Recensioni per
L’amore porta forse a una lenta e triste agonia o alla felicità più completa
di mareggiata

Questa storia ha ottenuto 230 recensioni.
Positive : 229
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Veterano
23/03/20, ore 01:17
Cap. 5:

È incredibile come Michelle in pochissimo tempo sia riuscita a capire tanto di Andrè, della bontà del suo cuore, della sua disinteressata generosità, della persona speciale che è, addirittura si è accorta dei suoi problemi alla vista. È bella Michelle e sembra aver un animo gentile e premoroso. Oscar al contrario continua a non accorgersi di quello che le accade attorno, forse troppo presa dai suoi pensieri. La nonna la riporta alla realtà e si rende conto di aver forse perso irrimediabilmente l'amore della sua vita. Sembra destinata ad arrendersi all'evidenza di ciò che vede e che la nonna le racconta.

Recensore Master
09/03/20, ore 16:30

Ciao! E finalmente si spiega quello che aveva voluto dire Oscar al termine del capitolo precedente. Un semplice malinteso. Che poi tanto semplice non sarà, visto che immagino che sarà il punto centrale attorno al quale farai ruotare tutta la storia. Un malinteso mescolato a orgoglio da una parte e a un senso di sconfitta o rivincita dall'altra. Hai saputo creare quindi una miscela abbastanza esplosiva da innescare una variazione su un punto classico di partenza delle fanfiction. Sono davvero curiosa di vedere dove ci porterai. Brava. Un abbraccio.

Recensore Veterano
06/03/20, ore 14:24

Ecco che in questo capitolo si incominciano ad intravedere i fili che stai utilizzando per tessere la tua trama e tutti si infilano per la cruna di uno stesso ago!
Mi sono sembrati volutamente intricati in un intreccio che sarà complicato ed interessante da sciogliere.
C’è pericolo per i nostri, qualora nessuno dei personaggi coinvolti provasse a tirare almeno uno dei fili che la ingarbugliano, che la matassa degli equivoci si ingrandisca a dismisura e li investa inesorabilmente, anche perché ci dai ad intendere che, almeno per il momento, nessuno parlerà.

Piccola digressione e poi torno alla trama: mi è piaciuto molto come hai fatto luce, tramite le parole di André, su quello che noi tutti, negli anni e forse da sempre, abbiamo immaginato potesse essere la dinamica del rapporto esclusivo tra André e il Generale Jarjayes, specialmente quando correlata ad Oscar,  e quella che invece, e in assoluta verità, è stata la dinamica del rapporto, pure esso esclusivo ed eccezionale, tra Oscar ed André. Secondo me è proprio come ce l’hai raccontata tu, ho ritrovato molto del mio pensiero nelle parole di André ad Alain.

Qui mi riallaccio velocemente alla trama, a questa sorta di commedia degli equivoci che credo tu stia mettendo in scena. La confusione che regna assomiglia tanto ad una commedia degli errori.
Come ti dicevo poc’anzi la questione si fa interessate, sono tanti i nodi da sciogliere e tutti potenzialmente rivolgono e si risolveranno intorno alla figura di Oscar.
A voler tirare in ballo la commedia degli equivoci  vera e propria, quella più famosa, classica e moderna allo stesso tempo, dovremmo parlare in ordine, rigorosamente cronologico, di quella di Plauto, di Shakespeare e non ultimo di Goldoni.
L’identità “scambiata” di Oscar, alla maniera di Plauto, quella nascosta alla maniera di Goldoni oppure quella perduta e ritrovata alla maniera del Bardo? Sono curiosa di leggere come risolverai la tua “commedia”!
Essa in genere può avere una unica conclusione proprio perché è una commedia, non so quale strada imboccherai per arrivarci ma io ti seguirò su per quel sentiero sperando di divertirmi. 
Rimango fiduciosa.
Per me, finora questo quarto capitolo è il  migliore.

Ciao e alla prossima,

Minaoscarandre.

