Sasuke Itachi Uchiha, duca ereditario di Konoha, deve prendere moglie, e il suo pensiero corre a Naruko Namikaze, però tra loro ci sono parecchi rancori.
Per quale motivo? Perché tra tutte proprio lei? Come evolveranno le cose da ora in poi?
So di non essere granché con le introduzioni, ma spero che vi abbia stuzzicato l'interesse.
Naruko/Sasuke

Sherlock, dopo aver fatto nuovamente imbestialire John, tenta di elaborare i suoi sentimenti per il buon dottore (e il fatto di avere sentimenti in generale) con un piccolo aiuto. L'ho scritta dopo aver visto il mini episodio "Many happy returns" ed è la mia prima storia in assoluto, siate clementi ;)

Breve ciclo di shot merthur che hanno per tema l'amore a prima vista. Si tratta di tre AU che si possono leggere indipendentemente l'una dall'altra. Scontate? Yes. Fin troppo romantiche? Oh, yes.
I. Merlin è un infermiere, Arthur un ragazzo in cerca della propria direzione. Si incontrano nella città che non dorme mai, due persone tra milioni di persone. C'è una tazza di caffè di cattivo gusto, ci sono chiacchiere da corsia e c'è la voglia di amarsi. Anche se ci si conosce appena.

E se una strega birichina facesse un incantesimo a Derek e Stiles?
Tratto dal Prologo: “E allora cosa vuole?” chiese innocentemente il ragazzo.
“Voglio fare questo” disse muovendo la mano verso di loro e compiendo un cerchio nell’aria con il dito indice. […]
Tutto quello che sentirono dopo fu solamente un click.
[…]
“Sono… manette” disse Stiles senza particolare enfasi.
[Sterek]

"Draco" lo chiamò sorridendogli.
"Sì, Madre" rispose automaticamente lui, rivolgendole uno sguardo interrogativo.
"Penso che sia arrivato il momento di parlare del tuo piccolo ... disturbo notturno"
Il diciottenne si irrigidì immediatamente, mentre una sgradevole sensazione di calore incominciava a pizzicargli le guance, solitamente esangui.
"Non so proprio a che cosa tu ti riferisca"
Narcissa ignorò quest'ultima esternazione "Io e tuo padre pensiamo che dovresti farti aiutare da un ... Guaritore" ... "Esperto in Disturbi Mentali, ovviamente"
Aggiunse quest'ultima informazione tutta d'un fiato, mentre sul volto di Draco si dipingeva un espressione di indignazione totale.
Lui, un Malfoy, da uno ... strizzacervelli? Sarebbero dovuti passare sul suo cadavere.

Raccolta di flashfics a tema vario, prevalentemente johnlock
1. Otto possibili scenari (johnlock)
2. The box
3. L’incubo (Sherlock x John)
4. La domanda (johnlock)

Occhi rossi, lunghi canini, velocità  sovrumana e bellezza mozzafiato. Vi dicono niente? Eh si¬, proprio un vampiro, o meglio di una vampira: Naruko
Ultima sopravvissuta della stirpe creatrice dei vampiri: I Namikaze. Infatti sta al primo posto della scala gerarchica dei vampiri, si potrebbe considerare una specie di "Imperatrice".
Il suo ruolo consiste anche nel mantenere l'armonia tra vampiri e umani, proprio per evitare l'ennesimo scontro, e quindi di subire ingenti perdite da entrambe le parti.
Lei è principalmente schiva e solitaria, questo perché ha avuto un'infanzia burrascosa, tra cui la morte dei suoi genitori. Ma iscrivendosi in un'università incontrerà  nuove persone, grazie alle quali imparerà  ad aprirsi, e ad essere sociale e allegra. Incontrerà  anche un ragazzo che la porterà  a fare scelte difficili e le sconvolgerà  la vita.
Cosa succederà ?
[Naruko/Sasuke]

due fratelli, così diversi ma così inseparabili,dopo tutto.
questa storia avviene dopo Avengers, dove il nostro caro Loki viene riportato a casa dal fratellone, casa in cui i rimproveri non mancheranno.. ma se ad Asgard il processo con odino padre degli dei dovesse tardare anche solo di un giorno?cosa accadrebbe? io l'ho immaginato così!
buona lettura!

[narutoxsasuke]
Non seguirà il corso del manga, i ruoli dei personaggi saranno molto diversi.
Non lo stravolgerò completamente, ma avrà una storia tutta particolare, che se volete scoprire, vi basterà leggere.
Cercherò di scrivere una storia che sfumi dal demenziale al drammatico, sperò esca bene il mio intendo e di non deludere le aspettative. Grazie in anticipo a chiunque leggerà

Il signore Oscuro decide di riprendere forma umana così da attrarre ancora più seguaci a sé; purtroppo il corpo ha bisogno di necessità che sembrano essere attratte da un Mangiamorte particolare: Draco Malfoy.
Dal testo: “Ah Draco, così avido di potere, hai la bellezza di tuo padre e tua madre, sinuoso e incantevole come un serpente eppure così letale, vorrei poterti dire che hai libera scelta eppure a questo punto ti rivelerò che non ce l’hai”
Coppia: Draco/Voldemort (Tom Marvolo Riddle). Avvertimenti all'interno.

