella realtà alla ricerca di un aiuto, ma che aiuto mai dare Olivia a questa leggenda vivente? Cosa sta pera abbattersi sulla galassia? Un sassolino sulla superfice di un lago immobile...o qualcosa di più gross'?
Chi può dirlo?

Recensore Master
18/10/20, ore 13:19

Dopo qualche capitolo più leggero si ritorna nel pieno del caos, a dieci giorni dal disastro ambientale ed economico.
Olivia dimostra un'immensa sensibilità quando si tratta di questioni gravi, in questo caso gli abusi subiti dalla povera ragazza. Trovo che tu abbia trattato bene quest'argomento molto delicato, con una testimonianza cruda e molto realistica, perciò mi complimento con te.
Ciò che ho adorato di questo capitolo è il fatto che abbia un tono investigativo, con Olivia che inizia a collegare i vari indizi tra loro fino a formulare un'ipotesi a cui però mancano ancora prove tangibili. Tutto è collegato perfettamente, i batarian, la Rav ed il coinvolgimento di Jessie ed il suo gruppo di scienziati.
Il suo viaggio su Sur'Kesh da i suoi frutti, non solo individua il potenziale sospettato (che anzi è sicuramente colpevole), ma ne ha approfittato per condurre ricerche sul materiale fornito dallo s.p.e.t.t.r.o Asari.
E mentre Olivia svolge questo lavoro, Dasha sta portando avanti il suo piano a lungo termine facendo un'offerta alla banca che sapeva già che non sarebbe stata rifiutata, ancora una volta si dimostra un passo avanti a tutti quanti e grande stratega. A giudicare da come se la ride tutto procede secondo il piano ed è pronta alla prossima fase.
Si ritorna poi ad Olivia sul finale e al suo insolito incontro, sono proprio curiosa di vedere come si evolveranno le cose.
Alla prossima!

Recensore Master
11/10/20, ore 13:50

È davvero interessante il modo in cui hai integrato monumenti storici in un'epoca futuristica ed in cui prevale la tecnologia, in fondo non è la prima volta nell'universo di Mass Effect in cui antico e moderno coesistono. Mi è piaciuta la piccola parentesi sui danni portati dalla guerra contro i Razziatori ed ho trovato simpatico l'aneddotto legato al pilota insultato.
Sia Dante che Alexya hanno una grande intelligenza e cultura perciò vederli prendere parte ad un dibattito filosofico mi è piaciuto tantissimo, Alexya dietro quella facciata un po' da superficiale in realtà è una ragazza in gamba e colta. La battutina del professore mi ha fatto ridere e non poco perché la tensione tra i due si potrebbe tagliare con un coltello.
Mi ha sorpresa in maniera più che positiva Dante che prende l'iniziativa per trascorrere un po' di tempo da soli, ne avevano davvero un gran bisogno! Interessante anche la piccola backstory sui raduni a cui Dante partecipava da piccolo con i suoi genitori, direi che gli sono tornati molto utili.
Penso sia sensato e più che logico che sia Dante che Alexya non sappiano come comportarsi in intimità, per lui è la prima volta, per lei è una situazione nuova perché non era mai stata innamorata e quindi anche i dubbi che le passano sulla testa riguardo il suo corpo sono perfettamente comprensibili. Ho trovato divertente e dolce allo stesso tempo il fatro che lui abbia registrato le prove del fare le fusa nel sonno di Alexya, in effetti sarebbe abbastanza imbarazzante se qualcun altro ne venisse a conoscenza.
Il ritorno dai nonni invece è fonte di imbarazzo per Dante e lo è ancora di più quando la sua ragazza annuncia tranquillamente di aver raccontato ogni cosa ad Ashley, una situazione che farebbe desiderare a chiunque di poter sparire dalla vergogna.
Alla fine però anche questa piacevole vacanza giunge al termine ed è tempo per i due giovani innamorati di separarsi, con tanto di ricordino da parte di Alexya su suggerimento di Diana, bel capitolo!

