Alla faccia che uomo che si è trovata Rosalie!! Ha pensato proprio ad un bel diversivo rispetto alla solita escursione. Che idea!! E naturalmente c'è chi ha gradito molto. Carina l'idea dell'escursione trekking e fra tutte le donne chi è che riesce a resistere? La nostra Oscar naturalmente, neanche a dirlo. Ma con chi parla Luois al telefono? C'è da preoccuparsi?

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Campionessa di resistenza alle tentazioni questa Rosalie, che prima non gli salta addosso quando si risveglia nel suo abbraccio e poi resiste alla visione di una goccia di cioccolato sul petto di Louis... mi sa che io al suo posto avrei allungato le mani per toccarlo :). Però finalmente fanno coppia, e ne leggeremo delle belle. Lui sembra cotto a puntino e lei dovrebbe mollare un po' gli ormeggi...ma ci siamo. Ma povero questo André, voleva spassarsela un po' con sua moglie e Lei subito lo riporta alla realtà...anche proiettata ai nostri tempi è sempre la solita :)
P.S. Complimenti per le canzoni inserite. Io le conosco tutte...ahahahah....una più bella dell'altra. Proprio carina l'idea di inserirle...rende ancora più "crocieristico" l'ambiente. Bella la fanart inserita alla fine del capitolo. È di Ninfea vero?
Brava e baci

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Per prima cosa, ho capito che la cara Polignac non c'entrava niente...ma al cameriere non avevo badato proprio. Di questa storia riesco ad immaginare tutte le scene e quella dove loro vanno amoreggiando nella camera di Lui, all'inizio del capitolo, mi ha fatto morire. Li ho immaginati impazzienti di strapparsi gli abiti di dosso e anche se ciò non è stato descritto ai "scaldato", con i pensieri di Rosalie, la scena. Mi piacciono i dialoghi di questa storia, reali, attuali, moderni. Dialoghi che, oggi, potrebbero riguardare ogniuno di noi. Soprattutto quello fra le sorelle è di una naturalezza che mi lascia a bocca aperta. A questo punto la storia evolve...in meglio per Rosalie che sicuramente si godrà diversamente questa vacanze. Ma è possibile che già si amino? È vero che la vacanza, il fatto di aver la mente libera, possa accelerare la voglia di innamorarsi (anche se Lei ha avuto i suoi timori nel lasciarsi andare) ma quel "ti amo" mi è sembrato bello ma un po' esagerato. Ora sono curiosa su come andrà avanti la loro storia.

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E Rosalie cedette all'amore...o all'avventura. Lui l'aveva mirata per benino e quale miglior occasione per raggiungerla e baciarla (senza tanta fatica direi) nel momento in cui Lei fugge sola sul ponte. Oscar ha già capito il finale di quell'incontro e non la cercherà nemmeno. La curiosità ora è su come evolverà questo rapporto. L'atmosfera magica non manca... Speriamo bene per la piccola Rosalie. Ma il personaggio minore è la contessa di polignac? Mamma di charlotte che passa con disinvoltura da un letto ad un altro. Naturalmente il proprietario del letto deve essere uno con i soldi...neanche a dirlo. 

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E invece, in questo capitolo, scopro che fine ha fatto Axel...mi sembra la scelta giusta...niente triangoli e scenate di gelosia , che si godano un pò d'amore ogni tanto. Luois secondo me la segue, lo ha attirato proprio questo dio greco...però..Andrè rimane sempre il numero uno, sia quando balla, che quando canta...e quando si spoglia...wow...Lui si che è un ben di dio. Ma a parte la mia sfacciata preferenza, le cose per Rosalie si complicano ...in meglio!!! Ma Lei avrà capito cosa fare, se cedere a quella che potrebbe essere un'avventura o l'inizio di una storia d'amore? Brava, il tutto è sempre coinvolgente, allegro, ben scritto, ironico, con quel qualcosa che ti cattura per sapere cosa vivranno i nostri cari protagonisti..infondo in crociera ogni giorno è diverso...qui ogni capitolo è semplicemente delizioso. atmosfera magica sotto tutti i punti di vista.

