Recensioni per
I re del mondo
di crissi

Questa storia ha ottenuto 236 recensioni.
Positive : 235
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
22/07/12, ore 23:30

Reduce dalle ferie ti invio un commento "ufficiale".
La storia è bellissima, originale e con una sua  "morale", una sorta di lezione di vita, che forse non era nelle tue intenzioni  ma che ho apprezzato.
L'ultimo ricordo di Andrè l'hai lasciato alla sorella di Victor ed è l'ennesima "pennellata" su questp personaggio che attende la donna della sua vita, come l'originale, ma non spreca ciò che il buon Dio gli ha dato (altro che ubriacarsi come un dannato).
Grazie per questa storia stupenda, che spero di vedere tra Le Scelte e  mi auguro  di rileggerti presto!

Recensore Master
14/07/12, ore 14:24

Oh, bellissimo finale, complimenti Crissi.
Per un momento la prima parte ti lascia quasi pensare al peggio, invece...
Sono davvero contenta per Victor e Camelia, sopratutto per Camelia, questa figura femminile forte e fragile quasi quanto Oscar, mi piace molto, lo sai.
Un po' di riscatto anche per lei, anche per il suo doloroso passato.
Ha un gusto un po' amaro e malinconico la prima parte del capitolo, in fondo Victor crede che Oscar e Andrè siano morti, ma avrà tempo di scoprire la verità anche grazie alla sua nuova promessa sposa. Struggente e fantastica l'immagine di Victoire sul balcone che getta al vento il nastro di André; una scena che mi ha colpito molto e sarebbe stata la chiusura perfetta per un finale drammatico che vede un' amante abbandonata. Anche lei dovrà pensare che Andrè sia morto; davvero molto bella questa parte, forse la più bella di tutto il capitolo, la più straziante in un certo senso.
Ora che ci penso, le due parti si potrebbero capovolgere benissimo... e tutto acquisterebbe una sfumatura diversa, darebbe sensazioni diverse, non trovi?
Oh, ma va benissimo anche così, beninteso.
Poi Oscar (regina di spade, metafora perfetta) e Andrè (re di cuori, solo lui) che finalmente si ritrovano vivi e vegeti dopo una fuga davvero rocambolesca aiutati dall'inglese; non avevo proprio capito che era Scott, ma mi è parsa una scelta più che giusta.
Infine, le citazioni di tre film che mi piacciono tantissimo sono perfette.
Bravissima Crissi, storia senz'altro da mettere nelle preferite... anche se temo di averne già più di cento, dovrò modificare la lista. Alla prossima.
(Recensione modificata il 14/07/2012 - 02:31 pm)

Recensore Master
13/07/12, ore 19:38

Ad essere sincera, nel leggere che quei due erano morti impiccati, e il trasporto dei loro cadaveri... mi era parso tutto così realistico da pensare per un momento che davvero non ce la avessero fatta a sottrarsi a questa fine atroce... ma poi ecco che un respiro di Oscar, e poi un altro, e quelli di Andrè, fanno rivivere la certezza che per loro tutto in realtà comincia proprio da quel momento.
Camelia li aiuta, e solo una donna innamorata può comprenderne un'altra e aiutarla, anche se avrebbe poturo togliersi qualche sassolino dalla scarpa verso la ex fidanzata dell'uomo che ama. Sono altrettanto felice per Victor, che pur avendo perso la stima di Versailles, non ha perso la vita, e non ha perso la donna che ama e che lo ama.
Insomma, tutto è bene quel che finisce bene.
Devo lodarti per le idee, ma non solo, anche per la scrittura, direi proprio buona. Spero di rileggerti ancora, e se sarà lo farò con immenso piacere. Baci da Ladymarcella.