Recensore Master
04/10/20, ore 13:57

Dopo intrighi e lo scoppio di una crisi economica ci voleva proprio un capitolo più leggero, ma non per questo meno importante o privo di contenuti segni di nota.
A cominciare dalla conversazione che hanno Diana e Steve, che in questo momento sta facendo proprio da figura paterna alla ragazza che è ancora arrabbiata con sua madre. Steve tenta di farla ragionare convincendola persino a chiamare Dasha per risolvere la questione.
Ho trovato molto dolce il momento tra Diana ed Alexandra, la bambina nella sua ingenuità le rivolge una domanda la cui risposta è troppo complicata da comprendere alla sua età. Eppure Diana segue il suggerimento della bambina e sussurra una parola a cui lei non è abituata, in quel momento mi ha fatto molta tenerezza. Quanto segue sottolinea ancora di più che Steve è la cosa più vicina ad una figura paterna a cui Diana si è rivolta in un momento difficile, che le fa notare che deve fare una scelta importante, mettere da parte i diverbi con la madre e farsi pagare le spese o rinunciare alla cosa che ama fare.
La seconda parte è concentrata ovviamente su ciò che ha ispirato il titolo, mi piace tantissimo l'idea di mostrare il nostro paese in un universo così immenso come quello in cui vivono i protagonisti. I due ragazzi si stanno concedendo del tempo esclusivamente per loro lontani da ogni problema e si vedono per la prima volta dopo mesi.
Dante è ancora insicuro e lo porta persino a chiedere ad Alexya perché abbia scelto lui, questo dimostra quanto sia un ragazzo con i piedi per terra e sincero. Non si fa problemi ad esporre i suoi dubbi alla propria ragazza e lei per fortuna gli risponde con altrettanta sincerità rassicurandolo. All'apparenza potrebbero sembrare totalmente l'opposto, ma dal loro scambio di messaggi si evince che i due abbiano degli interessi in comune di cui piace parlare e scambiarsi opinioni.
Il dialogo tra John e Dante mi ha divertita, il nonno sa il fatto suo e sprona il nipote a non sprecare il suo tempo con Alexya, che nel mentre si sta confidando con Ashley. E Dante dopo un momento in cui si confida con la sua ragazza sulle sue imperfezioni, che lei apprezza, segue finalmente i suggerimenti di suo nonno e prende l'iniziativa. Mi ha fatto un sacco ridere la preoccupazione di Alexya sul non essersi lavata i denti, sono entrambi così impacciati che fanno tanta tenerezza, ma del resto è il primo amore per entrambi e nessuno dei due ha molta esperienza perciò si lasciano guidare dall'istinto.
Davvero un bel capitolo, a presto!

Recensore Master
27/09/20, ore 13:10

Perdona il gioco di parole, ma questo capitolo è letteralmente una bomba in senso più che positivo!
Su Irule nessuno sospettava un disastro del genere, che hai descritto con termini tecnici e scientifici fin nei minimi dettagli le conseguenze. È un po' come un Chernobyl nello spazio, ma di proporzioni maggiori, con danni non solo a livello salutare e ambientale ma anche economico.
E qui entra in gioco Dasha che è stata calcolatrice, paziente e manipolatorice che ha tirato i fili nell'ombra per sette anni. Una mente a dir poco geniale, degna di una stratega che sa guardare il quadro generale ed è pronta a rischiare. La sua mossa è azzardata, elencando anche i motivi per cui questo suo piano a lungo termine si ritorce contro la sua stessa società, ma se tutto andrà come previsto è un rischio per cui è valsa la pena. Ti faccio i miei complimenti per come hai descritto tutti i movimenti finanziari, conseguenze in borsa ed in generale tutta la parte riguardante l'economia, conosci davvero bene l'argomento (o almeno io ho avuto quest'impressione) e lo hai spiegato in un modo che chiunque possa comprenderlo.
Non mancano momenti più leggeri come Trish che parte in pigiama, il salarian ossessionato dai Western e la scena finale in cui c'è questo bel momento madre-figlia in cui Dasha le chiede aiuto per sistemare le cose con Diana.
Alla prossima!

