in questa breve ff ho voluto scrivere di un personaggio che molti vedono malvagio, ma che secondo me non è altro che la vittima di tutta la saga, quella a cui è sempre stata negata una possibilità.
per raccontarvi di lui ho iniziato dal suo ottavo compleanno e in questa storia suddivisa in più capitoli racconterò della sua vita mentre cresce.... vista dalla sua parte.
-Morgestern
P.S.le recenzioni fanno sempre piacere :)

I Nephilim sono sia angeli che umani, sono tra le razze più ripudiate dal mondo, ma dalla loro esistenza dipende il destino del mondo. Il mondo è sull'orlo dell'apocalisse, l'inferno sta per riversarsi sulla terra, ma loro possono fermarlo, loro e gli angeli che si sono ribellati al paradiso.
Una famiglia stana e particolare: sei Nephilim fratelli, un padre angelo e una madre... magari meglio lasciare la sorpresa.
Buona lettura a tutti!
^_^

Da bambino il mezzelfo San, il nipote di Nihal e Sennar, ha passato del tempo a Zalenia insieme a Ido, venendo ospitato dalla contessa Ondine, per sfuggire alla Gilda degli Assassini. Ma questa è una storia che noi “Emersiani” conosciamo già, immagino.
Licia Troisi ci spiega bene quanto San fosse da subito portato per la magia, e quanto fosse attratto dai libri proibiti della biblioteca, a confermare la sua natura che poi la scrittrice rivelerà nella terza trilogia.
Ma se ci fosse altro che lega il mezzelfo al Mondo Sommerso? Se il rimanere chiuso in camera a provare gli incantesimi fosse solo una copertura? E se in realtà gli Assassini della Gilda incaricati di portarlo alla Casa gli avessero tolto anche qualcos’altro, qualcun altro?
La storia che non è stata narrata, quella che nessuno conosce. E quella promessa che tenne in vita San quando era ancora solo un ragazzo.

Heike De Vries ritorna a Chicago dopo essersi laureata in giurisprudenza a Yale ed è finalmente pronta a prendere in mano le redini della propria vita. Heike ha sempre desiderato essere una donna forte, indipendente e soprattutto in carriera. Non ha mai permesso a niente e a nessuno di intralciarla o distrarla dai suoi studi e dalla carriera che ha sempre voluto. Questo fin quando non torna a casa. Questo fin quando non incontra Sebastian Jenkins.
**
Mi superava di buoni dieci centimetri, piuttosto magro e dalla carnagione chiara. La sua figura era illuminata dalla luce naturale delle vetrate e gli occhi grigi spiccavano sul viso dai lineamenti appuntiti. Prima che potessi studiarlo più approfonditamente il mio sguardo fu attirato da quello che aveva il mano.
-E’ disgustoso- protestai arricciando appena il naso. Una volta avevo visto mio fratello uscire dal bagno con un metro da sarto tra le mani e quando gli avevo chiesto a cosa gli fosse servito lui aveva riso e scrollato le spalle. Avevo undici anni. Lui dodici. Quando ci ero arrivata avevo sempre associato i metri a quell’episodio traumatico.
Il ragazzo inarcò appena un sopracciglio biondo e guardò il metro senza capire –Cos’è disgustoso?-

Cacciatori di mostri, una professione, nulla più, anche se per pochi. Solo per coloro che hanno visto il male, che lo hanno sentito sulla pelle, che hanno dovuto aprire gli occhi sulla violenza di un mondo che non è quello che tutti gli altri vedono.
Cain e Ariele sono amanti, amici, cacciatori che inseguono una pericolosa e molto fruttuosa preda, un demone millenario, un Incubo. Si nutre di sogni malevoli, asservisce chi cade nelle sue mani in una spirale da cui è impossibile liberarsi ed ecco perché la sua testa ha un valore così alto.
Ma quel demone ha qualcosa di strano, che i due cacciatori non avevano avevano calcolato o anche solo immaginato, e Ariele aprirà le porte alle disperazione, dando inizio a un nuovo incubo in carne e sangue.