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Ecco che fine hai fatto fare ad Alain. Me lo ritrovo sposato con Diane e poliziotto come Oscar, mestiere che si addice ad entrambi. Grazie a questo racconto sto rivivendo tanti bei momenti della crociera: dal momento della partenza, dove ci si sbracciava per salutare le navi ancora ormeggiate, a tutti i vari momenti di animazione che hai citato. E poi c'è quell'incredibile riferimento al rapporto cabina/mal di mare. È verissimo!!!! Io avevo la cabina al ponte 7  (anche io Costa ma ..."Concordia", ahimè...rimangono solo i ricordi e le foto) e quel giorno che abbiamo beccato l'onda lunga, sono stata malissimo, mentre chi era giù...non aveva nessun problema. Ma torniamo alla storia: ma questo Louis è un marpione o è attratto seriamente? No, perché con tutti questi complimenti e modi gentili è facile cascarci soprattutto quando si ha voglia di lasciarsi alle spalle un episodio come quello subito da Rosalie. Lei, del resto, ne è attratta, si capisce chiaramente e la sua reazione isterica nel gridare quel "no" quando Lui la vuole riaccompagnare in cabina è divertentissima."Perché ti vuoi ostinare a coprire il sole con la carta velina": perché negare l'evidenza e non rilassarsi un po' e godere di ciò che il destino (e l'autrice) ha deciso. Ultima cosa: Andrè che balla la salsa e la lambada è uno spettacolo! Attenta Oscar, non sei la sola a non avere occhi per lui...c'è la fila!

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Ciao Tetide. Pur non amando particolarmente le storie di Oscar e co. ambientate in un contesto attuale, devo ammettere che mi hai conquistato subito. Io adoro il mare e ti riconosco il merito di avermi catapultato nuovamente in quell'atmosfera magica che ti offre solo una crociera. Ci sono stata qualche anno fa e l'ambientazioni e le situazioni  che ho ritrovato qui descritte, le ho trovate veritiere e molto divertenti. Questa Oscar moglie di Andrè (...eeeh vaiiii!!!!) col suo iniziale scetticismo è semplicemente adorabile. Invece povera Rosalie! Vedere Bernard avvinghiato a Jeanne non deve essere stato uno spettacolo piacevole! Mi sono sembrati perfetti i ruoli dei nostri beniamini settecenteschi rapportati ad oggi ma, non so perché, "l'uomo mistrerioso" immaginavo che si chiamasse Alain o Axel (ma forse quest'ultimo lo hai riservato ad Oscar, per fare ingelosire un po' Andrè) e non Saint Just. Sono sicura che mi farai sognare. Brava, di cuore.

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Già finita?? xD E'imperdonabile il ritardo che ho nell'averla scoperta ma, come si dice, meglio tardi che mai, no?
Mia cara, non so da che parte cominciare per complimentarmi con te: inizio dalla parte più tecnica, quella dello stile. A costo di sembrarti ripetitiva,devo farti i complimenti per la freschezza e la scorrevolezza, leggere questa storia è stato davvero un piacere, per le descrizioni splendide,l'alternarsi dei punti di vista che creavano un vivacissimo gioco di prospettive, come tanti specchi uno di fronte all'altro.
Poi bellissimi i dettagli, la tua precisione e attenzione alle piccole cose quotidiane, ai sentimenti più minuti. Hai messo in questa storia tanti riferimenti a ricordi e esperienze personali, da quanto ho inteso, e questo è il più bel regalo che un autore possa fare ai suoi lettori, questo è quello che rende un racconto unico, come sono uniche le vicende di vita vissuta. Sembrava davvero di essere lì con loro, sulla nave, anche a me che non sono mai stata in crocera.
Venendo alla storia in sè, ottima l'idea di approfondire un personaggio "minore" come Rosalie, ha offerto davvero parecchi spunti: l'hai tratteggiata benissimo, come una donna finalmente e non più solo come una testimone di vicessitudini altrui. E' diventata protagonista, questa volta.
Che dire di Bernard? Ma che str*** in questa variante! Molto poco cavaliere, perbacco! I
ll tuo Saint Just è meraviglioso, da sbavare proprio. Bello, gentile e eroico: che bella coppia che hai tirato fuori!
Eppoi hai creato dei siparietti fantastici, coprendo tutta la gamma di emozioni dal divertente, al romantico, all'introspettivo, al piccante.
E il finale è a dir poco perfetto: Bernard ha avuto quello che si meritava (che carina l'idea di riproporre col pugno ad Andrè lo scontro fra il nostro Grandier e il Cavaliere nero, meno male che qui le cose vanno meglio) e Rosalie e Saint Just possono andare incontro al loro luminoso futuro.
Cambiando argomento, le canzoni le conoscevo quasi tutte e ho sorriso davanti allo swing anni 40 e a Liù ^^
Cosa mi è piaciuto di più? Tutto! No, dai, se dovessi scegliere un momento in particolare, forse sarebbe la notte dopo il tentativo di aggressione di Rosalie : è davvero dolce. Oppure la sera del karaoke, carinissima.
Una commedia romantica d'atmosfera e raffinata, senza scivoloni di nessun genere, quella che ci hai offerto. Mi hai scaldato il cuore e non è da tutti. Ti ringrazio per questo magnifico viaggio ^^ e ti faccio tanti sinceri complimenti. E adesso, se non crollo dal sonno per la giornata che ho alle spalle,faccio un salto a leggere almeno un capitolo di "Goodnight sweetheart" :)
Un bacione e grazie,
Marguerite

