Mi piace Mi piace Mi piace Mi piace! brava. sono sempre più curiosa di leggerti. non mi fare aspettare troppo!

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Oscar è in un bel triangolo però il suo cuore ha scelto già Andrè ma la sua ragione le fa scegliere Girodelle, un uomo con una buona carriera, nobile e ben voluto dalla società e per lo più educato, attraente e tutto. Ma Andrè la colpisce nel cuore, sarà bello scoprire quando Andrè scoprirà che il fortunato scelto da Oscar è proprio il suo amico Girodelle, ne vedremo delle belle.
Per quanto riguarda il flashback mi è piaciuta la reazione di Oscar, ardua e decisa nella sua volontà di non proteggere una donna e i genitori son proprio pesanti con lei: Jarjayes è proprio inscindibile e vuole costringerla a fare tutto quello che desidera come se fosse un suo giocattolo e Madame vuole che lei diventi una brava figlia quel che ne esce è una Oscar indipendente sola ad Arras.
Mi piace la preoccupazione di Oscar per i poveri e che ha capito già da prima i versi sentimenti e il vero rancore dei poveri, frequenta la casa del Duca de Orleans insieme immagino a Bernard e a Robespierre, son curiosa di vedere come proseguirà questa storia, brava veramente.

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In ritardissimo, ma ci tengo a scriverti che questa tua storia è davvero meravigliosa; nonostante tu abbia stravolto la storia e i suoi precedenti equilibri, le impronte caratteriali dei personaggi, sono le stesse! Ovviamente la tua abilità descrittiva è qualcosa di impressionante.
La tua Oscar mi piace sempre di più, come mi rende sempre più curiosa la sua missione, in questo momento dolcemente minacciata da uno splendido André, sempre più preso dalla nostra bellissima bionda rivoluzionaria!
Sei bravissima e non veso l'ora di leggere il prossimo capitolo!
A presto Elisa

Un po' in ritardo, ma eccomi qui. Gran bel capitolo mi è piaciuto in ogni sua parte e il tono è sempre ironico e pieno di brio; i cenni generali sull'infanzia di Oscar, il rapporto che hai sviluppato nel dialogo tra la piccola, innamorata Diane e Andrè, fino all'incontro al caffè tra Oscar, Andrè e gli altri cospiratori, mi sembrava che Oscar, Robespierrre e Bernard fossero proprio questo. Madamigella si avvicina prima del tempo a certe ideologie e non escludo che anche questo faccia parte della sua ribellione ai valori che il padre ha tentato d'imporle senza risultati. Mi chiedo se nei prossimi capitoli potremo vedere una luce puntata sugli anni in cui Oscar è stata ingestibile dal generale, per capire come sia arrivata ad allontanarsi dalla famiglia. Credo che sarebbe interessante assistere a uno scontro di questo genere, o forse la storia procederà diversamente.
E poi bellissimo il finale tra quelle parole non dette come sospese, e quell'invito di Andrè che Oscar era anche un po' tentata di accettare. Qualcosa sta nascendo, o è già nato.
Complimenti al solito. Ottima storia!!

capitolo che termina con dolcezza. Oscar si sta perdendo in Andrè e i due si stanno avvicinando molto velocemente! Simpaticissimo e veritiero il discorso di Alain, una bella scena. Le acque sono pronte, Robespierre è bello sveglio! Il vero re è il popolo, è lui che vive senza etichetta e formalità, bellissima storia questa. Bravissima davvero

che bel capitolo!! L'ho letto col sorriso sulle labbra :)! Ma la seconda parte passi a domani!! Andrè bambino è una tenerezza incredibile! In una grande casa con Nanny e il barone eppure si da da fare! Ma che bella descrizione di Oscar che è ancora più piccola della "piccola"! Chissà Oscar e la sua infanzia come si è annoiata anche lei senza Andrè..ma almeno vive con le altre figlie del Generale, che nell'anime sono scomparse XD Ma vivevano anche loro a palazzo Jarjayes?!
Bel capitolo!! Simpaticissimo :)

Mi piace sempre di più questa fiction.
La tua Oscar così ambigua e sfuggente è decisamente intrigante. Odia il genitore per averla ingannata, questo è vero, ma non baratterebbe la sua condizione con quella di una donna del suo ceto. La tua analisi del personaggio è perfetta. La scena del café invece è davvero da manuale: una superfice allegra sotto la quale si nascondono gli intrighi. Ora si cominciano a delineare le cose per Oscar e spiega forse come mai la nostra bella torna all'ovile. Mi sembrava strano che non facesse una piega alle toppe del generale. Oscar è pericolosa e decisamente smaliziata, tanto da non farsi problemi a declinare la proposta del nostro Grandier.
Complimenti
cicina

