Dal testo: "Scivolo di spalle per terra, facendomi sostenere dalla parete. Ora, finalmente, anche le mie lacrime possono sgorgare senza dover chiedere permesso.
Il cielo sopra di me comincia a tuonare e ad incupirsi.
Il pensiero di lei mi rattrista. Il modo in cui è andata via, i suoi occhi che bruciavano di rabbia mista a rancore. Quell'immagine incupisce il mio cuore, come le nubi grigie ricolme di pioggia, che offuscano questo cielo, finora limpido e stracolmo di stelle. Ci sarà tempo per noi un giorno, forse. Un giorno, quando le mie paure saranno scomparse insieme alle tue. Un giorno, se mai verrà, quando o se deciderai di perdonarmi e capire le mie stupide motivazioni. Nel frattempo, angelo mio rincuorati, in questo dolore che stralcia le anime, non sei sola a combattere e soffrire. Questo dolore di cui stessa sono la causa. Un giorno ripenserai a me e la rabbia forse si tramuterà in altro. La tua delusione non sarà più così lampante e riuscirai a vedere semplicemente la ragazzina idiota, che ha commesso il grave errore di non combattere per te."

[Clexa]
"Lexa è mutaforme anche durante il giorno, fuori dalle immagini che proietta la mia testa.. "
Niente, è un esperimento: una roba abbastanza onirica sui sogni di Clarke e su come sia cambiata la sua percezione di Lexa col passare del tempo.
Il racconto inizia dopo l'esecuzione di Finn e prosegue fino alla stagione 3...maaa sappiate che ad un certo punto cambierò il corso degli eventi (insomma, capiamoci...il finale della 3x07 non si può proprio tollerare). Spero vi possa piacere!
PS: ho segnato anche la coppia Het perchè per i primi capitoli c'è qualche riferimento alla relazione tra Clarke e Finn. (Tuttavia la storia è decisamente Clexa..)

Clarke fugge da Polis con l'AI di Lexa e troverà il tempo di pensare alla sua Heda.
Questa è una storia scritta per far sentire un po' di lutto a Clarke, dato che il nostro carissimo showrunner non la farà soffrire neanche mezzo episodio.

"Forse Clarke e Lexa non hanno avuto questa possibilità, ma tu ed io abbiamo tutto il tempo del mondo."

SPOILER 3x07
Lexa è morta, uccisa per errore da uno degli uomini di cui si fidava di più.
Lexa è morta per proteggere Clarke, proprio quando le avevano detto che l'amore per quella ragazza venuta dal cielo la stava indebolendo e l'avrebbe portata in rovina.
Adesso Clarke è davanti alla tomba del Comandante, ma lei aveva avuto il privilegio di conoscere più di quel singolo aspetto del suo carattere.
Clarke è davanti alla tomba di Lexa. Si sente incompleta da quando lei se n'è andata, da quando le hanno portato via una delle poche persone che abbia mai amato.

[Clexa scena d’amore 3x07]
In molte hanno riproposto OS della scena della morte di Lexa, beh io ho deciso di scrivere questa One Shot per cambiare aria ed uscire un po’ dalla tristezza di quel momento. Abbiamo bisogno di un po’ di felicità, ci hanno tagliato la scena d’amore Clexa, ma noi la meritiamo. Ho provato ad immaginarla dal punto di vista di Lexa e che dire? Spero possa piacervi.

Clarke e Lexa non hanno mai veramente parlato di quello che è accaduto a Mount Weather, ma quell'avvenimento ha segnato Clarke nel profondo: gli incubi la perseguitano e i sensi di colpa la divorano.
Dal testo:
«La guardia mi ha detto che capita ogni notte.» mormorò Lexa.
«La tua guardia dovrebbe imparare a tenere la bocca chiusa.» rispose Clarke con freddezza.
«Fa solo quello che gli viene chiesto.» le fece notare.
Clarke rise senza ironia. «Già, la grande Commander decide e non si può far altro che accettare le sue scelte a testa bassa.»