Snape cerca lo sguardo di Lily in quello di Potter, constantemente, inizialmente l' odio che riserva per quel ragazzo è puro, ma col passare del tempo quel sentimento non diventerà altro che una copertura per poter scorgere l' amore della sua vita negli occhi di lui. Ma alla fine si ritroverà costretto a conoscere più a fondo il ragazzo ritrovandosi poi sorpreso dagli esiti, e finirà per crescere assieme a lui durante i suoi anni ad Hogwarts e addirittura a consigliarlo.

C’è un aspetto rincuorante, nella notte.
La calma, forse, o il silenzio in determinati luoghi.
La profondità oscura del cielo che sembra ingollare le rocche, le persone e le colpe, conglobandoli nelle ombre. Eppure, la notte non è mai completamente solitaria o silenziosa e, quella in particolare, era ricolma di sussurri, di respiri, di sbuffi di puledri agitati e di tensione. Di brividi tenuti celati sotto pesanti armature di metallo e cotte di maglia. Soldati che, nelle ore notturne, attendevano il bagliore dell'alba per sferrare l'attacco, sinuosi, risoluti nell'incrociare le lame affusolate con gli sgherri rivali, sfoderando tutta l'idrofobia convogliata nel corpo, incontrando l'onorevole morte in battaglia o il trionfo nel veder l'imbrunire, anche se feriti o mutilati dal conflitto. L'attesa era il fattore maggiormente logorante; starsene immobili, stringendo in un pugno contratto l'elsa molata della spada e nell'altro lo scudo smerigliato, espirando aria che si tramutava in condensa di vapore nell'etere freddo e, l'unico elemento che impediva ai soldati di perdere il controllo di tale concentrazione commettendo qualche gesto grossolano, erano gli sguardi fieri e sicuri dei comandanti delle due fazioni contrastanti che infondevano fermezza in ogni uomo (...).

"Perché lo hai trattato così?"
"Stavate facendo sesso?" Naruto arretrò di un passo a causa della freddezza a cui era passato Sasuke, ma non perse la sua faccia tosta.
"No. Raccoglievamo margherite. Certo che facevamo sesso, teme."
"Da quando sei gay?"
"Ehi, aspetta." Il biondo alzò una mano, prima di incrociare le braccia. "Sono bisessuale dalla prima superiore, ma Gaara è stata la mia unica esperienza. La cosa ti crea problemi?"
"Si può sapere perché non me lo hai detto? Sono il tuo migliore amico!"
"E perché avrei dovuto farlo? Tu sei un Uchica. Voi siete perfetti, tradizionalisti. Credi che tuo padre ti avrebbe fatto vivere con un mezzo frocio?" gridò di rimando, e adesso erano faccia a faccia, infuriati con l'altro e con loro stessi, senza una vera ragione.
"Non ti avrei mai giudicato."
"E' quello che credi tu." All'improvviso Naruto gli diede le spalle, andando a prendere la sua maglietta ed infilandosela velocemente. Abbassò la testa, senza guardarlo negli occhi. "Lo avresti fatto. Tu giudichi tutti, in continuazione, e non volevo che ti allontanassi anche me." ammise, e quelle parole ferirono il suo amico più di quanto avrebbe potuto fare una pistola.

Sotto l'austero regime della 'Struttura', Arthur Pendragon (Sentinella Alpha, Primo Generale della Cerchia Interna ed erede di uno dei più influenti Primarchi del Governo), cade in Zona sempre più spesso e rifiuta di legarsi alle Guide con cui il sistema vorrebbe accoppiarlo, certo che da qualche parte ne esista una nata solo per lui, secondo le antiche tradizioni ormai sepolte da secoli, e l'ultimo volere di una madre morente. Ora che lo scontro con il Primarca di Mercia per il predominio della Casa Pendragon incombe, il bisogno di una Guida diventa impellente. Eppure la chiave di volta per la sua sopravvivenza sembra risiedere in un introverso ragazzo dai capelli corvini e occhi di mare, nascosto nella casa natia di sua madre nella lontana Irlanda, di cui egli stranamente non ha memoria...

Da quando i due piccoli Holmes-Watson sono entrati nelle vite dell'unico consulente investigativo al mondo e del suo fedele partern nulla è come prima.
Era una fredda sera d'inverno. Sherlock si accascia sopra il divano esausto dopo una difficile e spossante giornata di lavoro -Si sono addormentati?- chiede al dottore che è appena entrato nel salotto. -Così sembra, finalmente...- John si avvicina al compagno e gli lascia un leggero bacio tra i ricci ebano. Sherlock lo fa sedere sulle sue gambe e lo avvolge in un abbraccio pieno di dolcezza -Adeso stai un pò con me?- gli chiede poco dopo -Cert-, -Papi...- i due si staccano e si girano verso la porta dalla quale un bambino dai capelli biondi e gli occhi di un grigio indescrivibile oscilla da un piede all'altro aspettando una risposta. Jhon lo guarda e sta per chiedergli il perché della sua presenza lì ma non fa neanche in tempo ad aprire la bocca che arriva un'altro bambino di circa undici anni con i capelli neri e gli occhi azzurri. Il dottore si gira verso Sherlock che gli sorride appena poi si rivolge ai due bambini -Cosa ci fate ancora alzati William e Hamish?-