Recensore Junior
03/03/20, ore 07:58

Complimenti mi piace molto intravedo spunti nuovi spero che andrai avanti ansiosa di leggere il seguito per capire come te la giocherai.😊

Recensore Veterano
02/03/20, ore 14:47

A quanto pare il pensiero di Andrè è stato manipolato a piacimento dal Generale per convincere sua figlia a sposare Girodelle. Oscar non lo sa ed Andrè non è intenzionato a dirglielo. Onestamente rinuncio ad immaginare come possa procedere il racconto, visto che non ci prendo mai. Brava l'autrice a stravolgere ogni convinzione. Aspetto il seguito.

Recensore Master
02/03/20, ore 00:05

Ciao Mareggiata, altro capitolo intenso ed esplicativo almeno in parte. Alain dopo il colloquio scontro con Oscar ha ancora della rabbia da far sbollire e questa volta per cose che non riguardano lui direttamente. Ha capito dalle parole di entrambi che qualcosa sta covando sotto la cenere. Ambedue provano dei sentimenti l’una per l’altro, ma mentre per Andrè la cosa è palesemente esplicita, almeno per lui che è a conoscenza dei dilemmi e dei dolori entro cui si dibatte il suo amico, per Oscar invece è qualcosa che lei stessa deve ancora chiarire con la parte più razionale del suo intero essere. Oscar non è un tipo che può permettersi di lasciarsi andare, tutto per lei è sempre stato razionalità e ordine anche mentale, per cui ciò che Alain ha visto sul suo volto durante il colloquio è un inizio di presa di consapevolezza che André occupi una buona parte dei suoi pensieri. L’atteggiamento sconvolto assunto da Oscar per essere venuta a conoscenza di quello che ha presunto essere stato fatto da André l’ha destabilizzata e non poco e di questo Alain se ne è accorto, tanto da voler sapere per filo e per segno come stessero le cose, anche perché Alain ha imparato a stimare entrambi e perciò vorrebbe forse che tutti e due potessero trovare un poco di serenità. Quello che è risultato anomalo per Alain è stato invece chiaro per André che, man mano che discutevano, ha messo a fuoco l’ennesimo disegno del Generale: usare l’ascendente che André ha sulla figlia per farle fare ciò che lui ritiene più opportuno per lei e soprattutto per il casato, e in questo momento di tempi difficili che stanno per affacciarsi in una Francia già poco coesa e divisa per quanto riguarda la nobiltà e i regnanti, il matrimonio con un esponente della nobiltà è quello che fa al caso suo. Oscar pensa erroneamente sia stata un’idea di André quella di perorare la causa del matrimonio accentuando così il già grande distacco che c’è fra loro che continuano a non riuscire a parlarsi, ad avere una vera conversazione a cuore aperto. Alain a questo punto cerca di far comprendere ad André che probabilmente per lui sarebbe meglio se riuscisse a pensare di farsi una famiglia propria, idea che André non riesce ora, come mai è riuscito in passato, a prendere in considerazione perché significherebbe dover dire addio ad Oscar e lui difficilmente lo potrebbe sopportare, in quanto sarebbe come abbandonarla da sola al suo destino. Veramente sempre più coinvolgente questo tuo spaccato della vita dei nostri. Attendo curiosa le reazioni inevitabili a questo stato di cose. Un caro saluto.

Recensore Master
01/03/20, ore 20:16

Urra' per Alain che ha difeso Oscar! Come al solito, il Generale ha manipolato tutto a proprio favore.