Recensore Master
20/09/20, ore 14:11
Cap. 5:

Caspita la risposta alla domanda su cosa trasportasse il cargo è arrivata prima di quanto mi aspettassi!
Questo capitolo è davvero ricco ed interessante, perciò non è stato alcun problema leggerlo nonostante sia più lungo rispetto ai precedenti, anzi l'ho apprezzato tanto perché c'è molta carne a fuoco.
L'arroganza dei batarian li ha traditi questa volta, anche se era impossibile aspettarsi un'operazione del genere da parte degli eroi. Non appena ho letto di gole tagliate ho capito subito che era opera di Isabella, quello è il suo indistinguibile marchio di fabbrica ed è affascinante come riesca a fare tutto ciò da sola con una tale furtività e velocità da non essere vista.
Concordo con il modo di fare di Olivia e cercare di evitare perdite se non necessarie, se avesse dato semplicemente l'ordine di sterminare chiunque non sarebbe stata certamente migliore dei Batarian, ammiro questo aspetto del suo carattere ed anche se il suo modo di pensare viene spesso criticato in realtà lo trovo abbastanza equilibrato.
Liberare gli schiavi ha avuto una doppia funzione, non solo hanno salvato delle vite innocenti ma al tempo stesso hanno offerto ad Areno qualcosa con cui tenere in pugno l'Adunata. Il suo ritorno in scena mi ha fatto molto piacere ed è stato un bel colpo di scena anche il ritorno di Shepard per queste trattative sapendo le leggende che girano sul suo conto, ho trovato simpatica anche la battuta sulla "mummia". Areno se la sta giocando bene sulla questione degli schiavi facendo sembrare molto allettante e vantaggiosa l'offerta di avere della tecnologia per sostituire i loro schiavi, che poi tanto una bugia non è dal momento che i macchinari costano meno della manodopera (tranne per Areno che in realtà costituisce un debito enorme).
Questo capitolo mi è piaciuto tantissimo e sono proprio curiosa di leggere il prossimo!

Recensore Master
16/09/20, ore 18:01

È stato molto interessante leggere della scalata di Trish nel corso degli anni per arrivare alla posizione in cui si trova attualmente, è una scelta più che furba agire in maniera indiretta anziché eliminare permanentemente i rivali. Non ci sarebbe voluto molto a risalire all'identità del mandante degli omicidi e degli assassini, perciò la tattica di far uscire allo scoperto i vari crimini in cui erano coinvolte le multiplanetarie rivali alla Noveria Corps.
Trish assomiglia molto a sua madre sotto molti punti di vista e ha imparato a sfruttare ciò che ha imparato da lei, e ammiro il fatto che non si sia lasciata intimidire nel richiedere il posto che le spetta.
Ho trovato molto simpatica tutta la parte riguardante Olivia, Arturus e Alexya, effettivamente è davvero insolito che la ragazza si rivolga di sua spontanea iniziativa ai genitori di Dante. È normale che Olivia si senta in imbarazzo entrando nei dettagli della vita privata di suo figlio e in quella di Alexya. Le reazioni di Arturs mi hanno divertita un sacco, mi sono piaciute tantissimo perché sono molto spontanee ed è un bene che approvi la relazione.
Hai descritto benissimo come i batarian abbiano espanso il loro dominio e portando avanti le loro tradizioni barbare e sanguinose. Era ovvio che l'Amalgama gli avrebbe fornito tutti i mezzi per avere una flotta corposa per poter saccheggiare pianeti e abbordare navi civili. Per l'Adunata non è nemmeno un prezzo alto da pagare stare ai loro ordini dal momento che possono razziare e prendere tutte le schiave che vogliono, un "bottino" che per loro vale quasi più dei beni materiali.
Sono curiosa di scoprire di cosa si tratti il misterioso carico della Noveria Corps.