LAYLOR – anche se a prima vista non si direbbe.
Jane ha ventitré anni. Jane non ha idea di cosa significhi stare nel mondo dello spettacolo, eppure quasi per caso ci finisce dentro e fa amicizia con una serie impressionante di attrici, persone che erano già abituate a tutto quello, compresa una certa Taylor. E, dal punto di vista di Jane, noteremo le dinamiche fra la fredda e furba quanto segretamente frustrata Laura Prepon (credo sia un parere di parte della scrittrice, chiedo venia) e la dolce, folle e lunatica Taylor Schilling. Jane è puerile, insicura, drammatica, paranoica. Troppi pochi peli sulla lingua, secondo la sua stronza madre. E, per quanto io possa odiare dal profondo del cuore la mamma di Jane, Dio, se ha ragione.
Ho provato a scrivere questa storia secondo il punto di vista di qualcun altro, e non Taylor o Laura, per rendere la storia più credibile, meno inverosimile. Sinceramente, so che è una pazzia e mi sto buttando in qualcosa che forse non raggiunge neanche le mie capacità, ma traendo una regale ispirazione da Fitzgerald alle quattro di notte di qualche giorno fa, ecco che è uscita questa ideona.
Enjoy!

Dal testo:
1: Ormai erano grandi così, Gohan le aveva chiesto, con molto imbarazzo, di andare a vivere con lui e Videl aveva accettato immediatamente gettandogli le braccia attorno al collo e baciandolo contenta.
5: -Io ti avevo detto di non andare in giro senza ombrello sotto la pioggia- la riprese con tono da saputello interrompendo la sua cantilena.
6: -T-tu non mi vuoi bene!- disse affondando la testa nell’incavo della sua spalla.
-Ma che dici! Io ti amo tanto!- lo rassicurò mentre si mordeva il labbro per trattenere una risata.
11: -Oggi, tu vieni a casa con me!- sentenziò sorridendo e cominciando a camminare di nuovo verso casa.
14: -Oggi, e per il resto dei tuoi giorni, dormirai sul divano. VIA!- urlò mentre Gohan deglutiva.
15: -Tu, ti avverto: chiama ancora a quest’ora e giuro che vado dalla polizia, faccio rintracciare il tuo numero, ti trovo e ti uccido con le mie stesse mani!-
24: Almeno non c’era freddo lì, tra le braccia di Gohan.
La raccolta è divisa tra One-Shot e Flash-fic :)

Un tour mondiale porta sei cantanti a conoscersi: Avril Lavigne e gli One Direction.
Lei non li sopporta.
Loro non la conoscono.
Lui vuole farle cambiare idea.
E se loro non fossero come appaiono sul palco? Se fossero completamente diversi?
Con Harry insicuro,
Liam strafottente,
Niall pacato,
Zayn infantile,
Louis complessato,
come si comporterebbe una scatenata Avril?
Se Liam e Harry si contendessero il suo cuore?
Se Zayn non riuscisse più a reggere la farsa?
Se Louis diventasse il migliore amico di Avril?
Se Niall si innamorasse della persona sbagliata?
E se Avril avesse il coraggio di infrangere il divieto più importante??

Oggi è il 25 giugno 2013 (agli sgoccioli),anniversario della morte di Micheal Jackson.
Questa è un'ipotetica lettera scritta dal nostro Re per i suoi fan e la rispettiva risposta.
Spero che apprezziate.
Much Love,Mary.

Fanfiction momentaneamente sospesa!
Sessantanovesimi Hunger Games.
Rose Halley viene dal Distretto 9.
Quando, il giorno del suo tredicesimo compleanno, si avvia in piazza per assistere alla mietitura, non sa che tra mille e più biglietti quello estratto sarà proprio quello con il suo nome.
Ma sa che in quell'Arena non ammazza solo il corpo, ma ti toglie anche quel poco di spirito che Capitol City ti permette di tenere.
*Dal capitolo 8*
Ecco perché esistono gli Hunger Games, per lasciare ai Distretti la speranza che i loro ragazzi possano tornare, e ai Tributi il compito di farne fuori il più possibile per riabbracciare la propria famiglia.

Miley e Selena si incontrano a una festa dell'alta società. Miley è lì perché deve ricevere un premio, Selena perché deve accompagnare il suo fidanzato, Justin Bieber. Non si parlano da anni, ma c'è ancora rancore nel loro sguardo.

One-shot su miley che parla con i suoi fan e spiega come si è sentita dopo aver visto tutte le critiche su di lei e li esorta a non cambiare mai per nessuno...

Miley e Demi non si sono viste molto in questo periodo: troppo lavoro. Ma un'amicizia come la loro non può finire così: hanno bisogno l'una dell'altra, sopratutto ora che sembra che tutto vada così male. Demi ha ancora in testa Joe e Miley deve combattere con i fantasmi del passato, perché sembra proprio che Selena sia di nuovo sulle tracce di Nick.