Recensore Junior
11/07/12, ore 20:23

Beh a me più che la fine sembra decisamente l'inizio. Mi è parso più un capitolo che traghetta verso altro piuttosto che conclusivo.
Una delle cose che apprezzo del tuo modo di scrivere è proprio l'attenzione al realismo. Certo si tratta di fiction e quindi l'elemento finzione è connaturato, però non è detto che finzione voglia dire cadere in ingenuità descrittive. Tu sei sempre molta attenta in questo ed è un valore aggiunto non da poco per me.
Solo un piccolo appunto per questo cap.: si suppone che Oscar ed André abbiano ingurgitato prima dell'impiccagione qualcosa atto a dar loro una morte apparente. Perché bastano pochi minuti di assenza di battito cardiaco per provocare seri danni cerebrali. Diciamo che Scott avrà pensato anche a questo, oltre ai resistenti fili di seta intrecciati :D
Infine c'è uno spiacevole inconveniente estetico che avrei evitato ad Oscar. Hai scritto: il collo abraso dalla ruvida canapa del cappio. La sottile e delicata pelle del collo se abrasa tende a lasciare cicatrici, o comunque segni indelebili. Visto che hai scritto che erano stati incappucciati (come effettivamente accadeva) la corda aveva poggiato sulla stoffa del cappuccio (che superava sempre il viso e arrivava fin sulle spalle), quindi la canapa poteva decisamente lasciare segni di arrossamento per la stretta senza per questo abradere la pelle del collo.
Anche in questo cap. eleggo la mia battuta preferita: "indicando l’abito nero – Non hai dei precedenti rassicuranti".
Last but not least ottima la scelta di adottare sempre una formattazione a caratteri grandi, rende decisamente la lettura più piacevole, soprattutto se adesso con questi pc in miniatura si legge su schermi piccoli.
I complimenti te li faccio in toto, perché per me è sempre il risultato nel complesso che fa la differenza. Alla prossima!

Recensore Veterano
11/07/12, ore 17:36

Un finale atteso, ma improvviso! Il giorno infrasettimanale mi ha sorpreso!!!;)
Però dai…un pochino ci avevo preso quando nell’ultima recensione, dopo una serie di ipotesi, avevo buttato li che l’aiuto arrivasse da Camelia e che l’uomo dagli occhi di ghiaccio fosse qualcuno della combriccola degli inglesi! E bravo il nostro lord Baker! Ci piace quest’uomo, ci piace assai!;P
Molto coinvolgente e sentita la veglia di tutti per Giro…mi è quasi parso di vederlo, pallido e sofferente e tutto il cambio della guardia delle sue sorelle…a tal proposito…ehmm, ma Victoire? Hai capito il Grandier…con la sorella del suo migliore amico!;) Sedotta, ma consapevole di essere abbandonata, perché l’altro cercava l’amore della sua vita. E il fiocco blu affidato al vento, mi ha ricordato quando in Titanic, la vecchia Rose lascia cadere in mare il cuore dell’oceano…triste e dolce allo stesso tempo.
Camelia è una dura e l’ha dimostrato fino alla fine, rimanendo accanto all’uomo amato nonostante le malelingue, nonostante fosse inconveniente ed anche un po’ sfacciata per una donna appena rimasta vedova. Oltre ad essere una tosta, si è rivelata onesta con lei che alla fine dei conti le ha donato di nuovo la libertà…in fondo Camelia era in debito con Oscar.
Ma più leggevo di Camelia e Victor (anche se felice di saperlo salvo, ma mal ridotto!) e più le mie speranze su Oscar e Andrè si spegnevano, tant’è che ormai pensavo alla loro fine irrimediabile, con la consolazione dell’amore tra il nostro bellicapelli e la vedova allegra.
E invece qualcuna si è studiata tutto un marchingegno per trarli in salvo…e a quanto pare ha funzionato!!! Cara Crissi è stata un’esplosione di gioia, davvero!
Bello, romantico, tragico, così realistico nelle descrizioni…davvero sono rimasta in ansia per quei due testoni. Un finale appagante direi, ma che lascia un piccolo languorino su una possibile continuazione…le mirabolanti avventure inglesi dei signori Grandier!
Complimenti di cuore per questa storia davvero stupenda, scritta con grande maestria e che mi ha appassionato come poche! Mi mancherà aspettare un tuo aggiornamento!
Va beh…piccola pausa estiva per te e poi ci sforni un’altra delle tue avventure, ok?!
Bravissima! A presto Eli
(Recensione modificata il 11/07/2012 - 05:38 pm)