Recensore Master
14/09/20, ore 21:43
Cap. 30:

Sapevo che nel finale mi avresti sorpreso...immaginavo che sarebbe accaduto qualcosa che mi avrebbe fatto spalancare gli occhi (dalla rabbia) ma il ritorno di Kondom l'ho proprio detestato con tutta me stessa.
Ma andiamo per ordine.
Dante è alla Grissom, si paventava già questa possibilità ma lui fino all'ultimo ha cercato di evitarla. Io l'ho sempre visto come un ragazzo molto indipendente, orgoglioso e con un profondo senso della famiglia. Farla preoccupare o creare comunque problemi in essa è la cosa che meno desiderava. Ciò nonostante non vuole che Alexya pensi che la sua presenza lì sia dovuta esclusivamente alla sua "piacevole compagnia". Significherebbe usare la ragazza come un diversivo, un placebo per placare la sua ira per quella situazione, e così non è.
Mi è piaciuto molto il confronto tra Alexya e Olivia, si sono parlate da donna a donna, hanno espresso ciò che sentivano e vogliono il medesimo obbiettivo, proteggere la persona che amano. Alexya è così...programma anche il minimo dettaglio con precisione maniacale, niente di ciò che lei fa è dovuta al caso. Sa sempre i pro e i contro, è perfettamente consapevole di eventuali contrattempi e possibili varianti che comporta una scelta. Eppure...sa essere molto istintiva, come qualsiasi predatore al quale viene fatto del male qualcuno del suo branco (metaforicamente parlando)
L'incontro con Dante è stato dolce e significativo, noto con piacere che nel corso delle varie long sei diventato molto bravo anche nel raccontare amori, sentimenti ed emozioni varie.
È vero, molti personaggi sono usciti un po' dalle scene, ammetto che Dasha mi manca molto, ma Isabella mi ha regalato grandi emozioni nel capitolo precedente. Però gli avvenimenti che hai narrato non hanno fatto rimpiangere gli assenti. Sapevo che Jessie stava preparando qualcosa di grosso, lo sentivo. Ma vederla accanirsi in quel modo con una persona che definiva amica è stato davvero atroce. Un doppio tradimento per Olivia che deve subire anche la vile violenza di Kondom. Credo che tu abbia gestito la scena molto bene, d'altronde è pur sempre una violenza e quindi bisogna andarci cauti. Olivia deve far appello a tutto il suo sangue freddo e alla forza interiore che possiede. Oh...sì, Steve verrà. Non appena avrà il sentore che Olivia non può essere morta senza lasciare traccia sarà capace di setacciare l'intera galassia per scovarla. E allora Kondom non avrà un posto abbastanza lontano e sperduto per nascondersi, e anche Jessie e la sua tresca dovranno sentirsi con un cappio intorno al collo che presto verrà stetto sempre di più.
Jessie e i suoi vogliono destabilizzare le intere forze armate e la popolazione facendo sparire nel nulla l'eroina della galassia. E si aspetta che gli altri restino a guardare? Davvero troppo ottimista la ragazza...non deve dare mai nulla per scontato. Potranno sottometterla come vogliono, ma non piegheranno mai Olivia Shepard.
Sono giunta alla fine dunque? Caspita, non credevo. Sono partita con una festa che segnava il nuovo incontro tra Alexya e Dante, e ho concluso con gli stessi protagonisti...fantastico.
C'è stata un'evoluzione di molti personaggi, altri sono entrati in scena, altri ancora sono scomparsi, come Tetrius. È stato un bel viaggio, ricco di scoperte, sorprese, lotta, intrighi, politica e potere (che poi vanno sempre a braccetto)
Sei bravo...bravo davvero, perché tenere in piedi i fili di una trama del genere non è semplice ma tu ci riesci sempre in modo magistrale. Ormai non sei più una sorpresa...ma una piacevole conferma di come un grande talento possa portare lontano.
Alla prossima 👋

Recensore Master
14/09/20, ore 19:06
Cap. 29:

