Storia liberamente ispirata al film "Il giardino delle vergini suicide" di Sofia Coppola, ma con un "twist".
Nessuno avrebbe mai saputo spiegare cosa accadde in quella casa, e perché all’improvviso i loro figli avessero deciso di sparire senza lasciar traccia. Alcuni li dissero ammazzati, altri suicidi, o forse scapparono e basta.

Tratto dal primo capitolo:
Decisamente non avrebbe mai capito i terrestri, e al momento non comprendeva neanche sé stesso, non sapeva esattamente cosa gli fosse passato per la mente quando aveva deciso di trasferirsi sulla terra, permettendo ad una petulante donna e a due mocciose di comandarlo a bacchetta, spostò per un attimo lo sguardo sul fondo-schiena di sua moglie divinamente fasciato in quella longuette nera che ne esaltava la vita sottile e i fianchi generosi, beh, forse infondo lo sapeva il perché. Il suo sguardo si spostò poi su quelle figure che, da quattro anni a quella parte, rappresentavano il più grande cambiamento della sua vita, le sue figlie, quei due fagottini nati poco prima dell’inizio del Torneo del Potere.
Avvertimento: La storia potrebbe subire un mutamento di Rating

Lupin viene catturato da Zenigata mentre è in Italia, e relegato in una apposita prigione, costruita su misura per lui su di un piccolo isolotto. Zenigata non può che restare lì a sorvegliarlo, giorno dopo giorno. Il commissario può dire di aver realizzato lo scopo della sua vita, arrestandolo. Ma è davvero così? E come mai Lupin sembra non avere affatto voglia e modo di scappare?
(Questa storia è una versione alternativa dell'episodio 14 de Lupin L'Avventura italiana, ma può essere letta benissimo senza aver visto l'episodio in questione)

Se la madre di Vegeta e la madre di Goku dopo aver preso la decisione di rimanere sulla terra con i loro figli decidessero di mettersi alla ricerca delle sfere del drago per esprimere un desiderio per essere finalmente felici?
PS. Gli eventi di Dragon Ball Super e Gt non sono contemplati perchè la saga a cui appartiene questa storia si svolge nel lasso di tempo che va dalla fine db Z all'inizio di GT. Inoltre la scelta di Taanipu e non dell'oramai canonica Gine, viene dal fatto che quando nel 2011 scrissi la prima storia dell'intera "Saga dei saiyan",a cui appartiene anche questa fic, Gine non esisteva e veniva considerata Taanipu la madre di Goku. Spero non me ne vogliate, ma non potevo stravolgere tutta la mia saga, oramai giá cominciata e a buon punto.

La neve ricopre silenziosa i monti Paoz, ingoiando con un manto bianco alberi, foglie, tetti. Il silenzio diventa un muro impenetrabile, sospendendo la vita e il ciclo del tempo.
Ma ci sono posti dove splende sempre il sole, anche quando il cielo è coperto.
Fic partecipante al contest “Goodbye Flesh” indetto da Freeshane

Cosa accadrebbe se qualcuno promettesse a Fujiko miliardi di rubini in cambio della testa di Jigen?

“Vedo che la signora ha buon gusto…” – aveva detto il commerciante, avvicinandosi maggiormente a lei.
“Come?” – Bulma era trasalita, persa com’era nei suoi pensieri – “Ah, sì… Certo”.
Sollevando il capo, aveva avuto modo di osservare meglio l’uomo che aveva davanti. Era uno strano figuro, alto, dinoccolato ed estremamente magro, con la pelle color dell’ebano, la testa pelata e un singolare pizzetto azzurro che terminava in un ricciolo accuratamente acconciato che gli dava un’aria del tutto singolare. Persino la voce di quell'uomo era bizzarra, così come i suoi occhi gialli con le iridi allungate simili a quelle dei gatti. La cosa veramente strana, però, era che lei non lo avesse notato sin dall’inizio. Era come se fosse sbucato dal nulla, ma non era il caso di fare tanto la sospettosa e di farsi tutti quei problemi per un semplice mercante, no?

Myung Jae è una ragazzina nordcoreana di sedici anni che abita vicino al confine tra Corea del Nord e Corea del Sud. Stanca della sua vita misera e monotona, una notte decide di fare l'impossibile, sfidando il caso e rischiando la vita: oltrepassare il confine per andare al sud.
Jimin è sudcoreano, ha diciassette anni appena compiuti e una passione sfrenata per la danza classica e quella moderna.
Il loro sarà un amore travolgente: riusciranno a superare le difficoltà o avranno la meglio le barriere politiche?
Dal capitolo 1:
Non era brava ad immaginare, anche perchè non conosceva il vero significato del termine. Tutto ciò che poteva immaginare ce l'aveva a pochi chilometri da casa e non poteva accedervi per uno stupido capriccio lungo più di sessant'anni.
[...]
Stava per addormentarsi se il fischio del treno non l'avesse fatta sobbalzare per lo spavento.
Sentì le rotaie muoversi sotto i suoi piedi e vide la ferrovia, le panchine e gli alberi circostanti muoversi all'indietro rispetto a lei e capì.
Il suo sogno era appena iniziato.

