Un silenzio, teso e insicuro, scosse le piccole spalle di Aiolia.
"Buon ... compleanno ...".
Shura trattenne il fiato, sbattè gli occhi, sorpreso: compleanno? Aveva completamente dimenticato quel giorno ... a dirla tutta, non sapeva nemmeno che giorno fosse quello: l'inverno, in Grecia, riusciva a confonderti completamente.
Fic regalo per il compleanno di Shura :)

Perché per Death Mask solo l'idea di fare regali ogni tanto è oltraggiosa, figurarsi fare il romantico.
-E secondo te che dovrei fare, latin lover dei miei stivali?-
Shura rifletté per qualche secondo. Non era mica facile trovare un regalo che Aphrodite di Pisces avrebbe gradito e che non avrebbe portato alla morte di Cancer per emorragia interna. Qualsiasi cosa avrebbe causato per lui uno sforzo psicologico troppo intenso. Rassegnato all’idea che Cancer avrebbe preferito morire mordendosi la lingua piuttosto che fare il cascamorto, Shura se ne tirò fuori con -Un pensiero andrà bene.-
-Ma guarda, ci sto pensando giusto ora. Non mi sembra di peccare su questo fronte.-
-Regalagli dei fiori.- la buttò lì.
-Vive a ROSALANDIA, non so se hai notato!-
Il cavaliere di Capricorn si diede una manata in faccia.
-E’ il pensiero quello che conta! Il pensiero, Cavaliere!-

Cancer si era improvvisamente trovato a corto d’insulti quando i suoi occhi rimasero per un attimo abbagliati dai raggi riflessi dalle corna del Capricorno, perciò, fu senza malizia che si lasciò sfuggire uno seccato -E tu sei… sei un... cornuto!-
Ovviamente, Shura non la prese bene e sollevò di scatto il braccio in direzione dell’altro.
-Bada a te, cavaliere! O laverò la tua offesa nel sangue per mezzo della sacra lama Excalibur!-
Il cavaliere di Cancer sogghignò cogliendo il doppio senso non inteso, ma da lui gradito, e con un plateale inchino e le braccia distese ad indicare l’ingresso delle sue stanze concesse
-La camera da letto è da questa parte, cavaliere.-
Shura si scurì in volto, indispettito, ma accettò l’invito per chiudere la questione.

Era la Vigilia di Natale.
La neve continuava ininterrottamente a scendere da ore ormai, coprendo tutto ciò che toccava.
Death Mask osservò quel candore, scosse la testa. Non aveva mai amato il freddo, nè tantomeno la neve.
Continuò a camminare per le strade di Atene, avvolto nel suo cappotto e con la sciarpa tirata fin sopra il naso.
Si ritrovò a guardare alcune persone sommerse di buste e pacchetti e non potè non trattenere una risatina sprezzante.
"Tsk, Natale... che festa insulsa" pensò.
Tutta quell'allegria, quei regali, le luci colorate, gli alberi addobbati lo irritavano.
Per lui il 25 Dicembre era un giorno come un altro.
Fanfic vincitrice del contest "Vita da Saint" indetto nel gruppo Facebook "Saint Seiya Star's Brotherhood".

Pensieri del Giudice Infernale dinanzi Kanon.
Buona lettura!

Un incontro. Una madre, un figlio, un incubo onnipresente.
Una donna ride, le parole corrono, girano, vorticano, mentre il ragazzino parla ad una mamma che non riesce più ad ascoltarlo.

"Quello che conta realmente in un saint... dovresti saperlo, El Cid". L’espressione placida e serena di Sisifo sembrava volergli sempre insegnare qualcosa e lui, ogni volta, nonostante si sottoponesse al più rigoroso addestramento, nonostante facesse di tutto per affinare ulteriormente le proprie capacità, si sentiva imperfetto, come se, realmente, qualcosa gli mancasse.

Cosa pensavano i Cavalieri d'Oro resuscitati da Hades mentre si recavano al Grande Tempio per mettere in atto il loro inganno? E, soprattutto, perché Aiolos fu l'unico a non andare? Scopritelo leggendo queste brevi riflessioni! E scoprite a quale Cavaliere corrispondono!

"Albafica poteva sopportare molte cose. Sopportava le frasi enigmatiche di Asmita, la freddezza di Degel, l'umorismo di Dohko, la pazzia di Cardia, gli sguardi interessati di chiunque lo incrociasse per strada. Sopportava perfino le angherie di Manigoldo.
Ma di un solo uomo non tollerava nemmeno la presenza, una presenza che allo stesso tempo riusciva ad attrarlo come una calamita."

Ambientato in un ipotetico Post Hades.
I pensieri di Rhadamantys, alla morte del suo innamorato.
Angoscia, dolore ed un senso di solitudine, attanagliano il cuore del biondo giudice.
Un grande amore, spezzato, da un ulteriore guerra.

[AdexPersefone]
La dea della Primavera prega Atena pe riavere il marito.
Quale sarà la scelta della dea della Giustizia?
Breve FanFiction

Quel giorno era il compleanno della giovane Lily. Sia James che Severus cercano un regalo speciale per fare colpo sulla bella Grifondoro. Chi la spunterà questa volta? Ne vedremo delle belle...
Buona lettura!

Non sempre le cose sono come ce le aspettiamo. Il Sommo Sion lo capì aprendo le tende che davano sulla grande sala del trono. Dopo aver dato una rapida occhiata nell’ambiente le richiuse e disse:
«Ragazzi, li lascio a voi. Mi sono appena ricordato di avere un appuntamento dal dentista!»
«Eh?! Sta scherzando vero?» esclamarono in coro Aiolos e Saga.
«No! Ecco la lista con i nomi e i segni corrispondenti. Là ci sono le armature e i templi sapete dove sono! Buona fortuna!»
Due inesperti quattordicenni alle prese con degli irruenti piccoli eroi in armatura: disastro assicurato!

I goldini alle presi con le loro dichiarazioni amorose...

Una moglie irritata, un avvocato femminista, un marito negato e un cane conteso. Ce la farà Shura a risolvere un pericoloso inghippo diplomatico a favore del Santuario? E Radamante riuscirà a fare il cascamorto per aiutare il suo signore?
Nonostante il titolo riprenda Lost Canvas la fic si rifà alla serie classica di Saint Seya e si colloca dopo la fine della saga di Ade.