Devo dire che ero ansiosa di leggere questo capitolo. Già dal titolo si può comprendere chi sia il protagonista, e non vedevo l'ora di vedere Dante nella sua versione da giovane adulto.
Ancora meglio, le impressioni giungono direttamente da Alexya, che ritengo essere la giusta compagna per lui sin da quando ho letto la one-shot "Dante".
Qui ritroviamo il ragazzo decisamente cresciuto. Se in "Tempo Scaduto" lo avevo lasciato come un giovane tranquillo e un po' impacciato, qui lo ritrovo decisamente cresciuto. Il Dante che incontro qui è un giovanotto aitante, ancora teso allo studio e ai passatempi riflessivi piuttosto che agli sport e agli allenamenti verso cui lo ha invece indirizzato Olivia, ma con più fiducia in sé stesso.
Mi ha fatta ridere la reazione di Alexya. Lei si riconferma molto analitica, un po' robotica nel processare le proprie emozioni, tanto più che si rivolge a Taiga descrivendole le proprie emozioni come se fossero sintomi, o dati sterili di un problema matematico. "Era brutale per come esprimeva i concetti": ecco, questa frase credo che descriva perfettamente i suoi modi, e l'ho apprezzata moltissimo.
Henry e William sono due cretini, e mi piacciono un sacco per questo. Nel vederli perplessi davanti all'orda di ragazze che sommerge Dante mi sono ritrovata a ridacchiare, perché questo è esattamente un comportamento che mi sarei aspettata da due ragazzi come loro, e perché già mi pregustavo la reazione di Alexya quando avrebbe saputo a quale assedio era sottoposto il suo "candidato ideale".
Immaginavo che andasse sgomitando in mezzo al gruppo, invece mi ha stupita decidendo di battere le altre ragazze sul loro stesso terreno.
L'effetto è immediato, e nel suo nuovo abito, più femminile di quello indossato poco prima, è superba. Se ne accorge la sala, se ne accorge Dante e, soprattutto, se ne accorge Dasha, che cerca subito di correre ai ripari.
Se da un lato sono tentata di dire che Dante e Alexya ormai potrebbero fare quello che pare loro, dall'altra capisco benissimo le preoccupazioni di Olivia e della Weaver: i due ragazzi sono ancora inesperti nel mondo delle relazioni.
A stemperare la tensione ci pensa Steve, con i suoi commenti che vengono continuamente fraintesi e che mi hanno fatta ridere ancora una volta.
La scena dal punto di vista di Dante mi è piaciuta. E' diventato un giovane intelligente, capace di ragionare sulle situazioni che gli si presentano, e anche se con un certo impaccio sceglie di fare la cosa giusta con Alexya. Lei è una che non esita, e quel bacio che stata una mossa avventata con quasi qualunque altra ragazza, con lei risulta perfetta.
L'arrivo dei familiari è una doccia fredda... in tutti i sensi. Ho apprezzato comunque il comportamento di Arturus, che ha cercato di essere severo ma alla fine non ce l'ha fatta, e subito è tornato a essere quella figura piacevole e paterna che avevo già conosciuto nella storia precedente. Il regalo di Dante per Alexya, quel ciondolo che lui le ha preso di nascosto da tutti, è stato il giusto coronamento per la proposta di poche righe più su.
Infine, Alexandra è una pulcina. E' adorabile, e sembra un vero peperino. Qualcosa mi dice ha preso un pizzico del carattere di Steve.
E' stato un bel capitolo, che mi ha permesso di cominciare a conoscere Dante in questa sua nuova veste e di cominciare a pregustare i futuri sviluppo della su storia con Alexya.
Alla prossima! ^^ |