Federica, Eleonora e Egle sono tre ragazzine tra i dodici e i tredici anni. E fin qui mi pare tutto normale.
Federica ha letto tutta la saga del Mondo Emerso, Eleonora sta leggendo le Cronache ed Egle (peraltro sorella maggiore di Eleonora) inizierà a leggere la prima trilogia dopo che la sorella l'avrà terminata. E anche questo non mi pare un granché emozionante.
Ma il Mondo Emerso, dopo gli avvenimenti narrati nella trilogia delle Leggende, è di nuovo in pericolo, e toccherà a tre ragazzine di un altro mondo salvarlo, insieme ad alcuni dei personaggi più importanti della saga.
D'altronde, con un po' di fantasia possiamo essere tutti un po' speciali.

Entrambi non dovevano avere più di vent'anni, i visi pallidi e giovani,
ma segnati da mille avvenimenti.
La guancia destra della ragazze era schizzata da delle gocce rosse
che assottigliavano il suo sguardo freddo e lontano.
-Ti avevo detto di non uccidere nessuno sta sera...- mormorò il ragazzo,
portando le dita affusolate alla guancia macchiata e pulendola con le unghie
straordinariamente lunghe e a punta. Parevano artigli.
-Non potevamo fidarci.

Nathalie ha quasi diciassette anni, gli occhi color pece e un dono che sa di maledizione, il passo leggero e la tendenza a fuggire. Fragile e tagliente come il cristallo, gelida e invitante, ostile e accogliente, tornado e deserto, passioni e apatia, sempre sul filo del rasoio, sapendo che prima o poi dovrà cadere.
Convivevo con il mio segreto da troppo tempo ormai per pensare ingenuamente che sarebbe stato facile fingermi come tutti gli altri, nonostante gli innumerevoli anni di pratica, e sapevo che mi ero praticamente puntata una pistola alla tempia da sola.

Una festa in barca tra musica, alcol e sesso. Susan White decide di prendere una boccata d’aria per allontanarsi da quella musica assordante.
All'improvviso un’onda anomala travolge lo Yot su cui si trovava facendola cadere in mare. Tra urla e attimi di panico Susan si sente tirare per un braccio finendo a bordo di una scialuppa di salvataggio.
Ma la stanchezza per aver lottato con le onde prende il sopravvento impedendole di vedere il volto di chi la tratta in salvo. Ma prima di perdere i sensi Susan riesce a vedere una cosa, un tatuaggio..e poi il buio.
Tratto della storia:
«Chi sei? mi sembra di averti già visto» riuscii a dire con un filo di voce, mentre i miei occhi erano persi a fissare i suoi come ipnotizzata da quel colore del ghiaccio.
«Sei uno studente della Faber School? »
Sulle sue labbra spunto un sorriso, ma non uno di quelli normali. No, il suo aveva qualcosa di strano come se lui sapesse già che io gli avrei fatto quella domanda.
«Sapevo che me l’avresti chiesto Susan»

1. I was blind *Nihal/Sennar* - La mia cecità mi ha portato così in basso.
2. The prince and the beast *Dubhe/Learco* - Sei l’unica cosa buona della mia vita.
3. Our impossible love *Adhara/ Amhal * - Perché non torni indietro da me?
4. You are unfair to me *Theana/Lonerin - Perché sono sempre stata la seconda scelta?
5. Rise like a Phoenix *Soana/ Ido* - Riuscirò a salvarti, stanne certo.
6. You're my biggest failure *Reis/Aster* - Sei caduto in basso, troppo per me!
7. I can’t love you *Dubhe/Lonerin* - Non posso illuderti, ci distruggeremo.
8. Show me how can love you *Rekla/Filla* - Guardami!
9. Give me love *Aster/Reis* - Solo amore nient’altro.
10. And so we could live in peace *Sennar/Nihal* - Si, lo voglio!
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Salve a tutti! Questa è una raccolta di one shot che parla delle varie coppie del mondo emerso… Sono tutte viste dal punto di vista femminile tranne le ultime due. Spero che vi piaccia ….