Allora.Sob, sob...ho finito questa lettura tardiva e sono stata davvero una privilegiata perché era come avere un racconto da leggere come e quando volevo, nei momenti in cui avevo bisogno di impulsi positivi.Bella, bella, bella.Questo ultimo capitolo l'ho apprezzato molto, il rimando alla storia di Oscar e André è fantastico, la scazzottata finale movimenta il tutto (ma povero il mio Andreuccioooo), l'amore trionfa ...complimenti per come hai gestito questa ff; il rischio era di fare scivoloni , di scadere nel ridicolo(é il rischio delle AU in generale) e invece tu sei stata molto coerente, molto brava nel caratterizzare i personaggi rendendoli tuoi e ricordando quelli originali, così , con leggerezza.Brava.Ci vuole una certa abilità per riuscire a fare un'operazione del genere.Io sto lavorando da mesi su una Au e sto sudando sette camicie e non so se troverò mai il coraggio di postarla.Brava, complimenti sinceri e grazie per questo viaggio.Fede

Ohhh...Napoli!!!Città meravigliosa...la gita dell'ultimo anno di Liceo fu la più bella di tutte.Che tocchi di ragazzi in giro per le strade: mori e con occhi azzurri, napoletani-normanni...e il Quartiere Spagnolo, e Pompei..ah, che vantata di ricordi.Come sei brava a suggerire senza appesantire la narrazione.E pensare che dicevi di avere dei dubbi su questa ff.Positano purtroppo non l'ho vista , ma mi hai fatto venire voglia di tornare in quei luoghi.Mannaggia, mi sa che mi mancherà questa avventura...

Ciao! è molto carina questa storia.E'spensierata e divertente,e ti
catapulta come per magia in luoghi fantastici,senza contare che
ho sempre amato il telefilm a cui ti sei ispirata.
Non ho molta simpatia per il personaggio di Rosalie-sto parlando
di quello dell'anime-ma con tutte le disgrazie che ha dovuto
affrontare fin da giovanissima bisogna riconoscere che ha
un coraggio che non è da tutti, e mi fa piacere aver letto qualcosa
su di lei.
Leggendo la tua storia però,ho notato un particolare che a me
sembra una contraddizione,sai quando si legge tutto di seguito è più facile
notare dei particolari che altrimenti ci sfuggirebbero.
Nell'ultimo capitolo SJ chiede a Rosalie come si sono conosciuti Oscar e Andrè,e
lei gli dice che i due sono cresciuti insieme e che si conoscono fin da bambini.
Fin qui niente di strano,se non fosse che, in un capitolo precedente Andrè canta una
canzone dei Radiohead perchè è quella del suo primo incontro con Oscar.
Ora,è vero che tutto è possibile,ma a me sembra strano che un bambino
associ una canzone al suo primo incontro con l'amata.
Piuttosto a me fa pensare al primo incontro tra due persone già adulte.
E'questa la cosa che trovo contraddittoria: sembrano due incontri diversi in due diverse situazioni.
Sperando di non averti offesa con la mia pignoleria,ti rinnovo i miei
complimenti.
Ciao
a presto.







