Era da un po’ che desideravo scrivere una RPS, ma non essendo io una persona normale, non potevo scriverla su dei qualunque attori/cantanti e, amando smodatamente l’arte, ho scelto come protagonisti Da Vinci e Botticelli. Il tutto si svolge – come dice il titolo – alla bottega del loro maestro, Andrea Verrocchio, per lo più durante l’esecuzione del “Battesimo di Cristo”, a cui entrambi lavorarono.
La storia inizia nel 1468 con l’arrivo di Leonardo, ancora diciassettenne, in bottega e si conclude nel 1478, una volta finiti i lavori al “Battesimo di Cristo”.
(Scritta per la Criticombola di Criticoni.)

[Tooi Ongaku - Kain/SCOOP]
« Allen, sono sicura che lo ritroveremo! Lo ritroveremo e per prima cosa gli darò un calcio! » Gli sussurrò Lenalee, nascondendo il volto fra i suoi capelli, facendogli sentire la propria presenza. E Allen si ritrovò a crederle, forse aveva solo bisogno di qualcuno che lo potesse sostenere.
« Allora io gli tirerò un pugno. » Le sussurrò abbracciandola.

I pensieri di Matt sul suo rapporto con Mello. Il contrasto di amore ed odio che prova per lui!!

«Detta così, sembra che per noi esistano solo sentimenti spiacevoli.»
Axel rise.
«Beh, dimmelo tu. Che altro c’è?»
Roxas distolse lo sguardo, riflettendo.
«Amicizia» rispose lentamente. «Affetto. E...» Si interruppe, confuso, senza sapere come continuare.
Axel sembrò non notare il suo momento di impasse. Si sollevò su un gomito e lo fissò. [...]
«Roxas, facciamo un gioco?» sorrise.

C’era una volta un bambino, con i capelli rossi e gli occhi smeraldo, che diceva di saper volare.
C’era una volta un bambino, con i capelli d’oro e gli occhi oltremare, che diceva di saper uccidere.

E, come mio solito, la gelosia mi corrode l’animo, spingendomi a gonfiare le gote come un criceto e sbuffare, irata.
Perché sì, quelle donne saranno di certo parte del passato, ma sono pur sempre parte del suo passato: sono le donne che gli hanno insegnato come si bacia, come si carezza, come si fanno quelle cose da adulti che lui per ora non vuole costringermi a fare.
“Mitsuki?”.
“Sì?”.
Osserva il mio volto – accaldato, irato, bagnato – e scoppia a ridere. Ed è una risata genuina, la sua, una di quelle che scalda il cuore.

-Non mi sembra il caso di ridurti in coma etilico per una cosa del genere – lo redarguì:- Sasuke si è rifiutato di ricomporre il team, ma perlomeno non è stato condannato a morte.-
Il biondo inclinò elegantemente il volto verso il più grande, arcuando le labbra in un sorriso confuso:- Io sto bene. Davvero.-

Mi sono abituato fino alle più piccole cose. Un semplice sguardo. Un sussurro.
Sono ricordi molto più che piacevoli. Ma dopotutto... sono solo ricordi.
Momenti poco importanti che presto verranno dimenticati. Vero, Lavi?

Il ritorno sull'Isola del Destino dopo tanto tempo. Tutto tornerà come prima? No, non sarà mai più nulla come una volta. Le cose sono cambiate, i ragazzi, ma soprattutto i loro sentimenti.

- Non c'è nulla che mi leghi a te, nemmeno l'amicizia. Sei solo un traditore. -
Ogni volta crede che le parole di Eragon non possano più ferirlo, di essercisi abituato, ma ogni volta si sbaglia. Prova sempre quel dolore sordo che Castigo odia perché non riesce a comprendere...
Scritta per l'Italian P0rn Festival della community fanfic_italia.

Envy viene catturato per l'omicidio di Maes Huges. Roy è deciso ad interrogarlo, ma la situazione gli si ritorce rapidamente contro…

Te l'ho mai detto che sei la mia condanna eterna?
Eppure porto sempre con me la fotografia che ci siamo fatti quel giorno;
forse perchè non mi dispiace essere condannato ad amarti...
.Matt X Mello.

La morte di Allen, la reazione disperata di Rabi. La fine di un amore. [Death-fic][RabiAllen][BDT]

Travolto dalla corrente, Watari osserva il piccolo L.