Ciao, approdo qui dopo tanti anni dalla pubblicazione.
Inizi la tua storia con una bella introspezione.
L'aggressione subita e la paura provata in quel momento, spingono Oscar a riflettere sui suoi sentimenti e su come si è comportata con André, fino a perdere l'intimità che caratterizzava il loro rapporto. La donna è critica con sé stessa e si rende conto del suo egoismo per non essersi mai interessata ai desideri e a eventuali progetti di André. Insomma, un bel turbine di emozioni comincia a farsi strada dentro di lei... Ed è vero che la foga con la quale lo aveva difeso in occasione dell'incidente a cavallo di Maria Antonietta esplicitava il loro profondo legame, non era solo per senso di giustizia.
L'unica cosa che non mi vede concorde è l'idea che Oscar amasse da sempre André, senza saperlo o senza averlo capito. Mi è sembrato di cogliere questo pensiero, che poi è abbastanza comune e risponde all'esigenza romantica di non vedere André secondo a qualcun altro. Però, che ci piaccia o meno, Oscar ha amato Fersen e anche molto profondamente.
Un'ultima menzione per la nonna, da me detestata nella scena dell'anime per come liquida la domanda di Oscar sulle ferite di André... ma va beh, io non amo in generale questo personaggio.
Mi piace davvero tanto come scrivi, credo che questa sarà una bella lettura!

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carissima è da un po che frequento questo sito come lettrice e di storie ne ho lette tantissime ma questa é superlativa complimenti!!!!!!il finale dell'anime secondo il mio gusto è sempre stato eccessiv.crudele ora nel mio immaginario è la tua storia il continuo che sognavo grazie di cuore oltretutto i personaggi nn li trovo per niente stravolti anzi la storia è differente ma hai colto perfettamente il loro spirito davvero nn trovo le parole adatte per esprimere il mio apprezzamento!grazie grazie grazie
(Recensione modificata il 07/12/2015 - 11:30 am)

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So che sono passati tanti anni da quando questa storia è stata pubblicata e mi rammarica sapere che non leggerai mai queste mie parole, ma io dovevo scrivere. Dovevo dirti che mi hai commossa, mi hai emozionata, ho sentito tutta la forza del sentimento che c'è tra Oscar e André più di quanto mi sia capitato con ogni storia letta in questo sito. Non so perché, non capisco per quale motivo o quali corde hai toccato, ma vorrei non averla letta perché vorrei poterlo fare nuovamente. Cosa che ho già fatto più volte. Spero che il tuo talento non si sia fermato qui perché è davvero dilagante e che ti farà piacere sapere che un nessuno qualsiasi tornerà, di tanto in tanto, a rifugiarsi tra le tue parole per potersi illudere di riuscire a sentire, anche attraverso lo schermo di un computer, il profumo dei lillà.
(Recensione modificata il 05/10/2015 - 06:51 pm)
(Recensione modificata il 06/10/2015 - 11:44 pm)

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Questa storia è bellissima, anzi, bellissima è dir poco!
Mi piace tutto in questa storia, la trovo assolutamente perfetta, anzi, posso affermare con assoluta certezza che tra tutte le storie che ho letto questa è una delle più belle.
Molte persone sono frettolose e fanno cambiare i sentimenti di una persona da un momento all'altro in modo irrealistico ma ciò non è accaduto nella tua storia, infatti i sentimenti dei vari personaggi si sviluppano giorno per giorno in modo realistico.
Riguardo al cavaliere misterioso che aveva visto da lontano Oscar e Andrè quando furono liberati i dodici soldati della guardia pensavo che fosse Girodelle e non suo padre che, in questa storia, mi è apparso davvero molto dolce e amorevole, soprattutto quando ha consegnato ad Oscar e Andrè il consenso del re al loro matrimonio.
Credo che fin dall'inizio tu abbia fatto bene ad introdurre il personaggio di Therese, personaggio che mi é piaciuto davvero tanto.
Quando ho letto che il matrimonio tra Oscar e Andrè sarebbe dovuto essere il 14 luglio, giorno della presa della Bastiglia, qualcosa mi diceva che non sarebbero riusciti a sposarsi per quel giorno: Oscar è fatta così, non avrebbe potuto non combattere in una situazione del genere.
Verso la fine ho temuto il peggio per Oscar anche se un po' avevo immaginato che alla fine l'avrebbe salvata Gustave anche questo un personaggio che mi fa tanta tenerezza e sono felice che alla fine sia tornato a parlare e soprattutto che sia stato adottato da loro.
Metto subitissimo questa storia tra le mie preferite così che, forse, tramite me anche qualcun'altro la leggerà e la apprezzerà, spero, come merita.
Ti faccio i miei più sentiti complimenti sia per la storia che per il modo in cui l'hai scritta, perché scrivi davvero molto bene.
Spero di riuscire a leggere altre tue storie al più presto.
Alla prossima :)