Molto bello tutto il preambolo del capitolo precedente che ha portato Andrè nel suo passato, ripensando alla prima volta che ha sentito parlare della donna che, come un tornado, è entrata nei suoi pensieri...il piccolo dispettoso Jarjayes che si è rivelato una bellissima ed alquanto pepata donna !
Hai fatto benissimo a dividere in due il capitolo, non solo per il fatto che altrimenti sarebbe risultato lunghissimo e avrebbe appesantito la lettura, ma soprattutto perchè questo salto temporale tra il passato di Andrè ed il presente, fa comprendere meglio quanto, pur non conoscendola ancora e pensandola maschio, Oscar era già entrata come un tarlo nella sua mente di bambino.
In questo capitolo ci hai presentato meglio Alain e devo dire che lo trovo quasi quasi anche meglio dell'originale...così scanzonato, irriverente e un po' canaglia, ma che ha i piedi ben saldi a terra e molto chiaro come stanno andando le cose in Francia.
Indubbiamente Andrè ha fatto breccia nel cuore dell'indomita e ribelle contessa de Jarjayes...sono proprio curiosa di vedere cosa succederà ora ; Oscar ha in mente qualcosa per quanto riguarda Victor...ma mi sa tanto che l'incontro con l'affascinante barone abbia lasciato il segno dentro di lei, e che forse i suoi piani...qualunque essi  siano, subiranno una virata, o quantomeno, uno scossone ! Bellissima storia davvero !

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Ho letto anche questi due nuovi capitoli con piacere, e scusa se sono in ritardo ;-) Continui a mantenere molto alto il livello di questa storia (conoscendoti non mi stupisco), alternando il presente e il passato della vita di André, che è una delle cose che mi sembrano riuscite al meglio, poiché conferisce un tocco "filmico" e realistico al tutto; il nostro eroe un pò diverso dal solito e Oscar rivoluzionaria mi piacciono moltissimo, li trovo azzeccatissimi; Oscar è divisa tra la maschera di damina che aveva a corte e la donna coraggiosa che conosciamo, che qui è anche ribelle al padre: ha fatto la scelta giusta, mantenere il diritto a vivere la sua vita che la sua educazione fuori del normale per l'epoca le ha dato, senza rinnegare la sua vera natura; cioé ha affermato che una donna ha diritto a vivere la sua vita da essere umano, diversamente dalle assurde barriere che la società del tempo imponeva alla donne; tutto questo le ha chiesto coraggio, ma lei non sembra difettare di coraggio! Mi permetto solo di fare un appuntino: non conosco il film che citi in nota, ma lo trovo di pessimo gusto, perché blasfemo; spero ovviamente che non ti offenderai per questo;-)

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Bellissima storia, scritta divinamente! Non gli trovo un difetto neanche a cercarlo. Il fatto poi che il rimescolamento di carte rispetto all'originale sia "totale" rende interessanti tutte le tue descrizioni, dal dialogo col ciabattino ai discorsi di Alain ai pivelli mentre fanno vasche in centro, quasi come i ragazzi di oggi(benchè all'epoca avere quasi 30 anni signifcasse essere maturi). Mi ha colpito, rispetto alla trama originale, un'Oscar rivoluzionaria fin dall'inizio, mentre la Ikeda la tratteggia come la paladina della monarchia e, all'inizio, una vera sostenitrice di Maria Antonietta. Inoltre, nella tua storia, i sentimenti verso Andrè le sono chiari fin da subito, anche se si ostina a fare la dura...
La cosa davvero grandiosa che stai facendo, secondo me, è creare una storia (lo definirei un romanzo) dove i protagonisti si allontanano totalmente dai ruoli che la trama originale gli attribuisce, ma mantengono i tratti salienti dei loro caratteri, da Alain a Girodel.
  

