I motivi per cui Hermione Granger correva all'impazzata potevano essere vari, e tutti fondamentalmente accettati dalla scuola.
[...]
– Quindici galeoni che Ronald Weasley la sta inseguendo con la bacchetta sfoderata...Oh, Dean, non fare il pervertito! Dicevo...perché l'ha beccata con Fred. -
Nessuno le aveva dato retta.
Pareva impossibile che Fred Weasley ed Hermione Granger avessero una tresca, no?
Eppure...Eppure anche Fred stava scappando.
SECONDA CLASSIFICATA (A PARIMERITO) al Contest : Fred/Hermione? Una cosa da ridere!

Lo so, vi sto tormentando, ma è più forte di me!
E comunque avevo promesso una long su AxH ed eccola qui!
Parte dalla fine di TDWT e...
Beh, il resto scopritelo voi! :)
"Joan Smitherson si precipitò alla sua postazione dietro il bancone e quelli la raggiunsero poco dopo.
-Hanno bisogno di...- cominciò la Aden, ma l'uomo la coprì urlando.
-Una sala... Vogliamo una sala...
Si chinò su sè stesso per un attimo e riprese fiato.
-Una sala operatoria?"

[child!Morgan/Merlin]
L'uomo si china all'altezza di Morgan, piegando un ginocchio a terra, e la scruta col suo sguardo fosco e senza tempo.
"Esprimi un desiderio”
Ma quando sta per parlare, la interrompe poggiandole un dito sulle labbra.
Ha mani forti e robuste, Merlin, segnate da strane cicatrici, ma sfiora gli oggetti e le persone con una delicatezza irreale, che sa di meraviglia.
Che sia già solo questa, una magia?

Inconsciamente passo la mano fra i miei capelli: tra poco non ci saranno più, ormai l'ho deciso. Ho nella tasca della giacca la foto del taglio che voglio e niente e nessuno mi farà cambiare idea.
Cerco di non pensare a chi sono collegati quei capelli. Ma non ci riesco.
Hermione salta fuori nei miei pensieri come un colpo di bacchetta. Sorrido con tenerezza a questo sciocco pensiero.

Dire che il rapporto tra il Furetto e la Mezzosangue si era mantenuto combattivo sarebbe a dir poco un'imprecisione. Non riuscivano a sopportare niente l'uno dell'altra. Ormai si schiantavano perfino nei corridoi della scuola, con la più insignificante delle scuse. Anche senza.

«Oh mio Dio» disse Joanne con un filo di voce «Ma che scherzo è questo? Tu… tu non puoi esistere.»
«Io?» fece Harry. Ancora una volta Joanne sussultò. Era terrorizzata.
«Oh, andiamo, J.K. Dopo tutto quello che mi hai fatto passare, credi davvero che non sarei venuto a farti visita?»

Quattro drabble KisshuIchigo, quattro momento per descrivere con semplicità il loro rapporto contrastato e burrascoso.
A roro, perché se lo merita (L)
[Generi e avvertimenti variabili, di capitolo in capitolo]

A scapito di ogni proposito, deridendo gli ideali che ti muovono e ogni buon sentimento che potrebbe smuovere il tuo animo.
Solo un nome chiamerai, solo e solamente un nome.
[KisshuIchigo, Kisshu centric]

Affondi con una spinta potente nel corpo caldo che è disteso sotto di te, ancora una volta.
Gocce di sudore scivolano sulla tua pelle, rendendola lucida e facendola profumare con prepotenza – facendola profumare di sesso e di lei.
Il letto cigola dolorosamente, a chiedere pietà, ma nelle tue orecchie c’è solo una voce, una voce che si articola in gemiti e ansimi profondi, una voce che tra gli strilli eccitati riesce a malapena a pronunciare il tuo nome.
-Kisshu…-
[KisshuStrawberry, lievemente PwP]

Hermione Granger ha bisogno di un fidanzato che l'accompagni ad una festa. Ginny pensa bene di pubblicare un annuncio anonimo, all'insaputa dell'amica, per trovarlo. Fred Weasley all'insaputa di entrambe, legge quell'annuncio e decide di prenderlo in considerazione.

La mia Grifondoro mi guarda e ancora quel sorriso malizioso le colora il volto.Devo trattenermi dal saltarle addosso. Oh si.“Beh, spero che tu abbia gradito il mio regalo.” Mi sussurra a pochi centimetri dalle mie labbra.“Non sai nemmeno quanto, Watson.” Le rispondo spostando lo sguardo dai suoi occhi alle sue labbra.“Bene. Buon compleanno ancora.” Mi dice divertita stampandomi un veloce bacio sulle labbra per poi allontanarsi subito da me.“Grazie infinite, Granger.” Adoro chiamarla così. Sfoderò uno dei miei ghigni sensuali.“Ma ti pare, Malfoy.” Sorride ancora una volta ed esce dalla stanza.