Recensioni per
Il profumo dei lillà
di etienne86
Interessante questa figura storica che hai voluto inserire, è ben delineata e credo che potrà aiutare André a trovare il coraggio ed aprire gli occhi sul suo amore; Oscar non è ancora informata di nulla, ma lo verra presto a sapre, immagino. |
Povera Oscar, troppi brutti colpi in un giorno solo: prima André che non rientra con gli altri compagni in caserma, anzi è con una donna sconosciuta, poi la notizia del suo congedo; temo che adesso Oscar dovrà essere costretta ad aprire gli occhi sui suoi sentimenti per il suo attendente, dato che la presenza di lui al suo fianco non è più scontata come prima. |
Oddio, come ho potuto mancare questo capitolo! In effetti era strano che si parlasse di un congedo nel successivo ma credevo lo avresti spiegato con un flashback! Ti chiedo immensamente scusa, ho recuperato subito e devo dirti che la fine del capitolo è stata una stretta al cuore. Mi sono sentita male per Oscar che sembra più che abbattuta, arresa. Pare, infatti, che non abbia intenzione di combattere per riprendersi Andrè ma spero che sia solo una mia sensazione e che il nostro biondo comandante tiri fuori le unghie! |
ops.... non avevo letto questo capitolo. mi era sfuggito. in effetti mi mancava qualcosa quando lui pensava al congedo dato al colonnello. quindi oscar sa di therese e gia teme il confronto. scusa se vado aritroso ma ho letto in ritardo. quindi oscar sa anche dell'imminente cecità di André. nell'anime sarà proprio quella scoperta a farle scattare quelcosa dentro e confessargli di amarlo. però almeno dovrebbe essere felice che lui abbia deciso di abbandonare la guardia così non avrebbe corso alcun pericolo però ha paura di essere rimasta sola, non contando che non sa dove è nandato e soprattutto che lui non le abbia mai palrlato del suo imminente abbandono e che non le abbia confessato nulla. in fondo erano amici... conoscere il dolore di oscar mi rende più vicina a lei e ai suoi timori ed insixcurezza di una donna innamorata.. a presto... baci baci |
interessante questa Therece. ho paura che sia una perivolosa minaccia per oscar. una donna sicura, amante dell'arte e della letteratura e anche molto perspicace. sembra anche molto forte e sicura di se e di ciò che vuole e credo che quel brunetto dagli occhi verdi rientri nei suoi desideri, ma sembra anche molto elegante e non si renderebbe mai ridicola davanti ad un uomo innamorato di un'altra. peròn c'è anche da dire che è anche molto obiettiva e non sembra contente della fuga improvvisa di andrè dalla comandante donna. |
Due capitoli insieme per indorare la pillola!E che capitoli!Molto interessante l'intersezione di vari registri narrativi.L'ironia suscitata dal pensiero di Oscar in giro per taverne e bordelli alla ricerca dei suoi uomini;il suo dispiacere per dover gravare di altro lavoro i soldati;la tristezza e il senso di solitudine avvertito nello scoprire il congedo di André;la gelosia nei confronti di questa ignota Mme Dressie che,sicuramente,avrà un ruolo determinante nella tua narrazione. Gli spunti di riflessione sono numerosi e mi aiuteranno a superare questa settimana di congedo.Ti aspetterò volentieri e...buone vacanze! |
Oh! Mi mancheranno i tuoi aggiornamenti per la prossima settimana ma aspetterò pazientemente, promesso! |
Questa pagina é vermente delicata e struggente.Bravissima!Continua così e certamente non rimarrò delusa.A presto. |
Stavolta sono in ritardo! |
Un altro capitolo molto bello, la tua storia comincia a delinearsi e devo dire che mi piace. Continuiamo ad essere della stessa idea, perché anche a me quell'intromissione di Fersen quando Oscar si è offerta di morire al posto di André è sempre sembrata fuori luogo ed architettata solo per mettersi in luce agli occhi di Maria Antonietta...peccato che Oscar ci sia caduta come una pera! Comunque almeno per una volta Fersen, per quanto dimostri di essere ben lontano dall'essere una faina, ha il merito di far aprire gli occhi ad Oscar e di farle ammettere i suoi sentimenti. Mi è dispiaciuto vedere come si sta svolgento il gioco degli inganni, però, perché André ha completamente travisato, forse deluso dal silenzio e dalla freddezza di Oscar poco prima, ma spero che la cara madamigella decida di andarsi a riprendere il suo uomo molto presto! |
ciao! che bello che aggiorni con tanta puntualità. io vorrei tanto essere altrettanto veloce. |
Che bella scena, quella di Andre' in compagnia dei bambini schiamazzanti! Oscar ne resta intenerita, l'hai descritta davvero bene; peccato che lui abbia capito ben altro dal viso rilassato della sua amata, e cio' li allontana ancora di piu'; nel cuore del bel soldato ci deve esser stata una guerra in quel "Sii felice"! |
In effetti, Fersen non appare sotto una buona luce, ma risveglia Oscar dal suo letargo illusorio, bisogna dargliene merito; il problema e' che Oscar e' troppo confusa e scossa per riconoscere il suo amore, e le parole del conte l'hanno scossa ancora di piu'; riguardo ad Andre', una notte tra scomodita' e tormenti non deve essere il massimo, povero lui! |
Ciao.Ho appena terminato di leggere questi due capitoli e devo dire che te la cavi molto bene con la scrittura.Sai delineare le scene e il carattere dei personaggi in maniera semplice ma arguta e molto efficace.Il tuo stile é molto fluido e corretto e le righe scivolano via una meraviglia,lasciando dietro un'eco di bellissime emozioni e sensazioni.Seguirò con molto piacere la tua storia,certa che non ne rimarrò delusa.A presto. |
Wow...hai capito il conte von Fersen...io non sono certo un'ammiratrice del bel conte, anche se non mi è mai stato particolarmente antipatico o ostico, però mai avrei pensato ad un risvolto del genere nella sua personalità. |