Una storiella che mi è stata ispirata da un immagine trovata su un sito che purtroppo non ho il permesso di pubblicare in accompagnamento alla mia storia.
Certi periodi della vita sono i più belli, spensierati e felici, nei quali non si è condizionati e non si è costretti a prendere decisioni importanti... per altri invece questi momenti sono insostenibili e già ostacolati da scelte imposte contro volontà.

Alain e Andrè una sera a Parigi in libera uscita...
Un momento di allegria, tra un bicchiere di vino e l'altro, parlare un po' della vita, delle donne e dell'amore, mentre gli altri soldati fanno da contorno...
Intanto, Andrè pensa a ben altro...

Il duca di Gramont sembrava una persona davvero importante; trattava chiunque con maniere spicciole, guardando tutti dall’alto in basso. Ricordo subito ciò che pensai la prima volta che lo vidi: “è la persona più antipatica del mondo, speriamo davvero che se ne vada presto!”
Un nuovo personaggio arriverà a sconvolgere le vite, ancora giovani, di Oscar e Andrè e li obbligherà a fare i conti con se stessi e con il loro rapporto.

Questa storia è una sorta di seguito di "Inaspettato". Oscar, dopo lo strappo della camicia (che nella mia precedente storia non c'è) ha trascorso la notte con André, ed è corretto dire che l'inaspettato può portare alla verità ma... se la nostra protagonista non fosse pronta ad accettarla?

Storia che avrà al massimo tre capitoli. Una Rosalie più dura, un po' diversa dall'originale (spero), testimone della vita di Oscar e Andrè.
Rosalie è vissuta con loro, ma cosa può avere intuito di quello che legava i nostri eroi?

Allora ...questa è una ff ipersdolcinata e quindi sconsiglio a quelli che non amano il genere di astenersi ,perchè già a scriverla mi è venuto il diabete...figuriamoci voi che dovete leggerla... Ho sempre pensato ad André come ad un poeta;la sua sensibilità quasi femminile,certe cose che dice(come quella degli uccelli migratori o la famosa frase della rosa), secondo me le aveva già in mente da tempo per dirle ad Oscar nel momento più adatto...lo immagino anche con il suo taccuino mentre scrive i suoi pensieri tormentati.Questa ,chiamiamola immodestaente "poesia" vuole essere una di quelle cose che lui tiene nel cassetto,ma che non si sente degno di consegnare ad Oscar...si colloca nel periodo immediatamente precedente allo strappo della camicetta.

Il mio 14 luglio, ispirato dalla canzone di De Gregori. Brevissimo come un sogno a occhi aperti.

Che fine ha fatto Rosalie dopo quel fatidico 14 Luglio 1789? In che modo la sua vita si è intrecciata a quella dei protagonisti della Rivoluzione? La "piccola piagnona" cresce, e si trova coinvolta in un amore fin troppo adulto e difficile. Storia dedicata a Pry.

Ho provato a immaginare il primo giorno di André a palazzo Jarjayes, e il suo incontro con Oscar... Anche questa storia è stata iniziata tempo fa, e modificata di recente, ed anche in questo caso la "mia" Oscar è a conoscenza d'essere una bambina. Sono indecisa se concludere la storia in questo modo, come una one shot, o se continuare a raccontare di André... ci penserò. Si accettano consigli.

Questa storia fa riferimento alla prima puntata dell'anime, ad un ricordo d'infanzia che cita André quando è con Oscar sulla riva del fiume, poco prima di iniziare una furiosa scazzottata.

Storia fortemente occ. Un Andrè molto diverso dall'originale, amaro, disincantato e sfiduciato, colto in un momento di profonda debolezza, meno fedele del solito...

Questa storia era già stata precedentemente pubblicata con un mio vecchio account. Mi sembrava giusto inserirla nella mia collezione di storie, insieme a quelle nuove. Una Oscar leggermente "ubriaca", e un André pieno di fiducia per un nuovo domani.

"Non è solo la febbre della mia malattia a tenermi sveglia la notte, è anche quella del mio desiderio... ne sono consumata come la tosse consuma i miei polmoni..."
Il titolo mi pare dica già molto; sono i pensieri di Oscar puri e semplici. Non fatevi impressionare dall'inizio, questa è una storia aperta alla speranza.

Quello che viene dopo, quel che accade tra Rosalie e Bernard dopo il 14 luglio 1789