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Mi sono avvicinata da poco al mondo delle fanfic e trovo meraviglioso che persone sensibili e dotate vogliano condividere con altri il frutto del loro estro senza avere altro in cambio se non i commenti di chi legge.
Confesso che all'inizio mi comportavo un po' come una ladra: leggevo in silenzio, senza commentare, ritenendo qualunque mio commento superfluo, inutile.
Poi però mi sono resa conto che per voi che scrivete i nostri commenti sono un po' come gli applausi per gli attori: in fondo sono quelli il vero premio per chi recita, no?
Perciò ecco per te un grande applauso:
Bello. Tutto. La trama, i personaggi, il loro carattere...
Brava. Sai trasmettere le sensazioni, sentimenti, le intenzioni... Continua a scrivere.
Non servono altre parole.
E...grazie

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Cara Etienne, devo farti i complimenti per questa bella storia! Ho scoperto i tuoi racconti leggendo "da lontano" (colgo l'occasione per chiederti di non farci attendere troppo con gli aggiornamenti, siamo veramente curiose di conoscere il seguito della storia anche se, come dici tu, la parte importante è quella nel mezzo). Oltre ad un bellisimo modo di scrivere, e con questo non intendo solo il rispetto della lingua italiana, che a volte è messo da parte, sei in grado di rispecchiare l'anima dei personaggi seppur rivisitandone le vicissitudini. Continua così!

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ciao scusa se ti recensisco solo ora e solo nell'ultimo capitolo ma appena ho visto questa ff mi la sono letta tutta d' un fiato per quanto bella ed avvincente complimenti sei davvero bravissima il tuo modo di descrivere gli avvenimenti ha il potere di catapultarmi dentro la storia :-)

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Sebbene abbia scoperto solo poco tempo fa questo sito e quindi abbia avuto modo di leggere alcune bellissime ff a distanza di molto tempo da quando sono state scritte, devo ammettere che alcune vale la pena leggerle, facendo magari la figura di quella che arriva troppo tardi.
Ho iniziato la tua ff attirata dal titolo, che mi è piaciuto molto perchè parla di fiori dalle tonalità così delicate e così variabili che mi stregano ogni volta che li vedo, sia perchè i lillà sono i fiori passati agli "onori della storia" per le fans di Lady Oscar...sappiamo tutte perchè.
Il tuo modo di scrivere è moto fluente e bello, tanto che ho letto tutti i capitoli in 2 giorni. Mi è piaciuto molto il modo in cui Oscar ha deciso di vivere, indossando abiti femminili, allontanando da sè fisicamente la divisa militare, a volere sottolineare la sua presa di posizione piena di coraggio e molto matura nella propria vita. Mi hai tenuto in sospeso in vari passaggi; uno fra tutti, quello dell'urlo del bimbo durante la presa della Bastiglia: temevo proprio che Oscar fosse stata uccisa.
Bellissimo il finale: mi hai dato finalmente la soddisfazione di vedere Oscar e André vivere insieme, pensando a se stessi e al loro amore grande, ineguagliabile, eterno.
L'epilogo è una meraviglia: rivedere Oscar e André nei due bambini che si incontrano e si riconoscono come anime destinate a condividere le proprie vite è stato emozionante.
Complimenti! Sei stata veramente brava.
(Recensione modificata il 12/10/2012 - 11:17 pm)

Eccomi di nuovo. Ho letto questi ultimi capitoli, quasi uno di seguito all’altro: facevo fatica a staccarmi. Il ritmo veloce e scorrevole; la tensione e l’affanno per quel che poteva succedere ai nostri; la narrazione forte ed avvincente dove l’azione svolge un ruolo fondamentale e i dettagli storici sapientemente trattati ed inseriti, hanno fatto di queste pagine una lettura interessante ed appassionante. Ho apprezzato tantissimo come hai tratteggiato Andrè in queste ultime pagine: come hai saputo marcare la saggezza e la lungimiranza che gli sono propri e che lo contraddistinguono. Mi sono piaciute tantissimo le parole che gli metti in bocca. Parole che gli appartengono, parole sue. Davvero mi sembra di vederlo e udirlo, l’Andre ikediano, il mio (il nostro) amatissimo André, mentre le pronuncia. Così come me lo immagino partire, incurante della sua vista precaria, alla ricerca di Oscar .
Una Oscar che ho trovato in tutto il suo essere, perfettamente inerente al personaggio che conosco e amo. Una donna innamorata sì, ma pur sempre una persona responsabile e con uno spiccato senso del dovere, che non se la sente di mandare il popolo allo sbaraglio. E’ un militare, che non si risparmia, che non si tira indietro davanti alle difficoltà, ma lotta per ciò in cui crede; affronta con determinazione e coraggio il pericolo, anche a costo di rischiare la vita. E’ Oscar, l’indomita figlia di Marte, con il fuoco della battaglia che le scorre nelle vene e con un senso di giustizia che non le permette di voltare le spalle a tutti quei cittadini pronti a morire per gli stessi valori in cui crede anche lei. Non avrebbe mai potuto correre a sposarsi lasciando tutte quelle persone, incompetenti ed impreparate, a battersi anche per Lei e André. No, non sarebbe stato da Oscar. E André la ama anche perché lei è così. E sa benissimo che questo suo atteggiamento, questo suo senso del dovere nulla toglie al sentimento che nutre per lui. Ama André, Oscar, lo ama immensamente, ma non può stare a guardare dei civili morire senza far niente, non può, è più forte di lei. E André, se fosse stato nelle condizioni di combattere, se Oscar non fosse stata malata, sarebbe stato in prima linea insieme a lei a combattere per la Francia, per vivere un giorno in un mondo migliore.
Hai fatto davvero un bellissimo lavoro. E con l’epilogo, che ci fa rivivere, in Gustave e Eleonore, Andrè e Oscar fanciulli, hai concluso splendidamente questa storia: una fanfiction che ho apprezzato davvero molto.