Recensore Junior
01/03/20, ore 19:49

Alain viene a conoscenza del fatto che André è del tutto estraneo al "complotto" di sistemare Oscar con Girodelle. Oscar invece pensa sia così ed è furiosa per questo tentativo di Immischiarsi nella sua vita. Non riesce a perdonare André, anche se ha ammesso di non poter fare a meno di lui come amico, anche se lo aveva ferito urlandogli in faccia il contrario. Oscar non potrebbe mai, dopo tanti anni vissuti insieme, essere così crudele. Ma vuole mettere comunque dei paletti, André rimane solo un caro amico e nulla più e prima o poi questo lo dovrà mettere ben in chiaro e smetterla con i silenzi. Forse sarebbe felice che lui trovasse una brava ragazza e mettesse su famiglia, sicuramente la famiglia Jarjayes e Oscar per prima farebbe di tutto per aiutarlo e sistemarsi. Rimane il fatto che André è rimasto ferito dalla noncuranza di Oscar il giorno dell'aggressione, come ha confidato ad Alain, e questo sarebbe un punto da chiarire. Alain ha capito che i due hanno bisogno di rifarsi unavita ed esorta André a pensare di farsi una famiglia. Lui rivela che aveva già pensato da tempo di farlo ma questo avrebbe comportato allontanarsi da Oscar. Ma se questo invece fosse un bene? Se André si innamorasse di un'altra donna forse i suoi rapporti con Oscar potrebbero diventare più distesi e anche Oscar non sentirebbe più la minaccia di un amore che non può corrispondere e ci sarebbe più serenità per tutti, rivoluzione permettendo?

Recensore Veterano
01/03/20, ore 08:46

Salve carissima, mi scuso innanzitutto per il ritardo con cui passo a lasciarti due righe di commento.
Mi è piaciuto molto come ci hai raccontato chi siano diventati André e Alain l’uno per l’altro, cioè  fratelli.
Alda Merini diceva che le persone capitano per caso nella nostra vita ma non a caso, spesso ci riempiono di insegnamenti, a volte ci fanno volare alto, e questo mi pare sia  certamente il loro caso, cioè quello di André e Alain e indubitabilmente e soprattutto quello di Oscar ed André, altre volte quelle stesse persone ci schiantano a terra insegnandoci il dolore... donandoci tutto, portandosi via tutto e lasciandoci niente.
Questo è un po’ quello che stanno vivendo Oscar ed André, un momento di vuoto, la sensazione che l’una ha preso tutto lasciando appunto niente e che lui la stia affidando un altro uomo perché, assolutamente svuotato, ha già dato tutto e si sente non più adeguato.
A sua volta, e in un gioco contorto e degli equivoci, Oscar che dovrebbe sentirsi colma dell’amore incondizionato dell’uomo che si è immolato per lei da tutta una vita si sente ugualmente vuota.
Sei brava ma pure crudelissima!! 
Non riesco neanche ad immaginare quali      risvolti adesso prenderà la trama, so però che il gesto di Andrè, per quanto  generoso,  causerà un terremoto. 
Attendo il seguito con trepidazione.

A presto,
Minaoscarandre 

 

Recensore Junior
29/02/20, ore 19:37

Ciao Mareggiata, finisco adesso la lettura dei primi tre capitoli di questa tua nuova lunga.
Sei partita da un episodio cardine della storia originale per poi virare e cambiare rotta quasi repentinamente e percorrere sentieri possibilmente meno battuti.
La tua scrittura è bella, priva di fronzoli, bada al sodo ed è attenta anche al dettaglio (tranne forse per una “scorrettezza” sintattica voluta, cioè un anacoluto, che mi ha portata a dover rileggere una stessa frase due volte per capirne il senso) nulla da eccepire davvero!
Solo una cosa non mi è piaciuta e cioè quell’immagine di Oscar con il tic nervoso; mi spiace ma l’ho trovata non bella, poco rispettosa del personaggio e soprattutto improbabile. 
Anche una Oscar non in controllo delle proprie emozioni e che si esprime in modo concitato ed indeciso al cospetto di un suo sottoposto è sembrata poco credibile. Proprio non mi è andata giù per il verso giusto!
Mi spiace perché secondo me la storia merita, mi incuriosisce e perciò continuerò senz’altro a seguirla.