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Mentre leggevo la parte relativa all'infanzia di Oscar non ho potuto non pensare al Generale: in realtà mi fa un pò pena..insomma, vuole un erede maschio e alla fine decide di educare come tale la sua ultimogenita, che una volta scoperta la verità si ribella, approfitta della sua educazione maschile e delle libertà che le sono state sempre concesse e diventa ingestibile tanto da doverla allontanare da casa (povera!)...e alla fine inizia pure a fare comunella con i rivoluzionari. Credo proprio che lui maledisca ogni sera il momento in cui ha avuto quella folle idea!
Alain è semplicemente fantastico! Credo che gli sia chiaro che Andrè ha perso la testa per la  bella bionda e immagino che non ci metterà molto a iniziare a dargli il tormento.
Diane è dolcissima, come sempre...ma giù le mani (e gli occhi) da Andrè!
E che dire di Andrè?! Le donne cadono ai suoi piedi come mosche (e come dar loro torto? :D)...e ovvaimente il suo fascino ha colpito anche Oscar, che però sarà difficile far capitolare! Guarda, leggendo le ultime righe, in particolare quel "E di me? Di me avete paura?", mi sono sciolta...come si fa a non adorarlo?? (non so se si è capito, ma io lo adoro! :P)
Adesso non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo! Sono veramente curiosa! :-)

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Perfetto avevo scritto una recensione lunghissima, ma nell'arco di ore: oggi c'è un mucchio di gente a lavoro ed il login è saltato insieme alla recensione. Uffà. Che dirti, avevo letto il capitolo in anteprima e mi sento un'orgogliosa e pavoneggiante privilegiata. Mi fa tenerezza questa Oscar autonoma, intraprendente e volitiva, ma senza Andrè. Cacciata di casa, cresciuta da sola, ma capace di farsi degli amici. E' Oscar forse con una tristezza, un vuoto in più. Rivoluzionaria per odio verso il padre o per le condizioni Arras? Bella la scelta di svelare Andrè nel passato ed Oscar nel presente. Vorrei sapere qualcosa in più di lei, ma suppongo di dover aspettare. L'ultima frase rimane sempre un po' troppo Harmony per me, ma tant'è. In fondo mi scombussola tutta, ahahah. Ah, ti ripeto. Diane: presto fuori dai c... e voglio Alain all'attacco per tormentare Andrè sul "biondo" che gli ha rubato il cuore. Baci...e con sta cosa del login ho perso anche il primato della prima recensione al capitolo...uffà. 

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Che dirti... parto dalla fine di questo capitolo: la nostra ragazzaccia comincia a sciogliersi sotto lo sguardo più verde e più dolce di cui si abbia memoria, finalmente!
Cominciavo a preoccuparmi, dato che fino a questo momento avevo letto di una Oscar intraprendente, ribelle, menefreghista delle assurde regole dei suoi tempi, insomma tutto tranne che una Oscar con sentimenti femminili. Invece in questo cap noto che un cuore in fondo in fondo c'è, e può battere.
Ma che Dio la mandi buona al nostro Andrè, perchè l'impresa sarà anche più difficile che domare una cavalla pazza, da quello che leggo.
E poi ancora una novità sconcertante, ma in linea con la tua decisione di rovesciare i ruoli: nella tua ff vedo che è lei ad avere rapporti con Chatelet e Robespierre. Insomma proprio un putiferio questa donna!
Sarà peggio della "bisbetica domata". Quindi, se nel racconto originale che tutti conosciamo provavo un gran senso di solidarietà con Andrè, nella tua storia proporrei addirittura di elevarlo a rango di Santo, perchè altri non può definirsi un uomo che punta gli occhi ed il cuore su una pazza come la tua protagonista.
Confermo quindi la mia sensazione iniziale: per conquistarla ne leggeremo sicuramente delle belle.

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Ciao!! Questi salti temporali nel passato danno una curiosa impronta al racconto, ma sono efficaci per dare una visione più completa dei fatti e di come si sono svolti. Bellissime tutte le descrizioni degli ambienti e dei dettagli, dalla casa al giardino fino ai gesti dei vari personaggi. Già da qui si capisce come sia nato il rapporto tra Andrè e il barone, un buon signore anziano e un po' acciaccato che avverte la solitudine; riesco a sentire l'affetto che sviluppa per questo bambino sveglio e gentile che deciderà di adottare.
Nanny viaggia sempre col mestolo, non si smentisce mai, ma sembra ancora legata affettivamente alla famiglia Jarjayes. Insomma era destino... Andrè non ha ancora incontrato Oscar, ma già sente parlare di lei e del suo carattere pestifero, solo crede sia un bambino come lui. Complimenti al solito, sono curiosa di leggere il continuo.
Brava Crissi.

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Ma quanto mi piace questa ff!! Ho letto questi 5 capitoli tutto d'un fiato. Se prima stravedevo per l'Andrè adulto ora posso dire di essere completamente persa anche dell'Andrè bambino: che bimbo adorabile ci hai descritto!! Aggiorna presto ti prego, non vedo l'ora di leggere il seguito. Complimenti vivissimi: scrivi davvero bene. A presto

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