Recensore Master
11/07/12, ore 10:37

Sono contenta, tutto è bene ciò che finisce bene !
Dunque è stata Camelia a intercedere affinchè Oscar ed Andrè si salvessero da quella ingiusta e terribile morte, ed il misterioso boia dagli occhi azzurri era Scott...che bel colpo di scena !
Una storia davvero bellissima, avvincente e coinvolgente dalla prima all'ultima frase. Ti rinnovo ancora una volta i miei più sentiti complimenti e spero che tornerai presto con un altro capolavoro ^^

Recensore Veterano
11/07/12, ore 10:09

Bella storia, con un degno finale.
Per un attimo ho temuto davvero che Oscar e André fossero morti. Fortuna che hai voluto risparmiarci questo dolore con un bel trucco rocambolesco.
Bella anche la coppia formata da Victor e Camelia.

Recensore Master
11/07/12, ore 01:36

Ecco la sorpresa!! =) Meno male che tutto è finito per il meglio! =) Victor sano e salvo, libero di sposare quella Camelia (che sinceramente mi è sempre stata sulla scatole). Oscar e André, vivi e liberi di poter vivere il loro amore fino alla fine! =) Grazie di averci regalato questa bellissima avventura!! =) Alla prossima storia su di loro, io ci sarò! !=) Ciao!! =)

Recensore Veterano
11/07/12, ore 00:19

Caspita!
Complicato ma efficace....wow!
Appesi come salami davanti a tutti per 15 minuti e poi buttati sul carretto come cadaveri...diamine, cosa non si fa per salvare la pellaccia :D
Brava! Bello!
Che dire?
Un finale davvero a sorpresa...lo sapevo che li salvavi, ma questa non me l'aspettavo!!!
Ma come ti è venuto in mente questo trucco da circo?
E poi ci hai tenuti col fiato sospeso fino alla fine prima di farci tirare 'sto sospiro di sollievo...brava!
E Victor non poteva morire, poverino, meno male....dolcissima Camelia che lo veglia discreta e fiera da lontano, commovente il loro incontro, con lui che si preoccupa per la sua reputazione e lei che se ne infischia, che donna!
Bellissimo il loro dialogo, che rischiava di essere sdolcinato e che invece si è rivelato assolutamente fuori dagli schemi, originale.
Proprio un bel personaggio questa Camelia, e mi sa' che Victor ha trovato pane per isuoi denti eh?! :D
E quell'André?
Fammi un po' capire?
Ma allora nell'attesa è stato uno sciupafemmine! :O....quante ne ha stregate???? No, è meglio se non lo vengo a sapere :-(
Hai lasciato il finale apertissimo ad un seguito che potrebbe portare i nostri colombi dovunque, interessante....ed anche per Victor e Camelia potrebbe esserci un seguito..mmm....
Comunque trovo stupendo questo avviarsi sereni, abbracciati e innamorati verso un futuro incerto e quasi sicuramente difficile, ma pieno d'amore!!!
E speriamo che Scott dia del filo da torcere a quel piccolo traditore invidioso e geloso di Bernard/Cavaliere Nero dei miei stivali....ci vorrebbe una fic solo per punirlo :D
Lo stile mi piace e continua a piacermi fino all'ultimo, forse forse.....hai tagliato un po' presto il finalone con loro due che se ne vanno in carrozza, forse ci sarebbe stato bene un dialoghino, uno scambio di battute come sai scriverle tu...fuori dagli schemi...anche per loro. Ma d'altra parte non potevano parlare, ed è tutto lì, in quell'abbraccio di lui che non la vuole più lasciare, e nei pensieri di lei, che si abbandona e si affida ad una vita nuova e sconosciuta, e che sa di avere tutto quello che le serve lì, accanto a lei!
Bella la riflessione finale, che condivido in pieno!

Vabbé...è finita!
E come sempre mi succede quando finisco un libro che ho amato, mi mancherà :-( ....aspetterò il tuo ritorno appena "partorirai" un'altra storia!
Spero che lo farai :-)
Sinceramente, semplicemente, grazie!