Fiammetta1372
 

Recensore Master
28/02/20, ore 16:32

Ciao. Bel capitolo, mi è molto piaciuto.
Mi piace il modo in cui utilizzi punto di vista di Alain per raccontare André, in un modo che non scada nello sdolcinato, ma che permetta comunque di apprezzarne il carattere.
Nello stesso modo mi è piaciuto il modo in cui gli fai affrontare Oscar, con quella sua sfrontatezza tipica, ma che permette a lei di esprimere la propria personalità attraverso le risposte e i silenzi. E poi, nel finale, ci lasci tutti basiti con quella affermazione, che apre a un seguito completamente diverso da tutti quelli che finora hanno colto questo spunto per proseguire con una Fanfiction. Sono davvero curiosa. A presto.

Recensore Junior
27/02/20, ore 22:10

André ha compiuto un gesto molto altruista verso Oscar. Sa bene che con lui Oscar non sarebbe mai felice, sa bene che solo con Fersen Oscar potrebbe avere la felicità completa e da buon amico si sta facendo da parte. Ma Fersen non ama Oscar e la considera solo il suo miglior amico ma André sa bene anche che i tempi si stanno facendo duri per i nobili e Oscar non può continuare a giocare nel fare il soldato. Giro delle potrebbe offrirle comunque un riparo adeguato e l'affetto di cui lei ha disperatamente bisogno. André sa bene che per Oscar lui è un peso e si sta facendo da parte, ma questo per lui è un dolore troppo forte. Sta soffrendo troppo e sarebbe davvero misericordioso che lui iniziasse a dimenticarla, a considerarla magari solo come il suo miglio amico. André ha bisogno davvero di quslcuno che lo ami e apprezzi veramente e Oscar non potrebbe mai farlo. Quindi perché non farlo innamorare fi un'altra donna, per non farlo più soffrire? Potrebbe veramente poi vedere Oscar più lucidamente, non più con gli occhi di innamorato, non più donna ma forse come un uomo come lui e il suo migliore amico. E Oscar sarebbe più contenta?

Recensore Veterano
25/02/20, ore 18:26

Il meraviglioso grande cuore di Andrè che cerca di aiutare, come può, quante più persone possibile. Evidentemente ha anche deciso di mettere da parte i suoi sentimenti per Oscar pur di vederla al sicuro, lontano dai pericoli, protetta da tutto ciò che Girodel le può offrire;perché Girodel è innamorato di lei; non sarebbe una tra tante. E lui non si sente più in grado di proteggerla. Il problema è che non può decidere lui cosa o chi la farebbe veramente felice...speriamo che lei lotti per entrambi!
Bel capitolo, brava!

Nuovo recensore
25/02/20, ore 16:32

Ho sempre pensato, pur amandolo perdutamente, che l’André originale sia un personaggio illogico: come può un individuo cieco non per metà ma per tre quarti aver la pretesa di proteggere Oscar (una come Oscar)? Nasconde la verità agli altri ma principalmente a se stesso. Lui vuole solo non distaccarsi da lei, semplicemente perché non sopravviverebbe. Può solo continuare la sua corsa verso l’autodistruzione, come un treno in corsa, come in fondo tutta la società della sua epoca. Il tuo André invece, e questo mi piace, ragiona, ed è più coerente col personaggio acuto, attento e malinconico precedente allo “strappo”. Sono quindi particolarmente curiosa di seguire lo sviluppo della tua storia. Comunque, se l’amore deve trionfare, trionfi pure, ma è evidente che non può che trascinarsi dietro la tragedia. Alain, come noi, si preoccupa e si arrabbia, proprio perché gli vuole bene.
Sinceri omaggi alla tua bravura!

Recensore Master
25/02/20, ore 12:43

Un vero colpo di scena, che deve essere andato diritto nello stomaco di Alain! È vero che André è speciale, tutto quanto ha fatto per il suo amico lo testimonia, e che lui ed Alain condividono adesso la stessa solitudine, ma questo che ha fatto verso Oscar è un vero e proprio colpo basso.