 

Carissima, grazie per aver pensato anche a noi povere anime che non reggiamo il mare mosso...forse l'unica nota stonata della mia crociera è stata proprio il mal di mare, ma per fortuna è durato per un solo giorno...ma che lungo quel giorno mannaggia.Bene bene, i due si sono riappacificati e Rosalie ha finalmente aperto il suo cuore...grande, io ci metto dei mesi a fidarmi delle persona, ma lei si è lasciata andare e ha deciso di vivere appieno l'amore...così si fa.Io i Pooh non li amo molto, ma devo dire che il testo di questa canzone è veramente bello e si integra benissimo alla narrazione.Sempre più bello questo viaggio, so già come va a finire , ma non per questo mi intriga di meno andare a vedere il seguito.Bravissima, Fede

Eccola la ritardataria, arriva sempre in ritardo ,ma arriva...
Ma Rosalie che mi combini...non la facevo così passionale la piccolatta, mi sa che il tradimento ha risvegliato la belva che dorme in ogni donna...e grande Oscar che per carità, sarà anche cieca per quanto riguarda se stessa, ma gli altri li sa illuminare e mettere sulla giusta strada.Ah, Mykonos...che ricordi, eh, eh...caro LUIS, mi ricordo bene gli istinti che scatena quella benedetta isola e ricordo anche quel maledetto ghiros troppo farcito...senti , questo viaggio sta per giungere alla fine e mi spiace un sacco, e sì che come hai ben detto tu io sono una privilegiate perchè posso godermelo con calma e già terminato.
Complimenti, soprattutto per la fluidità e la naturalezza della narrazione.Questa storia si legge che è un piacere

Ahi ahi, guai in vista...da quando sono nati i telefonini credo che le litigate tra fidanzati siano aumentate parecchio...ne so qualcosa.Ma così è anche più difficile(o più facile? dipende dai punti di vista) tradire quindi ben vengano.
Di Rodi ho un ricordo meraviglioso come di Santorini...grazie per aver fatto riaffiorare quei bellissimi momenti.Allora , Rosalie e il suo bello(sempre più figo, ma io sono dura e pura e non mollo l'osso-André) si danno da fare e questo è fantastico, nell'anime c'è troppo poco sesso il che è normale visto i. target a cui era rivolto, ma adesso noi cresciutelle possiamo permetterci qualche fantasia in più...che dire di più, mi ripeto facendoti di nuovo i miei complimenti ma te li meriti tutti, davvero, la tua ff è ricca di spunti, con leggerezza tu che sei il capitano di questa nave ci guidi attraverso la nascita di questo nuovo amore e lo fai con leggerezza e profondità contemporaneamente..beh, mi sembra un 'impresa non da poco.Proseguo la navigazione, a presto

Ah, ah...fantastiche le frasi idiote dei passeggeri e poi continuano a piacermi molto gli intermezzi  musicali.Quando sono andata in crociera io non c'era musica così bella, solo roba d'atmosfera...
Bene , finalmente Rosalie è felice e poi...wow...André in costume mi ha fatto sudare nonostante fuori ci siano zero gradi.Poraccio, lui che pensa alla sua Oscar e lei che pensa solo ai tour...Oscaaaar svegliaaa!
Bella la parte iniziale, é vero ...é incredibile come siano diverse le sensazioni che si provano quando si trova la persona giusta...tutti gli altri"contatti" sembrano sfuocati e mollicci al confronto.
IL buffet di mezzanotte me lo ricordo per la bolgia infernale e per la visita alle cucine...tutto quell'acciaio e quelle superfici lucide...ricordo di essermi sentita in colpa nei confronti del personale che chissà quanto tempo aveva passato a lavorare per cucinare e poi per riordinare in fretta e furia...
Grazie , mi stai facendo fare dei viaggi mentali su più piani: quello della storia e quello mio personale.Complimenti sinceri, alla prossima