Musetta


Recensore Master
10/07/12, ore 23:29

Non c'è altro da dire se non "perfetto! Una storia bellisima con un finale bellissimo. E' bello che i giusti si siano salvati e che da ambo le parti l'amore trionfi; in fondo, tutti loro sono sconfitti dalla vita, l'amore è il solo rimedio alle loro ferite. L'unico cattivo era Freville, ma la base di tutto è sempre l'assurda società feudale dell'epoca, che imponeva valori artefatti per detenere il potere in eterno, ma Camelia aveva ragione, hanno da divertirsi ancora per poco i nobili corrotti di Versailles..Il legame strano che unisce Camelia ed Oscar è paragonabile a quello di due rivali sportive, avversarie in campo ma pronte ad aiutarsi da amiche nell'intimità; la nobile Inglese ha mostrato generosità perché ha salvato le loro vite e soprattutto poiché ha donato a loro quella seconda occasione che lei non può più avere, ormai la sua vita è marchiata. Almeno ci sarà Victor accanto a Camelia, un gran bel conforto! Un rattoppo così lo vorrebbe qualunque donna, credo. Storia avvincente e ben architettata, ricca di colpi di scena e soprattutto quello finale! Bravissima, non ti smentisci! Attendo il tuo prossimo lavoro!

Recensore Veterano
10/07/12, ore 23:27

wow ... bellissimo finale non avrei immaginato di meglio, ti lascia la possibilità di immaginare come può continuare la storia. Questo finale inoltre infonde al cuore di chi a legge una dolcezza e una serenità unica ... mi sono praticamente innamorata del finale, (non che la storia stata da meno ... cioè riesci a far percepire quello che sta accadendo tramite la parola scritta brava davvero) per quando riguarda una futura continua bhè forse si e forse no ... alla fine una può scegliere attraverso l'immaginazione come farla continuare, ma cmq non mi dispiacerebbe leggere un'eventuale continua XD a te la libera scelta ... un bacione e spero scriverai ancora *.*

Recensore Junior
10/07/12, ore 22:53

Oh e tutto andò bene, e fu ttto incredibilmente rocambolesco, vero, romantico, forte, originale e ...... eccezionale. 
Brava, brava, brava. 
E grazie, grazie, grazie 

Recensore Junior
30/06/12, ore 17:14
Cap. 17:

Arrivo veramente alla "quasi" fine per lasciare un commento a questa fic scritta benissimo. Ho molto da recuperare e quando ho tempo mi lancio in una nuova lettura. Così a caso ho cliccato su questa e nel giro di qualche giorno mi sono fatta una full immersion di ben 17 capitoli. Certo niente di nuovo, tutto già letto e visto in romanzi e film, e i deja vu nella mia mente si sono sprecati, però il tuo piglio ironico, impresso in ogni capitolo, ha lasciato un'impronta decisiva che mi ha fatto gradire non poco questa fic. Bellissimi tutti i dialoghi dove compare Alain. L'ultima battuta stupenda di questo cap.: non è colpa tua se riccioli d'oro è delicato... :DD
Trovo noiosetti gli intrighi, gli intrallazzi, i colpi di scena, che poi non sono mai tali, perché diciamoci la verità: cosa non abbiamo ancora mai visto, o letto? E dato il là al 99% dei casi si sa già qualche sarà la nota del successivo accordo. Però 10 e lode all'ironia ben congeniata e inserita nel punto giusto.
Azzardo solo un'ipotesi all'indovinello. Quel riferimento della parola "angelo" mi ha fatto pensare che quegli occhi azzurri siano di Saint-Just... l'angelo della morte... sarà lui che Robespierre ha mandato per salvarli?... anche se la mongolfiera è in mano agli inglesi e non ai rivoluzionari... però un gemellaggio in extremis per salvare quei due si può sempre fare ;-)
(Recensione modificata il 30/06/2012 - 05:38 pm)

Recensore Master
27/06/12, ore 13:02
Cap. 17:

Per un attimo mi hai messo una paura dannata. Perché non sono morti, vero? VERO?? Quel "A volte" mi fa ben sperare.
Il capitolo mi è piaciuto davvero tantissimo, drammatico, intenso senza apparente speranza; pare che tutto ormai stia andando verso un tragico epilogo.
E Girodelle poveretto! Hai deciso davvero di farlo fuori? O c'è una speranza debole anche per lui e Camelia?
Capisco la sua disperazione, il suo non credere più in nulla neppure in quegli ideali che gli hanno inculcato, tradito dall'amico e dalla donna che ama.
Per un attimo anch'io avevo creduto che fosse stato lui a tradire Oscar, poi ho pensato a Robespierre... la tua scelta è caduta sul cavaliere nero, mi chiedo perché gli hai affidato questa parte ingrata... una punizione per l'occhio di André? Bernard in qualche modo deve far danni...
Poi Oscar e André, il loro amore in quella cella espresso in quelle parole di Oscar che descrivono la vita che doveva essere fino alla morte; anche qui, insieme fino all'ultimo istante... spero anche dopo... la corda si spezza... morte apparente, corpi trafugati e portati via, non so cos'hai in mente...
Alain perché non li ha salvati lui? Lo vedevo bene in quel ruolo.
Belle e azzeccate le frasi di Jack riprese da Titanic applicate a Oscar.
La vita è dono e non va sprecato, ma la nostra lo capisce sempre un po' tardi. In una vita come nell'altra.
Niente affatto OOC in questo, come tutti i tuoi personaggi che nel temperamento ritrovo fedeli a sé stessi.
Brava Crissi, capitolo stupendo, commovente... e se anche questa storia dovesse davvero finire male, resterà tra le mie preferite.
Bellissimo il disegno!! Devi dirmi che tecnica usi... pastelli??

Mi ero dimenticata!! Il colloquio col padre in cella. Stupendo e commovente e nelle risposte di Oscar, riprese liberamente dall'anime, ritrovo tutto il suo temperamento.
Di nuovo bravissima!!
(Recensione modificata il 27/06/2012 - 01:10 pm)

Recensore Veterano
26/06/12, ore 15:31
Cap. 17:

Innanzitutto......evvivaaaa!!!! E' arrivato il capitolo 17!!!!!!
E devo dire, cara Crissi, che è valsa la pena aspettare, perchè è un capitolo splendido :-)
Naturalmente, sono serena sulla sorte di André e Oscar perchè ho molta fiducia nelle tue capacità di risolvere le situazioni disperate....
Allora, intanto mi piace un sacco lo stile, molto chiaro e scorrevole, la lettura scivola via nonostante la lunghezza del capitolo e belli i dialoghi!!!!!
Complimenti!!
Ora, Oscar se l'è tanto cercata, Andrè diciamo che se l'è voluta, ma il povero Victor!!! mi fa una pena: cornuto, tradito (inconsapevolmente, ok) dal suo migliore amico, raggirato da lei, coinvolto in un brutto affare di tradimento e omicidio pur non centrando un fico secco, si ritrova arrestato, accusato di tradimento pure lui e in fin di vita infilzato dalla spada dell'amico.....abbi pietà di lui, ti prego!
Bello il dialogo col padre, anche se un Generale così comprensivo mi sorprende un po'. Qui sei riuscita ad inserire le stesse frasi che lui dice a lei nell'anime quando parlano della proposta di matrimonio di Girodelle e quando la vuole uccidere perchè accusata di tradimento, solo che qui alcune frasi che dovrebbe dire lui le dice lei (che morirà chiedendo perdono a Dio ecc...) per finire con lei che gli chiede perdono per avergli dato solo dispiaceri, non per lettera ma di persona, ed è commovente che lui non riesca perdonarla ma non voglia dirglielo per no ferirla, perchè comunque la ama....bello!
Oscar che non si vuole piegare a vivere tutta la vita"in ginocchio"e preferisce morire assumendosi la responsabilità delle priprie scelte ci sta tutta ed è assolutamente in linea con il suo caratterino orgoglioso....ma pure le frustate! ahia..:-(
E poi arriva André, ovviamente, e vuole morire con lei, ovviamente....dolcissimo! Mi ricorda un po' il finale di Aida: lui condannato a morte e lei che si introduce di nascosto del sepolcro dive li murano vivi...e muore con lui.
Ho trovato geniale l'intervento di Alain che pur in un momento così tragico riesce ad essere divertente...e si rivela in tutta la sua genuina bontà e sensibilità.

Complimenti!
Brava, brava, brava.....ma adesso salvali!!! ;-)

Musetta