P.S. Questa volta ti ho scritto in un orario decente. E’ che ho il pc in camera dei bambini, e la sera per leggere o scrivere aspetto sempre che siano profondamente addormentati, per non disturbare il loro sonno, e va a finire che si fa notte fonda.
Ancora Complimenti. Spero di ritrovarti presto: non mancherò di leggerti!

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Ma caspita, non avevo ancora letto la fine di questa bella storia che ho amato molto e mi ha tenuto piacevole compagnia.
Bello, veramente bello e anche un po' inconsueto per la fuga in Svizzera.
Mi pare ovvio che Oscar, guardando Gustave e Eleonore, riveda in quei due fanciulli lo stesso seme che ha trasformato in amore il suo rapporto con Andrè. E mi sono sembrate appropriate anche le brevi note di chiusura; nonostante l'amarezza per la morte dei sovrani, non se se Oscar avrebbe davvero rinunciato per sempre al suo paese; forse, passato qualche anno, sarebbe tornata in Francia, ma è una fanfiction e si possono fare tante ipotesi. In conclusione, una bella storia, gradevole per trama e scrittura. Spero che tornerai con altre storie perchè scrivi davvero bene.

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Wow! Ho letto il suo bellissimo romanzo tutto assieme e solo quando sono arrivata alla fine dell'epilogo mi sono messa davanti alla tastiera e le ho scritto per complimentarmi!
Il suo lavoro è molto ben scritto e coinvolgente, molto elegante nella scrittura e che lascia una nota gentile alla fine della lettura.
Il suo elaborato è ciò che tutti avremmo voluto che succedesse davvero perchè, se è vero che Osacr è bello così com'è, è pur vero che se avesse deciso di fermarsi e pensare un po' a se ed a chi ama...sarebbe andata esattamente così! Complimenti ancora e spero di leggere presto altro di suo pugno!

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Eccomi qui, nel week end ero fuori, e solo ora ho potuto leggere il tuo epilogo !
Che dire che già non sia stato detto ? Nulla...per cui ti dirò solamente che l'ho trovato perfetto, un finale perfetto per una storia che ho da subito considerato estremamente realistica e scritta superbamente, senza fronzoli e mai eccessivamente smielata...insomma molto vera, a partire dalla caratterizzazione dei protagonisti, secondo me totalmente in linea con gli originali.
Sei davvero molto brava, mi piace tanto come scrivi, per questo ti aggiungerò subito tra i miei autori preferiti, e spero tanto di rileggerti presto...alla prossima avventura dunque ;)

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Sì, bella l'idea di farci vedere come nasce il seme di quello che diventerà forse un altro grande amore, e immaginarcelo tra una bambina pestifera ed un bambino sensibile e taciturno ci ricorda i nostri due amati beniamini da piccoli. Mi piace come finisce questa storia, con lo spiraglio aperto verso il futuro e nei toni dell'amore. Mi spiace sapere poco della loro vita futura insieme, ma me la posso immaginare, pronti a dare una mano a chi si trova in difficoltà, esattamente come ce lo saremmo immaginati tutti.
Brava.

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... e siamo giunti alla fine, che doveva essere necessariamente così come l'hai scritta tu. La tua fanfiction mi è piaciuta parecchio e l'epilogo tra Gustave ed Eleonore fa presagire che la storia si ripete sempre. Solo un appunto: la città di scrive "Montreux".Ancora complimenti e grazie per la bella lettura. Mi farebbe piacere leggere altre tue storie.

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Bel finale per una storia coinvolgente e ricca di personaggi molto interessanti; leggere di Montreaux mi ha fatto tornare in mente quando ci sono andata la scorsa primavera, anche se ai tempi della rivoluzione doveva essere assai diverso; Alain aveva dato sfogo al suo dolore,come era da immaginarsi, ma si era pentito, il suo carattere buono alla fine aveva vinto; perfetti i dettagli storici finali.

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