Il combattimento tra Namesa e Isabella credo sia uno dei migliori che tu abbia mai scritto. Sei stato del tutto imparziale, hai dato il giusto risalto ad entrambe le combattenti concludendo lo scontro con un pareggio che sa "velatamente" (ma non del tutto) di sconfitta per Isabella.
L'orgoglio del phantom si ridimensiona drasticamente dopo aver incrociato le spade contro la Regina delle Ossa. Così simili e così letali, Isabella dimostra di volersi giocare il tutto per tutto, mostrando di avere un buon cervello e di saperlo anche usare quando è necessario. D'altro canto da Namesa non mi aspettavo di certo un atteggiamento remissivo quindi ci sta che non abbia fatto una piega quando l'avversaria le ha staccato un pezzo di guancia.
Una cosa che ho poco gradito, ma solo per il fatto che davvero mi stanno sulle scatole, è il comportamento di Falso e Jessie, che da bravi spettatori si sono goduti il risultato delle loro macchinazioni. Non si fidano di Falere e Samara e vogliono tenere questa scoperta nascosta tenendo in scacco anche Jeiya, che risulta l'ennesimo burattino abilmente manovrato. Le ardat-yakshi sono ormai usate come uno strumento per fomentare l'odio e la paura della popolazione. D'altronde ciò che non si conosce terrorizza è spaventa, la paura crea panico e incertezza, i potenti o chi ce dietro le quinte si nutre di tale timore e ci marcia sopra per il proprio tornaconto. Isabella non è sconfitta ma deve comunque riprendersi da uno scontro tra i più impegnativi che abbia mai affrontato, Namesa è meglio che decida quanto prima come vuole agire, altrimenti farà il gioco di Falso e Jessie.
Seconda parte del capitolo dedicata a Dante. Mi sembra giusto. Avevamo lasciato sospesa la sua situazione e mi aspettavo una riunione di famiglia strategica dopo i fatti accaduti con il fotografo infiltrato e ciò che è successo alla piccola Alexandra. Il trauma della bambina è comprensibile, deve essere aiutata e sostenuta per superare tutto nel migliore dei modi. Anche la reazione di Dante è plausibile, ho apprezzato la presa di posizione di Arturus e capisco benissimo il nervosismo di Olivia. L'unica che ce andata di mezzo cercando di fare la cosa giusta è la povera Decunia (alla quale do tutto il mio sostegno morale)
Ognuno allenta la tensione come vuole. Certo...un po' d'erba sarebbe stato l'ideale (credo che qualcuno di nostra conoscenza approverebbe il mio pensiero) ma in mancanza di questa ci si arrangia come si può. Però dai...anche quello è un ottimo modo per scaricare lo stress.
Capitolo entusiasmante! Ci vediamo sul finale, passerò in serata. Complimenti davvero.

Recensore Master
13/09/20, ore 12:30

Mi ha fatto estremamente piacere vedere una maggiore interazione tra le tre sorelle Weaver ed Isabella, che ormai non ha più nulla da insegnargli ed è davvero notevole. Tuttavia come hanno notato anche i personaggi stessi è abbastanza insolito che si sia fatta battere in quel modo e dello stato d'animo in cui si trova una volta giunta a casa, sembra quasi una fiamma smorzata.
Per quanto riguarda l'introduzione della Rav l'ho trovata interessante, sia dal punto di vista "scientifico" sia da quello sociale, non è così raro che le vittime di queste sostanze siano proprio i ricchi perché pensano sia un divertimento ed in questo caso si sentono invincibili per un minimo di potere. Effettivamente le reclute mi sono sembrate un po' fifone e perciò ho apprezzato l'atteggiamento di Taiga nel prendere in mano la situazione.
Il piano di Olivia sembra abbastanza buono, anche se attaccare direttamente sarebbe più efficace ma al tempo stesso sarebbe una dichiarazione di guerra che metterebbe a rischio l'equilibrio fragile che si è venuto a creare.
Ammetto di aver riso quando ho letto il nome "Anakin Skywalker" e la gara mi ha ricordato tantissimo la scena tratta da "La Minaccia Fantasma" dove appunto lui gareggia. Diana gli dà del filo da torcere e sa il fatto suo, mi sta piacendo la strada che le hai fatto intraprendere rendendola una pilota e con Henry, oltre ad essere una bella coppia, forma una grande squadra. C'è una bella intesa tra loro e dopo quasi dieci anni insieme è inevitabile che Henry pensi al futuro ma al tempo stesso però non fa pressioni a Diana.
È stato un capitolo molto ricco e mi è piaciuto un sacco!