[Forbidden Love]
Raccolta di one shoot con i Missing Moment di Forbidden Love con rating variabili.
1#Stein!
2#La decisione di Victor.
3#Stupido Aaron.
4#Il ballo di fine anno.
5#Come cane e gatto.
6#Merry Xmas from the Frankenstein.

Lily è sempre stata sola.
Ma questo per lei non è mai stato un problema, è una ragazza solare, spontanea, sempre pronta a relazionarsi con gli altri. Vive di fantasia,
Da quando i suoi genitori sono morti, però, qualcosa in lei si è incrinato e alla sua continua spensieratezza si è affiancata la disperazione, che a volte la tormenta negli incubi e la fa sentire sempre più sola.
La sua disattenzione e la sua giovane età spesso la mettono nei guai, incidenti e situazioni difficili.
Will è un angelo custode e, da quando è stato affidato a Lily, nessun giorno per lui è più stato noioso.
Will la protegge, il più delle colte le evita qualche incidente di troppo e, anche se lei non può vederlo, quando Lily piange, lui tenta di consolarla.
Ma quando uno sconosciuto entra nella vita di Lily tutti i sensi di Will si allertano e lui capisce che questa volta non basterà soffiare sul suo viso di nascosto per scacciare via le lacrime.
La storia di un amore speciale, tenero, impossibile e tanti, tanti guai!

"Li chiamano così i Titani, gli Hunger Games, i giochi della fame. Lo scopo è far divertire Gea e i suoi figli, ah e dimenticavo, far soffrire i nostri genitori che sono costretti a vedere i loro figli uccidersi a vicenda. Ecco a cosa servono : 24 ragazzi, dodici del campo Giove e dodici del campo Mezzosangue, sono rinchiusi in un’arena, devono uccidersi e solo uno può sopravvivere. Tutto questo è avvenuto quando Gea ha preso il sopravvento sull’Olimpo, o meglio io glie l’ho lasciato fare,ma tralasciamo. "

L'attimo seguente alla sua morte, Emma Ambrose si risveglia, confusa e dubbiosa, nello stesso posto in cui è stata uccisa. Sono passati solo pochi secondi e tutto intorno a lei è cambiato: il parco giochi è vuoto, l'aria asfissiante, nel cielo perlaceo si innalzano ora aquiloni bianchi ora cornacchie sinistre che si scagliano contro una parte non definita dalla prospettiva. Al posto della statua di Benjamin Franklin, nel centro storico della sua Belleville, si è sostituito il rilievo marmoreo di un angelo, che Emma identifica, subito, nella figura di Lucifero. Giunta a casa, tra gli esoscheletri delle auto abbandonate e le architetture Vittoriane della sua città, Emma è sorpresa di trovare il suo Labrador, nella regressa forma di cucciolo, che è morto anni prima per vecchiaia. Tutta la città è deserta, nessun'anima viva. In un luogo dove non esiste né giorno né notte, né fame né sete, né sentimenti né emozioni, Emma scoprirà ben presto di non essere l'unica presente in quello che, un corteo di anime in pena, gli rivela essere il purgatorio.

E come tutte le mattine andai a scegliere la mia vittima.
era un bel ragazzo,giovane, capelli neri, occhi scuri, e doveva avere un pessimo carattere. Magnifico.
Bastava solo scegliere come farlo morire. Sotto un treno? Un'auto? O suicidio?
Il suicidio era sempre la via più giusta e divertente, vedere quei piccoli esseri insignificanti morire sotto un mio comando era estasiante.
Però volli divertirmi di più questa vota. Volli prendere forma umana e condurre quel bel tipo al suicidio senza comando.
doveva fare tutto da solo. e ci riuscii..
volete sapere come? Con cosa? o con chi?