Recensioni per
Il profumo dei lillà
di etienne86
Ecco... !!! E' tornata la solita testa calda....!!!! |
qualcuno vada ad avvertire Andrè che la sta aspettando...lei ha detto al bambino di non preoccuparsi che faranno in tempo ma io mica sono tanto convinta di questo...ecco che mi comincio ad agitare... |
oh....e il matrimonio? Andrè l'aspetta e lei combatte. mmm...non la farai morire vero? non so...c'è qualcosa che non mi convince, ho bisogno del seguito, questo è un capitolo piuttosto incolore, mi aspetto che acquisti senso aggiungendo il prossimo. |
Beh, doveva essere solo un pazzo questo sciocco, che crede di mettere impunemente le mani addosso alla spadaccina più valente della Francia e farla franca! Mi meraviglio come sia uscito illeso da questa parentesi spiacevole. Come minimo Oscar avrebbe potuto lasciargli qualche ricordino permanente addosso. |
Oscar comprende molto bene che Andrè ha parlato come ha parlato con Bernard e Alain perchè la ama davvero profondamente, e non vuole che le accada qualche cosa di male. |
Davvero devo farti i miei più sentiti complimenti per le argomentazione che hai messo nella bocca del nostro Andrè! Parole molto sagge: la verità non sta mai da una sola parter, specie quando si tratta di uomini che inseguono tornaconti personali, e il male o il bene non è sempre così nettamente da una parte o da unìaltra. E poi era logico pensare che Oscar potesse temere per le ritorsioni che il suo comportamento avrebbe potuto arrecare sul resto della sua famiglia. E poi cìera la loro vita insieme, e la sua malattia, che se trascurata la avrebbe condotta alla morte. |
E' vero, si è trattato di un capitolo breve, in cui Oscar torna con i piedi per terra per un attimo e si pone il problema di abusare della ospitalità della gntile padrona di casa, con una convivenza che in quel periodo non solo era inimmaginabile perchè non erano sposati, ma ancora di più perche si trattava di una contessa, per di più Comandante, e del suo servo. |
Allora, Generalissimo, la verità è così difficile da ingoiare? Ricorda che sei stato proprio tu ad unire indissolubilmente i destini di tua figlia e di Andrè. Come potevi pretendere che anche i loro cuori non si cercassero, prima o poi? |
olto toccante la decisione di Oscar di mandare indietro al padre spada e divisa, un chiaro messaggio: da ora in avanti decido io della mia vita, e cosa sia giusto e cosa sia sbagliato. Finalmente la donna coraggiosa si libera dalle spire dominatrici del padre - padrone e si schiera dal lato degli indifesi, ma soprattutto dalla parte del suo uomo, del suo grande amore! Forza Oscar, siamo tutti con te! |
Prima un bacio leggerissimo, di un attimo, poi un altro bacio profondo, pieno di èpassione, un bacio in cui si fondevano lingue e respiri... Da brivido. Immaginarsi queste cose ci fa rischiare di essere colpite da un infarto. E poi la frase: "Tienimi con te", e poi: "Tienimi con te per sempre". |
Mamma santa, che descrizione. Questa volta non è il senso di dolcezza che prevale nel leggere di Oscar che conduce le mani di Andrè lungo il suo corpo, con la scusa di descrivergli l'abito, ma piuttosto c'è una forte passionalità che traspare. Immagino come si sia sentito lui a toccare ciò che sino ad allora aveva solo sognato, e le sensazioni che abbia sentito lei ad avere quelle mani calde addosso, quelle mani che aveva agognato la toccassero così intimamente. |
scusami se non ho più recensito ma ti ho sempre seguito con grande passione. mi piace il tuo stile e soprattutto la tua oscar così feminile ma sempre forte e coraggiosa come la conosciamo noi... ^____^ |
Inutile dire che, anche secondo me, le cose non andranno propriamente liscie come l'olio...però mi piace moltissimo l'idea del matrimonio proprio il 14 luglio...iniziare una vita insieme come marito e moglie esattamente dove, nell'originale, tutto aveva fine. |
Che bella l'immagine di Andrè, che quasi si impone di non pensare a tutti i problemi che si è temporaneamente lasciato dietro e si gode questo momento perfetto, dove comincia ad assaporare la felicità che proverà il giorno dopo, quando realizzerà il sogno di tutta una vita! Però qualcosa mi dice che non sarà così semplice....Fremo per l'attesa! A presto. |
Sono vergognosamente indietro, ma ho scoperto questa storia solo di recente, e devo dirti che mi ha coinvolta da subito. Sono rimasta immediatamente colpita dalla tua capacità d'immedesimazione nei personaggi di Oscar e André ed ho molto apprezzato come stai gestendo il loro rapporto. In queste pagine il nostro adorato protagonista trova il coraggio di mettere in pratica un pensiero che più volte deve essersi fatto strada nella sua mente, quello di allontanarsi da Lei, la fonte di quel suo dolore insanabile. Non potrà mai smettere di amarla, ma lo scoramento di non esserle più di alcun aiuto, la paura di sortire in lei un sentimento di pietà per l'ineluttabile peggioramento della sua vista, e il pensiero di un probabile futuro di Oscar con il conte di Fersen, lo aiutano a compiere questo passo e a tenere fede a quel giuramento fatto a Dio per l'incolumità di Lei. Per la prima volta (perchè non ricordo che sia mai stato preso in considerazione in altre fic, di solito si ha la tendenza a concentrarsi sulla presa di coscienza di Oscar) tu hai posto l'accento su come deve essersi sentito André quella maledetta sera: un uomo sconfitto ed inutile, in preda ad una folle disperazione. Credo che più che la paura di quel cappio al collo il nostro Andrè sia rimasto sconvolto da quel senso di impotenza che deve averlo improvvisamente colto durante quegli attimi che impietosi si susseguivano a gran velocità immobilizzandolo e rendendolo totalmente incapace di proteggere lei: la donna per la quale sarebbe anche morto, pur di salvarla. |