Il diario di una ragazza diversa dalle altre, che nonostante i suoi chili in più, è altrettanto speciale.
Con una vita diversa rispetto a quella delle persone, che lei stessa definisce "normali", Sarah vive nel dolore...dolore per la morte della madre, dolore per le molestie del padre, dolore per quello che lei è...
Nonostante tutto, cerca di vivere normalmente, cercando di superare e, soprattutto, dimenticare il suo passato, in modo da poter cominciare una nuova vita...una vita piena felicità e amore, ma anche di tristezza e sofferenza.
Riuscirà a superare il suo passato e a ricominciare una nuova vita?
E soprattutto, riuscirà a trovare la persona che le farà battere il cuore?
Spero di avervi incuriositi e soprattutto, spero che la storia vi possa piacere. Premetto che è la prima storia di questo genere che scrivo, quindi non so cosa possa esserne uscito fuori!
Detto questo, smetto di blaterare e che dire...buona lettura!❤
Baci, Sweet_Shadow.

Vi è capitato mai di uscire con vostra mamma? Ci sono uscito dopo tanto tempo. E' proprio vero la mamma è la mamma ....

Quello che più mi prende in questo paese, dove ormai, sono venuto a vivere, è la noia. Quella noia che che ti fa vivere di ricordi.

Avevo nove anni e il mio mio più grande desiderio era quello di andare a fare un giretto in gondola, ma papà fi esplicito: non c'erano soldi.

Eravamo otto figli... sebbene mio padre avesse un occhio particolare per me... non avrebbe mai potuto soddisfare il mio desiderio, dato l'alto costo che aveva allora un veocipede.

Federico tu te ne sei andato, io sono rimasto perché amo la vita e la vita mi ha ricompensato.
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Dedicato alla mia amica Arianna. Buon compleanno.

Era il 20 Aprile 1945. All'improvviso, la notizia: i tedeschi lasciavano la zona, cercando scampo nella fuga. Smantellavano anche l'ospedale militare che avevano allestito nelle scuole elementari.

Un volto molto stanco per sapere ancora gridare, per dire che non è giusto così, per proteggere il diritto di vivere ancora, per poter di nuovo lottare...

15 anni, l'età che molti vorrebbero avere, troppe volte mi sono sentito dire: "Se avessi io 15 anni!", e io ridevo mentre i miei occhi brillavano di gioia. Si, perché avevo quindici anni.

C'era una volta un paese qualunque dove abitava un ragazzo gay che veniva insultato, deriso, escluso dai grandi e dai piccini.

Che tristezza, nessuno parlava con me, nessuno giocava con me. Ero sempre solo: Come mai?

Sono ormai tre anni che sto con Alex
Tutto ebbe inizio quel famoso giorno. Io avevo sedici anni e lui diciassette

Oggi il nostro amore, credo sia veramente una cosa grande.

Lettera aperta di riconoscenza verso i miei genitori, per quello che hanno fatto per me e il mio ragazzo.

Questa storia parla di quello che succede ogni giorno, ovvero, parla di una ragazza vittima di bullismo. Tutti sono interessati su questo argomento, per questo ho scritto questa storia. Ho creato questa storia parlando un pò di me, e un pò di tutte voi. Perciò questa fanfiction è dedicata a voi, ragazze. Spero che un giorno potiate essere felice come vedrete in questi capitoli..