Rose Weasley uscì dallo spogliatoio dello stadio, guardandosi intorno furtivamente. Era quasi il tramonto e si pentì di non essersi portata dietro una maglia più pesante. - Puoi uscire, non c’è nessuno - disse Rose, passandosi una mano tra i capelli nel tentativo di riordinarli, mentre a passo svelto si dirigeva verso il castello. Dietro di lei, un ragazzo snello e dai biondi capelli, si richiuse la porta alle spalle e la seguì. Contrariamente alla ragazza, se la stava prendendo con comodo: con le mani in tasca e un’espressione assolutamente rilassata, camminava tranquillamente, incurante del ritardo in cui si erano inevitabilmente ritrovati.

-Che ci fai qui? Come hai fatto a trovarmi? – -Che t’importa di come ho fatto? Quel che conta è che sono qui, no? – -Lo vedo che sei qui, ma a fare cosa mi chiedo. Se sei venuto qui per chiedere favori, gira al largo, non è aria. – -Non sono così prevedibile, ma questo avrai tempo di scoprirlo presto. Sono qui per parlare. – Un ghigno. -Parlare? E di che? – -Fai troppe domande, Cooper. – -Rispondi solo a questa: perché con me? – -Perché so che tu puoi capire. –

Può il principe delle Serpi, abituato a trattare tutti gli altri come spazzatura, ammettere un'unica eccezione? Per chi, come me, si domanda come siano iniziate le cose fra Draco e la sua futura moglie...

Rose Weasley ha sempre considerato Scorpius Malfoy una delle persone più irritanti che avesse mai avuto la sfortuna di incontrare. Tuttavia, quest'anno si renderà conto che la situazione è molto peggio di come avesse immaginato, infatti si trova costretta a condividere il compito di Caposcuola con il biondo arrogante e questo comprende una sala comune privata. Cosa succederà?

“E’ un legame che sta sotto la pelle, il nostro. Privo di falsità e di cortesie. Noi non ci raccontiamo balle. Noi non ci chiediamo scusa, noi ci feriamo in silenzio. Lui non mi dice che sbaglio, io mi stringo nelle spalle quando so che sta per fare una cazzata. E’ come non avere nulla e tutto assieme. E se mi va di mandarlo farsi fottere, so che posso farlo guardandolo dritto negli occhi.”

Casa Malfoy, una sera prima di dormire... Nata nel giro di cinque minuti, ispirata da una delle canzoni più belle dei mitici Baustelle!

5. Rose Weasley's Mode: Liste
Scrivere liste senza alcun senso logico dato che il motivo per cui lo facevi è palesemente andato a farsi benedire.
Impossibile non pensarlo quando sai che è al piano di sotto, no?

“Questa non è una favola, non è una barzelletta, non è neppure la trama a lieto fine di un romanzetto rosa.
Questa è la mia storia. E se volete ascoltarla, dovete essere pronti a scrollarvi da dosso ogni pregiudizio. Non dovete giudicarla, non dovete condannarla, non dovete idolatrarla.
Dovete soltanto viverla.”
In una realtà dai contorni sempre più cupi e insidiosi, Rose Weasley, strega tormentata e inquieta, affiancata da un maledetto e misterioso Scorpius Malfoy e da tutti i personaggi delle due più amate generazioni dell'Universo Potteriano, imparerà cosa significa lottare per salvare la propria vita. Scoprirà che l'amore è una belva crudele, che l'animo umano è colmo di bassezze e di bestialità che solo la bestialità stessa può riconoscere. Ma soprattutto, capirà che per trovare la soglia che separa il Bene dal Male, la luce dalle ombre, la ragione dalla follia, c'è solo un modo possibile: varcarla.

Con un sospiro Silente si avviò in un silenzio carico di tensione. Arrivarono alla stanza dove aveva lasciato i Mangiamorte incarcerati e vide che il velo dietro cui era caduto Sirius era sollevato – non era mai stato così – e ne usciva un filo dorato che arrivava in un angolo buio ai piedi delle scale. “ Cos’è?” chiese. Questa è la prima di 3 ff che ho scritto per i miei figli e nipoti dopo HP e l'ordine della fenice, quando erano disperati per la morte di Sirius. Allora l'ho salvato. Spero vi piaccia Bhoney

- Non capisco perché ti ostini tanto a frequentare tutta quella feccia…- sentì dire, poco dopo, da una familiare voce schizzinosa alle sue spalle. - Perché sono miei amici…- rispose lei fermandosi di botto nel corridoio, pressoché deserto, senza voltarsi – E poi, anche io potrei essere catalogata come feccia o sbaglio?- le rammentò leggermente urtata. - Tu…- iniziò a dire avvicinandosi lentamente con passi felpati -Tu sei l’eccezione che conferma la regola…- le mormorò con le labbra a pochi centimetri dall’orecchio.

Ti osservo, ancora una volta, rapito. Dai tuoi movimenti. Stai sorridendo. Lo fai sempre. Adoro il tuo sorriso. Il modo in cui sistemi i capelli, quando lo fai. Stai parlando con Rose. Lei ti sta guardando con una faccia buffa e divertita. Cosa le stai dicendo, eh Lily?

Era appena evaso di prigione. La felicità di aver fregato i Dissennatori, trasformandosi in un cane, si leggeva negli occhi argento colato di Sirius Black. [...]Paola Stratford, ex Grifondoro, Auror provetta, ex membro dell'Ordine della Fenice e, soprattutto, ex fidanzata di Sirius Black, era a dir poco incazzata. Appena aveva visto entrare nel suo studio l'ex compare di mille scherzi ai danni dei Serpeverde, aveva capito che era successo qualcosa. I suoi sospetti avevano avuto conferma quando Moony le aveva messo tra le mani la prima pagina del giornale di quella mattina. La scritta, a caratteri cubitali, affermava: SIRIUS BLACK E' EVASO DA AZKABAN. Un'altra shot con protagonista Sirius!!! Un evasione, una casa non abitata e due ex-fidanzati chiusi all'interno...cosa succederà?

Sono passati 24 anni dalla scomparsa del Lord Oscuro, ma una nuova forza si nasconde nella tranquillità apparente del Mondo Magico. Tra amori tormentati e amicizie impensabili, un nuovo trio si sta facendo largo ad Hogwarts, riuscirà a sconfiggere il nuovo Male?

One-shot basata sui fatti precedenti alla mia storia a capitoli. I protagonisti sono quelli della Next Generation, in particolar modo il "Nuovo trio dei miracoli" Non vi resta che leggerla!