La prima cosa che pensò, quando lo vide, fu che la notte doveva essersi originata dalle sue iridi, più cupe e intense di qualunque altro nero avesse mai ritrovato in natura. La seconda che l’espressione severa e implacabile del suo volto, tipica di chi è abituato al comando, sopperiva alla scarsa imponenza di un guerriero alto forse un paio di centimetri più di lei. La terza, tanto nitida e improvvisa da sopraffare per un istante il terrore da cui era avvolta, fu che il saiyan che aveva di fronte era incredibilmente bello.
“Complimenti, Bulma.” si disse ironicamente “Invece di fuggire a gambe levate, o almeno provarci, resta a fare apprezzamenti sul tuo futuro assassino.”
Ha avuto un attimo per decidere: un battito di ciglia per comportarsi come l’eroina della situazione o ritirarsi in seconda linea, limitandosi ad assistere impotente alla lotta. Per una volta ha scelto la prima opzione, e forse quell’atto di eroismo sarà la sua condanna.

Grida che non importano a nessuno, grida che feriscono solo me...

Un'antica leggenda, tramandata di voce in voce, narra di un guerriero dorato giunto, in tempi nefasti, per sedar le guerre, per portar la pace, per sconfigger un tiranno che aveva soggiogato, sotto le sue spire malefiche, un intero popolo. Il suo popolo, il popolo dei guerrieri Sayan. Come costui arrivò e come divenne l’uomo più potente dell’universo fu per tutti un mistero, ma quella cometa dorata, ammantata della sua gloria ferina, aveva portato con sé anni di pace e di luce in quel pianeta ove il sole era sempre al tramonto, ove il cielo aveva il colore del sangue.
Gli ultimi sayan rimasti si godono la vita terra; tra problemi con i figli e nemici di bassa lega. Ma ben presto un desiderio mal espresso cambierà le loro sorti, riportando in vita un popolo ormai estinto, armato di tutto il suo rancore.
Bra, Trunks, Goten tra rivalità e sentimenti contrastanti vivranno una nuova avventura con i loro padri e con la loro natura sayan!
Lavori in corso: correzione e revisione della storia!

Questa volta sarà Kaori a lanciare un xyz mooolto particolare ;)

Stralci di una vita qualunque. Pensieri e riflessioni su avvenimenti qualunque. Una persona qualunque. Un io qualunque.

Non voleva dimenticare, ma voleva lasciarsi il passato alle spalle. Non voleva più soffrire, ma doveva espiare. […]
«Smettila di morire, Marike. Torna a vivere».
Ma come si faceva a tornare a respirare, quando lo si era dimenticato?
Seconda classificata al contest "Titoli per l'amore" indetto da signorino__ su EFP forum.

Cosa mi è successo? Qual è l’ultima cosa che ricordo? Cerco di scavare nella mia memoria ma niente. E poi da quanto tempo sono qui? Potrebbe essere un’ora, un giorno, un mese, non ricordo nulla, so solo grazie al calendario che non può essere passato più di un anno perché dall’ultima volta che ero cosciente riesco a ricordare che era sempre il 2005, per la precisione gennaio 2005. Beh è un piccolo passo avanti. Da fuori la camera sento delle voci e tra quelle una di esse fa sì che un volto e un nome appaiano nella mia mente: Bulma. Salve a tutti! Visto che è la prima e che voglio assolutamente migliorare, sono apertissima a critiche, commenti, suggerimenti e quant’altro. Per quanto riguarda il titolo, so che fa schifo… lo so è un mio punto debole, ma io e il formulare dei titoli proprio non andiamo d’accordo e così me ne esco sempre con delle mezze schifezze come questa o che sanno di banale e stupido. Dunque chiedo umilmente perdono per lo schifo di questo titolo. Prometto che ce la metterò tutta per trovare un titolo decente. Beh detto questo vi auguro buona lettura e per favore COMMENTATE!

Ragazzi sbagliati, scorci di vita e sorrisi perduti che si intrecciano e confondono, facendo da sottofondo ad una realtà che non sempre è quella che uno si merita, e che si cerca - ed è spesso irreperibile - nei sogni di un'adolescenza agli sgoccioli.
[ from: #chapter one; canenero ] Nero sulla pelle, nel cuore, nell'anima.
Mi chiamo Daren Coleman e non conosco altro colore; nero nero nero, tutto è dannatamente nero: la vita, il passato, i sogni.
Anche se questi ultimi - ormai, non rientrano più nelle mie capacità.

Questa la mia prima fanfic su questo fandom. Buona Lettura. Owen Keyra ragazza molto coraggiosa sarà affascianata da Son Goten, la loro storia sarà una delle più importanti della sua vita.

Assenzio si collega con uno strano sito. Le finestre stridono, le mura sanguinano, viaggiando tra deliri e psicosi mentali di ragazzine avviate alla destinazione Delirio

“Lotterò senza arrendermi finché avrò nemici davanti agli occhi; niente e nessuno potrà fermarmi perché sono il grande Principe dei Saiyan!"
[Raccolta di storie per la Big Damn Table]

Vegeta si sveglia in fin di vita e senza ricordi. L'unica cosa rimasta impressa nella sua mente è il corpo di Goku, ricoperto di sangue e sdraiato scompostamente tra delle macerie di un edificio. E' morto.
Il Principe dei Saiyan si trova ora in un posto sconosciuto, dove però tutti sembrano conoscerlo. In particolare un anziano uomo che, per qualche ragione, pare voglia celargli la verità.
Che cosa sarà mai successo di così terribile che Vegeta non riesce a ricordare?
Una fic un po' particolare; molto introspettiva e carica di misteri e domande, tutta incentrata sul tenebroso Principe.
... A volte sarebbe meglio non ricordare ciò che abbiamo dimenticato.