La storia si svolgerà nel periodo successivo l'incontro con Lord Beerus e il ritorno di Freezer, ma prima del torneo organizzato dal sesto universo. I nostri eroi dovranno affrontare un nemico diverso dal solito e si troveranno in difficoltà.
Tratto dal primo capitolo:
"-Tu lo odi...-
Sentiva questa voce nel cervello e provò dolore. Si lasciò cadere a terra debole mentre i momenti più bui della sua vita le passavano davanti. La gravidanza solitaria, l’abbandono di Vegeta dopo la nascita di Trunks, le continue sparizioni del marito, e molti altri episodi le pulsavano vividi nella mente come se li stesse vivendo in quel momento.
-Tu lo detesti...-
No, non era così, lei lo amava nonostante tutto."

Long | Modern!AU | Lemon | Triangolo | GoChi | VegeBul
Chichi Del Toro è una giovane aiuto segretaria residente a Tokyo da dieci anni insieme al figlio Gohan. La sua è una vita tutt'altro che perfetta, ma cerca di mostrarsi sempre serena e sicura di sé davanti al bambino, nonostante sia spesso tormentata dai fantasmi del passato.
Son Goku è un affascinante multimilionario pieno d'impegni, ed è anche il padre di Gohan... solo che lui non sa di esserlo.
A causa di un malinteso, infatti, Chichi è stata costretta ad abbandonare Satan City prima di poter annunciare la sua gravidanza. Da quel giorno, il suo cuore non si è mai più voluto fidare di nessun altro che non fosse il suo bambino. Quando, però, un inaspettato trasferimento riporta i due nella città natale della donna, la situazione si complica ulteriormente: padre e figlio non sanno dell'esistenza l'uno dell'altro e, se si dovessero incontrare, Chichi rischierebbe di perdere la cosa più importante che ha. Riuscirà a sistemare le cose?
Dal testo:
"Kyousuke Endou era un'altra storia sbagliata, l'ennesima in questi dieci anni. Forse perché, in fondo in fondo, non riesco più ad amare nessun altro come ho amato lui…"

Al piccolo Goten sorge un dubbio: perché nessuno gli ha mai raccontato che fine hanno fatto i suoi nonni paterni? Questa semplice domanda porterà Goku ad una conoscenza molto speciale ed emozionante.
Spero possa piacervi! Buona lettura :)
Dedicata a Marlena_Libby, grazie alla quale questa storia è stata scritta

Goku e tutti gli altri si troveranno in situazioni imbarazzanti e mai viste prima che gli metterà in grosso disagio, interrompendo la quotidianità di Dragon Ball con scene che non combaciano affatto con nemici e combattimenti a cui sono soliti partecipare, ma con fide altrettanto ardue.
Una mia amica mi ha detto di fare questa Challenge, e ammetto che questa è la prima volta quindi sono un po' inesperta, ma credo di potercela fare egregiamente.
Spero sia di vostro gradimento.

Goku è rimasto solo dopo che Chichi ha perso la memoria e il dolore per la perdita lo distrugge.

"«Goku ti rende felice?».
E’ la sua voce morbida a riportarmi alla realtà. Lo guardo confusa, in realtà, sconvolta dai miei stessi ricordi e pensieri.
«Sì…» rispondo flebilmente, continuando a rivedere con crudeltà, me stessa spezzargli il cuore. «Siamo sposati da tanti anni, alcune incomprensioni sono normali…» aggiungo quasi senza riflettere.
«Non eludere la mia domanda».
Mi guarda nuovamente canzonatorio, ridendo. Sembra soddisfatto del mio turbamento.
«Sì, lo sono» rispondo guardandolo, fingendo una determinazione che non convince lui e nemmeno me.
«Quindi se io adesso ti baciassi come ho sempre sognato di fare, mi colpiresti come hai fatto con quei malintenzionati?» domanda a bruciapelo, scrutandomi sornione.
Avverto una scossa colpirmi il petto, squarciarne un nuovo sentiero.
Arrossisco senza parole, senza voce, in preda al panico e a un miscuglio d’emozioni, difficile da definire e gestire.
«…»
Senza interrompere il contatto con i miei occhi, si avvicina prossimo al mio viso. Posa dapprima una carezza sulla mia guancia, osservando i miei lineamenti segnati forse, dall’età. Mi alzo di colpo, sconvolta e sempre più imbarazzata dal suo atteggiamento, dalle sue intenzioni. Imita i miei movimento, e lo ritrovo di nuovo vicino.
«Che intenzioni hai? Guarda che sono una donna sposata e…»"

| Raccolta di 100 capitoli | Goku/Chichi | Dal Post-Matrimonio al Post-GT |
[Estratto]
#01. {Era passato quasi un anno e Goku si era innamorato davvero della sua Chichi.
#02. {La guardò sorpreso, ma negli occhi la luce della sfida brillò ancora una volta.
#03. {La donna odiava quando le affibbiavano uno stupido nomignolo smielato.
#04. {Era rimasto a guardare quella creatura, così piccola, per interminabili minuti.
#05. {Tra capricci, pianti e poppate non era riuscita a chiudere occhio.
#06. {Ed anche se buffa raccontava la loro vita.
#07. {Chichi non aveva sbalzi d'umore ed era riuscita – per quella sera – a donare suo figlio alle cure del nonno.
#08. {Guardava suo figlio, di appena due anni, giocare insieme al suo papà e ridere ad ogni faccia buffa.
#09. {Da quanto tempo era che non lo guardava dormire, abbracciato a lei e con il viso a due millimetri di distanza?
#10. {La donna sospirò, forse suo marito per una volta aveva ragione, e si accoccolò di più a Goku.